archivi mensili

Gennaio 2012

COSI' MONTI PROMUOVE SALDI DI ENERGIA E DIFESA, IL DIRETTORIO RINGRAZIA

DI GIANANDREA GAIANI ilfoglio.it Potrebbero cominciare presto i saldi al "discount Italia", il grande centro commerciale gestito oggi da un "consiglio d`amministrazione" che sembra rispondere ad azionisti stranieri che ci si ostina a chiamare partner invece che concorrenti e rivali. Non c`è bisogno di aderire a teorie complottistiche per notare le forti sponsorizzazioni esterne del governo Monti. Ha fatto scalpore la notizia resa nota dal Wall Street Journal della telefonata tra…

IRAN ANCORA SOTTO ATTACCO: MA MENO MALE CHE AHMADINEJAD C'E'

DI CLAUDIO MOFFA Riceviamo e volentieri pubblichiamo In Siria, base navale di Tartus, arriva la flotta russa; in Turchia, finisce agli arresti l’ex capo di stato maggiore turco Ilker Basbug, accusato di aver tramato un colpo di stato kemalista contro Erdogan; in Iran, Al Qaida va all’attacco di Ahmadinejad, mentre circola l’ennesima petizione internazionale anti Teheran, a favore questa volta di una terrorista secessionista curda. Notizie buone dunque – Putin che stoppa i furori della…

ANDREMO VERSO UNA CARESTIA PLANETARIA?

DI GERMÁN GORRAIZ LOPEZ Syr y Sur Ogni anno il mondo fagocita la metà delle riserve di un paese petrolifero importante e le energie alternative ancora hanno bisogno di enormi sussidi come poter essere utilizzate nei paesi in via di sviluppo. Tutto ciò, insieme al fatto che la tecnologia dell'idrogeno (una sorta di pietra filosofale che risolverà i problemi energetici dell'Umanità) è ancora agli inizi e che l'inerzia delle ricchezze petroliere non permetterà che le grandi compagnie…

CAPITALISMO E SOLITUDINE

PERCHÉ LA PORNOGRAFIA È UN'INDUSTRIA MULTIMILIARDARIA DI HARRIET FRAAD E TESS FRAAD WOLFF Truthout Enormi cambiamenti sociali della forza lavoro statunitense e del commercio hanno trasformato l'economia, nonché influito potentemente sulle relazioni personali. A partire dal 1970, siamo passati dall’essere una società di persone connesse in gruppi di ogni genere a di persone che sono troppo spesso sconnesse, distaccate e alienate l'una dall'altra. Il numero uno è il…

TOBIN TAX. IL NO MONDIALISTA DI CAMERON

DI FEDERICO ZAMBONI ilribelle.com Che la cosiddetta Tobin Tax sia più che altro uno specchietto per le allodole, finalizzato a dare la falsa impressione di voler colpire fiscalmente anche la speculazione di Borsa, dovrebbe essere ormai un dato acquisito. Ammesso che venisse introdotta davvero, ed è legittimo dubitarne, si risolverebbe in un prelievo talmente esiguo, rispetto alle singole operazioni, da essere poco più che simbolico. Anche se poi, in termini complessivi,…

L' ITALIA E' DIVENTATA FASCISTA ?

FONTE: ZEROHEDGE.COM Nel mese di agosto di quest'anno, Russell Napier del gruppo finanziario CLSA ha scritto: "L’Italia fa paura - i rendimenti saliranno quando i governi sceglieranno di prendere soldi dai loro risparmiatori - ciò che Russell chiama IL GRANDE FURTO – Aspettatevi una fuga massiccia di capitali". Eppure, mentre Russell commentandova la mossa di apertura italiana di repressione del capitale privato, tramite l’applicazione di una tassa sui redditi di capitale, ma non…

