CHOMSKY A BARNARD SULLE ELEZIONI USA

Caro Chomsky, sono Paolo Barnard* della RAI di Roma, autore del servizio "L'altro terrorismo" che ha visto la sua inestimabile partecipazione. Mi posso immaginare come lei si senta in questo momento. Tuttavia non possiamo mancare di vedere i due punti che seguono. 1) Quattro anni di attivismo civile senza precedenti, di dimostrazioni di massa, di film, di libri, di soffiate e scandali, e altro.. in altre parole un fuoco di sbarramento continuo contro l'amministrazione Bush hanno prodotto…

NUOVA INQUISIZIONE

DI MARCO BAZZATO Ora le elezioni americane hanno riconfermato George W. Bush alla guida degli Stati Uniti d’America, si dovrà per forza di cose sottostare per altri quattro anni agli ordini di una classe politica che sta cercando d’instillare un nuovo ordine teocratico all’interno delle proprie istituzioni, e di conseguenza negli stati satelliti sotto l’ombrello del Patto Atlantico. La riconferma…

SECONDO UN VECCHIO RACCONTO AFRICANO,…

DI FRANCESCO GESUALDI ..., il potere è gestito da tre uomini. Per primo viene quello con la corona che definisce le regole. Poi viene quello col fucile che fa rispettare le regole definite dall'uomo con la corona. Infine viene l'uomo con i soldi che può comprare sia l'uomo con la corona, sia l'uomo col fucile. Nessuno sa in quale angolo dell'Africa sia vissuto il saggio che ha pronunciato questa metafora, ma di sicuro era un profeta perchè ha descritto in maniera mirabile la…

Dichiarazione finale del Tribunale di Brussels

Sabato 17 aprile 2004 Coerente con la tradizione del Tribunale Russell del 1967 sulla Guerra del Vietnam e con i lavori del Tribunale Permanente del Popolo e tribunali simili, quale quello che si è riunito a Brussels nel 1991, dal 14 al 17 aprile si è riunito il Tribunale di Brussells. Questo tribunale rappresenta la sessione d'apertura dei lavori del Tribunale Mondiale sull'Iraq, una serie di udienze che si concluderanno a Istanbul nel 2005. La seduta del Tribunale di Brussells si è…

''PER UNA NUOVA RADICALITA'''

DI MASSIMO VIRGILIO Miguel Benasayag e Dardo Scavino Il Saggiatore, Milano. 192 pagine. 17 euro. “Le istanze sociali più elementari devono piegarsi ai vincoli sempre più forti del capitale”. E questo è un Male che deve essere contrastato con forza. Sin dall’introduzione del loro “Per una nuova radicalità” gli autori, Miguel Benasayag e Dardo Scavino, esprimono con chiarezza il loro punto di vista: il nemico da battere è il…

Il limbo dei moderati

di Furio Colombo Il New York Times del 4 novembre non ha dubbi. Queste elezioni sono state un grande scontro tra radicali e moderati. I radicali sono i repubblicani che hanno vinto, i moderati sono i democratici che hanno perso. Da oggi, nel giornalismo americano, la parola “radicale” , nel senso tipicamente americano di “estremo” sostituisce la parola conservatore o neoconservatore o cristiano evangelico. Infatti a pag. 1 del New York Times del 4…

LA MENZOGNA DEL ''GOLDEN RICE''

Nei Giorni scorsi alcuni quotidiani di area cosidetta "liberal" come "L'Indipendente" "Il Foglio", "Il Riformista", e "L'Opinione" hanno pubblicato una lettera aperta al Presidente del Consiglio contro il bando degli Ogm (blocco delle semine transgeniche) proposto dal Ministro delle Politiche Agricole Alemanno. Il decreto sarà in discussione nuovamente alla Camera, per la sesta volta, martedì prossimo. Tra i firmatari di questo appello:Umberto Veronesi, Giuliano Ferrara, Alessandro Checchi…

FINI ? A LUI L'HA ROVINATO BERLUSCONI

Intervista del Prof. Franco Cardini all'Unità: Ma cosa sta succedendo a destra? Il 7-0 di lunedì scorso ovviamente non è piaciuto a nessuno nel centro-destra. Ma certamente quello che ha la poltrona più problematica è Gianfranco Fini. Fini ha due problemi fondamentali. La fine dell’idea che Alleanza Nazionale possa diventare nel tempo il partito di riferimento nel centro destra. Una sorta di partito conservatore affidabile e con una cultura di governo autentica. E un elettorato…

