EDITORIALE: MOSCA INVADE LO YUCATAN
E GIUSTIFICA L’INVASIONE CON LA MINACCIA DEL TERRORISMO DI DENNIS RAHLKONEN Si prenda in esame il seguente scenario: Siamo nel 1966 - l’apice della guerra fredda - e l'Unione Sovietica invia l'Armata Rossa, 7.000 miglia lontano da casa, ad invadere arbitrariamente il Messico. Il tutto senza alcuna provocazione o plausibile causa. L'invasione immorale ed illegale viene giustificata dall' assurda bugia che indica nei messicani un' imminente, terribile minaccia per la Madre…