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Notizie dall’Europa

Un passo indietro, per capire il domani

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Le scelleratezze di questo nostro tempo sono infinite e bugiarde: lo si avverte a pelle, leggendo le notizie sulle agenzie, e quasi si riesce ad indovinare la scontata risposta di questo e di quello, come in un girone infernale che ha preso a battere il tempo di un rap duro, prepotente, assetato di violenza e di sangue. Vicino alle nostre frontiere si siglano accordi che sanno di vecchio: Assi, Triplici, Duplici, Patti, Intese, Accordi,…

Che facciamo adesso ?

DI MARCO GIANNINI comedonchisciotte.org Il Presidente del Consiglio è stato ripreso mentre in modo confidenziale riferiva alla Merkel le difficoltà di consenso che il M5s sta attraversando rivolgendosi con il “loro” alla forza politica cui, gli ricordo, appartiene. Conte ha parlato di sondaggi effettuati dai 5s quindi riservati: sono certo che la tedesca questo non lo avrebbe mai fatto. Questo denota scarsa professionalità e soprattutto sottomissione. Io ho sempre pensato che finché non…

Legittima difesa (Nona azione dei Gilet jaunes)

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com “Se tutti aggrediscono tutti, la società si disintegra.” Macron, Lettera ai Francesi Nona azione dei Gilet jaunes. Viene voglia di vomitare ascoltando i commenti dei giornalisti o dei filosofi come Ferryi o BHL ( Bernard Henri Levy) (5) che vogliono assolutamente associare la violenza ai Gilet jaunes mentre sono loro con i loro discorsi ai quali bisogna associare quelli del potere e di Macron, che fanno di tutto per crearla. Mi riferisco per esempio…

Aquisgrana: la signora omicidi ha colpito ancora

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Di omicidi politici si tratta, ma pur sempre di omicidi, e nel frattempo ci è scappato anche qualche suicidio vero. Infatti nel liquame fangoso del Regno dell'Euro, c'è qualche forza misteriosa che negli ultimi 20 anni ha attirato nella voragine della recessione tutti gli stati membri, uno dopo l'altro, tranne la 'locomotiva' d'Europa, la Germania. Come se avessimo vissuto sul palcoscenico di "Dieci piccoli indiani",  prima sparisce la Grecia, poi…

Ammuina britannica e altre questioni continentali

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Il Parlamento inglese ha inflitto una sonora sconfitta a Theresa May, affossando l’accordo Regno Unito-Unione Europea faticosamente redatto sin dalla primavera del 2017. La bocciatura dell’accordo era una condizione necessaria, ma non sufficiente, per arrivare alla No Deal Brexit, che Londra persegue segretamente sin dall’esito del referendum: tocca ora ai partiti paralizzare il Parlamento inglese sino al 29 marzo. Lo choc della No Deal…

Helsingin Sanomat: le elezioni in Ucraina garantiscono di rivelarsi uno spettacolo interessante

fondsk.ru La stampa occidentale suggerisce ai lettori di fare scorta di popcorn Il quotidiano più importante della Finlandia, Helsingin Sanomat («Notizie di Helsinki»), ha dedicato un editoriale alle prossime elezioni in Ucraina, dicendo ai suoi lettori che un famoso comico ucraino e conduttore televisivo si prepara a sconfiggere l'attuale Presidente del Paese e dovrebbe essere in grado di farlo. Perché in Ucraina la gente preferisce vedere persino i comici a capo del Paese, l’importante è…

Il “Patto di Aquisgrana”

DI ANDREA ZHOK facebook.com Il "Patto di Aquisgrana" firmato oggi contempla, tra le altre cose: 1) l'appoggio francese per far entrare la Germania come membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite 2) l’istituzione di un Consiglio dei ministri franco-tedesco; 3) l'istituzione di un consiglio franco-tedesco di difesa e sicurezza; 4) l'istituzione di un consiglio franco-tedesco di esperti economici; 5) la partecipazione di ministri delle rispettive…

Togo, Guinea (e Ue), le prove della trappola del franco Cfa

DI FABRIZIO AMADORI ilsussidiario.net In questi giorni si parla molto del Franco Cfa e delle politiche della Francia in Africa. Politiche che poi falsano anche la concorrenza in Europa Prima di parlare del rapporto tra Francia e Africa vorrei svolgere un ragionamento più generale: temo che venga considerato un po’ naif, ma è quello che mi sento di sviluppare ora. La Francia è la seconda economia europea probabilmente perché sfrutta l’Africa. Dopodiché esercita una simile posizione di…

L’Oro e il Giallo

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com "I gilet gialli rivendicano dignità e decenza. Non vogliono derubare i ricchi o farli diventare veramente poveri, basandosi su una rancorosa ideologia di sinistra o su un comunismo che non rivendicano." Si parla molto del fossato che separa "il popolo" da "l'élite", ma si generalizza sempre da entrambe le parti. Tutti dicono che il popolo non sta da nessuna parte perché è ovunque, quindi anche Macron e Aphatie devono farne parte - ma si dice pure che…

Prostituzione politica

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Domenica 20 è annunciata una manifestazione di protesta ad Atene contro l'improvvisa accelerazione del processo di approvazione dell'accordo per denominare Macedonia del Nord la regione slava di Skopje. Il governo ha perso alcuni deputati per l'uscita - causata dal dissenso dell'accordo - ma ne ha "comprati" altri, il che potrebbe dargli una risicata maggioranza. Molti collegano tutto ciò alla visita di Angela Merkel, avvenuta pochi giorni fa. La…

