USA:QUESTO PARTITO E' FINITO

DI JOHN CARUSO Sì, l'hanno veramente fatto esplodere in mille pezzi. Considerate solo per un istante la paralizzante verità della presente situazione: il Partito Democratico, sotto la guida del DLC - Democratic Leadership Council - è riuscito nell'impresa di perdere per ben due volte la Casa Bianca a favore di George Bush! No, davvero: George Bush! Sì, davvero: per ben due volte. Giuro che non mi sto inventando delle storie. Non soltanto quello, ma in qualche maniera nel 2004 sono riusciti…

L'ASSALTO NEOCON ALL'EUROPA

DI GIUSEPPE GENNA Non esiste differenza tra il regime tecnocratico che ha deciso di creare un continente unico (quello che già esisteva, cioè il Vecchio) e il regime fondamentalista che ha deciso di distruggere un continente differenziato (cioè l'ultimo arrivato tra i continenti: il Nuovo, sezione nord). I grandi innovatori sono conservatori: neocon, appunto, i reazionari che propalano il nuovo che è vecchio. Neocon è, risaputamente, la maggioranza dell'Amministrazione Bush e, soprattutto, la…

UN IRAK SICURO E PACIFICO

DI SHERIF EL SEBAIE Più sicuro e pacifico di cosi si muore: ieri  tre membri della famiglia del "presidente" iracheno sono stati rapiti da alcuni uomini armati appartenenti ad un'organizzazione islamica che ora chiede la sospensione dell'attacco a Falluja e la liberazione di detenuti e detenute. Mi viene da pensare che Allawi non ci tenesse più di tanto a moglie e suocera: cosi ha pensato di sbarazzarsi di entrambe in un colpo solo, inscenando - o favorendo - un rapimento :) oppure, ipotesi…

CASO FRANZONI:VA IN SCENA IL PROCESSO MEDIATICO

DI MASSIMO FINI Martedì sera ho assistito su Rai Uno, l'ammiraglia della Tv pubblica, al processo parallelo e mediatico che l'onorevole Bruno Vespa ha messo in piedi nel suo «Porta a porta» sulla vicenda di Cogne e l'assassinio del piccolo Samuele. Se i processi si fanno in Tribunale una qualche ragione c'è. Perché in Tribunale c'è un giudice a ciò adibito e preparato, una Pubblica accusa, la difesa e una serie di procedure per garantire la regolarità del processo. Nel Tribunale mediatico di…

IL RITORNO DEL PENSIERO MAGICO

backup del post dell'11 ottobre 2004 di Truman Burbank La presenza del pensiero magico in modo predominante nella vita mentale infantile e la sua persistenza in età adulta è giustificata da tre principali funzioni, parzialmente sovrapponibili (Bonino S., 1994): FUNZIONI DEL PENSIERO MAGICO Funzione difensiva, fondata sulla convinzione, che tale pensiero alimenta, di poter controllare la realtà; tale funzione è fondamentale in età evolutiva per affrontare situazioni che…

La demolizione del WTC e la c.d. guerra al terrorismo: Introduzione

"Perchè naturalmente la gente non vuole la guerra... Ma d'altronde sono i capi del paese che decidono la politica e c'è un modo semplice di trascinare la nazione, sia che si tratti di una democrazia, o di una dittatura fascista o parlamentare o di una dittatura comunista...la gente può essere sempre portata sotto il comando dei capi. Ed è facile. Tutto quello che devi fare è dirli che sono stati attaccati e denunciare i pacifisti di mancanza di patriottismo e di esporre il paese al pericolo"…

IL MISTERO DI MRS. PALESTINE

Suha Arafat fa la parte della cattiva. Ma lo scontro con la dirigenza palestinese va oltre i soldi DI PAOLA CARIDI Suha Arafat non è un personaggio popolare, per le strade palestinesi. Tanto più impopolare, ieri, dopo il ballon d’essai gettato dagli schermi – guarda caso – di Al Jazeera. Popolare nel mondo arabo, ma popolarissima tra i palestinesi che la considerano la tv che ha trasmesso al mondo le immagini della loro cronaca e storia recente, le immagini della seconda intifada.…

