Infelici nella gabbia del presente

di Tonino Bucci Una critica all’ideologia del consumo nell’ultimo studio dell’antropologo francese Marc Augé Perché viviamo? Dal volume “Perché viviamo?”: “Ciò che è sparito, nel linguaggio politico, ciò che non è più oggetto di nessuna proposta né di dibattito, è il problema dei fini, delle finalità. A mio avviso, è proprio questa scomparsa, questa assenza, il nodo fondamentale dello “smarrimento attuale”: nella misura in cui siamo continuamente invitati a vivere il presente, ne…

WALL STREET 1929, L'ONTA DEL CAPITALISMO

DI EMILIANO BRANCACCIO E RICCARDO REALFONZO Il 24 ottobre di 75 anni fa il crollo di Borsa di Wall Street dava avvio alla Grande Depressione, la più imponente ondata di vendite azionarie, corse agli sportelli, crisi finanziarie e tracolli economici che l'America e il mondo capitalistico ricordino. Nel giro di pochi mesi decine di milioni di lavoratori americani ed europei si ritrovarono a combattere con il dilagare della disoccupazione, della fame e delle malattie, increduli nei…

GANDHI SULLA QUESTIONE PALESTINESE

"Ho ricevuto numerose lettere in cui mi si chiede di esprimere il mio parere sulla controversia tra arabi ed ebrei in Palestina e sulla persecuzione degli ebrei in Germania. Non e' senza esitazione che mi arrischio a dare un giudizio su problemi tanto spinosi." Le mie simpatie vanno tutte agli ebrei. In Sud Africa sono stato in stretti rapporti con molti ebrei. Alcuni di questi sono divenuti miei intimi amici. Attraverso questi amici ho appreso molte cose sulla multisecolare…

ADDIO, MIA AMATA ARMATA

Dov'è finita la gloria dell'Armata rossa? Mutilati e mendicanti in divisa a Mosca. Violenze e denunce nell'esercito. Ma la gente non perde affetto e stima per gli uomini che servono la patria L'ex capitano K. passa le sue giornate in piedi, immobile, nel bel mezzo della Piazza Rossa, davanti al Mausoleo di Lenin, coperto davanti e dietro da grandi cartelli con il racconto della sua disgrazia, i documenti protetti con il cellophane che comprovano l'ingiustizia di cui è oggetto, le accuse…

GEORGE W.BUSH O L'ETA' DELLA MENZOGNA

DI JOSE' SARAMAGO La società umana è impregnata di menzogna come della peggiore contaminazione morale e Bush è uno dei maggiori responsabili. La menzogna circola impunemente ovunque, si erge a nuova verità. Quando alcuni anni orsono un primo ministro portoghese affermò che “la politica è l’arte di non dire la verità”, non immaginava che George W. Bush, anni dopo, avrebbe trasformato la scioccante affermazione in una birichinata ingenua da politico di periferia che non possiede un’adeguata…

IL MISTERO ALL'AEROPORTO DI CLEVELAND

Sottotitolo: 200 passeggeri persi l'11 settembre. di Woody Box Nel caos delle ore successive agli attacchi dell'11 settembre, fra le 10 e le 11, un aeroplano fu costretto ad un atterraggio d'emergenza all'Areoporto Hopkins di Cleveland. Circolava la voce che fosse stato dirottatto o che ci fosse una bomba a bordo. L'aereo fu evacuato dall'FBI, che, con cani addestrati, si mise alla ricerca di esplosivo al suo interno. Il tutto si rivelò un falso allarme. L'aereo - il Volo Delta 1989 -…

LA BRILLANTE CARRIERA DEL GIOVANE DI SISTEMA

Napoli: prima la droga poi i cantieri. Così cresce l'esercito dei baby camorristi Hanno dai 12 ai 17 anni. Sono pronti alla prossima guerra tra «l'alleanza» e i Mazzarella. Ai clan offrono tutte le garanzie: stipendio basso, niente orari, niente famiglia. Ci sono loro dietro gli ultimi omicidi. Senza mai abbandonare la scuola, e scommettendo sulle corse delle Smart di ROBERTO SAVIANO Li arruolano appena diventano capaci di mantenere fedeltà al gruppo. Hanno dai 12 ai 17 anni, molti sono…

