archivi annuali

2009

UN MONDO TRIPOLARE?

DI JUAN GELMANPagina 12 Certo che ne capitano di cose nel mondo. La rivolta giovanile in Iran che contesta la rielezione del presidente Ahmadinejad, la proposta inevitabile del primo ministro israeliano che, forse per la prima volta, dice “Stato Palestinese”, le sanzioni dell’ONU alla Corea Del Nord per le loro prove nucleari e altri rumori coprono i movimenti destinati a creare poli di potere politico alternativi a quelli degli Stati Uniti. Ad esempio, le due riunioni che hanno avuto…

L’IRAN SAR PRIVATIZZATO ? E L’ENI ?

FONTE: COMIDAD.ORG La sconfitta elettorale di Mousavi non comporta di per sé anche la sconfitta del programma di privatizzazioni per il quale egli era divenuto sia il paladino che il beniamino del Mondo Libero in Iran. Le ambiguità del gruppo dirigente iraniano sono ormai storiche ed entrambi i contendenti dell’attuale scontro in Iran hanno alle spalle una storia di compromissioni con gli Stati Uniti, dallo scandalo Iran-Contras negli anni ’80, sino alla collaborazione per le…

SIMBOLI DELL'OCCULTO NEI MARCHI DI FABBRICA – PRIMA PARTE

A CURA DI THE VIGILANT CITIZEN Nel corso del XX Secolo il paesaggio urbano è stato invaso dai logo delle corporazioni. Alcuni studi rilevano che l'individuo medio si ritrova davanti un migliaio di marchi di fabbrica al giorno. Sono in pochi, tuttavia, a interrogarsi sul significato simbolico di questi strumenti pubblicitari e sulla loro origine occulta. Questo articolo analizza la fonte esoterica di alcuni famosi logo aziendali Pensate un po' ai posti in cui, in una giornata…

LE BUGIE DI REPORTER SENZA FRONTIERE SU CUBA

DI SALIM LAMRANIRéseau Voltaire Un reportage con telecamera nascosta, ampiamente diffuso dai maggiori canali televisivi occidentali, mostra la direzione del Melia Cohiba all'Avana vietare l'accesso a internet ai cubani e riservarlo ai clienti dell'hotel. Reportage questo, su cui si fonda la campagna di denuncia promossa da Reporter Senza Frontiere (RSF) contro la censura politica castrista. Problema: questa piccola messa in scena è contraddetta da altri documenti citati dalla stessa…

LETTERA APERTA AI SURFISTI DELL’ONDA “VERDE” PERSIANA

Riceviamo e volentieri pubblichiamo DI AMIR AHMADI War is always about betrayal. It is about betrayal of the young by the old, of cynics by idealists, and of soldiers, rebels and Marines by politicians. Stanno scorrendo fiumi di parole sui perché, i chi, i come, delle continue proteste della cosiddetta onda verde dei ragazzi persiani. O meglio, dei ragazzi di Tehran. Fior di analisti, politici, commentatori, stanno producendo teorie, slogan, e si arriva a…

LA FONDINA FUMANTE

In esclusiva per comedonchisciotte.org DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Mentre s’inizia ad udire un tintinnio di sciabole che sbraitano in coro, che anelano ad una nuova partenza per l’Oriente, ci tornano alla mente ricordi ai quali preferiremmo non accompagnarci più, poiché il loro rinverdire porta le notti a stemperare nell’alba, insonne. Non abbiamo mai creduto ad una guerra nei confronti dell’Iran, e lo ribadiamo con forza: c’è sempre, però, la nostalgia delle…

GLI ANTIMPERIALISTI NELLA TRAPPOLA IRANIANA

Un manifestante iraniano ripreso nelle recenti proteste a Teheran contro il regime di Ahmadinejad Nota editoriale: Questo articolo è stato scritto poco prima delle ultime elezioni iraniane. Gli eventi successivi, che - di fronte ad una assolutamente non ambigua contrapposizione fra un popolo in rivolta, appoggiato da tutte le organizzazioni dei lavoratori e dai comunisti iraniani, e uno stato dittatoriale reazionario e assassino - hanno visto la stragrande maggioranza dei sedicenti…

N.E.D.A. (NATIONAL ENDOWMENTS FOR DEMOCRACY ASSOCIATED)

DI GIANLUCA FREDA blogghete.blog.dada.net/ “E’ proprio un bel cadavere, signore. Un vero privilegio occuparsene. Non è esagerato affermare che darà lustro alla nostra ditta”. (Bram Stoker, Dracula)   La prima cosa che ho pensato, naturalmente, è che si trattasse della milionesima bufala fabbricata dalla propaganda dei servizi segreti. L’odore di messinscena mediatica era fortissimo e non poteva essere ignorato. Ogni volta che c’è in corso una “covert operation” volta a…

LO SCIPPO STROZZINO DELL'ABRUZZO TERREMOTATO

DI NICOLETTA FORCHERI mercatoliberotestimonianze.blogspot.com Un laboratorio per testare la palestinizzazione dell’Italia, per collaudare il (vecchio) concetto di “nuova frontiera” di un modello di sviluppo deleterio, che trasforma le persone, quelle considerate inutili, quelle che non collaborano né con banche né con multinazionali, né con i loro eserciti di funzionari burocratici, legali, giornalistici, in nuovi indiani o in nuovi profughi. Persone appartenenti a un modello…

SIETE PRONTI PER LA GUERRA CONTRO IL TANTO DEMONIZZATO IRAN ?