CHE DIO CONDANNI L'AMERICA

Briciole di saggezza dal Vecchio testamento DI ROBERT JENSEN Dopo aver sentito i discorsi di Kerry e Bush, di riconoscimento e di vittoria rispettivamente, terminare entrambi con l'immancabile "Dio benedica l'America", ho deciso di chiudere tutti i miei discorsi politici futuri con l'invocazione "Dio condanni l'America", citando la Bibbia a suo sostegno. Molti nel movimento contro la guerra e contro l'impero tendono al linguaggio pacifista del Vangelo quando invocano la religione, ma…

USA, LA WATERLOO DEI LIBERAL

Napoleone dovette perdere due volte prima di capire, dopo Waterloo, che la sua sconfitta annunciava un cambiamento storico; Bush ha dovuto vincere due volte perché i liberal percepissero che stiamo entrando in una nuova era. La posta in gioco non è l'Iraq ma un nuovo ordine mondiale e il ruolo degli Usa nel XXI secolo. Dobbiamo tuttavia rallegrarci per la vittoria di Bush: quella di Kerry avrebbe offuscato le linee di conflitto del futuro, che ora saranno chiarissime. Compito immediato,…

GENTILE REDAZIONE GENERALE LIBRERIA FELTRINELLI

... laddove riscontrasse la mancanza di libri appartenenti alle nostre edizioni, siamo disponibili a considerarli copie omaggio Gentile attenzione direzione generale Libreria Feltrinelli Largo Argentina, per conoscenza alla stampa Gentile Giuliana Dolci,

THE ROVING EYE: The real fury of Fallujah

By Pepe Escobar "The Romans create a desolation and call it peace." - Tacitus "The enemy has a face. It is Satan's. He is in Fallujah, and we are going to destroy him." - Colonel Gary Brandl, US Marines President George W Bush is "reaching out" to Fallujah - the first major foreign policy initiative of the second Bush administration. The name: Operation Phantom Fury. The strategy: precision-strike democracy. The message: kill them all, and let God sort them out.

ZONA CREPUSCOLARE / SHALOM, HAVER

“Oggi ho saputo che i sondaggi indicano che il 60% degli israeliani spera che Arafat muoia. E’ una notizia che mi fa molto male e mi fa andare in collera. Quando l’unico partner che abbiamo avuto, Yitzhak Rabin, venne assassinato, so che molte furono le famiglie palestinesi che versarono lacrime per la sua morte. L’altro fronte può certamente piangere per chi ha la giustizia dalla sua parte e dalla parte della sua nazione. E’ quello che vorrei accadesse anche nella società di…

LA MAPPA DEI COSTI REALI DEL PETROLIO:IL MONDO

da Ecology Center Non esiste angolo al mondo che non sia stato colpito dagli effetti dell’estrazione e dell’uso del petrolio. Molti effetti negativi sono ben documentati, come il riscaldamento globale, la distruzione dell’habitat naturale e i conflitti politici per l’approvvigionamento di petrolio. Ma l’economia petrolifera si estende spesso in modo poco evidente a molti altri aspetti della vita del nostro pianeta. La Leggenda C’è una leggenda che…

PUTIN SORRIDE MA LA SFIDA RIMANE APERTA

Con "l'amico" Bush DI GIULIETTO CHIESA Ma siamo sicuri che Vladimir Putin ce la dice tutta? Il suo entusiasmo per la vittoria di Bush sembra contenere un sottile sarcasmo, non appena si guardi ai contenziosi molteplici che stanno dividendo la Russia Neo-zar e l'America Neo-con. Su tutto il perimetro russo (salvo i 6000 chilometri «cinesi») Mosca e Washington sono in evidente tensione. A cominciare dall'Ucraina e dalla Bielorussia. Il presidente bielorusso Lukashenko non piace né a Bush, né a…

L'IRAN NEL MIRINO

Postato il 13 Ottobre 2004 Dopo l'Iraq Per controllare l'area Bush già pensa al prossimo target: Tehran di JOSEPH HALEVI La coppia Fassino-Rutelli, con Panebianco del Corriere della Sera, dice che non bisogna far fallire la «missione» americana in Iraq in nome della falsa tesi secondo la quale eliminato il « brutale dittatore », l'Iraq può ora aspirare a un migliore avvenire - e la convinzione resta nonostante le evoluzioni degli annunci del cosiddetto «programma unitario» di questi…