La scienza non si fa con le amnesie

Da una diatriba su Darwin, il darwinismo e sulla proposta di dimenticare Darwin, perché alcune delle sue idee restano non verificate, uscì fuori questo commento, che considero il mio personale omaggio al maestro Paul Feyrabend. Sembra che ci siano alcuni per i quali Darwin è ormai superato, da dimenticare. Non credo che le amnesie facciano bene alla scienza. Le teorie scientifiche spesso nascono da un’intuizione originale, nata dalla correlazione tra più fatti (idee) che sembravano…

Le stragi agli hotel egiziani

Inviato da Iela 35 dead, 160 injured in three blasts near border with Israel8 ottobre 2004CAIRO, Egypt - Three explosions shook popular resorts Thursday night on Egypt’s Sinai Peninsula. Egyptian police said at least 35 people were killed and 160 others were wounded. Most of the victims were reported to be Israelis on vacation in the region for Simchat Torah at the end of the…

L'11 SETTEMBRE E L'AMMINISTRAZIONE BUSH

DI ANTONIO CARONIAQualche considerazione sul libro David Ray Griffin, 11 settembre. Cosa c'è di vero nelle "teorie del complotto", prefazioni di Richard Falk e Michael Meacher, tr. it. di Giuseppina Oneto, Fazi editore, Roma 2004, pp. 266, € 17,00 On line sul sito di Indymedia Canada Capisco che sul pubblico italiano il titolo originale non avrebbe avuto lo stesso effetto, ma il sottotitolo deciso dall'editore Fazi è decisamente fuorviante. Il libro di Griffin, infatti, non si propone…

La promessa mantenuta

Mohammed è un ragazzo iracheno di poco più di venti anni che vive a Baghdad. Come molti della sua età si sposa giovane e aspetta il suo primo figlio quando la guerra arriva a devastargli per sempre la vita. Nel suo caso è un attacco statunitense a cambiare il corso delle cose, come capita a tanti iracheni. Mohammed vede morire la moglie e il bimbo che lei portava in grembo durante l’attacco e perde entrambe le gambe all’altezza delle ginocchia. Mohammed è un ragazzo iracheno di poco più di

“Fuoco amico”

di ENRICO PIOVESANA Comincia ad emergere la verità, sconcertante, sulla strage degli innocenti di Beslan. Nonostante gli sforzi delle autorità russe, la verità sulle responsabilità per la strage di Beslan sta pian piano venendo a galla. E si tratta di una verità sconvolgente: i quasi quattrocento morti della scuola numero uno, in maggioranza bambini, sono imputabili soprattutto a uno sproporzionato e sconsiderato uso della forza da parte dei corpi speciali russi. La censura imposta…

IL NEW YORK TIMES E I RISERVISTI CHE IN IRAQ HANNO DETTO NO

DI RICK KELLY E JERRY WHITE Con il suo editoriale in prima pagina dello scorso Martedì 18 Ottobre, "Quando i soldati dicono no," il New York Times ha anticipatamente marcato la propria approvazione nei confronti della punizione di 18 riservisti dell'esercito degli Stati Uniti in Iraq che la scorsa settimana si sono rifiutati di effettuare quella che uno di loro ha descritto come una "missione suicida." Il 13 Ottobre, i soldati della 343esima Quartermaster Company, della…

Piano Northwoods: embrione dell’11 Settembre?

Il piano Northwoods per inscenare falsi attacchi contro gli Stati Uniti, e quindi giustificare una eventuale invasione di Cuba, venne sviluppato dai Capi di Stato Maggiore dell'Esercito, nel 1962. Probabilmente, non fu mai messo in atto per paura di ritorsioni da parte dell’Unione Sovietica. Il documento è consultabile su Internet, e proviene dall’Archivio della Sicurezza Nazionale, che pubblica documenti top-secret declassificati, acquisiti in virtù dell’Atto sulla libertà…

CHE FARE ?

di John KaminskiCi sono domande alle quali io non so rispondere. Forse tu ci riesci. Che fare quando la gente che si pensa debba proteggerci cerca invece di farci del male? Derubandoci, avvelenandoci, asfissiandoci, dandoci cibi e medicine che ci rendono malati, e impedendoci di vivere le nostre vite nel modo che noi riteniamo normale. Che fare quando la società nella quale noi viviamo ci impedisce di essere moralmente corretti? O di dire la verità? Che fare quando la nostra società ci…

