Grecia 2023: il popolo ha votato (o no?)

Gli articoli di maggio del blog Greekcrisis.fr riportano le settimane delle ultime elezioni politiche in Grecia e raccontano di un mondo regredito agli albori della democrazia, fatto di sotterfugi, voti comprati, candidati fantasma, schede precompilate. Un mondo, insomma, dove la democrazia non è che un simulacro, pallida rappresentazione di un copione già scritto, dove metà degli elettori non vota più, e l'altra metà non può che votare quelli che riescono a presentarsi, cioè solo le figure…

Grecia al Voto: votare (non) serve?

Ad aprile il governo Mitsotakis ha decretato il ricorso alle elezioni anticipate per il 21 maggio prossimo. La campagna elettorale, però, non sembra rivolta che ad un penoso peregrinare dei candidati alla ricerca disperata di un qualunque tipo di “contatto” con l’elettorato, contatto che non arriva, o arriva solo attraverso sotterfugi. Intanto, il partito di governo minaccia e ostacola con ogni mezzo la competizione elettorale con la presentazione di formazioni-civetta o impedendo a compagini…

Il treno… della vita (train de vie)

Il terribile incidente ferroviario avvenuto in Grecia nei giorni scorsi è raccontato da Panagiotis Grigoriou nel post pubblicato subito dopo l'accaduto sul suo blog www.greekcrisis.fr e non si può fare a meno di ricordare come il proprietario delle ferrovie elleniche sia Trenitalia, (che le acquisirono tramite il fondo di liquidazione degli asset della Troika con un contratto le cui clausole sono tuttora segretate) la cui gestione non si distingue per lungimiranza da quella di qualunque altra…

Meglio migranti che Greci

Inizia un nuovo anno per il blog www.greekcrisis.fr ed i suoi lettori. Nessuna grossa novità, per ora: i greci celebrano la Teofanìa, festa tradizionale di inizio gennaio e si tengono i funerali dell’ex sovrano Costantino di Grecia, le cui controverse vicende hanno accompagnato l’ultimo mezzo secolo di storia nazionale, ma che ora, in mancanza di qualunque altro segno di appartenenza e di identità, era tornato a godere di una certa popolarità tra la popolazione. Intanto Mitsotakis va a Davos a…

Mille post di Greekcrisis

Il blog di Panagiotis Grigoriou raggiunge i mille post dal momento della sua apertura, nell’ottobre del 2011, e altri mille vorrebbe scriverne, se le condizioni materiali e l’atarassìa che i greci mostrano verso il declino del proprio paese lo permetteranno. E se non mancherà il sostegno dei suoi lettori, anche in Italia. In dicembre l’affare delle tangenti dal Qatar non poteva non trovare eco anche in Grecia, dove però gli osservatori lo collegano ad un altro scandalo nazionale cui il blog…

Il Male dentro (la Grecia)

Novembre di lenta erosione dall'interno, per il governo Mitsotakis, sempre più spesso protagonista di scandali, a sfondo pedo-sessuale, ma non solo: gli immobili sequestrati alla classe media finiscono nelle mani della sua cerchia, oltre che dei fondi stranieri, le armi migliori dell'esercito sono mandate a Zelensky mentre lui fa spiare i suoi stessi ministri, dei quali non si fida (o che che sanno cose che potrebbero diventare di pubblico dominio). Un quadro chiaro, di disfacimento: solo…

La banalità del Male 2.0 The Real Anthony Fauci – Parte 5/5

Di seguito trovate la parte 5 (ed ultima) del riassunto del Libro “The Real Anthony Fauci” di Robert F.Kennedy jr, riassunto che mi sono preso la briga di fare data l’estrema rilevanza del contenuto e il fatto che il libro non è stato mai pubblicato in italiano, nonostante sia stato n.1 di vendite negli Stati Uniti fin dal momento della sua uscita (circa un anno fa). Le quattro parti precedenti sono consultabili QUI oppure, in una versione leggermente accorciata, sul sito

Ottobre in Grecia: primum vivere

"Primum vivere, deinde phiplosophari", dicevano gli antichi, ben prima che lo dicesse Hobbes… per questo i greci accumulano provviste e fanno legna per l’inverno, giustamente ignorando le rassicurazioni dei pagliacci di Bruxelles, non si vestono più, ma “si coprono”: ogni giorno qualcuno la fa finita per i debiti, esacerbati, magari, dal non volersi vaccinare, fatto, questo, che finisce per alienare loro le simpatie (e il sostegno, anche economico) dei loro parenti più stretti; tema peraltro…

L’estinzione della Grecia

La Grecia si sta desertificando, spariscono gli abitanti, spariscono le greggi, spariscono le mandrie. Ridurre lo spazio vitale sembra l’imperativo del tempo presente, per far insediare tutto un nuovo mondo di ricchi stranieri, con un ristretto codazzo di lavori servili. Questi nuovi occupanti vivono i luoghi dell’estate greca, ma non la sua essenza, che era fatta innanzitutto di spazi dilatati, di tempo libero e vita a buon mercato. Ma nel mondo del futuro succederà quello che diceva Attali o…

Metapolitefsi in corso

Metapolitefsi è il termine utilizzato in Grecia per definire il momento storico in cui, nel 1974, si concretizzò il cambio di regime nel paese, con la fine della Giunta dei Colonnelli e il ritorno della democrazia. Il 24 luglio è il giorno in cui la si festeggia, ma Panagiotis Grigoriou ci ricorda come questo giorno sia stato, in realtà, l’apice di un duplice gioco, ordito principalmente dai “soliti” inglesi. L’operazione si concretizzò in un sostanziale avallo della resistibile invasione turca…

Grecia 2022: terra di conquista (in svendita o meno)

Dalla Grecia arrivano notizie che disegnano un quadro dove nemmeno il Monte Athos, con la sua autonomia secolare sia religiosa che amministrativa, potrà continuare ad essere a lungo indipendente. I suoi 200 monaci russi saranno la scusa per prendere il controllo anche di questo estremo angolo di indipendenza, mentre dal fronte orientale le provocazioni sempre più evidenti della Turchia vanno a colpire un territorio, quello delle isole dell’Egeo, ormai del tutto privo di difese militari (spedite…

La banalità del Male 2.0 The Real Anthony Fauci – parte 3/N

Terza parte (e ultima dedicata al Covid) del riassunto del libro The Real Anthony Fauci, di Robert F.Kennedy jr, non pubblicato in Italia. Nella Parte 1 abbiamo riportato come Kennedy analizzi i meccanismi su cui Fauci ha fatto leva per agire al fine di creare la Paura sufficiente per poter prendere in mano la situazione anche in campo politico. Successivamente, nella Parte 2, abbiamo riassunto l'ampia trattazione effettuata da Kennedy del "core business" di Fauci, ovvero la sua totale ed

La banalità del Male 2.0 The Real Anthony Fauci – parte 2/n

Nella Parte 1 (QUI il sunto già pubblicato su CDC) abbiamo raccontato come il libro "The Real Anthony Fauci" di Robert F.Kennedy Jr ripercorra le tappe principali della resistibile ascesa del più pagato funzionario dell'amministrazione federale americana (più pagato anche del Presidente), partendo dal racconto dettagliato di come quest'ultimo ha sfruttato la "pandemia" di Covid-19 per applicare ancora una volta (e su scala mondiale) il suo tipico schema di azione, basato sull'amplificazione

La banalità del male 2.0 The Real Anthony Fauci 1/n

La lettura di libri che nessuno vuole pubblicare (pur avendo un notevole potenziale di vendite e trattando di temi attuali e interessanti) sono sempre una lettura interessante. Questo è forse il più interessante di tutti e racconta con dovizia di fonti e di dettagli, di come un piccolo uomo possa influenzare mezzo mondo se ha il potere di manipolare la Paura, e con essa, i soldi che derivano dalla sua "commercializzazione".

