archivi mensili

Marzo 2006

IL MASSIMO DOLORE E' LO SCOPO DELLA NUOVA ARMA STATUNITENSE

DI DAVID HAMBLING L’armata americana sovvenziona lo sviluppo di un’arma che provoca un dolore terribile a distanze fino a due chilometri. Destinata all’utilizzo contro i ribelli, si presume che lasci le vittime indenni. Ma i ricercatori sul dolore sono furiosi per il fatto che il lavoro che aveva come fine di controllare il dolore sia stato utilizzato al fine di sviluppare un’arma. E hanno il dubbio che tale tecnologia sia utilizzata per la tortura. “Gli aspetti etici di questa…

UCCIDENDO DONNE E BAMBINI: LA “FASE MY LAI” DELLA GUERRA IN IRAQ

DI MIKE WHITNEY Cosa passa nella mente di George Bush quando vede i corpi senza vita di donne e bambini iracheni caricati insieme a della spazzatura sul retro di un furgone? Ci sarà almeno un briciolo di rimorso? Una frazione di secondo in cui egli si rende conto della grandezza dell' orrore che ha creato? Il 15 marzo é stato forse un altro cruciale momento della caduta morale statunitense in Iraq? 11 membri di una famiglia irachena sono stati uccisi in un vergognoso atto di…

3 ANNI IN IRAQ – OLTRE 100.000 BAMBINI UCCISI

DI JAY SHAFT Redattore di Coalition For Free Thought In Media (CFTM) Coalizione per la libertà di pensiero nei media Ricordiamoci che oltre 100.000 bambini iracheni sono morti a partire dal 19 marzo 2003. Dov'è lo shock degli Stati Uniti? Ho realizzato questo video per mostrare il prezzo di 3 anni di occupazione da parte della coalizione guidata dagli Stati Uniti in Iraq. Oltre 100.000 bambini sono stati uccisi o sono morti di fame, a causa di malattie, acqua inquinata e mancanza…

MILOSEVIC: 15 DOMANDE (E RISPOSTE) PER I MEDIA

DI MICHEL COLLON (Traduzione di Curzio Bettio - Soccorso Popolare di Padova) É diventato un po’ meno difficile determinare se siamo stati informati in modo corretto sulla Jugoslavia. Avevano il diritto di presentarci la guerra della NATO come una guerra “umanitaria”? Le Grandi Potenze avevano strategie segrete? I media ci hanno raccontato menzogne e hanno diffuso propaganda di guerra? Noi vi invitiamo a prendere in considerazione questo breve test sui mezzi di informazione in modo…

DOPO IL 10 APRILE

DI GIULIETTO CHIESA Supponiamo che il 10 aprile Berlusconi sia stato sconfitto. L'11 il cosiddetto centro-destra non esisterà più. I lanzichenecchi non sono in grado di restare insieme senza un capo. E Berlusca sarà un padrone (sempre che non scappi alle Bahamas) comunque potente, ma non più un capo. Le orde barbariche dei suoi avvocati non potranno occupare gli scranni di una maggioranza e saranno costrette a sciamare nei tribunali, dove potranno fare danni limitati anche perché il…

LA RIVOLUZIONE CINESE PER TUTTI E PER NESSUNO (PARTE SECONDA)

DI FRANCESCO SISCI Asia Times Il governo cinese, nonostante sia consapevole del problema posto dalla crescita del coefficiente Gini , crede di avere ancora molto tempo per reagire. Una delle ragioni principali è il contesto culturale della povertà cinese: in Cina la povertà è sinonimo di vergogna (a differenza di molte altre società con molti poveri, come l’India, dove la condizione di povertà non rappresenta per il povero un motivo di vergogna): in Cina, la gente povera…

OPERAZIONE SCIAME – PARTE II (18-19 MARZO 2006)

Continua l'operazione "Sciame", ossia la campagna terroristica dell'esercito statunitense nella zona di Samarra, che si sta rivelando un disastro umanitario, come facilmente prevedibile. Centinaia di persone che abbandonano le proprie case, altrettanti uomini arrestati arbitrariamente, intere famiglie massacrate dalle bombe Usa. Nel frattempo, la "sicurezza" delle aree "conquistate" viene lasciata in mano alle milizie sciite come la Brigata Badr, cioè a gruppi terroristici filo-statunitensi…