INFIAMMARE LA FAME NEL MONDO: COME L'INDUSTRIA GLOBALE DEI BIOCOMBUSTIBILI

STA CAUSANDO UNA DISTRUZIONE DI MASSA DI JEAN ZIEGLER E SILV O'NEALL Ironicamente, l'industria dei biocarburanti viene tuttora promossa dalle corporazioni e dai governi come una sostenibile, ecocompatibile alternativa ai combustibili fossili. In realtà, è solo un aspetto formalmente differente dello stesso sconsiderato sfruttamento delle risorse che deriva dall'inappagabile desiderio di guadagni delle élite private attraverso un modello di produzione capitalistico. L'industria…

DEVO CONGRATULARMI CON MARIO IL GRIGIO (MONTI)

DI ALDO GIANNULI aldogiannuli.it Non stupitevi: devo proprio congratularmi con il senatore Monti. Non per la manovra economica (per carità!), che è un disastro: botte da orbi a ceti popolari e medi, diminuzione delle garanzie sociali, grandinata di tasse su immobili e consumi. E tutto senza nessun risultato, nè vicino nè lontano: lo spread continua ad impazzare, il rischio di fare default è intatto, perchè non si sa come sostenere interessi al 7% su un debito arrivato al 120% del Pil,…

DIECI ANNI DOPO, IN ARRIVO UN “ARGENTINAZO” MONDIALE

DI JORGE ALTAMIRA Argenpress Dieci anni fa, il popolo del'Argentina si arrogò un diritto che non è riconosciuto dalla Costituzione Nazionale: revocò, con l'azione diretta, il mandato di un governo eletto. Il tentativo di “proteggere” la classe media con lo stato di assedio fu travolto da un'enorme ribellione popolare. Tra il “pericolo” minacciato da quelli che stanno sotto e la confisca sicura di quelli che sono al di sopra, i settori mediani della società scelsero il proprio campo.…

ASTRAZIONE ED ETICA NELLA FINANZA MODERNA

DI LISA POLLACK FT Alphaville Negli ultimi tre anni la finanza moderna è stata salvata dagli organi esecutivi, e di conseguenza dai contribuenti. Ma questi organi e i finanziatori sono anch’essi contribuenti, i quali perciò sostengono almeno in parte i costi della crisi. Perché siamo così bravi a creare la complessità in finanza? Come si possono far quadrare le decisioni sbagliate che prendiamo quando creiamo cose come le strutture CDO a tranche singola , quando…

I MILIARDARI CHE SPECULANO SULL'AVVENIRE DEL PIANETA

DI IVAN DELLA ROY E SOPHIE CHAPELLE BASTA! Possiedono compagnie petrolifere, gasdotti, miniere, acciaierie e anche i media. Influenzano governi e istituzioni per impedire qualsiasi regolamentazione che sia troppo stringente. E sono tra le persone più ricche al mondo. Un rapporto di un centro di ricerca degli Stati Uniti li considera, a causa del loro potere e dell’inquinamento generato dalle loro attività, la più grande minaccia che pesa sull'ambiente e sul clima. Chi sono questi…

UNGHERIA: IL LABORATORIO DI FRANKESTEIN

DI GIULIETTO CHIESA megachip.info Il 2 gennaio 2012 circa 100 mila ungheresi sono scesi in piazza per protestare contro la nuova Costituzione che è entrata in vigore proprio quel giorno. Come i "Ragazzi della Via Paal" si sono avviati a una battaglia già perduta, e i cui effetti si faranno sentire, drammaticamente, nei mesi a venire. È uno degli avamposti sperimentali dove la crisi europea sta arroventandosi e nei quali non è al momento possibile immaginare esiti e sviluppi.

IL BUFALO E LA LOCOMOTIVA. PER UNA STRATEGIA DELL'INSOLVENZA SOCIALE

DI FRANCO BERARDI BIFO facebook.comQualche giorno fa ho letto su un giornale questa dichiarazione di Nichi Vendola: “IL PD ha dimostrato una grande generosità sostenendo Monti, ma in ogni caso noi non romperemo per questo con Bersani perché la cosa più importante è la prospettiva. Noi non siamo il governo, vogliamo chiudere il berlusconismo con una svolta a sinistra. Monti faccia la sua opera, nel tempo più breve possibile e poi la parola passi alla democrazia.” Chissà se Nichi…