Benedetta ortodossìa

Dopo un mese di pausa, causa un problema di salute, ritornano le cronache dalla Grecia del blog www.greekcrisis.fr di Panagiotis Grigoriou. Immersi anche ad Atene nella realtà della guerra, i greci però conservano, in virtù dei loro storici legami con l'ortodossìa, uno sguardo critico sulle vicende ucraine e sul relativo racconto che ne viene fatto dai media. Il che gli consente di meglio comprendere anche il punto di vista di Mosca sull'intera questione. Intanto, il governo Mitsotakis prende…

Grecia A.D. MMXXII: venti gelidi di Great Reset

Il 2022 inizia in Grecia con gli ospedali al collasso ed i malati abbandonati nelle corsie dal residuo personale stremato, mentre i direttori sanitari si ostinano a non richiamare in servizio i medici non vaccinati (quanti dèja vu nelle vicende Greche…). Si moltiplicano, intanto, testimonianza dirette di ricoverati che raccontano di veri e propri maltrattamenti e vessazioni per i non vaccinati che malauguratamente finiscono in ospedale, nonché le esternazioni di sanitari che li insultano…

Escalation (anche) sull’Egeo

Oltre ai consueti echi delle misure Covid (sinistramente uguali a quelli Italiani) il blog greekcricisis riporta a dicembre un ampio reportage sulla morte controversa di Yorgos Tràngas, giornalista radiofonico e non solo, spesso citato da Panagiotis Grigoriou nei suoi post, forse uno dei primi esempi noti di "medicina selettiva", dove i trattamenti medici più efficaci vengono negati ai pazienti non vaccinati (in questo caso, con l'imperdonabile "aggravante" di essere un personaggio pubblico non…

Ottobre in Grecia: meglio non celebrare

Storie di invasioni e di invasori, esterni ma sempre con decisive complicità dall’interno. Oggi come ieri, stranieri (principalmente tedeschi) si prendono il paese, ieri con le armi oggi con l’economia. In Grecia si dismettono le produzioni di energia locale per importare corrente da fuori, con i conniventi locali che lucrano sugli aumenti di prezzo. Intanto, la popolazione accumula legna e si prepara ad un inverno di ristrettezze, mentre la nuova narrazione si fa strada, appoggiandosi senza…

Sopravvivere non è tutto

Il Great Reset in Grecia è qualche passo più avanti che altrove e mostra una faccia sempre più inquietante. L'obiettivo non è economico, forse nemmeno (a)sociale, ma antropologico. E' un attacco ad ogni forma di indipendenza.

Gli ultimi pagani

La storia è ottima maestra, si sa, ma tende molto spesso a non avere allievi. Le misure discriminatorie verso i non vaccinati, sempre più evocate (ed applicate) anche in Grecia ricordano da vicino la sorte degli ultimi pagani che, nel IV-V d.c non furono quasi mai costretti esplicitamente a convertirsi al cristianesimo, ma finirono per essere via via esclusi da tutte le attività. Come i greci (e gli italiani, e i francesi) non vaccinati. Mitsotakis ha annunciato le misure discriminatorie in…

Vaccinati vs non vaccinati: il nuovo Apartheid

L’invasione dei migranti in Grecia, fomentata e anche organizzata – come ammesso dai meno prudenti dei loro - dai Turchi, si intreccia con le difficoltà della campagna vaccinale, entrambe spinte da incentivi e minacce. Bastone e carota, con gli esponenti delle sedicenti sinistre (ad esempio Varoufakis) a preferire il primo, mentre Mitsotakis offre soldi ai ragazzi per vaccinarsi. I morti ci sono, e i parenti delle vittime negano anche l’evidenza, da tanto che sono imbevuti di propaganda e paura.…

Nulla accade per caso, neanche in Grecia

"La vaccinologia domina le menti attraverso un universo narrativo a senso unico come non abbiamo mai conosciuto in Grecia durante i dieci anni... sotto la Troika." Nel frattempo, neutralizzati i più con la paure, una terra dove uomini vivono da 130.000 anni, cancella la sua storia e il suo stesso nome con l'insediamento di milioni di persone da altri paesi, non volute nè accoglibili. In nome del Grande reset.

Covid in salsa greca (spoiler: come in Italia, con più migranti)

La Grecia ancora è rinchiusa, in particolare dove il patriottismo è più forte (a Salonicco, ad esempio) mentre il Governo riceve 10k euro a testa per ogni migrante che lascia entrare (oltre a 3 miliardi per tenersi i migranti che la Germania non vuole), pianifica nuove “città” per i migranti e ormai il 30% della popolazione presente nel paese non è autoctona. Panagiotis Grigoriou allarga lo sguardo citando le analisi di Dmitri Orlov e Rabbi Dynovisz che vedono lo scenario finale, ovvero la…

Verso l’ultima frontiera

A marzo in Grecia, ai problemi derivanti dalle scarse risorse sanitarie del paese, decimate da anni di austerità, si aggiungono i malati albanesi che “devono” essere curati in Grecia per volontà superiore e perfino un terremoto magnitudo 6 e oltre in Tessaglia. La polizia di Atene arresta gente per strada e picchia chiunque mostri semplicemente qualche timido segno di resistenza, e la gente reagisce come può, con scontri che si protraggono anche diversi giorni in alcuni quartieri. Il governo…

L’inverno dell’occidente comincia in Grecia

Lo stillicidio delle provocazioni turche su porzioni sempre più ampie del territorio greco continuano nel silenzio delle autorità, ma aumetano i segnali di rivolta, a volte anche radicale, violenta e definitiva, reazione di alcuni che a volte fa da contrasto con quella dei più, rivolti in modo crescente verso psicofarmaci; ultimo luogo sfuggito ai controlli: la spiaggia… tempo permettendo. Sì, perché ad Atene è venuta la neve di febbraio, combinata ad un black-out elettrico generalizzato e…

Confinamenti selettivi

Gennaio di vaccinazioni (ed effetti collaterali) in Grecia, col reimpasto di governo e le previsioni di chiusura di negozi ed attività tra il 30% ed il 40%. L’esercito tollera le evoluzioni delle navi turche e perseguita i greci (laici o religiosi che siano) che cercano di celebrare la tradizionale cerimonia di benedizione delle acque del 6 gennaio. La Turchia prosegue con il suo stillicidio di violazioni impunite degli spazi territoriali, marittimi ed aerei della Grecia, mentre il premier…

Economia post-Covid: dalla produzione alla predazione

In questo mese di dicembre, la Grecia, come spesso è accaduto suo malgrado, fornisce un antipasto del nostro comune futuro. Molti dei protagonisti della scena pubblica parlano ormai apertamente dei loro obiettivi, tra cui passare ad una nuova versione dell’essere umano, mentre altri ammettono pubblicamente che certe misure servivano solo per l’impatto psicologico che potevano avere. Le chiese, in questo tempo di festività, sono sotto sorveglianza e le messe sono proibite, con gli agenti che si…

Confinamento selettivo

La pandemia in Grecia fa annullare tutte le celebrazioni e gli abitanti protestano mettendo le bandiere al contrario; gli esercizi commerciali chiudono, ma la mortalità, in Grecia, aumenta da più di dieci anni, e non a causa del COVID, anzi: i morti totali dei primi mesi del 2020 sono ancora inferiori a quelli del 2019. La Turchia non rinuncia alle sue mire su Cipro, partendo dalla parte nord ancora occupata attraverso “incursioni” a Famagosta, città fantasma dal 1974, secondo uno schema di…

Grecia sul piano inclinato

Gli eventi proseguono inesorabili lungo un percorso che sembra prestabilito, in Grecia come altrove. Gli affari sporchi si realizzano meglio sulle macerie di un paese devastato, e tra i tanti affari sporchi, la lottizzazione che trasformerà l’area dell’aeroporto Hellinikon in un quartiere per ricchi è tra i più urticanti, perché cancella letteralmente un pezzo della storia del paese, l’aviazione, e della sua cultura, dando realizzazione ad un accordo di 25 anni fa, eppure già ispirato ai…