LETTERA DA GUANTANAMO

DI JUMAH ABDEL LATIF AL DOSSARI Questa lettera, declassificata dal governo statunitense. è stata scritta da un detenuto di Guantanamo prima di suicidarsi. I primi destinatari sono Joshua Colangelo-Bryan, il suo avvocato, e Khaled, il loro interprete. In effetti, non so da dove iniziare... o come iniziare... Josh, Khaled... sono veramente spiacente per avervi costretto a guardare... dev'essere stata la prima volta nella vostra vita... in cui avete visto un essere umano che soffriva…

DOVEVA MORIRE L’11/9…

Un suo grande amico sostiene che l’attivista William Cooper sia stato assassinato a sangue freddo, mentre le autorità continuano ad insabbiare cosa davvero ci sia dietro la sparatoria. Cooper è stato ucciso il 5 novembre 2001, in un agguato che era stato precedentemente previsto per la mattina dell’11 settembre, dice il suo migliore amico e collaboratore nella ricerca Doyel Shamley. Shamley sta continuando da dove Cooper ha interrotto: far conoscere al mondo i malvagi piani del Nuovo…

LA STRATEGIA DI ACCERCHIAMENTO DEL PENTAGONO

DI BILL GERTZ The Washington Times Il Pentagono sta collocando bombardieri strategici, portaerei e sottomarini a GUAM, nell’Oceano Pacifico, nell’ambito di una nuova strategia di “accerchiamento” tesa a preparare un conflitto con la Cina: questo è quanto emerso ufficialmente ieri al Pentagono.Peter Rodman, assistente del Segretario alla Difesa per la Sicurezza nazionale ha detto alla Commissione…

IL PRINCIPALE CAMPO DI BATTAGLIA NELLA GUERRA GLOBALE PER LE RISORSE

DI MIKE WHITNEY E' impossibile comprendere gli scopi dell'amministrazione Bush senza dare un'occhiata ad una mappa geografica. Nel gergo militare ci si riferisce a tutto il Medio Oriente e all'Asia Centrale con il termine di CENTCOM, ossia il principale campo di battaglia nella guerra globale per le risorse. Questa regione si estende dal Sudan nel sud al Kazakhstan nel nord; dall'Egitto ad ovest al Pakistan ad est. In essa si trova la maggior parte delle rimanenti risorse del pianeta e…

OPERAZIONE SCIAME – PARTE I (16-17 MARZO 2006)

Gli Stati Uniti hanno lanciato l'operazione Sciame, la più pesante campagna militare in Iraq dalla presa di Baghdad. L'attacco su Samarra dura da alcuni giorni, ma le informazioni disponibili da fonti non-embedded sono ben poche, visto che la città è stata completamente "chiusa". Attualmente, gli unici resoconti disponibili vengono da Mafkarat al-Islam, un'agenzia stampa irachena vicina alla Resistenza. Alcuni dei dispacci di questa agenzia vengono tradotti in inglese da Muhammad Abu Nasr…

LA CINA SI DIRIGE VERSO UN ALLARME ROSSO SOCIALE? (PARTE PRIMA)

DI FRANCESCO SCISI Asia Times La disuguaglianza economica e le manifestazioni di protesta in Cina sono diventate un argomento frequente sulla stampa occidentale. L’eccezionale numero di 74.000 manifestazioni, in tutta la Cina, nel 2004, dalle 58.000 dell’anno precedente, è comparso improvvisamente su molti giornali, dato che il più recente “coefficiente Gini” della Cina è di 0,45, il che suggerirebbe che la disuguaglianza economica in Cina ha di fatto superato quella degli Usa e della…

