archivi annuali

2012

GRECIA: ATENE BRUCIA ! SI RITORNA ALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

FONTE: KEEPTALKINGGREECE. COM Lavorare o non lavorare? Lavorare in Grecia o emigrare all’estero? Questo è il dilemma a cui migliaia di giovani Greci al di sotto dei 25 anni dovranno rispondere prima di iniziare la loro vita professionale nel paese oberato dai debiti. Ma anche per quelli sopra i 25 anni che trovano un lavoro in tempi di austerità e disoccupazione la vita non è molto rosea. Il nuovo pacchetto di austerità stabilisce un salario minimo di 510,95 euro lordi al mese per…

DIPARTIMENTO DELLA DIFESA USA: IL CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE COME PARTE DELLE “OPERAZIONI DI STABILITA’”

DI JURRIAAN MAESSEN explosivereports.com Un funzionario del Dipartimento della Difesa ha ammesso che il controllo demografico è parte integrante delle “operazioni di stabilità” americane Qualche giorno fa (1), James A. Schear, vice-assistente segretario della difesa per le strategie di partnership e le operazioni di stabilità, ha dichiarato al pubblico del summit annuale della ISOA – Associazione Internazionale delle Operazioni di Stabilità, che il controllo demografico è una…

IL PROGETTO PER LE NUOVE GENERAZIONI: GIOCO D'AZZARDO E DEBITI

FONTE: COMIDAD Lo Stato biscazziere è oggi affiancato anche da grossi gruppi privati, come ad esempio la Glaming, società specializzata in giochi online, di proprietà della Mondadori; ciò grazie ad una delle tante leggi "ad aziendam" del Buffone di Arcore. L'offerta di gioco d'azzardo quindi aumenta e si diversifica, anzi pare sia l'unico settore in sicura crescita. Nei mesi scorsi vi sono state una serie di iniziative a livello di amministrazioni locali per cercare di limitare la…

LETTERA APERTA A ZUCCATO DA UN PICCOLO IMPRENDITORE ARRABBIATO

FONTE: NUOVAVICENZA.IT Quando il lavoratore non crede più nello Stato Gentile futuro presidente di Confindustria Veneto, sono un piccolo collega con una ditta individuale. Ho un solo dipendente e il mio reddito d’impresa è di 45 mila euro l’anno con un risultato operativo di 66 mila. Praticamente sono un normale lavoratore, anche se non subisco la schiavitù della trattenuta alla fonte. Le scrivo perchè, rivolgendomi a Lei, vorrei far sapere, a chi ci dipinge come disonesti…

ELEZIONI 2013, IL PIANO ANTIDEMOCRATICO SVELATO DA RUTELLI

«Bisogna evitare che Grillo prenda il premio di maggioranza». Rutelli ha confessato che c’è un piano antidemocratico per le elezioni 2013. Lo ha fatto con una faccia tosta che lascia sgomenti. L’ex ambientalista, ex margheritino, ex democratico, oggi capo di Alleanza per l’Italia (Api), rivela che i capi di Pdl (Berlusconi), Lega (Maroni), Udc (Casini) e i pochi parlamentari di Mpa, lo hanno convinto a votare il blitz che innalza al 42,5% la soglia del premio di maggioranza. Obiettivo:…

DUE CENT PER UN PRESIDENTE

DI TRUMAN BURBANK comedonchisciotte.org Finora ho evitato di commentare il grande show delle presidenziali USA. Gli spettacoli mi interessano poco. Ma adesso che il carnevale mediatico raggiunge il suo picco può valere la pena di fornire i miei due cent di commenti. In un sistema putrefatto e marcio fino al midollo, come sono oggi gli USA, è normale che in tutte le competizioni vinca il peggiore. Ci possono essere eccezioni (ci torno tra poco) ma non è il caso di oggi.

MACCHINE PER IL VOTO ELETTRONICO PROGETTATE PER “RUBARE LE ELEZIONI”

DI BOB FITRAKIS E HARVEY WASSERMAN Freepress.org Marta Steele ha svolto il ruolo di paladina per il movimento di integrità delle elezioni. Ha letto con fatica più siti web e blogs di ciò che si possa immaginare. È partita con il compito quasi impossibile di scrivere una narrativa storica definitiva della follia del voto elettronico negli Stati Uniti fra il 1988 e il 2008. Ancora più sorprendentemente, ha raggiunto il suo obiettivo.