Grecia 2020 – fare spazio

Settembre è trascorso con un’escalation continua delle tensioni tra Turchia e Grecia, con quest’ultima nel ruolo di vittima sacrificale, destinata a togliersi progressivamente di mezzo per fare spazio agli appetiti turchi, assecondati da una Germania nel ruolo del falso amico, che parla di pace, ma appoggia chi vuole la guerra, favorendo accordi inconfessabili, firmati dai Quisling del XXI secolo, tipo Mitsotakis. Accordi che hanno la precondizione di una smilitarizzazione delle isole greche…

Grecia – manovra a tenaglia

Un mese di escalation della tensione, in Grecia: da un lato Erdogan che, spalleggiato dalla Germania e dalla NATO, si spinge sempre più in là nella provocazione in barba a tutti i trattati internazionali e dall'altro gli immigrati che passano all'azione bruciando i campi nelle isole e ammassandosi sul confine, pronti alla rivolta in caso di scoppio del conflitto aperto con la Turchia. Inutili sembrano i tentativi di tenere in casa la gente, con la scusa del Covid che, anzi, sta diventando nuovo…

Luglio in Grecia: Ottomani 2.0

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nella Grecia del turismo, giungono notizie di isole svuotate e radi visitatori, peraltro ben intenzionati. I locali non spingono nemmeno loro per un maggiore afflusso, impauriti dalle notizie TV sul COVID e sui possibili ritorni di nuovi contagi, per lo più importati, e così il paese sembra passare direttamente dalla “bassa stagione” alla “stagione morta”. Il 20 luglio, festa del profeta Elia, è anche stato l’anniversario dell’invasione turca di…

Grecia: dopo il Covid, l’economia delle ONG

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Giugno in Grecia vede gli strascichi della quarantena che cominciano a farsi sentire sulle strutture turistiche senza prenotazioni. I marinai dei traghetti temono licenziamenti in massa, mentre altri 150 mila marinai di navi mercantili sono bloccati nei porti senza poter ripartire a causa delle restrizioni dei porti di destinazione. Continua, nel frattempo, l’arrivo dei migranti, unico fenomeno che sembra suscitare (giustificate) reazioni di sorta…

De-confinamento o diversivo?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia come da noi i media spingono la paura e demonizzano le persone che tornano a socializzare, a dispetto dei numeri, ma forse sono solo manovre diversive, mentre il governo porta, a notte fonda, migranti dalle isole sul continente, trovando a volte la resistenza degli abitanti. I Greci vogliono il ritorno alla normalità e allo stesso tempo lo temono: condizionati da settimane di propaganda, non vogliono i turisti, gli stessi turisti che…

Fuori dalla mischia?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La quarantena, in Grecia, è stata tempestiva e totale. Anche lì le chiese sono state chiuse, ma questo, a differenza che in Italia, ha causato forti reazioni. Dal 4 maggio le chiese sono state riaperte, ma fino al 17, niente messe. Intanto, nelle isole, i migranti sono ormai la popolazione di riferimento. La fine della quarantena è annunciata di continuo, ma … tutto resta chiuso. La stagione turistica sarà un disastro e molti alberghi non riapriranno…

Dal Virus all’Anschluss

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr "È l'inferno economico che sta gradualmente aprendo le porte all'Europa". Un inferno peggiore del coronavirus, possiamo, ahimè, dire agli altri popoli: Benvenuti nel nostro inferno tedesco, l'inferno del Reich europeo, l'inferno che viviamo in Grecia da dieci anni. Solo che questa volta dobbiamo dire tutti insieme NO' e rompere anche l'UE. Il loro calcolo è quindi chiaro, addirittura cristallino. La Germania non si tirerà mai indietro, perché ha…

Marzo in Grecia – manovra a tenaglia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Marzo 2020 in Grecia sarà ricordato non solo per il Coronavirus, ma anche per i tentativi di pre-invasione da parte della Turchia, che ormai, di fronte alla reazione greca, hanno assunto i contorni di vera e propria azione millitare (altro che profughi…). Da metà del mese Atene è in quarantena e così il paese si trova ad affrontare – situazione senza precedenti in tempo di pace - tre minacce in contemporanea: il virus, i turchi al confine terrestre e…

Che succede se accettiamo il MES? Leggete Varoufakis

DI FRANZ CVM comedonchisciotte.org Da quando - intorno alla metà di Marzo - sono uscite le trascrizioni degli audio delle trattative tra governo greco e Troika del 2015 (pubblicate da Diem25, il partito dell'allora ministro delle finanze Yanis Varoufakis) ho passato ogni momento libero a leggerle e tradurle. Ogni tanto mi sono anche sentito gli audio, per cogliere l'atmosfera di quelle riunioni e quello che ne emerso è un racconto agghiacciante. E 'un racconto che sembra parlare del…

Alle frontiere dell’apocalisse

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr I Greci sembrano avere respinto il primo assalto alle proprie frontiere e respirano. La popolazione applaude l'esercito, non c'è sostegno alle posizioni degli antifa Sorosiani pro-migranti e Mitsotakis abbozza, mentre qualcuno giustamente si chiede come mai nessun migrante abbia tentato di passare il confine con l'UE attraverso l'adiacente (e intonsa) frontiera bulgara. Sarà merito del cartello che dice "non ci sono soldi, non c'è futuro, tornate da…

Cultura della Guerra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La situazione al confine tra Grecia e Turchia si va polarizzando. Da un lato i greci sempre più convinti e compatti dietro alle proprie truppe nel difendere i confini, e dall'altro la Turchia di Erdogan che comincia apertamente ad adottare misure di tipo militare per sostenere l'avanzata dei profughi. La variabile ignota, al momento, è l'èlite greca, politici in testa. Di fronte all'ondata di sostegno popolare al respingimento, al momento Mitsotakis…

Minaccia Asimmetrica

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Gli avvenimenti si susseguono velocemente, al confine tra Grecia e Turchia e il post dà conto della reazione dei greci, in gran parte a fianco dei propri soldati, oltre che dei molteplici e convergenti indizi della artificiosità del racconto sui "poveri migranti" ancora così in voga sui nostri media. Non sono migranti, non sono siriani, coloro che premono al confine con l'Europa. E non è la prima volta che accade e la vicenda del Sahara spagnolo,…

Guerra civile. In Europa. Ora

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia la situazione dei migranti sta precipitando, e non da ieri, come sembrano far intendere i media mainstream. Già ad inizio febbraio sulle isole la situazione era pronta ad esplodere, con i migranti che attaccavano bancomat e perfino ospedali, appiccando incendi in zone pericolose per la sopravvivenza stessa delle isole che li ospitano. Fin dall’inizio del mese, gli abitanti delle isole si andavano organizzando in squadre di autodifesa, anche…

Grecia 2020: terra di conquista

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.org Gennaio per la Grecia è iniziato come mese delle ultime feste, come la Teofania (la nostra Epifania) ed il suo rito della Benedizione dell’acqua, ma ben presto gli avvenimenti hanno riportato i greci alla dura realtà. L’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, la signora Sakellaropoúlou, ex presidente del Consiglio di Stato, nota per avere “salvato”, in quella veste, due memoranda e pure l’accordo sulla Macedonia del Nord da “pericolosi”…

Fine 2019 in Grecia: l’assedio

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Tra il generale disinteresse dei media, nel Mediterraneo stanno cambiando gli equilibri. La Turchia conclude un accordo con la Libia, nel quale stabilisce unilateralmente una sua zona di influenza che attraversa il Mediterraneo, comprendendo spazi attualmente in controllo (e sfruttamento) da parte della Grecia, incluse interessanti e promettenti zone di trivellazione al largo di Cipro. Le trivellazioni sarebbero illegali e le navi turche dovrebbero…

