Declan Hayes strategic-culture.su La crisi di Berlino del 1961 tra la NATO e i Paesi del Patto di Varsavia è uno di quei momenti cruciali che ci permettono di capire cosa l'aveva preceduto e cosa è successo fino ad oggi. La Battaglia di Berlino, ricordiamo, si era...
Per Mosca il tempo delle concessioni è ormai passato
Come il testo originale specifica, si tratta di una traduzione di macchina dal russo all'inglese e, aggiungo io, di qualità non eccezionale. Ciò ha reso poco scorrevole e a tratti poco chiara la traduzione in italiano. Me ne scuso con i lettori. globalsouth.co...
Quello che ho visto e sentito a Mosca sulla guerra in Ucraina
Anatol Lieven - Responsible Statecraft - 19 luglio 2024 Forse la cosa più sorprendente di Mosca oggi è la sua calma, è una città che è stata appena sfiorata dalla guerra. In effetti, finché non si accende la televisione - dove la propaganda è...
Siamo la NATO. E stiamo venendo a prendervi
Pepe Escobar strategic-culture.su Noi siamo il mondo. Noi siamo la gente. Noi siamo la NATO. E stiamo venendo a prendervi - ovunque voi siate, che lo vogliate o no. Chiamatela l'ultima iterazione pop dell'"ordine internazionale basato sulle regole" - debitamente...
Il potenziamento militare della NATO in Finlandia mette un esercito ostile e antirusso sulla porta di casa di Putin
Mike Whitney unz.com L'amministrazione Biden ha deciso di espandere la guerra oltre l'Ucraina, dispiegando truppe da combattimento e armi letali in 15 basi militari in Finlandia. Non si sa ancora se il dispiegamento includerà missili balistici con armamento nucleare,...
Marat Khairullen: il fronte africano
Premessa del Traduttore: come si evince dall'articolo il testo che Karl ci propone deriva da una traduzione in inglese di un testo apparentemente in russo. Questo passaggio non restituisce mai un testo in un inglese completamente corretto e, conseguentemente, anche la...
Il regime di Kiev: menzogne, persecuzioni e terrorismo in odio alla Russia
Di Antonio de Felip lo spettro della menzogna. Tutti, o quasi, i poteri statali, sovranazionali, finanziari, mediatici, lobbistici si sono coalizzati nel mantenere un regime basato sulle menzogne. Tra le altre, spicca quella che impone alle pubbliche opinioni...
Il petrodollaro è morto?
Simplicius - 14 giugno 2024 Si stanno verificando alcuni sviluppi davvero interessanti per quanto riguarda la situazione bancaria e finanziaria in Russia e nel mondo. In primo luogo, per preparare il terreno: si dice che l'Arabia Saudita abbia rifiutato...
In Ucraina ogni escalation avvicina sempre più Washington alla sconfitta
Mike Whitney unz.com C'è una grande differenza tra "non vincere" e "perdere" una guerra. Nel caso dell'Ucraina, "non vincere" significherebbe che il Presidente Zelensky e i suoi referenti a Washington scelgono di perseguire una soluzione negoziata che consenta alla...
In mano a drogati ludopatici
Il loro ultimo rilancio da pokerista squinternato consiste nel mettere sul piatto l’intervento diretto di truppe di alcuni paesi Nato e soprattutto dare carta bianca agli ucraini per colpire con armi Nato strutture militari e produttive in territorio russo. In caso di attacco alle strutture di allerta nucleare la dottrina strategica russa prescrive la reazione immediata. Un automatismo dettato dalla necessità di non venire sopraffatti in uno scontro le cui sorti si decidono in pochi minuti.