IKEA, QUANDO L'ABITO NON FA IL MONACO

DI OLIVIER BAILLY, JEAN-MARC CAUDRON E DENIS LAMBERT Le Monde Diplomatique Dietro l'immagine di un'azienda "etica" si nasconde ben altro sfruttamento. Ikea Dopo aver installato negozi in Russia e in Cina - mercati promettenti - il gigante svedese Ikea ha comunicato, in ottobre, che non intende aprirne in India «per via della legislazione eccessivamente vincolante per le imprese straniere». Il gruppo si accontenta di fabbricarvi i prodotti, senza vincoli - soprattutto sindacali -…

IL MONDO PUO' FERMARE I CRIMINI DI BUSH LIBERANDOSI DEL DOLLARO

DI PAUL CRAIG ROBERTS Information Clearing House Al forum per la pace globale di Perdana nel 2006, la dr. Helen Caldicott, medico australiana, ha fornito un'autorevole analisi del devastante impatto sulla vita umana che risulterebbe dalle radiazioni emesse da un attacco nucleare. La dr. Caldicott ha calcolato il catastrofico numero di morti che deriverebbe da un attacco convenzionale su basi missilistiche nucleari e l'aumento di decessi legati al cancro sul lungo periodo a…

LA DEMOCRAZIA PALLIDA

(IL FANTASMA DELLA DEMOCRAZIA) DI TRUMAN BURBANK ComeDonChisciotte.org Perdita delle ali Alcuni amano affermare che "non ci sono più le mezze stagioni", ma nel campo della politica italiana oggi appare vero il contrario. Da lungo tempo ormai, quasi tutti i partiti tendono a buttarsi in un centro amorfo e nauseabondo, politicamente corretto, dove tutte le ideologie evaporano. Contrariamente al teorema (mai dimostrato) degli anni di piombo, secondo il quale la democrazia dovrebbe…

IL NOSTRO DEBITO VERSO DEBORAH LIPSTADT

DI XYMPHORA Deborah Lipstadt ha scritto un commento molto importante su Jimmy Carter e sul suo libro sui palestinesi (non metterò un link a Amazon dal momento che essa sta facendo particolari giochi con esso, presumibilmente per impedirne la vendita). La Lipstadt, una donna che sino a oggi è stata famosa solo per avere ottenuto tutti i soldi di David Irving, fa un'esplicita connessione tra il trattamento israeliano dei palestinesi e ciò che è stato fatto al popolo ebraico negli anni 30 e…

IL SUPER BOWL IRAN-IRAQ

DI JOHN PERKINS Information Clearing House Mentre gli occhi della nostra nazione erano puntati sul Super Bowl ho continuato a pensare a cosa siamo, da che parte stiamo, su quale sia il ruolo che la violenza gioca come strumento della politica estera Usa... Ogni sondaggio mostra che noi, il popolo, ci opponiamo fortemente a ogni ulteriore escalation della guerra in Iraq e che non vogliamo invadere l' Iran. Siamo abbastanza intelligenti da capire che minacciare altra gente incoraggia…

L'OLEODOTTO SEGRETO – LA GUERRA DEL PETROLIO PASSA DA VICENZA

A CURA DI: UMANITA' NOVA Martedì 30 gennaio, per bocca del ministro della Difesa Arturo Parisi, il governo ha assicurato che l'allargamento della base Usa di Vicenza rispetterà le esigenze locali e che le attività operative saranno in linea con gli accordi bilaterali Usa-Italia. Nello stesso giorno, le cronache regionali riferivano invece della denuncia pubblica del sindaco di Susegana (TV), Gianni Montesel, riguardante la scoperta di un oleodotto sotterraneo esistente - pare da decenni -…

GUERRA: MANCA SOLO UN PRETESTO (LEZIONI DALLA YUGOSLAVIA)

DI MICKEY Z. On Line Journal Chiunque osservi gli eventi internazionali con un briciolo di obiettività sa che il governo degli Stati Uniti sta cercando un pretesto per bombardare l'Iran. La storia americana, dopo tutto, è costellata di opportune provocazioni che hanno creato occasioni propizie per l'intervento militare. Ecco un esempio istruttivo: “Dovremmo ricordare cosa è accaduto nel villaggio di Racak a gennaio” dichiarò alla stampa il presidente Bill Clinton il 19 marzo 1999.…