Grecia invasa… è solo l’inizio?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La fine dell’autunno in Grecia è caratterizzata dall’intensificarsi dei flussi migratori in ingresso, non più solo nelle isole, ormai sature, ma direttamente sul continente. Sono giovani, in forze, dotati di cellulare, spesso inviati direttamente dalla Turchia, con evidenti finalità di destabilizzazione del mai amato vicino ellenico. La propaganda dilagante non ferma le reazioni popolari, che si fanno sentire un po’ ovunque, anche perché le disposizioni…

Goodbye Grecia

DI  PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Il mese di ottobre ha visto il "nuovo" governo di Mitsotakis entrare nel vivo dell'agenda per la cui realizzazione è stato pensato, in perfetta continuità con quello precedente. Il fronte principale? I migranti, che affluiscono copiosi dalle isole al continente, mentre la Turchia organizza addirittura ponti aerei per ammassare potenziali profughi alla frontiera greca. Una volta arrivati, trasportati dalla Marina militare, si riversano negli ospedali,…

L’irrilevanza dei Greci

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Il destino della maggior parte degli uomini non è di passare alla storia, e succede perfino a certi Re, e ci vuole l'occhio dei poeti per notarli. Così successe al Re di Asìni, citato di sfuggita da Omero e protagonista di un poema del Nobel Yorgos Sefèris. Oggi, il destino dei greci è di essere dimenticati anche in vita, superati, sorpassati come se non ci fossero, mentre tutto intorno gli vengono espropriate le città (invase dai migranti, deportati…

Quanti migranti può accogliere l’Europa?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La Grecia entra nell'autunno dove trova le prime avvisaglie del nuovo governo Mitsotakis, prima fra tutti una strisciante ulteriore apertura delle frontiere greche ai flussi migratori favoriti dai ricatti della vicina Turchia. E, se non ci stanno più nelle isole, il governo che fa? Li manda in Macedonia con tutto spesato, compresa la carta prepagata da Soros, chissà che non annacquino un po' il nazionalismo di quelle regioni. Intanto si preparano…

La prossima Grecia siamo noi

DI FRANZ -CVM comedonchisciotte.org I lettori di Comedonchisciotte conoscono perfettamente Panagiotis Grigoriou. I suoi racconti dalla Grecia devastata dalla crisi sono pubblicati da più di due anni su queste pagine. Come molti suoi compatrioti, Panagiotis sente un legame speciale con l'Italia e ne osserva attentamente gli eventi. Cinque anni fa, come ospite del professor Bagnai a Montesilvano, disse con stupore quasi infantile una cosa – a pensarci bene – terribile: “stare qui in…

Ai nostri amici italiani

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou ricorda, rivolgendosi in particolare a noi italiani, un episodio dell'ultimo conflitto mondiale, di cui ricorre l'anniversario in questi giorni, ovvero il naufragio della nave ORIA, al comando dell'esercito tedesco e carica di prigionieri italiani, soldati che avevano rifiutato di passare dalla loro parte dopo l'8 settembre. Erano diretti ai campi di lavoro in Germania, era gente che stava pagando con la prigionìa la scelta di non…

Alternanza senza alternative. (Primi resoconti dopo le Elezioni in Grecia)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Primi resoconti dopo le Elezioni in Grecia. Da "Ha votato!" pubblicato lunedì 8 luglio 2019 Articolo originale QUI Presunto paese, presunto voto. L'alternanza senza alternative, con gli occhi sbarrati o meno, di Kyriakos Mitsotakis e Aléxis Tsipras subito dopo il passaggio del cosiddetto potere, lunedì 8 luglio. Atene a 40 gradi Celsius è fatto di stagione. Quasi il 43% di astensione ed ecco "questa chiara vittoria" della Nuova Democrazia…

Avanti il prossimo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Oggi, Domenica 7 luglio la Grecia torna a votare: elezioni parlamentari, indette da Tsipras dopo il disastro delle recenti europee, che segneranno probabilmente l'avvicendamento delle forze al Governo, con il ritorno al potere del centro-destra di Mitsotakis e del partito "Nuova Democrazia". Nuove maschere per continuare lo stesso balletto, nessuno si fa illusioni, in Grecia. Varoufakis tenta di rimettersi in sella, portando avanti la più pura e…

Il lato Greco delle Elezioni

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou descrive il desolato panorama elettorale greco, con elezioni a tutti i livelli ed oltre 70 mila (!) candidati e nessuno che faccia politica, perchè la politica è ormai vista come una delle poche (l'unica?) fonte di reddito sicuro e tutti ci provano, con l'aiuto viscido e interessato dei media. Per questo i greci più avveduti hanno spento da tempo radio e TV, come il loro grande avo, Yorgos Seferis, fece a suo tempo con i giornali.…

Pasqua senza resurrezione

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Sette anni dopo il suicidio in Piazza Syntagma di Dimítris Christoúlas – primo martire della crisi - la Grecia – a dispetto di quello che dicono i media, non “va meglio” e lo dimostrano proprio i suicidi, in crescita esponenziale, ma riportati solo dalla stampa locale. La società si sta disfacendo, poiché la maggior parte delle persone non sono più dove si produce reddito, e non sanno più come sopravvivere. Si moltiplicano allora gli atti di…

Grecia 2019: Xenocrazia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nelle feste popolari si ricordano i tempi della Rivoluzione del 1821, che liberò la Grecia dagli Ottomani, e i politici cercano di non parlarne, per non parlare dell'odierna Xenocrazia (il governo degli stranieri) e del recente tradimento sulla Macedonia del Nord. Ma l’esercito ignora gli ordini superiori (e politici) e, durante le parate, canta gli inni alla Macedonia greca: lo fanno tutti, dai corpi speciali agli Evzoni e perfino gli allievi della…

Primavera austera e nuovi scrocconi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Marzo di inizio primavera, in Grecia. Tempo buono e pessima vita per i greci. Greekcrisis ci racconta dei tentativi di normalità degli ateniesi: il 30% che ancora arriva a fine mese, che scappa dalla città, ed il restante 70% no, tranne chi è già scappato negli anni scorsi (il 5%della popolazione). Chi ha protestato nei primi anni della crisi (2011-2012) ora non scende più in piazza, mentre i capi di quelle proteste si sono accasati in governo o altre…

Veleni di Macedonia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr L'accordo sulla Macedonia del Nord è fresco di firma e non si spengono le proteste dei greci. La stampa racconta in modo sempre più circostanziato di fiumi di denaro che sono arrivati sui tavoli dei ministri e deputati greci, Tsipras dice a Macron che "chi sa pensare sta con noi". Perfino all'epoca delle dittature e delle occupazioni militari della Grecia, i Quisling al potere non osavano ignorare del tutto le manifestazioni popolari, quando erano…

Macedonia del Nord – un’inutile opposizione

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In questa serie di articoli, pubblicati dal 20 gennaio in poi e riassunti nel seguito, Panagiotis Grigoriou racconta il succedersi degli avvenimenti riguardo alla questione Slavomacedone (riassunta nel trattato che rinomina in Macedonia del Nord l’attuale FYROM e sblocca il veto Greco sulla sua adesione alla NATO ed alla UE), a partire dall’annunciata manifestazione popolare di protesta di domenica 20 gennaio, fino alle pressioni successive ed alla…

Prostituzione politica

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Domenica 20 è annunciata una manifestazione di protesta ad Atene contro l'improvvisa accelerazione del processo di approvazione dell'accordo per denominare Macedonia del Nord la regione slava di Skopje. Il governo ha perso alcuni deputati per l'uscita - causata dal dissenso dell'accordo - ma ne ha "comprati" altri, il che potrebbe dargli una risicata maggioranza. Molti collegano tutto ciò alla visita di Angela Merkel, avvenuta pochi giorni fa. La…