BlackRock, quel potere occulto che domina tutta la finanza europea

DI MARIA MAGGIORE ilfattoquotidiano.it L’aneddoto viene da un’ex impiegata di BlackRock: arrivato sopra l’Atlantico in viaggio in Europa, il Ceo e fondatore di BlackRock Larry Fink chiede al comandante dell’aereo di cambiare rotta e dirigersi verso la Germania. Intanto telefona a un suo uomo a Francoforte perché organizzi un incontro con Angela Merkel, entro cinque ore. Il manager cerca di fare il possibile, ma non riuscendo a trovare la cancelliera, fissa un appuntamento con il…

Della rivoluzione gialla abbiamo visto l’Arco, ma non la freccia

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Ho ascoltato con interesse l'incontro tenuto a Roma con Véronique Rouille e Yvan Yonnet dei Gilets Jaunes, presentato da Moreno Pasquinelli di Programma 101, con la presenza di Antonio Maria Rinaldi e Mariano Ferro. Ma la conferenza mi ha destato molte perplessità sulla reale efficacia di questo movimento, soprattutto quando Yvan Yonnet ha consigliato di boicottare le elezioni europee con l'astensionismo, sostenendo che se tale astensione…

Il movimento giallo di Francia verso la «manifestazione finanziaria»

DI MASSIMO BORDIN micidial.it Dopo l’ennesimo, gigantesco flashmob a Parigi e Bourges, i gilet gialli francesi svelano in queste ore il contenuto della prossima protesta: scatenare una corsa in banca con un prelievo di contanti coordinato a livello nazionale. “Minacciando il sistema finanziario francese – dicono i manifestanti – possiamo forzare pacificamente il governo a far passare le nostre riforme”. “Se le banche si indeboliscono, lo stato si indebolisce immediatamente”, ha detto…

Lotta Di Classe In Svezia

DI GABRIEL KUHN – MICKE NORDIN counterpunch.org La proposta di “Peace Obligation” La rinascita di - veri o auto-proclamatisi - movimenti socialisti nel Nord Globale ha portato a interpretazioni molto benevole della vita nei paesi nordici. La Svezia, in particolare, è stata spesso presa come modello per il “socialismo democratico” sposato da Bernie Sanders e altri. È vero che il lascito del forte movimento operaio svedese e la sua amministrazione social-democratica rendono lo stato…

La Repubblica attaccata da un transpallet (1)

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com Ciò che i media di Maastricht amano soprattutto, è ciò che rimproverano ai loro nemici: l'amalgama. in questi tempi tutti lo vedono dei giornali, nelle radio, nelle televisioni del sistema una sola rondine rappresenta per questa genia la primavera dei Gilet jaunes. Con loro abbiamo potuto così constatare fino alla nausea come un omofobo, un razzista, un antisemita, un complottista che salta fuori tra i Gilet jaunes fa di tutti i Gilet jaunes dei…

La UE nel 2019 – Il Problema della Sopravvivenza

DI ROSTISLAV ISHCHENKO TheSaker.is L'Unione europea comincia un 2019  pieno di problemi irrisolti, dilaniata dalle contraddizioni più dolorose ... Il primo problema - che è anche il più grave - è che la UE è stata creata come un meccanismo che per funzionare in Europa occidentale deve essere sotto controllo USA. Senza l'American Marshall Plan, senza che vengano aperti i mercati americani  alle merci europee, senza truppe americane in Europa e, infine, senza la NATO, l'Unione europea non…

AIUTARE JULIAN ASSANGE? PROVATECI…

DI PAOLO BARNARD paolobarnard.info Eravamo rimasti a un mio primo post del 27 dicembre. Poi tutto è cambiato... Ecco la storia completa. (Per chi non lo sa: Julian Assange è direttore della testata Wikileaks e gli USA da anni lo vogliono processare per aver pubblicato documenti segreti. Assange da 6 anni è rifugiato nell'ambasciata londinese dell'Equador per evitare l'estradizione in America). Dopo 107 giorni, cioè da inizio ottobre, di avvisi mandati ai maggiori giornalisti,…

Tecniche di colpo di Stato

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com Una volta il colpo di stato si presentava coi caschi, le armi, metteva carri armati e militari nelle strade, occupava dei posti strategici del potere: sedi di radio e televisione, università, reti telefoniche, stazioni e aeroporti, ponti e strade. Si vedevano divise per le strade, tute mimetiche e armi da fuoco, blindati e movimenti di truppe. C'erano dei colpi di arma da fuoco e delle raffiche di armi automatiche. Era chiaro. Il nemico era visibile, si…

Fine anno in Grecia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nel seguito riportiamo i punti più significativi degli articoli del fine anno sul blog www.greekcrisis.fr ma soprattutto riportiamo l’appello annuale per la sopravvivenza del blog, basato esclusivamente sulle donazioni dei suoi lettori francofoni e – tramite CDC – italiani. L’appello viene riportato in QUESTO link ed in fondo alla traduzione. Gli articoli parlano dello Stato greco che succhia tutto il possibile dalle tasche dei suoi cittadini più…

Oggi come 200 anni fa, C’est Toujours la Même Chose

PATRICK ARMSTRONG strategic-culture.org Ho appena finito di leggere le memorie del Generale Armand de Caulaincourt, che aveva accompagnato Napoleone in tutta l'impresa russa. Era stato ambasciatore di Francia in Russia dal 1807 al 1811 ed era arrivato a conoscere abbastanza bene l'Imperatore Alessandro. Napoleone lo aveva richiamato e, alla fine, aveva ripreso a servire l’Imperatore come suo Maestro di Stalla. Il suo racconto inizia con una lunga conversazione con Napoleone.…