FULL SPECTRUM DOMINANCE

DI WILLIAM BLUM Killing Hope Non capita spesso che un impero sia messo nella posizione di una delle sue vittime, spaventato del valore tecnico e militare di un altro paese, costretto a parlare di pace e cooperazione, proprio come l'Iraq e altri, sperando di dissuadere l'America da un attacco, sono stati costretti a fare negli anni; proprio come l'Iran adesso. No, la Cina non sta per attaccare gli Stati Uniti, ma l'abbattimento ad opera sua di un satellite (un vecchio…

ANCORA SULL’OPUS DEI SEGRETA

DI SERGIO BARATTO Il Primo Amore Del libro di Ferruccio Pinotti, Opus Dei segreta (Bur 2006), ha già scritto su questo sito Teo Lorini. Ciò che segue non è una recensione, ma uno spoglio degli appunti che ho preso durante la lettura e una trascrizione di alcuni dei passi che mi hanno più colpito. Si tratta naturalmente di una selezione parziale e limitata, data la mole di informazioni contenute nel libro (di cui consiglio caldamente la lettura). Aggiungo soltanto che il lavoro di…

IL GALLO CANTO’ TRE VOLTE

DI MIGUEL MARTINEZ Kelebek E' l'ora delle distanze, delle fughe e degli insulti, come giustamente racconta Dacia. Qualche amico sottolinea come questi arresti siano avvenuti in prossimità della manifestazione a Vicenza. E' vero, ma questo implica un modo di ragionare che è scivoloso. Prima o poi la polizia doveva intervenire, e se non fosse stato adesso, sarebbe stato vicino a qualche altra data, carica come tutte di notizie uniche e drammatiche. Soprattutto, però,…

LA CONGIURA DEL SILENZIO

DI CARLO BERTANI "La menzogna è il volto stesso del demonio". Victor Hugo – I Miserabili E' stupefacente notare come il titolo di questo articolo corrisponda in pieno alla definizione che il Presidente Napolitano ha assegnato agli eventi che fanno capo all’esodo dei profughi italiani dall'Istria ed agli assassinati nelle foibe. Eppure, può significare esattamente il contrario.…

STRATEGIE SEGRETE PER L'INTEGRAZIONE NORDAMERICANA

DI KELLY PATTERSON CanWest News Service Funzionari di stato canadesi, americani e messicani si sono incontrati segretamente per discutere una possibile integrazione. Secondo alcuni documenti appena resi pubblici ai sensi della legge americana sulla libertà di informazione, in un incontro segreto tenutosi l'anno scorso, funzionari di stato canadesi, americani e messicani hanno discusso la possibilità di applicare una strategia "stealth" al fine di vincere la resistenza pubblica…

LIBANO DEL DOPOGUERRA: A CHI LA RESA DEI CONTI?

Fallita la "rivoluzione dei cedri", le provocazioni dinamitarde, l’invasione israeliana, colonialisti e proconsolati ricominciano daccapo DI FULVIO GRIMALDI Mondocane Fuorilinea Subita la sconfitta a nome di tutto l'Occidente in piena ola di revanche colonialista, Israele e i suoi complici, intimi o dalemianamente "equivicini", come è equivicino un leone a un ghepardo e a una gazzella, hanno ricominciato da dove erano stati interrotti: dal terrorismo. Il 14 febbraio 2005, con la…

UN NUOVO MASSACRO STATUNITENSE DI PERSONE INNOCENTI, DISARMATE ED ISOLATE NEL VILLAGGIO DI BU'AYSEE

ATTENZIONE: FOTO IMPRESSIONANTI A CURA DI: UNO DEI FAMIGLIARI DEI DEFUNTI Iraqirabita Fallujah Occupata - 8 Febbraio 2007 Nel nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso Il due febbraio 2007 le forze statunitensi hanno attaccato l'isolato villaggio di al Bu'aysee, parte della provincia di Fallujah. I soldati sono atterrati dagli elicotteri e hanno proceduto facendo esplodere o rompendo le porte delle case degli abitanti. Poi hanno detenuto civili innocenti disarmati che non…

IL COLLASSO PROSSIMO VENTURO

DI DIMITRY ORLOV CarolynBaker.org Sono passati alcuni anni da quando ho cominciato a descrivere il collasso economico dell'Unione Sovietica, che probabilmente si riprodurrà anche qui negli Stati Uniti. Fino ad oggi sono ragionevolmente soddisfatto delle mie previsioni: tutto si sta avverando, lentamente ma inesorabilmente. Sul piano militare, gli Stati Uniti, seguiti a ruota da Israele, dopo aver sperperato un sacco di soldi in inutili armi di alta tecnologia e aver perso le…