LA PERIFERIA DELL’EUROPA PUNTA SULLA CINA

DI GUILLERMO CID RODRIGUEZ Diagonalperiodico.net L’economia globale ha affidato alla Cina il ruolo di “cavaliere bianco” per il salvataggio dei paesi in crisi come quelli mediterranei o la Repubblica di Irlanda. Per gli imprenditori cinesi, Grecia, Irlanda o Spagna sono il luogo perfetto per investire il proprio denaro da quando in Europa è iniziata la grande recessione. Nonostante si tratti del paese più popolato al mondo, il mercato interno è ancora piccolo per…

MA COSA LA BCE?

di Nuovo Rinascimento Le ultime ore sui mercati volatili dei nostri titoli di stato hanno sollevato una questione importante, quello del ruolo effettivo della BCE. Perché la BCE non monetizza il nostro debito, quello del Portogallo e della Grecia ad esempio come invece fa normalmente la Fed americana? Semplice la risposta: non può per statuto. Si, avete letto bene: la BCE non è una banca vera e propria e quindi abilitata e titolata a ricoprire in momenti…

L'IMMINENTE SCOPPIO DELLA BOLLA DEL CREDITO

DI MIKE WHITNEY Counterpunch Per la seconda volta in tre anni il sistema bancario è crollato, il che significa che le banche non sono più in grado di finanziare sé stesse attraverso i normali mezzi, cioè i mercati all'ingrosso. Questa stessa cosa è avvenuta nel luglio del 2007 quando due hedge fund di Bear Stearns fallirono e trilioni di dollari di titoli garantiti da ipoteca, detenuti dalle banche degli Stati Uniti, iniziarono a subire un netto decremento di…

PERCH GLI STATI UNITI HANNO BISOGNO DI UNA GUERRA GLOBALE

DI VICTOR BURBAKI Strategic Culture Al momento, ci troviamo al centro di una fase turbolenta del ciclo evolutivo globale avviato negli anni '80 e che dovrebbe finire alla metà del XXI secolo. In questo processo, gli Stati Uniti stanno evidentemente perdendo il proprio status di superpotenza. Stime elaborate dagli esperti dall'Accademia Russa delle Scienze indicano che l'attuale periodo di forte instabilità dovrebbe finire attorno al 2017-2019 con una nuova crisi. Questa non sarà…

IL PIANO DEL COUNCIL ON FOREIGN RELATIONS PER UNA GOVERNANCE MONDIALE NEL 2013

DI NICHOLAS WEST activistpost.com È incredibile che parlare di un governo mondiale in molti circoli sia ancora considerato un argomento complottista. Fortunatamente, il risveglio politico mondiale a cui si riferiva l' arci-globalista Zbigniev Brzezinski (1) sta fornendo sempre più giustificazioni per un uso del linguaggio globalista. Uno spererebbe che una iniziativa relativamente nuova del Council on Foreign Relations, che si sta espandendo, possa mettere a tacere ogni voce…

INDEBOLIRE L’IRAN PER L'ATTACCO FINALE

DI WAYNE MADSEN Strategic Culture In un certo senso, la tanto attesa guerra dell’America e di Israele contro l’Iran é già iniziata. Non é il tipo di guerra che ci si aspettava (uno stile a sorpresa da manuale israeliano e un attacco lampo alle installazioni nucleari iraniane, seguito da un’intensa campagna di bombardamenti aerei da parte degli Stati Uniti e della Nato), bensì una guerra segreta dal carattere tranquillo e inaspettato. La guerra segreta, risultata…

DI “EDGAR J.” E DEI TEMPI CHE CI ASPETTANO…

DI HS comedonchisciotte.org Da che ricordi ho sempre diffidato di chi sostiene che un prodotto dell’industria dello spettacolo e dell’intrattenimento si può considerare esclusivamente sotto il profilo puramente commerciale e del consumo. Se è indubbiamente ovvio che prodotti editoriali come libri e riviste di settore, i CD musicali, le pellicole cinematografiche e gli spettacoli televisivi come realities e fiction - e perfino taluni spettacoli sportivi - sono ideati e realizzati per…