I FALSIFICATORI DI NOTIZIE
DI PATRICK COCKBURN Counterpunch Il “rumor” di solito aveva una cattiva reputazione. Nelle opere di Shakespeare, si dava per scontato che i “rumors” fossero in realtà artistiche menzogne e la comparsa di racconti dettagliati, ma falsi, di vittorie e sconfitte. Nessun giornalista potrebbe parlare con credibilità di massacri, torture e detenzioni massicce utilizzando "insistenti dicerie" come unica prova del proprio racconto. Gli editori di qualunque giornale, catena di televisione o…