BABYLON-2 COME ARMAGEDDON, I PIANI USA-ISRAELIANI DI UNA GUERRA NUCLEARE

DI DIMITRI BAKLIN Global Research Gli scrosci tonanti dei fuochi d’artificio che hanno celebrato il nuovo anno 2007 tacciono, e le lunghe vacanze di Natale sono infine terminate. Durante questi giorni festivi, i capi di tutti gli Stati hanno augurato ai loro popoli pace e prosperità, salute e felicità. Essi erano certamente sinceri mentre lo dicevano. Perché chi, essendo al potere e del tutto sano di spirito, augurerebbe di andare incontro ad un disastro? Ma questo dipende dal modo in…

ARMI ELETTROMAGNETICHE USA E DIRITTI UMANI

DI PETER PHILLIPS, LEW BROWN E BRIDGET THORNTON Project Censored Project Censored ha pubblicato un nuovo studio sulla storia delle violazione dei diritti umani da parte dell’intelligence statunitense e sulle continue ricerche nel campo delle armi elettromagnetiche. Questa ricerca indaga sull’attuale capacità dell’esercito americano nell’uso di congegni elettromagnetici EMF (ElectroMagnetic Fields) per bersagliare, intimidire ed uccidere individui e sulle continue violazioni dei…

ENTUSIASTI DI CHAVEZ?

DI DON ROBERTSON The American Philosopher Il direttore dell'Intelligence Nazionale John Negroponte è un uomo, come riferisce la German Press Agency, ossessionato dal presidente del Venezuela Hugo Chavez. Durante una recente udienza di ratifica al Senato, il direttore Negroponte, in qualità di nuovo Segretario di Stato delegato, il che lo rende il braccio destro del Segretario di Stato Condoleezza Rice, ha descritto il presidente Hugo Chavez come un leader parte…

LA VOCE DI UN BAMBINO DI KOZARA

A CURA DI: ETLEBORO ITALIA Jasenovac è il segreto oscuro dell'Olocausto, è la prova inconfutabile di come il crimine invisibile può eliminare un popolo, distruggendo la memoria. Questa parte di storia è stata deliberatamente cancellata, ed è difficile da raccontare e da accettare. Occorre coraggio ad affrontare la storia di Jasenovac, perché è pericolosa, esistono infatti entità economiche che hanno fondato su di essa un credo, una politica e un sistema economico. Il fatto che dietro al…

BRZEZINSKI: “ BUSH STA CERCANDO UN PRETESTO PER ATTACCARE L’IRAN”

DI BARRY GREY World Socialist Nella sua testimonianza di giovedì scorso davanti alla Commissione del Senato per le Relazioni Estere, Zbigniew Brzezinski, il consigliere per la sicurezza nazionale durante il governo di Carter, ha espresso una critica pungente sulla guerra in Iraq e ha avvertito che la politica del governo di Bush sta inevitabilmente portando ad una guerra con l’Iran, con delle conseguenze incalcolabili per l’imperialismo statunitense nel Medio Oriente e a livello…

LE ARMI DI PUTIN: PETROLIO E ATOMICHE

Il Cremlino sta varando una nuova dottrina bellica DI GIULIETTO CHIESA La Stampa Il duro attacco di Putin all’America non è un'improvvisazione dell’ultim’ora, né uno scatto d’ira. E’ dall’estate 2005 che si sta preparando. Lo rivelava a fine gennaio il presidente dell’Accademia Militare Russia, il generale Makhmut Gareev, in un’intervista alla Novosti, precisando che proprio Putin aveva dato mandato al vertice militare di costruire una nuova dottrina della sicurezza…

ABOLITELO!

DI JAMES RYAN Thomas Paine's Corner Più volte fonti autorevoli, tra le quali Seymour Hersh, hanno parlato di forte ostilità nei confronti del governo Bush da parte di ufficiali e membri delle forze armate USA, testimoniata da parecchie recenti dichiarazioni di generali in pensione. C'è chi si è spinto ad affermare il rischio di colpo di stato militare nel caso che il pazzo criminale oggi inquilino della Casa Bianca voglia lanciare una guerra all'Iran che rischierebbe di distuggere…

STEFANO CHIARINI MUORE

D'ALEMA, PRODI, NAPOLITANO, BERTINOTTI, IL PAPA, I PENNIVENDOLI VIVONO: C'E' UNA TRINCEA DA RIPOPOLARE Uomini, ominicchi, ruffiani e quaquaraquà DI FULVIO GRIMALDI Mondocane Fuorilinea Non rompere il cazzo! Così, secco come la fiondata di un Tanzim, Stefano Chiarini, un paio di anni fa in un presidio in Piazza San Marco a Roma, rispose all' intimazione di una morgantiniana "donna in nero" di smettere di gridare Sharon assassino all'indirizzo di una turba di "sinistri per…