Fine anno in Grecia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nel seguito riportiamo i punti più significativi degli articoli del fine anno sul blog www.greekcrisis.fr ma soprattutto riportiamo l’appello annuale per la sopravvivenza del blog, basato esclusivamente sulle donazioni dei suoi lettori francofoni e – tramite CDC – italiani. L’appello viene riportato in QUESTO link ed in fondo alla traduzione. Gli articoli parlano dello Stato greco che succhia tutto il possibile dalle tasche dei suoi cittadini più…

Riforma BCC – Cronaca di una morte annunciata

DI FRANZ-CVM comedonchisciotte.org Il contenuto di questo lavoro si esprime in 12 “tesi” sintetiche sulla Riforma del Credito Cooperativo più una metafora. Se il lettore lo vorrà, potrà approfondire le 12 tesi nel PDF scaricabile nel blog dell'autore, dove i ragionamenti vengono sviluppati, corredandoli, ovunque possibile, con dati e ricerche svolte sui diversi temi da fonti autorevoli ed indipendenti. Il lavoro è stato concluso il 2 dicembre 2018. Dopo tale data, nuovi…

Gilet “giovani” (*)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr (*) NdT gioco di parole basato sulla somiglianza tra i termini francesi “jaunes” (gialli) e “jeunes” (giovani), per paragonare le manifestazioni dei Gilet Jaunes (Gilet Gialli) in Francia con quelle dei giovani studenti in Grecia. La Grecia osserva i Gilet Gialli di Francia ricordando il 2010, momento di massima espressione della protesta, spento dal tempo e dagli atti di violenza deliberata per far rientrare le persone nelle proprie case. Infatti…

Grecia oggi: segui il denaro (di Soros)

DI GRIGORIOU PANAGIOTIS greekcrisis.fr Di seguito alcuni estratti dai tre articoli pubblicati nel mese di ottobre sul blog www.greekcrisis.fr. In Grecia, ormai, si assiste ad una emigrazione che ribalta i canoni seguiti fino a pochi anni fa. Dopo anni in cui erano i bulgari ad entrare nella UE, cioè in Grecia, in cerca di miglior fortuna, ora sono i bulgari – tornati a casa loro dopo la crisi - ad ospitare i greci in cerca di minori costi della vita. Intanto, il governo elimina…

Zorba il greco

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Negli ultimi due post del blog www.greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou affronta due temi decisivi nella lotta per la sopravvivenza dei greci: la conservazione della cultura nazionale e dei suoi prodotti (in particolare i caicchi, barche tradizionali che vengono distrutte dai pescatori dietro pagamento di lauti incentivi da parte della UE) e la gestione dei beni culturali che, pur restando formalmente in possesso dello Stato, è in realtà trasferita in…

Fiera colonizzata

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Gli Stati Uniti colonizzano la Fiera di Salonicco, e condizionano pesantemente gli sviluppi geopolitici per la Grecia, imponendo un trattato frettoloso sulle regioni macedoni del Nord, che Tsipras accetta senza batter ciglio. Del resto, cosa sarà mai? Una legge più, una meno delle migliaia che sono state emanate sotto dettatura della Troika (700 leggi, decine di migliaia i decreti) non fa alcuna differenza. Pure gli apparenti aumenti concessi a talune…

Atene altrimenti – quello che i turisti non vedono

DI FRANZ FERRE' comedonchisciotte.org Atene Altrimenti, recita lo slogan di Panagiotis Grigoriou quando cerca di guadagnarsi da vivere facendo la guida turistica. E  io. il traduttore dei suoi pezzi per Comedonchisciotte, mi sono fatto guidare dall'etnografo greco alla scoperta degli angoli di Atene meno conosciuti, legati alla storia degli ultimi due secoli fino all'ultimo dopoguerra ed al recente decennio di crisi. A Plaka sembra tutto normale, ma basta svoltare l'angolo e si aprono…

Terra bruciata

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Dalla Grecia arrivano terribili notizie sugli incendi e quello che ne è conseguito. Panagiotis Grigoriou, a qualche giorno dalla tragedia, fornisce alcune chiavi di lettura degli eventi: lo scarso coordinamento dei soccorsi, che hanno aggravato i danni, l'iniziale negazione da parte del governo di quanto stava accadendo e il successivo tentativo di scaricare tutta la responsabilità sugli abitanti. Senza dimenticare la "fortunata" coincidenza di questi…

E adesso… l’Italia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou parla delle recenti vicende italiane con l'occhio di colui che le ha già vissute, qualche anno fa, in Grecia. E ci mette in guardia affinchè vigiliamo che non accadano le stesse cose. Ci avverte di stare attenti a coloro che oggi promettono di fare i nostri interessi, che non tradiscano, poi, una volta al governo, come hanno fatto Syriza e Tispras. Ci mette in guardia di stare attenti ai governi "di transizione", che in Grecia…

Pasqua Greca. Vietato ammalarsi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Di seguito i punti salienti degli ultimi post del blog www.greekcrisis.fr di Panagiotis Grigoriou, che raccontano della Pasqua ortodossa, dei suoi festeggiamenti in tono minore, eppure fondamentali per alimentare lo spirito di resistenza dei greci, sempre più spaventati dai continui atti di provocazione dei Turchi e dalla povertà tanto crescente da impedire ormai a fasce crescenti della popolazione di accedere a un qualunque tipo di cura medica,…

Il sacco di Atene

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Nei due articoli seguenti, pubblicati nel mese di marzo, si racconta come stiano aumentando le aste immobiliari ad Atene, e non sia infrequente che siano acquistati anche lotti di cento appartamenti alla volta, di solito da stranieri. Ma la Polizia ha avvertito il governo che non intende più prestarsi alle esecuzioni di pignoramenti, perchè sono decisioni dettate dai memoranda e contro i greci. E, mentre i giornali parlano del presidente del PAOK che entra in…

Da una guerra all’altra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU I segnali di precise mire territoriali da parte della Turchia sembrano inequivocabili e Tsipras sembra assecondarle, in una sospetta fretta che farebbe pensare all’arrivo prossimo della fine della sua parabola politica. La guerra con la Turchia non sembra improbabile, i segnali di sfida aperta da parte di Ankara si moltiplicano e gli incontri su questi temi tra Turchia e Stati Uniti si svolgono senza alcuna partecipazione dei paesi interessati (Grecia e…

Istantanee elleniche (Macedonia is Greece)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Manifestazione nazionalista, il 4 febbraio ad Atene, in opposizione ai progetti della FYROM (ex Repubblica Yuogoslava di Macedonia) di assumere la denominazione di Macedonia tout-court; manifestazione non del tutto spontanea eppure indicativa di una corrente sotterranea, ma fortissima, di ribellione, che stavolta parte da destra e poggia sui residui sentimenti di identità nazionale, offesi dal governo di Tsipras, che offre simboli nazionali

Macedonia indigesta

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In questi due articoli, Panagiotis Grigoriou racconta le fasi seguenti l’approvazione dell’ennesimo provvedimento dettato dalla Troika, quello che ha limitato il diritto di sciopero, istituito i tribunali privati e che ha, tra le altre cose, fissato la privatizzazione di altri porti greci. A cui è seguito un maldestro tentativo di Tsipras (spinto da precise mire geopolitiche americane) di riportare in auge la soluzione del problema - solo…

Perchè i greci non si ribellano ?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr I sindacati salvano le apparenze organizzando irruzioni nei ministeri e scioperi, ma tutto sembra ormai un rito stanco e passa sotto silenzio anche la notizia dell'approvazione dell'ennesima legge-omnibus di 1300 pagine, scritta in inglese, che, presentata il venerdì, deve essere approvata entro il lunedì perchè quel giorno si riunisce l'Eurogruppo. Perchè i greci non reagiscono? Perchè sono talmente depressi e sradicati dai tempi e dai luoghi di una…

