DI XYMPHORA
Deborah Lipstadt ha scritto un commento molto importante su Jimmy Carter e sul suo libro sui palestinesi (non metterò un link a Amazon dal momento che essa sta facendo particolari giochi con esso, presumibilmente per impedirne la vendita). La Lipstadt, una donna che sino a oggi è stata famosa solo per avere ottenuto tutti i soldi di David Irving, fa un’esplicita connessione tra il trattamento israeliano dei palestinesi e ciò che è stato fatto al popolo ebraico negli anni 30 e 40. Questo argomento viene solitamente nascosto tra le righe. Esso è la vera base di tutte le difese delle azioni di Israele contro i palestinesi così come di molte delle peculiarità dell’eccezionalismo israeliano, come l’abilità unica di Israele nell’ ospitare gangster internazionali sulla base del fatto che sono ebrei, o al diritto unico di Israele a fare attacchi improvvisi contro altri paesi sulla base che essi potrebbero essere una possibile minaccia contro lo stato del popolo ebraico. La dottrina è stata ora estesa, nel caso dell’Iran, sino a permettere attacchi preventivi anche quando non c’è una minaccia contro il popolo ebraico. Per come la vede la Lipstadt, che è anche il modo di vedere condiviso da tutti i difensori ebraici di Israele, Carter si sbaglia perché non sottolinea la questione dell’Olocausto in un libro su ciò che Israele sta facendo ai palestinesi oggi. Questa mancanza di logica da parte della Lipstadt sarebbe materiale da commedia se non fosse la base di tutte le atrocità che Israele commette. Molti dei difensori di Israele sono troppo furbi per mettere la questione in così tante parole, perciò siamo debitori della Lipstadt per essere così dannatamente stupida da far scappare il gatto dalla gabbietta. Penso infatti che molte persone che provano simpatia per Israele non realizzino veramente qual è la base delle rivendicazioni israeliane dal momento che non riescono ad arrivare a pensare che tale base possa essere qualcosa di così assurdo.
La vera questione è che molti ebrei pensano che l’Olocausto ha dato agli ebrei, e per estensione allo Stato ebraico, un bonus “Esci di Prigione Gratis” permanente. Il mondo si è fatto da parte e ha lasciato accadere cose terribili agli ebrei, così gli ebrei hanno il diritto unico di ottenere risarcimento in qualunque modo essi considerino giusto. Uno dei molti modi che essi hanno considerato giusti per ottenere giustizia è stato accaparrarsi uno Stato con le loro mani. Nessuno che non sia ebreo ha il diritto morale di lamentarsene, dal momento che tutti i non ebrei hanno ereditato le colpe dell’Olocausto. Perciò Jimmy Carter non ha diritto a criticare lo Stato ebraico per ciò che sta facendo ai palestinesi. Nonostante il fatto che i palestinesi non abbiano avuto nulla a che vedere con l’Olocausto (difatti praticamente nessuno che sia ancora vivo oggi ha avuto nulla a che vedere con l’Olocausto), nemmeno essi hanno il diritto morale di criticare ciò che gli viene fatto. Questo è il tipo di ragionamento che ha senso per i bambini e per molti criminali (“ho il diritto di rapinare le banche perché ho avuto un’infanzia infelice”), ma non ha alcun senso per il resto di noi.
[Deborah Lipstadt e Jimmy Carter]
Una delle particolarità dell’esperienza ebraica post Olocausto è il fatto che vi è stata un’eccitazione di tipo quasi sessuale creata da fantasie su come il mondo conspirerà ancora per distruggere il popolo ebraico (e vedere dappertutto l’Olocausto può avere alcune comiche conseguenze). Benny Morris (tra tutti) è ovviamente iper eccitato nel descrivere il modo in cui gli ebrei saranno distrutti da un inevitabile attacco nucleare iraniano, mentre il resto del mondo applaude segretamente. E’ un genere di porno masochismo ebraico. Naturalmente Morris non è un idiota, ed è perfettamente conscio che l’Iran non ha minacciato l’esistenza di Israele, non ha armi nucleari e non ha una prevedibile possibilità di avere armi nucleari, mentre i leader israeliani hanno direttamente minacciato l’ Iran, e Israele possiede tali armi, perciò la fantasia di Morris è più simile al porno sadico che al porno masochista. Morris sta seguendo lo stesso ragionamento della Lipstadt. Un ebreo è autorizzato a scrivere propaganda che chiede un attacco contro civili innocenti che vivono in un paese che non costituisce alcuna minaccia per Israele. Perché? A causa dell’Olocausto!
Xymphora
Fonte: http://xymphora.blogspot.com
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25.01.2007
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ALCENERO