BERLUSCONI E PUTIN, INSIEME VERSO LA META

DI GIULIETTO CHIESASi mormora che Silvio Berlusconi sia venuto a Mosca per ricevere anche lui un regalino. Vladimir Putin, uomo sicuramente pragmatico, ha dimostrato negli ultimi tempi che valgono per lui molto di più i buoni rapporti politico-economici che non qualche manciata di chilometri quadrati di territorio o qualche pacchetto di azioni. L’ha fatto con gli Stati Uniti, concedendo loro l’ultimo bouquet di azioni - che ancora apparteneva allo Stato russo - della grande impresa…

Tweedle Bush contro Tweedle Kerry

Lettura sconsigliata a chi crede che a novembre si terranno elezioni democratiche negli Stati Uniti. Ndt: TWEEDLEDUM e TWEEDLEDEE indicano due individui praticamente uguali (è una locuzione che sta per "se non è zuppa è panbagnato"). `Ti sembro pallido?' disse Tweedledum. `Beh – sì - un pochino' rispose gentilmente Alice. `Io sono in genere coraggioso' disse a voce bassa 'solo che oggi ho mal di testa.' `E io ho mal di denti!' disse Tweedledee 'e io sto peggio di te!'. `Allora non…

La radioattività in Iraq è uguale a 250.000 bombe di Nagasaki

di Bob Nichols Come scrittore non riesco a trovare molte parole per descrivere cosa siano 61° C all'ombra. So cosa sono 48,8° nel Phoenix e i 42° nella sauna che uso. Ma sessantuno gradi all'ombra mi lasciano senza parole. Proviamo ad immaginarci quella temperatura mentre indossiamo un elmetto, una camicia a maniche lunghe, pantaloni lunghi, un giubbotto a prova di proiettile e uno zaino di 32 chili.

GUERRA AL TERRORISMO O TERRORISMO DI GUERRA ?

DI MARCO BAZZATO Pochi giorni fa nei media nazionali ed internazionali sono uscite le cifre approssimative delle vittime civili dall’inizio dell’invasione di liberazione dell’Iraq da parte degli Americani e dei loro alleati. I danni collaterali ammontano a circa centomila morti. Le vittime alle Torri Gemelle del 11 settembre 2001 furono circa tremila, e stando alle versioni ufficiali del riconfermato inquilino della Casa…

AMERICAN SUNSET

"Look, dear! Don't the chemtrails look lovely tonight..." By John Kaminski11-6-4 Oh, the gnashing of teeth, the beating of breasts, the wailings of woe.Bush and the Republicans stole the election! Big surprise, eh? The neocon Nazis have done nothing but break the law since before they ever took office. You were expecting fair play from them, perchance?Much as I admire many of my friends who are desperately trying to tell everyone that the exit polls matched the election results in all the…

LA MAFIA GODE OTTIMA SALUTE

Parlare di mafia oggi è scomodo. Per questo dobbiamo urlare che essa continua ad esistere Non è solo questione di pallottole o bombe, la mafia si ingrassa nei settori più remunerativi; che cosa dicono e fanno gli evangelici contro questa cultura di morte DI FRANCESCO SCIOTTO Tre notizie degli ultimi giorni. La prima: i giudici hanno concesso dei permessi premio a Giovanni Brusca, collaboratore di giustizia, boss di Cosa Nostra e assassino; tra i suoi delitti si conta anche…

Hello: You Are Now Living In A Fascist Empire

Empire: A political unit having an extensive territory or comprising a number of territories or nations and ruled by a single supreme authority. Imperial or imperialistic sovereignty, domination, or control. (http://www.dictionary.com) by Carolyn Baker 11/05/04 "ICH" -- I struggled for some time with the title of this article. I might also have called it “Way Worse Than ‘I Told You So’” after having…

