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Neoliberismo

Austerità e riforme: il Piano di Draghi è servito

Di ConiareRivolta.org Dopo una lunga attesa, la nuova versione del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR) firmata dal premier Draghi è finalmente tra noi. Si tratta del programma di investimenti che il Governo deve presentare alla Commissione europea entro la fine di aprile per poter spendere la quota italiana del Next Generation EU, lo strumento che l’Europa ha messo in campo per rispondere alla crisi da Covid-19. Mentre la stampa ci racconta di una straordinaria capacità programmatica dei…

Euro: carestia monetaria per il popolo, abbuffata di denaro per l’élite finanziaria

Di Megas Alexandros e Pepito Sbazzeguti, ComeDonChisciotte.org Per chi ancora non comprende come è gestito l’euro e per identificare meglio coloro che sono interessati a conservarlo ad ogni costo, ecco una breve lettura che ne descrive le disfunzionalità. Raccontiamo come la Banca Centrale Europea, acquistando titoli di debito, non solo non risolve i problemi economici dei Paesi appartenenti all’Eurozona bensì agevola la concentrazione della ricchezza reale a favore di pochi, senza rimuovere…

Draghi, nani e fate: compromessi per l’Italia

Di Ilaria Muccetti, CSEPI – Centro Studi per il Pieno Impiego per CDC Nulla di nuovo nel Bel Paese. Vince la logica del mancato voto di fiducia: nessun stupore se tornano vecchi nomi, anche se ministri senza portafogli. Ancora una volta si assiste al “circo di nani e ballerine” al quale si è dovuto abbassare il neo Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi. Strategia o semplice volontà di far nascere immediatamente un governo che possa rimettere ordine i conti dello Stato? Ancora…

E’ solo una questione di volontà politica

Di Maria Luisa Visione, Siena News Lo ha ammesso candidamente Christine Lagarde che la BCE non può finire i soldi, e tantomeno fallire (1). Qualsiasi necessità di liquidità della BCE può essere soddisfatta senza mettere a rischio il sistema, in quanto la BCE è unico emittente di moneta euro. Notizia ribattuta come grande ammissione a seguito della proposta di cancellare, di conseguenza, il debito pubblico degli Stati contratto a seguito della pandemia. In realtà, che le banche…

Cambiare paradigma economico per raggiungere una prosperità sostenibile

Di Vitaliano Serra, Sovranità Popolare È ormai riconosciuto da tutti che la differenza, tra la crisi del 2008 (e ancora di più quella attuale) rispetto alle crisi cicliche del capitalismo mondiale sempre avvenute nel passato, consiste nelle sconfinate grandezze e ramificazioni raggiunte dagli strumenti speculativi della finanza. Nel periodo immediatamente successivo alla crisi del 2008 si chiedeva da più parti la necessità di agire onde porre un freno agli eccessi finanziari che drenavano…

Sinistra, destra e uomini monouso

DI ALESSANDRO GUARDAMAGNA e SWORDFISH comedonchisciotte.org A livello politico è ormai evidente da decenni che la cosiddetta sinistra istituzionale ha volutamente abbandonato i popoli e i poveri per allearsi con i neoliberisti, eredi dei grandi capitalisti che della sinistra sono sempre stati il nemico storico ed ideologico per eccellenza. Agli interessi di costoro ha finito per prestare le sue forze intellettuali ed azioni politiche, appoggiandone la sfrenata avidità finanziaria e…

Si prepara il più feroce attacco ai lavoratori di tutti i tempi

DI  SAVINO BALZANO ilparagone.it Siamo stati facili profeti, purtroppo, e quando ci sentivamo ripetere che “nulla sarebbe stato più come prima del Covid” sapevamo benissimo cosa volevano dire quelle parole. Gianbattista Vico ce lo ha insegnato bene che la storia si ripete e i ricorsi storici sul mondo del lavoro suonano spesso come i rintocchi di una campana a morto. Il Sistema, sorretto dagli alfieri del grande Capitale, ha sempre agito nello stesso modo e c’era ben poco da sperare…

I Golpisti di Confindustria

DI GIORGIO CREMASCHI facebook.com Il neo presidente di Confindustria Bonomi, dalle pagine de La Repubblica della famiglia Agnelli, lancia un proclama al paese: tutto il potere ai padroni. Questa è la sintesi di una lunga intervista nella quale il finanziere milanese, reduce dai disastri della Lombardia di cui la sua organizzazione condivide la responsabilità con la classe politica, chiede che tutte le risorse pubbliche e private vadano alle imprese ed ai loro profitti. Bonomi minaccia un…

Il Piano Colao. Arriva la shock economy di Friedman (e senza golpe militari)

DI GIUSEPPE MASALA lantidiplomatico.it La notizia più importante del giorno ce la dà Milano Finanza: la Commissione Colao istituita al di là di qualsiasi processo democratico, per fare un piano anticrisi - ha presentato il suo Dossier. Il Punto fondamentale descritto dall'articolista di MF è il seguente: "Il sostegno all'economia dovrebbe passare attraverso la creazione di un Fondo per lo Sviluppo che avrà una dotazione compresa tra i 100 e i 200 miliardi di euro. Lo Stato, le…

Sta nascendo un Mondo Nuovo: come sarà?