La misura umana

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Il 2018 comincia all'insegna del bel tempo, ad Atene e, mentre la gente che può va a prendere il sole al mare, il governo Tsipras mette a segno un paio di leggine delle sue. La prima mette in mano a dei privati (per quattro soldi) l'immensa area dell'ex aeroporto ateniese di Ellinikon, chiudendo ogni possibilità di avere un secondo aeroporto proprio mentre l'aeroporto principale sta raggiungendo la saturazione. E gli edifici violeranno l'antica legge…

Auguri da Greekcrisis – Appello annuale

DI  PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Ora che l'inverno greco si è ben avviato, "Greekcrisis" offre i suoi migliori auguri per Natale e per il 2018. Il nostro viaggio, condiviso di anno in anno, ci ha insegnato a capire meglio ciò che la Grecia è nelle sue realtà contemporanee, e non solo, ma è oggi in una nuova contemporaneità che è ci coinvolge e che non è non solo uno spazio narrativo. Mi rivolgo ai lettori, lettori e amici di questo blog, e nel ringraziarli…

Fiaschi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia accadono strane cose. Accade, tra l'altro, che dopo 65 anni, venga in visita il presidente Turco Erdogan, e che i dialoghi non rispettino nessun tipo di protocollo, nemmeno formale, tanto da vedere perfino liti davanti alle telecamere. Perché tutto questo? Tsipras pensa di essere un grande statista e, forse, ha promesso agli USA di far "ragionare" Erdogan e di farlo recedere dalle sue recenti alleanze con Russia e Iran, in cambio di…

Asimmetrie

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigioriou ha partecipato il 2 e 3 dicembre al convegno organizzato a Montesilvano (PE) da Asimmetrie e, viaggiando, per mare dalla Grecia, ha potuto notare quanto l’Italia sia ancora - fortunatamente - ad uno stadio precedente di distruzione rispetto al suo paese. In altri articoli pubblicati nel mese di novembre, era stata descritta, tra le altre cose, la condizione disperata anche di chi lavora, in Grecia, ridotto spesso in povertà da…

Festa Nazionale

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Il 28 ottobre la Grecia celebra il "no" che il dittatore Metaxas oppose quello stesso giorno del 1940 alle richieste di resa dell'Italia di Mussolini. Il rifiuto, seguito a mesi di provocazioni crescenti, provocò un'inaspettata reazione popolare, che portò alla prima sconfitta di un esercito dell'Asse nella II guerra mondiale. Lo stesso ambasciatore italiano ricorda con amarezza e con vergogna quei momenti, in cui i Greci, pur non amando il loro…

Nessuno realizza niente da solo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr I politici greci sono passati ormai a negare l’evidenza, parlando di ripresa, spalleggiati dal 25% del corpo sociale che ancora se la passa bene ed è destinatario delle rendite e dei favori che loro elargiscono a piene mani, sotto l’occhio (in questo caso benevolo) della Troika . Per questo le lobbies beneficiate reggono il gioco e i farmacisti chiedono la chiusura dei dispensari di medicinali gratuiti perché “la crisi è alle spalle, non servono più”.…

Cronache da un paese lontano

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou (che sarà in Italia il 2 e 3 dicembre prossimo a Montesilvano (PE), ospite della 6°edizione del convegno Euro, mercati, democrazia organizzato da Asimmetrie ed intitolato “Più Italia”) racconta di un incontro di lobbisti fuori dal Parlamento, squarcio delle clientele che ben sopravvivono alla crisi, delle difficoltà degli imprenditori “normali” e dello scoramento dei più verso la politica, che alimenta l’attesa di un qualche “uomo…

Giustizia intellegibile

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia arriva l’autunno e metà degli abitanti di Atene già si prepara al sesto inverno senza riscaldamento. I senzatetto ricompaiono nei parchi di Atene, mentre a poca distanza, negli stessi parchi, ciò che resta dell’alta borghesia statale greca celebra i suoi vuoti rituali a base di lauti banchetti e musica di Teodorakis, il quale, peraltro, spara a zero appena può sui politici di oggi. La soluzione - dice - sarebbe che le opposizioni lasciassero…

Paese inondato

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU .greekcrisis.fr Settembre prosegue in Grecia sotto il segno delle conseguenze dell’austerità. La paga oraria  standard dei nuovi rapporti di lavoro sembra ormai essere diventata di due euro l’ora, con lavori part-time da 100 euro al mese come unica fonte di sostentamento. Il petrolio di una vecchia nave incagliata sporca le spiagge del Pireo, mentre nei paesi di alta montagna, la Troika rispolvera, in nome del profitto, vecchi progetti di dighe che sommergeranno i…

Meteora Macron

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Di seguito si riassumono i primi due post di settembre di www.greekcrisis.fr, dedicati alla fine dell’estate, con incidenti navali e lavori sempre più precari anche fra coloro che allietano turisti e non con la loro musica, ed alla visita-lampo di Emmanuel Macron, neo presidente francese che, perfettamente in linea con la linea neo-colonialista dell’Europa, si presenta con 39 imprenditori al seguito, guidati dal capo (francese) della nuova…

Atene – l’estate che ci meritiamo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Molti vanno verso le spiagge, ma spesso non sono greci. Gli autoctoni vedono UFO ed annunci sui giornali per nuove tasse per l’autunno e i lavoratori autonomi chiudono le attività e passano a lavorare in nero. Nessuno vuol più saperne dei politici (che vedono deserte le proprie manifestazioni) e dello Stato. I funzionari, del resto, arrotondano con i proventi delle piccole tangenti, ormai indispensabili per ottenere qualunque cosa, ma sono già tra i…

Greekcrisis – incidenti e totalitarismi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis I media di Atene esultano al raggiungimento dell’ennesimo “accordo” che, come premio per le riforme messe in atto, prevede un nuovo finanziamento e una manovra che  “nel breve” (e solo nel breve) non avrà conseguenze sui greci, ma i pensionati non ci cascano e manifestano ugualmente, paventando il prossimo taglio degli assegni (quattordicesimo della serie). La quotidianità è costellata di incidenti e di morti violente, come quelle derivanti da proiettili…

Il freddo luglio dei lavoratori in Grecia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Di seguito trovate la traduzione dei punti salienti dei post pubblicati in luglio sul blog www.greekcrisis.fr da Panagiotis Grigoriou. In essi si dà conto del progressivo deterioramento della situazione dei lavoratori dipendenti in Grecia (quelli rimasti) che ormai sempre più spesso non ricevono lo stipendio, pur continuando a lavorare, il che li porta a una sorta di “prigionia” - tollerata dal silenzio connivente dei tribunali - che è già stata all’origine di casi…

Grecia… al naturale

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Lo sciopero dei netturbini finisce, stroncato dalle precettazioni e dall’impopolarità, così i porti si possono presentare puliti ai nuovi turisti cinesi che scendono dalle barche e, dopo essersi fatti i loro selfie, ordinano un’insalata al bar, ma bevono il vino portato da casa. I nuovi burocrati imposti dalla Troika guadagnano fior di soldi per smembrare ciò che resta dei beni pubblici, mentre l’”Alta Corte” europea si premura di renderli immuni…

Memorie del largo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Le leggi dello stato greco sono scritte dagli esponenti della Troika, fin nei minimi dettagli. E necessitano di continue correzioni per esaudire a pieno i loro desiderata. Del resto la “crisi” in atto non è che un nome di comodo dato ad una vera e propria guerra, i cui obiettivi si realizzeranno ancora per molti anni del futuro, se non ci sarà reazione. L’ultimo attacco ha preso la forma dell’eliminazione dell’agenzia di riscossione nazionale,…