SU CON LA VITA

Michael Moore propone 17 motivi per non disperare dopo la vittoria di Bush DI MICHAEL MOORE Cari amici, Ok, che schifo. Davvero che schifo. Ma prima che vi buttiate troppo giù cerchiamo, con le parole di Monty Python, di “guardare sempre al lato positivo della vita!”. Dopo le elezioni di martedì ci SONO alcune buone notizie. Ecco 17 motivi per non tagliarsi le vene: 1. Per legge, George W. Bush non può candidarsi di nuovo per la presidenza. 1. La vittoria di Bush è stata la…

IL REDIVIVO OSAMA HA VOTATO PER BUSH

DI GIULIETTO CHIESA I miei 24 lettori sanno che io ho pensato, e scritto, a più riprese, che Osama bin laden era (“probabilmente”) già morto da tempo. Ora che è “riapparso”, quegli stessi lettori si chiederanno se sono disposto a correggermi. Il fatto è che io non penso ci sia molto da correggere. Nei tre anni abbondanti in cui Osama bin Laden è sparito dalla scena (meglio sarebbe dire che la sua immagine è sparita dalla scena, sebbene quella che è stata data per la sua voce e finte…

DA FORZA SOCIALE E OPERAIA A GALASSIA DI INTERESSI LIBERTARI

Iniziato il processo di autocoscienza tra gli esponenti democratici DI MAURIZIO BLONDET «Che Bush avrebbe conquistato una maggioranza popolare schiacciante si poteva prevedere già guardando le foto di coppie gay festanti dopo le nozze davanti al municipio di San Francisco». Ciò che rende notevole quest'analisi è che non appare su un giornale di destra ma su Counterpunch, il foglio della sinistra Usa più arrabbiata. E la firma il direttore Alex Cockburn, un neomarxista che in Italia…

PUO' LA SINISTRA CADERE COSI' IN BASSO ?

"Unità" e "Progressista": due parole in codice per una calunnia DI CHRISTOPHER C. CONWAY Senza alcuna ombra di dubbio non sono il più importante intellettuale vivente. No, non sono Noam Chomsky, ma non sono neppure un deficiente monosillabico a cui piace dare aria alla bocca. Ho la più completa fiducia nelle mie capacità razionali e fin dalla metà degli anni di scuola (1979-80) ho fatto costantemente ricorso alla mia predisposizione al pensiero critico. Così è che ho persino…

RESEAU VOLTAIRE SULL'11 SETTEMBRE

Stati Uniti 100 personalità contestano la versione ufficiale dell’11 settembre 27 OTTOBRE 2004 Ad anno e mezzo dalla pubblicazione de “L’ incredibile menzogna” è dilagato negli Stati Uniti il dubbio sugli attentati dell’ 11 settembre 2001. Il 40% dei newyorkesi è convinto che Bush fosse già informato in anticipo, ma abbia deliberatamente lasciato commettere gli attentati. 100 personalità statunitensi di ogni parte politica, tra cui anche i…

LA VITTORIA DI BUSH

di Truman Burbank Dunque Bush ha vinto. La prima sensazione è di rabbia. Come al solito ha vinto il peggiore. Certo, se avesse vinto Kerry cambiava ben poco. Ma ha vinto Bush e questo è preoccupante, perché in questo modo il piano dei neocons è più forte che mai. La guerra infinita (Enduring Petroleum, mi pare si chiamasse) dell'impero per la conquista del pianeta riprende forza. I piani geopolitici puntano sull'Eurasia: Chi controlla l'Eurasia controlla il pianeta. Che il…

ARAFAT, L'ADDIO ALL'EROE

DI NELSON MANDELA "Quando le future generazioni prenderanno in esame la storia del XX secolo, considereranno senz'altro la lotta per l'autodeterminazione dei popoli oppressi e colonizzati uno dei momenti più significativi di quest'epoca. La diffusione in tutto il pianeta di queste lotte per l'autodeterminazíone dà la misura della vastità che avevano assunto l'esproprio e l'asservimento, forme storiche dell'ingiustizia. La fine dell'apartheid in Sudafrica ha segnato una tappa importante…

PERCHE' GLI OPERAI SCELGONO BUSH

DI NICHOLAS D. KRISTOF Vivere da poveri, votare da ricchi Scrivo di martedì, seduto su carboni ardenti, senza conoscere i risultati delle elezioni. Ma se i sostenitori di John Kerry stanno festeggiando o cercando asilo all'estero, dovrebbero comunque sentirsi malissimo per i milioni di allevatori, operai e cameriere che hanno finito per votare - del tutto contro i loro stessi interessi - per i candidati repubblicani. Uno dei maggiori successi del partito repubblicano nelle ultime due…