PETROLIO: INTERVISTA CON SAMSAM BAKHTIARI

di Debora Billi da reporterassociati.org Ali Samsam Bakhtiari, da 33 anni è tra i maggiori esperti di petrolio iraniani. Vive a Teheran, ed è un uomo coraggioso che non nasconde le sue opinioni, anche a costo di andare contro l’establishment petrolifero, da sempre allineato su posizioni univoche. E’ autorevole membro dell’ASPO, l’associazione internazionale che studia l’approssimarsi del picco di produzione petrolifera e che raccoglie esperti di tutto il mondo: Bakhtiari è l’unico a…

La giustizia come mezzo di controllo e oppressione

di Carsten HeinrigsTutti sappiamo quello che accadrà: lo spettacolo dei processi contro Saddam e altri membri del precedente governo iracheno. Gli occupanti e i loro rappresentanti iracheni hanno disperatamente bisogno di un colpo propagandistico per giustificare se stessi. Cosa c'è di meglio che costruire la demonizzazione di Saddam, miscelare qualche informazione, molte mezze-verità e bugie e riempire libri di storia per indottrinare sia il popolo del paese aggressore (in preparazione di…

NON CI SONO AMERICANI ONESTI

I cittadini americani plaudono alla loro criminale nazione che sta attaccando ferocemente il mondo intero di John Kaminski L'elezione presidenziale, Bush contro Kerry, che scherzo! Due plutocrati privilegiati, due depravati psicotici che provengono dalla stessa fraternità collegiale demoniaca, due che non hanno mai dovuto lavorare, due che sostengono la necessità di continuare i crimini contro l'umanità, addirittura contro il proprio popolo. E per rendere le cose peggiori, essi non…

LA MONTAGNA NON PUO' ESSERE SCOSSA DAL VENTO

La vita senza Arafat DI RAMZY BAROUD Se la malattia del leader Palestinese Yasser Arafat e l'inattesa partenza per la Francia rappresentano la conclusione di un'era, come hanno notato alcuni in maniera avventata, questo è perché l'assenza di Arafat, anche come un simbolo vivente, è un questione portatrice di grandi conseguenze. Ma detto questo, non dobbiamo indulgere nel travisare la lotta Palestinese riducendola alla legalità di un uomo. È ancora troppo presto per valutare il…

CHOMSKY A BARNARD SULLE ELEZIONI USA

Caro Chomsky, sono Paolo Barnard* della RAI di Roma, autore del servizio "L'altro terrorismo" che ha visto la sua inestimabile partecipazione. Mi posso immaginare come lei si senta in questo momento. Tuttavia non possiamo mancare di vedere i due punti che seguono. 1) Quattro anni di attivismo civile senza precedenti, di dimostrazioni di massa, di film, di libri, di soffiate e scandali, e altro.. in altre parole un fuoco di sbarramento continuo contro l'amministrazione Bush hanno prodotto…

NUOVA INQUISIZIONE

DI MARCO BAZZATO Ora le elezioni americane hanno riconfermato George W. Bush alla guida degli Stati Uniti d’America, si dovrà per forza di cose sottostare per altri quattro anni agli ordini di una classe politica che sta cercando d’instillare un nuovo ordine teocratico all’interno delle proprie istituzioni, e di conseguenza negli stati satelliti sotto l’ombrello del Patto Atlantico. La riconferma…

SECONDO UN VECCHIO RACCONTO AFRICANO,…

DI FRANCESCO GESUALDI ..., il potere è gestito da tre uomini. Per primo viene quello con la corona che definisce le regole. Poi viene quello col fucile che fa rispettare le regole definite dall'uomo con la corona. Infine viene l'uomo con i soldi che può comprare sia l'uomo con la corona, sia l'uomo col fucile. Nessuno sa in quale angolo dell'Africa sia vissuto il saggio che ha pronunciato questa metafora, ma di sicuro era un profeta perchè ha descritto in maniera mirabile la…

Dichiarazione finale del Tribunale di Brussels

Sabato 17 aprile 2004 Coerente con la tradizione del Tribunale Russell del 1967 sulla Guerra del Vietnam e con i lavori del Tribunale Permanente del Popolo e tribunali simili, quale quello che si è riunito a Brussels nel 1991, dal 14 al 17 aprile si è riunito il Tribunale di Brussells. Questo tribunale rappresenta la sessione d'apertura dei lavori del Tribunale Mondiale sull'Iraq, una serie di udienze che si concluderanno a Istanbul nel 2005. La seduta del Tribunale di Brussells si è…