IL CARTELLO PETROLIFERO OCCIDENTALE…

...POLVERIZZATO DA UNA MICROBOMBA NUCLEARE NEL TABA HILTON DI JOE VIALLS Per anni Taba è stata usata dalle organizzazioni dei servizi segreti occidentali come la “nuova Beirut”, un luogo di ritrovo conveniente ed apparentemente neutrale, dove i terroristi impiegati dal Mossad e dalla Cia potevano pianificare operazioni segrete contro le nazioni del medio Oriente ricche di petrolio. Ma queste agenzie hanno fatto un passo troppo lungo quando, nel tentativo di aggiungere la…

Un’altra vittima della guerra di Bush

Il Suicidio di un Veterano della guerra in Iraq di Mark Clinton e Tony Udell 5 Ottobre 2004 Jeffrey Lucey è un nome che non sarà dimenticato presto dalle oltre cento persone che hanno partecipato alla sua cerimonia funebre presso il College della Comunità Holyoke (HCC), nel Massachusetts occidentale. Lucey, un marine reduce dalla guerra in Iraq e studente presso quel college, si e’ suicidato il 22 giugno u.s.. Aveva 23 anni. Come ha detto suo padre Kevin durante il funerale, la…

IL FURTO DI DIEGO GARCIA

DI JOHN PILGER A volte capita che una tragedia, un crimine mettano in evidenza i meccanismi che regolano un intero sistema al di la’ della sua facciata democratica e ci aiutino a comprendere come il mondo sia regolato a beneficio dei potenti e come i governi mentano. Per comprendere la catastrofe dell’Iraq, e di tutti gli altri Iraq lungo la scia di sangue e lacrime della storia imperialista, non occorre cercare piu’ in la’ dell’isola di Diego Garcia. La storia dell’isola Diego…

Il Giappone rivendica un suo ruolo sul palcoscenico globale

Il Giappone chiede di diventare membro permanente nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Seguirebbero a ruota anche le istanze di Germania, India e Brasile. Inutile dire che l’iniziativa di questi paesi ha tutto il nostro solidale sostegno. Il mondo potrebbe cosi’ contare su maggiori risorse per fronteggiare tutte le diversita’ che lo rendono quello che e’.…

Appello a Prodi contro il prestito a pagamento in biblioteca

Oltre 50 chili di firme per non abolire il prestito gratuito in biblioteca. CONSEGNATE ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA OLTRE 40,000 FIRME CONTRO L'INTRODUZIONE DI UN TICKET SUL PRESTITO DI LIBRI NELLE BIBLIOTECHE PUBBLICHE BRUXELLES, 20 OTTOBRE I cittadini europei dovranno pagare un ticket sui libri che le biblioteche danno in prestito? Per chiedere al Presidente della Commissione europea di riconsiderare le conseguenze di una tale “tassa” in paesi come l’Italia…

UN CANDIDATO DA MARKETING

Noam Chomsky svela l'imbroglio delle presidenziali americane/INTERVISTA Si chiede di votare per Bush o per Kerry per la faccia che hanno e non per le politiche che propongono. In realtà, la maggioranza degli americani ha opinioni - sull'Iraq come sulla sanità - che non hanno rappresentanza in nessuno dei due candidati. La partecipazione negli Usa si esaurisce nell'atto meccanico di spingere una leva. Atto che coinvolge appena la metà dei cittadini. L'analisi spietata del celebre…

MANIFESTO CONTRO IL MANDATO D'ARRESTO EUROPEO

Il prossimo 29 ottobre a Roma sarà firmata la Costituzione europea. Gli Stati membri dell’Unione avranno due anni da quel momento per ratificare il testo che contiene il mandato d'arresto europeo. Questo obbrobrio giuridico di cui tutto il popolo europeo è tenuto all'oscuro grazie alla complicità quasi totale dei media, mette seriamente in pericolo quei diritti civili e democratici di cui ancora in parte godono i cittadini del vecchio continente. Trattandosi di una questione di cruciale…