CHI DAVVERO MILENA GABANELLI?

Chi è davvero Milena Gabanelli? Al di sopra di ogni sospetto sempre e comunque? DI JOE BLACK Rischio calcolato Mi chiedo sempre più spesso se certi giornalisti (Vespa Bruno per fare un nome) siano davvero SOLO giornalisti. Le loro frequentazioni, l’approccio ai problemi, le finalità REALI della loro azione a volte mi sfuggono…. O forse no… La loro capacità di orientare opinioni, nel mondo della comunicazione, mi portano a considerare altri aspetti di queste figure dalla…

IL FUTURO DELLA SIRIA RIDOTTO IN MACERIE

DI WILLIAM DALRYMPLE guardian.co.uk Può sembrare fuori luogo lamentare i danni sofferti dal patrimonio archeologico e architettonico siriano. Ma con esso muoiono tradizioni preziose. Poche guerre possono far danno ad un paese o a chi ci vive come una guerra civile di lunga durata. Nel 1939 allorché le forze di Franco ebbero finito di soffocare l'ultima resistenza repubblicana in Spagna si contò più di mezzo milione di morti, mentre alcune delle più belle città d'Europa erano in…

BARAK OBAMA E IL DECLINO DELL'AMERICA

DI SPENGLER atimes.com L'America sta andando verso il declino e le elezioni presidenziali di questa settimana potrebbero essere l'ultima occasione per invertire questa tendenza. Stiamo diventando un diverso tipo di paese, con gente e credenze diverse. Altri quattro anni di Barack Obama e potremmo già trovarci nel punto di non ritorno, anche se nessuno sa bene veramente dove ci si trovi. C'è ancora tempo per cambiare rotta ma non ci potrebbe più essere nel 2016.

ELEZIONI USA: VOTERANNO ANCHE I MORTI ? LE MACCHINE DI VOTO SARANNO CRAKKATE ?

DI PAUL CRAIG ROBERTS trendsresearch.com “Chi vota, non decide niente. Chi conta i voti decide tutto.” Joseph Stalin Che l’abbia detta o no, questa frase di Stalin ormai fa parte del folclore nazionale. Perché un voto abbia il giusto peso, è necessario che quelli che contano i voti abbiano più rispetto dell’integrità della democrazia di quanto ne abbiano per la voglia di potere. Dal tempo di Stalin, la tecnologia è cambiata. Con i sistemi elettronici di voto, che non…

DUE O TRE COSE SU ANTONIO DI PIETRO, SU BARACK OBAMA E SUL VERO FRONTE DELLA GUERRA IN CORSO

DI SERGIO DI CORI MODIGLIANI Libero pensiero Obama-Di Pietro. E soprattutto la libertà di stampa. Queste sono le due notizie del giorno con le quali si apre la settimana. Appartengono allo stesso fronte dello scenario geo-politico, nonostante tra questi due personaggi non vi sia nessun legame, tantomeno rispetto alle loro vicende locali. Eppure, un nesso c’è: riguarda i media, il loro controllo, la loro capacità di manipolazione, di permeazione, di falsificazione…

BEPPE GRILLO E LA QUESTIONE DELL'EURO (POPULISMO E POPOLO BUE)

DI ALBERTO BAGNAI Goofynomics da Linate Sono molto stanco e, per motivi che saranno chiari leggendo, anche abbastanza disgustato dalla piega che le cose stanno prendendo, come credo lo siano molti di voi. Mi affatica soprattutto dover ripetere sempre le stesse cose, e mi sconforta la povertà culturale di certi dibattiti. Purtroppo sottrarsi ad essi non è possibile, per un motivo molto semplice. La crisi dell’Eurozona è in primo luogo una crisi politica, è la crisi di un certo…

SULCIS IN FUNDO

DI LUCA PAKAROV rollingstonemagazine.itScendendo da Cagliari verso Carbonia la prima cosa che balza all’occhio è l’assenza di furgoni o camion nella strada principale, alla guida molti anziani con cappello, qualche famiglia, pochissimi giovani. A destra e a sinistra calve colline rosse brillanti che ricordano il Grand Canyon, nemmeno un’anima, piccoli bacini porpora o nella tortuosa e suggestiva strada da Nebida a Masua, coste mozzafiato, mare cristallino, cielo tridimensionale,…

A CHI NON CONVIENE LO SCIOPERO ?