Guarda in camera

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Fulvio Grimaldi è uno dei pochi giornalisti italiani che si interessa ancora della Grecia, ed è venuto ad Atene per girare immagini della crisi e per parlare con le persone che la vivono in prima linea. Sua guida è stato Panagiotis Grigoriou, che riporta quanto detto dagli intervistati. Le loro storie parlano di malati di cancro senza cure, di medicinali scaduti dal prezzo in Dracme e di malattie mentali in crescita esponenziale, mentre Tsipras fa…

Maggio in Grecia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Questo post riassume gli ultimi tre articoli pubblicati sul blog www.greekcrisis.fr nel mese di maggio 2017. Si riportano le reazioni iniziali dei greci all’elezione di Macron in Francia (e le similitudini con l’insediamento di Papandreou nel 2010), e i discorsi del governo Tsipras per giustificare l’accettazione del 4° memorandum, in nome della possibile riduzione del debito (già smentiti dalla muta dei creditori). Così, tra l’ennesimo taglio di…

Svolta antropologica (Macron e i polpi)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La traduzione che segue riassume i passaggi essenziali dei due post pubblicati nell’ultima decade di aprile sul blog www.greekcrisis.fr , Svolta Antropologica e Primavera dei polpi. La Pasqua in Grecia è una cosa seria e le manifestazioni tradizionali hanno visto massicce partecipazioni popolari, ma scarsi entusiasmi, tra un piatto tradizionale e un racconto di disoccupazione, povertà e crisi economica. Negli stessi giorni ricorreva il 50°…

(Tempo) cieco ed anonimo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Atene viene presentata (agli ateniesi) come la meta turistica dell'anno, con previsioni faraoniche per 26 milioni di turisti. Intanto, ricchi di ogni nazionalità, tra cui molti turchi (dopo il recente fallito golpe) e arabi di varia provenienza, stanno poco a poco acquistando le case in svendita della città, molte delle quali in zone chic. Un altro tipo di stranieri, invece, invade le altre parti della città, suscitando rigetto nei greci. Gli ospedali…

Nè pedone nè foca

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La pioggia primaverile allaga le strade ad Atene, prima di rivedere il classico sole che riporta la gente in strada. Le navi da guerra del museo all'aperto di Faliro ricordano antichi gesti di ufficiali contro la dittatura dei colonnelli. Ma oggi la mollezza, la passività sono i mali maggiori della Grecia, contro cui si scaglia la lettera aperta ai greci, scritta da Peter Koenig, che li esorta a ribellarsi alla dittatura della Troika e ai socialisti…

Nuovo mondo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La Grecia è uscita, secondo l’ineffabile Jean-Claude Juncker, dall’ambito di applicazione della Carta dei diritti dell’UE e quindi, tutto è permesso. La fiducia nei politici, ormai votati solo all’autoconservazione, è ai minimi storici e la pulsione di morte è ormai compagno quotidiano della vita dei greci, che sempre più spesso sembrano desiderare l’eliminazione fisica della loro classe dirigente. Chi ai tempi delle prime manifestazioni nel 2011, ha…

L’obsolescenza dell’uomo

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Scene di inizio primavera, ad Atene. Le manifestazioni proseguono stracche, tra l’indifferenza generale, la stessa indifferenza che sembra avvolgere i drammi individuali (licenziamenti, fine dell’assistenza sanitaria) che denunciano gli ultimi coraggiosi, in piazza o nel metrò. “Che muoiano tutti” grida una vecchia al funerale di un politico, corrotto come molti altri, esprimendo un pessimismo che si evidenzia anche nelle stesse autorità europee che,…

Dopo la Dracma… il dollaro?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia si parla apertamente di uscita dall'Euro. Gli economisti (Lapavitsas) presentano piani dettagliati per la Grexit e nessuno pensa più a preservare l'esistente. Le manifestazioni si susseguono senza che questo cambi nulla all'apparenza, ma il tarlo lavora e Tsipras prova a cercare aiuto per rinegoziare il debito. Ma il prossimo ambasciature USA presso la UE conferma che la Grecia dovrebbe lasciare l'Euro e le offre (per evitare che vada a…

Sovrabbondanze orwelliane

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Ad Atene le medicine anticancro si prescrivono solo se il medico dichiara in ricetta l’aspettativa di vita del paziente (e questa è sufficientemente alta). I Greci parlano apertamente di Dracma e gli anni ‘80 sembrano l’età dell’oro, agli occhi dei giovani. L’economista Kostas Lapavitsas fa il suo e presenta un programma dettagliato di come uscire dall’euro, mentre Tsipras sembra affidarsi ai Rotschild per rinegoziare il debito greco (un po’ come…

Sala d’attesa (la sanità greca al collasso)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La visita presso un dottore per una banale influenza si trasforma in uno spaccato eloquente sulla sanità. I medici in Grecia possono visitare solo un certo numero di pazienti ogni giorno (gli altri, a pagamento) e il sistema sanitario ha già espulso oltre 3 milioni di cittadini ed eliminato numerose medicine dal prontuario. Nel frattempo il governo pianifica (non è uno scherzo) la costituzione di un’Agenzia Spaziale greca e la moglie di Tsipras trova…

Grecia: la Repubblica della lebbra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La Repubblica, in Grecia, ha la lebbra. I bambini di Atene vengono ancora portati in gita a vedere il parlamento naizonale, dove la politica svende sè stessa e i parlamentari votano testi in inglese che nessuno legge né comprende. Nel mondo reale c’è gente che ruba ai senzatetto i loro giacigli appena lavati dai volontari e alla radio si discute sul limite di età sotto il quale non arrivano più le ambulanze o non ti accettano più in un reparto di…

Cipro baciata dalle onde

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr A Ginevra si sta svolgendo dall’inizio di gennaio il nuovo round di negoziati per la “sistemazione” delle controversie relative all’assetto dell’isola di Cipro. Panagiotis Grigoriou ha dedicato all’argomento tre successivi articoli, pubblicati in francese, come di consueto, sul suo blog www.greekcrisis.fr . Perché questi negoziati sono così importanti? “Ciò che è in gioco oggi a Cipro, non è che la vera anticipazione di ciò che accadrà a breve ed a…

Mandare in stampa

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Le vicende del gruppo editoriale DOL e dei suoi fondatori, dalla prima occupazione tedesca ad oggi (che è in corso la seconda) mostrano la parabola del potere in Grecia. Prima con i tedeschi, poi defilati fino all'arrivo dei Colonnelli, fino al fallimento di oggi, dopo avere sostenuto tutte le misure della Troika. L'ultimo appiglio prima di affondare? Syriza, che ha rilevato l'azienda per ampliare (così spera) la platea dei suoi lettori. Ma nessuno…

Hybris in terra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr L'inverno e la neve permettono alla stampa greca di non parlare dei negoziati (per modo di dire) in corso sulla soluzione del dilemma di Cipro, al cui tavolo non siede la Grecia, ma la UE, ed il "mediatore" è un ultrà dell'elite euro-fanatica globalizzatrice. Intanto, l'economista no-euro Lapavitsas pubblica l'ennesimo dettagliato piano che spiega come un'uscita dall'euro sia possibile ed esistano tutte le esperienze e le conoscenze necessarie. Ma…

Tempo da Ciclopi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La paura viene diffusa tra i Greci anche attraverso il catastrofismo delle previsioni meteo, in un inverno insolitamente nevoso e freddo. Le celebrazioni della Teofania riportano per poco i greci alle loro tradizioni e forniscono a Tsipras l'occasione di prendersi gli ormai soliti fischi, penosamente nascosti con foto di circostanza. Anche perchè l'inizio dell'anno ha portato una nuova ondata di tasse ed aumenti per i greci, insieme all'abolizione del…