L’universo è stregato

di GUIDO CERONETTI Leggo su La Repubblica del 17 ottobre questo titolo uscito dai sogni redazionali: «Il baby-boom delle mamme lesbiche». Puntata di un’inchiesta firmata da Michele Smargiassi, l’articolo ha un incipit degno di nota: «Di mamme ce n’è due sole». Nato in casa, senza medico, lo stesso anno di Fidel Castro e del cardinal Ratzinger, da una sola madre sposata in parrocchia ben due anni prima, questa Nuova Normalità legittimamente mi sconcerta. E mi viene…

Voglio vedere il mondo collassare

di Jim Donahue Mi piacerebbe vedere l’inferno nei prossimi anni.Voglio che una borsa piena di tossine esploda di fronte al New York Stock Exchange.Voglio vedere omicidi politici in tutta l’America, tanti omicidi, dal vivo in televisione.Voglio che l’interruzione di corrente corra attraverso il paese, da Boston a D.C. a Miami a Dallas a Los Angeles a San Francisco a Seattle e di nuovo indietro. Voglio che l’economia collassi in una pila di ceneri verdi.Voglio che le dodici branche della…

Inventare false accuse contro gli Arabi

Titolo originale: Framing arabs. Gli arabi non inviarono le lettere all'antrace né tantomeno erano a bordo degli aerei. Cominciamo con le lettere all'Antrace, quelle che terrorizzarono gli Stati Uniti nelle settimane successive all'11 settembre.USA Today - Anthrax came from US lab. Biological Warfare Experts surprised that Dugway Proving Grounds has been making the Anthrax used in the letters sent to Daschle and Leahy. >Discovery News - Greenpeace reporting leak inside US

LA TURCHIA E L'EUROPA

DI CLAUDIO MUTTI Una disamina dei differenti scenari relativi ad un'integrazione o meno della Turchia nell'UE L’ipotesi di un futuro ingresso della Turchia nell’Unione Europea ha dato luogo a prese di posizione diverse. Chi è contrario all’integrazione dello Stato turco nell’Unione, si basa per lo più sulla convinzione che la Turchia sia un paese asiatico e quindi estraneo alla realtà europea: per motivi d’ordine geografico, etnico, linguistico, religioso e…

THE CORPORATION

Chi governa i governi? Arrivano in Italia un film e un libro che spiegano chi sono i veri padroni del pianeta DI ROBERTA RONCONI «E' stata una delle cose peggiori che abbia mai visto in tutta la mia vita». Carlton Brown, operatore di Borsa solitamente imperturbabile, rimase profondamente sconvolto da quello che vide l'11 settembre 2001. «Pensavo soltanto a tirarli fuori al più presto», dice. «Pensavamo solo a loro, ai nostri clienti, dovevamo assolutamente farli uscire prima che le Torri…

LE ULTIME NOTIZIE DA BESLAN: I TERRORISTI INZUPPATI DI DROGA

DI MAURIZIO BLONDET Fatto raro in Russia, dove la libertà d'informazione ha qualche limite, emergono particolari agghiaccianti e rivelatori sulla strage di Beslan. Uno viene dai medici legali: quasi tutti i 32 terroristi uccisi avevano in corpo concentrazioni di stupefacenti che sarebbero mortali per persone normali. Quali? Eroina e morfina, per i periti. Ma il senatore Aleksander Torshin, che presiede la commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage (almeno 330 morti, per lo più…

I quattro “birbanti” del liceo Parini

DI MASSIMO FINI I ragazzi del Parini vanno certamente puniti. E con la severità che meritano per il danno che hanno provocato sia pur al di là delle loro intenzioni. Non posso però essere così ipocrita e insincero con me stesso da negare che provo molta simpatia per questi ragazzi. Perché quelle stesse cose, alla loro età, a scuola, le ho fatte, più o meno anch’io, pur se con conseguenze meno catastrofiche. Al Berchet con un altro ragazzo, Piero Derenzio, entrambi digiuni di greco…

L'IMPRONTA DELL'INVASORE

DI BEPPE GRILLO L'Italia vorrebbe entrare nell'era digitale. Ma qualcuno deve pur dirlo a Calderoli, Castelli e al loro governo: l'era digitale è quella in cui in ogni cabina telefonica pubblica ci sono una tastiera, uno schermo, un elenco telefonico elettronico e un accesso a internet, come avviene in Svizzera. Non è quella dove a ogni lavoratore marocchino o canadese vengono prese le impronte digitali come a un delinquente. Se a Zurigo dovessero prendere le impronte ai non elvetici,…