LA CASA DI ASTERIONE

DI J.L. BORGES Pubblichiamo un racconto di Borges risalente al 1949, in cui l'autore affronta il mito di Asterione, meglio noto come il Minotauro, rinchiuso nel Labirinto di Dedalo e infine ucciso dall'eroe Teseo. Quella di Borges è una riflessione sulla diversità, le apparenze e le finzioni: una chiave per interpretare la realtà. So che mi accusano di superbia, e forse di misantropia, o di pazzia. Tali accuse (che punirò al momento giusto) sono ridicole. E vero che non esco di casa, ma…

I MOVIMENTI CONTRO LA GUERRA HANNO FALLITO DEL TUTTO

La polemica Chomsky/Blankfort Tel-Aviv e Washington vengono associate al Medio Oriente: questo è un dato di fatto. Tuttavia, l’importanza di questo legame nella politica coloniale di Washington fa discutere all’interno del movimento antimperialista. Il giornalista statunitense ebreo antisionista Jeffrey Blankfort sostiene che l’influenza israeliana sia centrale nella politica statunitense e i movimenti contro la guerra falliscono perché non comprendono l’importanza di questa lobby. Con un…

IL CANADA ANCORA UN “RIFUGIO DAL MILITARISMO”?

DI MARK NYKANEN NELSON, B.C. (Canada) - Giusto due mesi prima che il reporter Bob Woodruff ed il suo cameraman Canadese Doug Voigt fossero gravemente feriti da una mina sul ciglio della strada in Iraq, Woodruff era sul set del notiziario ABC evening news esponendo un filmato sugli obiettori di coscienza a Nelson (C.B.). La pittoresca cittadina di montagna, dove gli attori Steve Martin e Daryl Hannah facevano capriole nel film “Roxanne”, è diventata il centro di ritrovo degli…

TUTTO IL MONDO E' BIDONVILLE DI VIRUS, KAMIKAZE E CATASTROFI

Intervista a Mike Davis* Alcuni apostoli della globalizzazione inneggiano alla nascita di un ceto medio globale prodotto dalla deregulation, il libero scambio e la tecnologia. Lei invece vede profilarsi un pianeta tutto di bidonville. Come si possono riconciliare queste visioni parallele della realtà? «In moltissimi casi questi ceti medi che spuntano in giro per il mondo sono prodotti non dall'allargamento e dalla crescita della ricchezza sociale complessiva, bensì da…

E IL GRANDE GIOCO CONTINUA: LA RUSSIA, HAMAS E IL MEDIO ORIENTE

DI URI AVNERY Uri Avnery definisce la decisione del presidente Vladimir Putin di parlare ad Hamas come una “mossa geniale” che riporta la Russia sulla scena politica mediorientale. Sostiene che, mentre gli Stati Uniti e l’Europa si sono autoimposti una camicia di forza nell’ostracismo verso Hamas, “Putin si è servito lucidamente dello scalpello affilato della logica, e ha fatto la sua prima mossa”, creando un’opportunità per sciogliere l’impasse politica e, “soprattutto… annunciando…

CHI HA DECISO LE SORTI DEL MONDO ?

Con una decisione amministrativa clandestina, il voto del 2008 in California (e dunque negli Usa) è stato deciso il mese scorso. Vincerà Bush, con un broglio già pronto. Non ha importanza chi sarà a correre per i Democratici - Hillary Clinton, Barack Obama, John Edwards, George Clooney o Gesù Cristo vestito da Zio Sam - perché questo non farà un'unghia di differenza. DI CHRIS FLOYD* Tre settimane or sono, un oscuro funzionario repubblicano dello stato di California, non eletto…

IL MASSACRO DI ISAHAQI

Il 19 marzo 2003 gli Stati Uniti invadevano l'Iraq. Da allora, per citare solo il dato più drammatico, la guerra ha ucciso almeno 300.000 Iracheni, per la maggior parte civili massacrati dai bombardamenti Usa. In occasione di questo terzo anniversario, pubblichiamo delle foto di alcuni giorni fa (15 marzo), provenienti da Isahaqi (un villaggio nell'area di Balad, 50 km a nord di Baghdad). Undici persone, soprattutto donne e bambini, sono morte quando la loro casa è caduta sotto il fuoco…