DI ESTHER VIVAS Público “Lo sciopero non aiuta per nulla la Spagna. Non aiuta l’immagine stessa della Spagna” ha dichiarato il Presidente Mariano Rajoy in una delle sue prime considerazioni riguardanti lo sciopero del 14 novembre prossimo. Però, a chi non conviene lo sciopero? Ovviamente a chi trae vantaggio dalla presente situazione di crisi. A codeste persone uno sciopero non aiuta e, proprio per questo, va fatto. Quasi sei milioni di disoccupati, una persona su cinque vive sotto…

ITALIA 2013. COSI’ E’ ANDATA A FINIRE (PARTE SECONDA)

DI EUGENIO ORSO Pauper class Nel mio precedente post Italia 2013. Così è andata a finire – del quale questo breve scritto rappresenta una necessaria integrazione – non ho chiarito che un altro elemento d’importanza non trascurabile, destinato a pesare sugli esiti delle prossime politiche, è la dissoluzione del pdl. Com'è facile immaginare, il processo dissolutivo del pdl continuerà imperterrito nei prossimi mesi, generando nuove formazioni politiche di ridotto quoziente elettorale,…

ELIE WIESEL SU HAARETZ

DI GILAD ATZMON gilad.co.ukElie Wiesel, il sopravvissuto all'Olocausto più famoso del mondo, l'uomo che ha trasformato l'Olocausto in una carriera di affari ha dato questa settimana un'intervista a Haaretz (1). Questo kosher 'umanitario' il cui interesse per il dolore si limita a 'un solo popolo' ha dichiarato che spera che "il Mossad, che ha catturato un uomo come Eichmann, sarà in grado di catturare Ahmadinejad e farlo processare in un tribunale internazionale".

SI SPERA CHE VINCA MA SAREBBE UN CAOS ?

FONTE: COBRAF.COM Lei, MODERATORE, per chi vorrebbe votare o per chi consiglierebbe di votare?? sicuro, voto il M5S e mi sembra anche di averlo scritto un paio di volte, ("Lunga Vita a Grillo" ? )*, è necessario cacciare i politici attuali in massa e fare un poco di rivoluzione... Ma se vince toccherà anche a Grillo andare Bruxelles a negoziare con la Merkel, la BCE, la Lagarde e la gente di Obama, decidere se aumentare l'Iva al 22% o ridurre lo scaglione più basso…

LA POPOLAZIONE OTTIMALE ? 500 MILIONI

QUESTA E' LA RISPOSTA UNANIME DEGLI AMBIENTALISTI EUGENISTI DI JURRIAAN MAESSEN ExplosiveReports.Com Il Georgia Guidestones (nella foto), un monumento composto da lastre di granito disposte verticalmente a imitazione dei cerchi di pietre degli antichi Celti in Gran Bretagna e Francia, rappresenta un monito per noi, in questo momento particolare. Il monumento fu concepito e donato da un “ristretto gruppo di americani in cerca dell’Era della Ragione”: si tratta di una…

CLIMA E BUSINESS, VERSO IL GRANDE CRASH

MIKE DAVIS ilmanifesto.it L'uragano Sandy, i costi umani e materiali, sono immensi. E ora la politica statunitense comincia a pagare per non aver lavorato per tempo a frenare il riscaldamento dell'ambiente e a rivedere l'uso del territorio Nello spirito di Donald Rumsfeld, potremmo distinguere tra eventi inevitabili naturali e innaturali. Un giorno, ad esempio, il precario pendio del vulcano di Cumbre Vieja, a La Palma, isole Canarie, crollerà creando un mega-tsunami attraverso…