DI PAUL CRAIG ROBERTS  unz.com Sento dire da molti che il mondo dopo il Covid-19 sarà diverso. La domanda è: in che modo differente? Sarà migliore o peggiore? Le élite stanno lavorando per migliorare le cose per loro e peggiorarle per il resto di noi. Di questo le prove sono chiare. Le “Grandi” vengono salvate ed i loro debiti coperti. Tutti gli altri, tranne quelli già emarginati, senza lavoro recente e senza un indirizzo fisso, hanno ottenuto un mese di affitto ed il prolungamento…

Craxi non era un liberista

Bettino Craxi riteneva che lo sviluppo economico fosse condizione necessaria per il progresso sociale. Nel contempo, però, egli era anche ben conscio che di per sé lo sviluppo economico non è condizione sufficiente ad avviare una fase di prosperità generalizzata e che, per evitare il distacco tra il progresso economico e il progresso sociale, è necessario rafforzare il ruolo insostituibile dello Stato e dell’impresa pubblica come motore della ricerca e dell’innovazione, come garante della…

Care sardine (l’odio nella società neoliberale)

DI PAOLO DESOGUS facebook.com Spezziamo una lancia in favore delle sardine: che in Italia ci sia una tensione emotiva molto forte è vero. Il discorso pubblico è indubbiamente inquinato da sentimenti di rabbia e di rancore oggetto di continua strumentalizzazione da parte di quasi tutte le formazioni politiche, ovvero Lega, Fratelli d'Italia, il M5S a cui si è recentemente aggiunta Italia viva con lo squadrismo mediatico dei renziani contro Corrado Formigli. È per questo assolutamente…

Brucia, neoliberismo, brucia

DI PEPE ESCOBAR strategic-culture.org Il neoliberismo sta bruciando, letteralmente. Dall'Ecuador al Cile, è il Sud America, ancora una volta, ad indicare la strada. Contro le prescrizioni di austerity da parte dell'FMI, il continente sembra finalmente pronto a rivendicare il potere di scrivere la propria storia. Tre sono le elezioni presidenziali in ballo. Quella boliviana sembra essersi risolta domenica scorsa - ancorché i soliti sospetti paventino dei brogli. Ad Argentina ed Uruguay…

Petty politics

DI TONGUESSY comedonchisciotte.org D’accordo: le pratiche democratiche, intese come politiche del conflitto fatte scorrere entro alvei più o meno determinati, sono ormai pezzi di modernariato legati a concetti quali le classi e le relative identità. Roba buona per i mercatini di Natale, o giù di lì. Gli eserciti di allora, addestrati attraverso una catena di comando ben organizzata, si affrontavano a viso aperto mostrando con orgoglio i propri vessilli frutto di anni di elaborazioni e…

Lotta Di Classe In Svezia

DI GABRIEL KUHN – MICKE NORDIN counterpunch.org La proposta di “Peace Obligation” La rinascita di - veri o auto-proclamatisi - movimenti socialisti nel Nord Globale ha portato a interpretazioni molto benevole della vita nei paesi nordici. La Svezia, in particolare, è stata spesso presa come modello per il “socialismo democratico” sposato da Bernie Sanders e altri. È vero che il lascito del forte movimento operaio svedese e la sua amministrazione social-democratica rendono lo stato…

Brasile, Fascismo e la sinistra neoliberale

DI ROB URIE counterpunch.org Con la vittoria elettorale di Jair Bolsonaro nel ballottaggio di domenica per la presidenza del Brasile, è indiscutibile una reviviscenza globale della destra radicale. Il signor Bolsonaro è un rappresentante particolarmente sgradevole di questo movimento, politicamente repressivo e culturalmente intollerante. La domanda che viene posta nella stampa borghese è: quale disturbo psicologico sta prendendo piede tanto da poter persuadere gli elettori a eleggere una…

Il potere dei super-ricchi significa tirannia o rivoluzione

CHRIS HEDGES truthdig.com All’età di dieci anni, ero stato mandato, come studente borsista, in un collegio per super-ricchi, in Massachusetts. Negli otto anni successivi avevo vissuto in mezzo agli Americani più facoltosi. Avevo ascoltato i loro pregiudizi e avevo visto tutto il loro nauseabondo egocentrismo. Asserivano di essere ricchi e privilegiati perché erano i più intelligenti e i più dotati. Disprezzavano e deridevano tutti quelli al di sotto della loro condizione economica…

Orban, lo zero+ e il nazionalismo col c*** degli altri

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Lo so, vi dirò cose che voi umani manco potreste immaginare e che vi faranno incazzare di brutto... ma tanto le dico lo stesso. Dovendo parlare di Viktor Orban e  di Matteo Salvini, campioni eroi del nostro tempo liquido e fautori della tanto discussa “internazionale populista”, che raccatta tutta la galassia nazionalista a partire da Trump, Putin, fino al gruppo di Visegrad, vi dirò che appaiono agli occhi del mondo come due pericolosi eversori…

Gad, il Rolex e San Francesco

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org L'appello di Gad Lerner per i migranti dal suo terrazzo assolato e col Rolex al polso, ha destato una serie di critiche sulla sua pagina Twitter. Il giornalista ha postato una foto con la camicia rossa in adesione all'appello «Maglietta rossa», un'iniziativa lanciata da Libera e altre associazioni che chiede alle persone di indossare - oggi - una maglietta rossa che è diventato il simbolo dei migranti morti in mare nel tentativo di raggiungere…

L’assenza di diplomazia sta isolando Washington

DI PAUL CRAIG ROBERTS paulcraigroberts.org La dissoluzione dell’Unione Sovietica aveva tolto i freni all’unilateralismo di Washington. I Neoconservatori, appena saliti al potere, avevano colto l’occasione e sostituito la diplomazia con le minacce e la coercizione. Uno dei peggiori esempi viene dalla presidenza di George W. Bush, quando il Vicesegretario di Stato, Richard Armitage, aveva intimato al Pakistan di fare quello che gli era stato ordinato, altrimenti sarebbe stato…