''PER UNA NUOVA RADICALITA'''

DI MASSIMO VIRGILIO Miguel Benasayag e Dardo Scavino Il Saggiatore, Milano. 192 pagine. 17 euro. “Le istanze sociali più elementari devono piegarsi ai vincoli sempre più forti del capitale”. E questo è un Male che deve essere contrastato con forza. Sin dall’introduzione del loro “Per una nuova radicalità” gli autori, Miguel Benasayag e Dardo Scavino, esprimono con chiarezza il loro punto di vista: il nemico da battere è il…

Il limbo dei moderati

di Furio Colombo Il New York Times del 4 novembre non ha dubbi. Queste elezioni sono state un grande scontro tra radicali e moderati. I radicali sono i repubblicani che hanno vinto, i moderati sono i democratici che hanno perso. Da oggi, nel giornalismo americano, la parola “radicale” , nel senso tipicamente americano di “estremo” sostituisce la parola conservatore o neoconservatore o cristiano evangelico. Infatti a pag. 1 del New York Times del 4…

LA MENZOGNA DEL ''GOLDEN RICE''

Nei Giorni scorsi alcuni quotidiani di area cosidetta "liberal" come "L'Indipendente" "Il Foglio", "Il Riformista", e "L'Opinione" hanno pubblicato una lettera aperta al Presidente del Consiglio contro il bando degli Ogm (blocco delle semine transgeniche) proposto dal Ministro delle Politiche Agricole Alemanno. Il decreto sarà in discussione nuovamente alla Camera, per la sesta volta, martedì prossimo. Tra i firmatari di questo appello:Umberto Veronesi, Giuliano Ferrara, Alessandro Checchi…

FINI ? A LUI L'HA ROVINATO BERLUSCONI

Intervista del Prof. Franco Cardini all'Unità: Ma cosa sta succedendo a destra? Il 7-0 di lunedì scorso ovviamente non è piaciuto a nessuno nel centro-destra. Ma certamente quello che ha la poltrona più problematica è Gianfranco Fini. Fini ha due problemi fondamentali. La fine dell’idea che Alleanza Nazionale possa diventare nel tempo il partito di riferimento nel centro destra. Una sorta di partito conservatore affidabile e con una cultura di governo autentica. E un elettorato…

BERLUSCONI E PUTIN, INSIEME VERSO LA META

DI GIULIETTO CHIESASi mormora che Silvio Berlusconi sia venuto a Mosca per ricevere anche lui un regalino. Vladimir Putin, uomo sicuramente pragmatico, ha dimostrato negli ultimi tempi che valgono per lui molto di più i buoni rapporti politico-economici che non qualche manciata di chilometri quadrati di territorio o qualche pacchetto di azioni. L’ha fatto con gli Stati Uniti, concedendo loro l’ultimo bouquet di azioni - che ancora apparteneva allo Stato russo - della grande impresa…

Tweedle Bush contro Tweedle Kerry

Lettura sconsigliata a chi crede che a novembre si terranno elezioni democratiche negli Stati Uniti. Ndt: TWEEDLEDUM e TWEEDLEDEE indicano due individui praticamente uguali (è una locuzione che sta per "se non è zuppa è panbagnato"). `Ti sembro pallido?' disse Tweedledum. `Beh – sì - un pochino' rispose gentilmente Alice. `Io sono in genere coraggioso' disse a voce bassa 'solo che oggi ho mal di testa.' `E io ho mal di denti!' disse Tweedledee 'e io sto peggio di te!'. `Allora non…

La radioattività in Iraq è uguale a 250.000 bombe di Nagasaki

di Bob Nichols Come scrittore non riesco a trovare molte parole per descrivere cosa siano 61° C all'ombra. So cosa sono 48,8° nel Phoenix e i 42° nella sauna che uso. Ma sessantuno gradi all'ombra mi lasciano senza parole. Proviamo ad immaginarci quella temperatura mentre indossiamo un elmetto, una camicia a maniche lunghe, pantaloni lunghi, un giubbotto a prova di proiettile e uno zaino di 32 chili.