Draghi esporta armi invece che aiuti umanitari
L'escalation militare nell'est dell'Europa vede tra i principali responsabili del proseguo del conflitto i paesi della NATO, in particolar modo quelli dell'UE. Nei 20 giorni di guerra, nonchè in precedenza, abbiamo assistito inermi alle suicida scelte del "Governo europeo", che da un lato ha deciso di infliggere pesanti sanzioni alla Russia e dall'altro ha continuato ad armare i "mercenazi" e i nazionalisti ucraini nel tentativo di impantanare l'avanzata dell'esercito russo. Tra i paesi che…