Il gioco di carte del regime Bush

Sottotitolo: I 52 più pericolosi dignitari americani. Segnalato e tradotto da logos per comedonchisciotte.net “Il gioco di carte che vi proponiamo è uno strumento ad un tempo pedagogico e ludico per offrire un panorama dello staff al potere a Washington: il regime Bush.” da http://www.reseauvoltaire.net/jeudecartes.html Noi non abbiamo, fuori degli Stati Uniti, una visione completa dell’amministrazione Bush. Solo alcune delle sue figure più rappresentative sono conosciute all’estero.…

IL VIDEO CHE PROVA CHE l'11/9 NON FU UNA SORPRESA

(TOP 30 di comedonchisciotte.net: 4° posto con 6987 letture) Si conosce quella strana storia di George Bush che diceva di aver visto il primo aereo colpire il WTC su un televisore della scuola, prima di entrare in classe ad ascoltare le letture dei bambini. (Vedi a proposito l'articolo Il clamoroso doppio autogol di G.W.Bush di M. Mazzucco.) Il problema non è se c'era o non c'era un televisore nella scuola, il fatto è che il video del primo impatto è stato trasmesso solo il giorno dopo.…

Nuovo film della Al-CIAeda Production?

Scritto e curato da www.comedonchisciotte.net Far vedere o no il video della decapitazione? Naturalmente l'opinione prevalente dei media è per il no, ma, ricordando scene altrettanto crudeli che girano ed hanno girato sui televisori, ci deve essere un altro motivo. Probabilmente guardando il video integrale, il pubblico potrebbe rendersi conto di essere di fronte ad una fiction, come si può sospettare in particolare nelle scene dell'esecuzione, quelle appunto che tutti cercano di…

Il video della decapitazione: anomalie ed errori premeditati?

Top 20: 1° posto con 26585 lettureIl video della decapitazione di Berg appare come un clamoroso falso. Chiunque abbia avuto la possibilità di vederlo se ne è probabilmente reso conto. Si pensi all'orario che compare sul video: la testa finisce con l'essere mostrata un'ora prima dell'esecuzione; il video è datato 11 maggio quando il cadavere di Berg era già stato trovato. Si pensi all'audio: le grida di Berg iniziano 7 secondi prima dell'esecuzione, ed infatti tutto l'audio è doppiato e…

Il video della decapitazione: anomalie ed errori premeditati?

Top 20: 1° posto con 26585 lettureIl video della decapitazione di Berg appare come un clamoroso falso. Chiunque abbia avuto la possibilità di vederlo se ne è probabilmente reso conto. Si pensi all'orario che compare sul video: la testa finisce con l'essere mostrata un'ora prima dell'esecuzione; il video è datato 11 maggio quando il cadavere di Berg era già stato trovato. Si pensi all'audio: le grida di Berg iniziano 7 secondi prima dell'esecuzione, ed infatti tutto l'audio è doppiato e…

Questo o quello per me pari son ?

La quasi totalità degli osservatori politici non ha fatto altro che ripetere, per tutto il periodo preelettorale americano che: Bush o Kerry sarebbero stati “la stessa cosa” perchè erano della “stessa pasta” Sorprendeva e in un certo senso preoccupava questa affermazione, condivisa da molti esponenti politici avversi alla dottrina dell’amministrazione Bush e diffusa sia dai media ufficiali che da una larghissima parte della libera informazione alternativa…

GOOD DAMN AMERICA!…e Falluja non deve morire

Diceva Che Guevara il 2 luglio 1961: «Non importa come si chiami il signore che ogni quattro anni il popolo statunitense pensa di eleggere per dirigere i suoi destini, perchè in realtà tale elezione è viziata alla base; il popolo statunitense ha solo la facoltà di eleggere il suo carceriere per quattro anni e a volte gli concedono la grazia di rieleggerlo». Oggi le cose stanno messe molto peggio che nel 1961, allora la lotta di liberazione avanzava dappertutto. Da Reagan in poi è invece la…