LA SCELTA

DI PIERLUIGI PAOLETTI Centro Fondi Non si può certo dire che la coerenza sia una qualità di Governi e Istituzioni scientifiche. Fino a pochi giorni fa giuravano e spergiuravano che il cambiamento climatico non esisteva. Il clima è cambiato? No sono normalissime escursioni e statisticamente non ci sono prove che sia in atto un mutamento climatico significativo. Vi ricordate? Sono le risposte con cui le televisioni di tutto il mondo martellavano la povera…

'GLI USA SONO A PORTATA DI TIRO'

A CURA DI: NEWS 24 Tehran - Il giorno dopo che il supremo leader Ayatollah Ali Khamenei ha giurato di colpire gli interessi Usa in tutto il mondo se l'Iran venisse attaccato, un importante religioso iraniano ha detto venerdì che gli Stati Uniti sono entro il "raggio di tiro" dell'Iran. "Gli americani ci hanno circondati, ma ciò lavora a nostro vantaggio. Essi sono entro il nostro raggio di tiro a est, ovest e dappertutto," ha detto l' Ayatollah Ahmad Jannati durante il suo sermone…

L’OLOCAUSTO IRACHENO DEGLI USA E IL MILIONE DI MORTI CHE SI POTEVA EVITARE

DI GIDEON POLYA Countercurrents È quasi il quarto anniversario dell'illegale invasione attuata dalla coalizione congiunta di Stati Uniti, Inghilterra e Australia. Qual è stato il costo economico e in vite umane della guerra di Bush all'Iraq? In breve, fino a febbraio 2007: 1- il costo completo è stato di 2.3 miliardi di dollari, 2- ci sono 3.7 milioni di profughi iracheni, 3- le morti post-invasione in eccesso (morti che si sarebbero potute evitare, che non dovevano…

GUAI A CHI TOCCA ISRAELE !

DI VICHI Palestina Libera! Il vento della censura e dell’intimidazione con cui, in tutto il mondo occidentale, si tenta di imbavagliare e di impedire ogni libera discussione che verta in qualche modo sugli ebrei e su Israele sta soffiando sempre più impetuoso e preoccupante e, soprattutto, sta cominciando a mietere le prime vittime, non più solo tra i “negazionisti”. L’ex Presidente americano Jimmy Carter, reo di aver pubblicato un libro (“Palestine: Peace, not Apartheid”) in cui…

IL PAESE DEI MANDARINI

DI CARLO BERTANI “Quando sei in mezzo agli altri, comportati come se tu fossi solo, quando sei solo, comportati come se tu fossi fra la gente.” Mjshamoto Mushashi, poeta spadaccino, Giappone, sec. XVIII Sembra che il destino di chi scrive sul Web sia quello di ricevere insulti: passino le e-mail dei buontemponi, ma d’essere apostrofato nel modo che leggerete da una ricercatrice universitaria (o, almeno, così sembrerebbe) era un’esperienza che non m’attendevo. Perché capitano…

“SE ARAFAT FOSSE VIVO …”

DI URY AVNERY Counterpunch Bush diede il permesso a Sharon di uccidere Arafat, a patto che nessuno se ne accorgesse “Se Arafat fosse vivo…”. Si sente questa frase sempre più spesso parlando con i palestinesi, ma anche con Israeliani e stranieri. “Se Arafat fosse vivo, non accadrebbe quello che sta succedendo a Gaza…”; “Se Arafat fosse vivo, avremmo qualcuno con cui parlare…”; “ Se Arafat fosse vivo, i fondamentalisti islamici non avrebbero vinto fra i Palestinesi e…

DOCUMENTO ISRAELIANO FORNISCE UN TERRIFICANTE SGUARDO SULL’ APARTHEID

DI ALI ABUNIMAH Global Research Cio’ che esiste, e che tutto il mondo può vedere chiaramente, e’ un orrendo regime di controllo totalitario di milioni di Palestinesi che rimangono prigionieri del sistema razzista di Israele, del suo esercito e delle milizie territoriali che lo impongono. Il Presidente Jimmy Carter si infuriò con Israele e i suoi amici descrivendoli “l’abominevole persecuzione ed oppressione nei territori palestinesi occupati, con un sistema rigido di richieste di…