Inverno freddo ad Atene: i termonauti

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Greekcriasis. Con l'inverno che fa il suo mestiere e gran parte dei riscaldamenti centralizzati inattivi per mancanza di soldi, gli ateniesi si riscaldano con le stufe elettriche, se possono permettersi il costo della bolletta (doppio che in Francia, grazie alle privatizzazioni) oppure ritornano a bruciare la legna, rendendo di nuovo attuali antiche forme di inquinamento. I più bisognosi, però, hanno ridotto il costo del riscaldamento a ... quello di un caffè. Il…

Greek Crisis: appello speciale 5 anni

Il blog “Greek Crisis” ha appena compiuto 5 anni ... grazie a tutti voi, grazie! La storia sta accelerando, i suoi "non luoghi" antropologici (spazi in cui gli esseri umani dovrebbero restare anonimi) sono in aumento, e così, i suoi ingranaggi: dalla geopolitica alla vita di tutti i giorni. Ho iniziato il mio blog nel mese di ottobre del 2011 (in francese) e non credevo che, dopo cinque anni, avrei dovuto ancora scrivere, analizzare, segnalare fatti politici, culturali, come quelli che…

Bruciare di tutto

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Sciopero generale, in Grecia, espressione di riti ormai fiacchi, ma sufficienti a spingere Tsipras ad erogare una “mancia” ai pensionati di Grecia, minimo risarcimento rispetto a quanto gli è stato sottratto dal 2011 ad oggi. In Tessaglia ci si prepara all’inverno, e gli albergatori vedono sempre meno prenotazioni: le ONG lo sanno e, su indicazione delle banche locali, vanno da quelli più indebitati e gli propongono vantaggiosi contratti per ospitare…

In nome della dignità – il NO in Italia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr L'esito del referendum in Italia regala ai Greci un filo di speranza: la salvezza può venire da noi o dai francesi. In patria l'odio per l'UE e l'euro è palpabile ("o noi o loro" si dice nei bar), poichè il genocidio economico del paese è cosa ormai quasi fatta, tanto da far temere disegni di eliminazione tout-court del paese dalla cartina geografica. Mikis Theodorakis scrive a Tsipras parole sprezzanti dopo il viaggio a Cuba: "ci incontreremo poi ...…

Agli amici italiani

DI PANAGITIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou racconta a beneficio dei lettori italiani di un altro referendum, avvenuto solo 16 mesi fa in Grecia, del quale oggi sono noti gli sconcertanti retroscena. E paragona il nostro attuale momento con gli anni 2011-2012 della Grecia, quando al solo annuncio di un referendum sull’Euro, venne organizzato un golpe soft per insediare un governo tecnico che facesse da ponte fino a successive elezioni (come potrebbe succedere in Italia in…

Black Friday

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Black Friday in Grecia. Istantanee da una crisi: i poveri rovistano tra i rifiuti, chi ha comprato casa se la vede sfilare dai fondi-avvoltoio, le commissioni di inchiesta sui reati dei politici vengono chiuse per "palese inutilità" da ministri che a malapena parlano greco, i rimpasti di governo voluti da Tsipras premiano ministre di sicuro impatto visivo (e poco altro, forse), mentre il paese vede due mondi non comunicanti fra loro: chi ha ancora un…

L’ultimo secondo del mondo (bye bye Obama)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La visita di Barack Obama scommetteva (sbagliando) su un passaggio di consegne verso la nuova amministrazione USA, ma si è trasformata in un testamento. Uno Tsipras visibilmente imbarazzato ha evidenziato una trasformazione in atto delle radici stesse dell'umanità in Grecia. Forse la visita era, in realtà, un tentativo di spingere i negoziati su Cipro, in svolgimento contemporaneamente in Svizzera, ammorbidendo il fronte Greco, che bocciò un accordo…

Dal Donbass a Patrasso (risonanze dall’Ucraina)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Il freddo arriva e ad Atene come nel Donbass, e i palazzi non hanno più il riscaldamento. Il progetto mondialista attacca le basi della civiltà greca, inserendo al governo figure che di greco hanno soltanto il nome e, forse, sta alzando il tiro con l'obiettivo di annientare la società stessa della Grecia. Chi fa cultura fa notare i legami con la Russia e le analogie con l'Ucraina, a partire dal nuovo ambasciatore Usa ad Atene, lo stesso che era a Kiev…

Trump-olino e Planetarchi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia la vittoria di Trump delizia le vittime e spaventa i carnefici. La stampa conia nuovi termini come "Planetarca" per adulare i profeti del nuovo mondialismo. La fine della storia forse è già avvenuta, negli USA, ed ora sta arrivando ovunque. E lo sta facendo velocemente. A meno che... Davvero strani momenti. Sono i momenti dell’apparente choc… per gli analisti che non hanno voluto capire e che fanno finta di indignarsi davanti alla…

De Profundis – La geopolitica in Grecia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr A cinque anni dalla nascita del blog Greek-Crisis, Grigoriou fa un primo bilancio che considera gli elementi anche di geopolitica e conclude che è in atto un'occupazione del territorio, un esproprio che ha, forse, l'obiettivo ultimo di togliere di mezzo l'entità-stato della Grecia. Il mezzo è l'Euro, certo, ma anche la crisi dei migranti, sapientemente orchestrata in modo da permettere a forze non ben identificate (in primis attraverso le ONG) di…

Carovana solidale (per la fine del mondo)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La Grecia è ormai un paese dimenticato nel resto di Europa. I reporter da Atene non riescono a vendere i propri pezzi ai media occidentali. L’unica forma di attenzione rimasta è quella di singoli o associazioni che, ad esempio in Francia, raccolgono medicinali e aiuti per la popolazione e li portano fin lì (come si faceva con le zone più povere del terzo mondo). Chi resta, se ha un mestiere, prova a sopravvivere chiudendo i negozi e le attività per…

Crisi, bellezza e serenità !

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La crisi colpisce anche nel Nord della Grecia, dove la disoccupazione è al 30% e si pensa di chiudere la produzione elettrica derivata  dalla lignite, principale fonte di reddito del paese. Il turismo, possibile, per le bellezze ambientali della Regione, risente della fuga dei russi e degli ateniesi, per motivi diversi. I locali che non vogliono emigrare tornano a coltivare i campi inventandosi nuovi usi dei vecchi macchinari industriali in disuso. E…

Panagiotis Grigoriou ai lettori di CDC

DI FRANZ comedonchisciotte.org Abbiamo scritto a Panagiotis Grigoriou, autore di Greekcrisis.fr per avvertirlo che stavamo traducendo e pubblicando i suoi articoli in Italia e lui ci ha mandato sue notizie. Nel ringraziarci calorosamente, ci ha chiesto di far sapere che il suo blog è, insieme alla sua piccola barca, con la quale d'estate porta in giro i turisti che lo chiedono, l'unica fonte di reddito sua e della sua compagna, anch'essa disoccupata. Ogni mese un post ricorda ai suoi…

Luce e bellezza (vita sospesa)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Greekcrisis.fr In Grecia sempre meno persone lavorano, ma Tsipras e compagni indicono un “Garden party”, dopo avere ceduto alla Troika i beni pubblici. Il governo conduce battaglie cosmetiche con la Chiesa Ortodossa, ma gli stranieri dettano perfino quanto durano le messe e vietano le processioni. Attaccano le radici stesse della vita e della cultura greca, oltre che, più prosaicamente, si appropriano di interi pezzi di paese, come l’area del vecchio Ellinikon,…

Sulla guerra (vista da Atene)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Immagini di una guerra (forse) in arrivo. Ad Atene la Polizia aggredisce i pensionati in corteo e lo stato si inventa come spremere soldi a cittadini esausti. Intanto il governo più odiato degli ultimi cento anni cammina sul filo di una rivolta, mentre i beni demaniali passano in mano alla Troika. La Grecia è terra di conquista per gli stranieri, che comprano, a poco prezzo, i beni del paese. E intanto la Turchia ricomincia a parlare dei confini……