DI PAUL CRAIG ROBERTS onlinejournal.com Quanta attenzione ricevono dai media americani le elezioni in paesi come Giappone, India e Argentina? Quanti cittadini e giornalisti americani conoscono i capi di governo di paesi che non siano Inghilterra, Francia o Germania? Quanti sanno per esempio i nomi dei presidenti di Svizzera, Olanda, Brasile, Giappone o Cina? Al contrario, tutti sanno chi è il presidente dell’ Iran, essendo questi demonizzato quotidianamente dai mezzi d’…

LE AVVENTURE DEL CICAP: UN MILIONE DI DOLLARI

DI LINO ROSSI ComeDonChisciotte Per quanto la FED ne stampi parecchi di questi tempi, un milione di dollari può sempre far comodo. Se oggi, 20 giugno 2009, andiamo su http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=premio%20randi troviamo questo bel regolamento per vincere un milione di dollari. Si prega di osservare la data: 14 febbraio 2007. Per vincerlo è sufficiente risolvere questo problemino: “Omeopatia - Saranno preparate 50 boccette contenenti un preparato omeopatico…

UNO TSUNAMI ECONOMICO SI ABBATTE SULL’ AMERICA; LA CINA GUARDA E ASPETTA

DI MICHAEL PAYNEOnline Journal Questa è una storia di due nazioni molto potenti. Una, definita l’unica Superpotenza mondiale, ha una politica estera molto aggressiva e una rete massiccia di installazioni militari sparse sul pianeta. L’altra, la potenza economica mondiale che sta salendo alle stelle, ha una politica estera moderata e non ha una reale presenza militare eccetto che all’interno dei suoi confini. America e Cina, con due filosofie e due agende chiaramente differenti sono in una…

CONSIGLI AL CAVALIERE PER EVITARE UN 25 LUGLIO

In esclusiva per comedonchisciotte.org DI CARLO GAMBESCIA Al posto di Berlusconi tireremmo dritto. Anche perché non crediamo alla tesi del complotto internazionale ordito dai “soliti noti” (Cia e Mossad), ma più semplicemente alla reiterazione dello schema casereccio di Mani Pulite, rivolto come nel 1992, a consegnare la Repubblica Italiana, mani piedi legati, ai poteri forti dell’economia (a partire dalla Banca d’Italia): magistrati di sinistra, vecchi spezzoni della…

ANCHE LE MOSCHE NEL LORO PICCOLO…

 FABRIZIO RONDOLINO lastampa.it La mosca uccisa da Barack Obama non aveva meno diritti del presidente degli Stati Uniti a vivere su questo pianeta. Le mosche sono organismi complessi che funzionano più o meno come noi, sono immersi nella stessa atmosfera in cui siamo immersi noi, e proprio come noi sono destinate a nascere, crescere e morire. In più, non sono buone da mangiare. Se le ammazziamo, è soltanto perché ci danno fastidio. È in questo modo, del…

COLUI CHE GLI DEI VOGLIONO DISTRUGGERE

DI GIANLUCA FREDA “E’ questo che ci succede? Una vita di conflitto, senza tempo per gli amici... così che quando è finita solo i nostri nemici portano rose.” (Alan Moore, Watchmen) “Si nasce incendiari e si muore pompieri”, diceva un sindacalista mia vecchia conoscenza. Questo blog aprì nel 2006 a pochi giorni dalle elezioni politiche, nelle quali speravo di assistere ad una sconfitta irrimediabile e schiacciante del centrodestra berlusconiano, che in cinque anni di…

SILVIO BERLUSCONI E CATILINA FRA VIZI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU’

DI MASSIMO FINI ilgazzettino.it Ci aveva già provato Scalfari, nel 1994, ad accostare Berlusconi a Lucio Sergio Catilina. In chiave negativa naturalmente perchè Scalfari leggeva Catilina come un campione della destra. Ora ci riprova, con una lettera al Corriere, la deputata Debora Bergamini del Pdl la quale non potendo, decentemente, spacciare Berlusconi come un uomo di sinistra lo vede però come un "eversore" dell’establishement. Ho scritto nel 1996 una biografia di Catilina,…

LA CIA E IL LABORATORIO IRANIANO

DI THIERRY MEYSSANRéseau VoltaireLa notizia di una possibile frode elettorale si è sparsa per Teherán alla velocità della luce e ha fatto scendere in piazza i sostenitori dell’ayatollah Rafsanjani contro quelli dell’ayatollah Khamenei. Questo caos è stato provocato dietro le quinte dalla CIA, che semina la confusione sommergendo gli iraniani di SMS contraddittori. Thierry Meyssan spiega questo esperimento di guerra psicologica.Nel marzo del 2000 la segretaria di Stato Madeleine Albright ha…

LE POTENZE SI PREPARANO ALLA GUERRA: RECORD MONDIALE NELLE SPESE MILITARI

A CURA DI IAR NOTICIAS I 1464 miliardi di dollari di spese militari nel pianeta e l’espansione geometrica dei guadagni dei consorzi di armi di Europa e Stati Uniti, sono la prova più inconfutabile della relazione simbiotica di sopravvivenza stabilita dal sistema capitalista con i conflitti armati e le occupazioni militari. L'uno si retroalimenta dall’altro e entrambi i termini dell'equazione formano la pietra angolare dell’esistenza stessa del sistema che oggi controlla il mondo. In…

SETTANTA

DI HS comedonchisciotte.org In questi ultimi anni nell’ambito del complessivo panorama letterario italiano riconducibile soprattutto al genere “poliziesco”, “giallo” e”noir” si è assistito ad una proliferazione di romanzi ambientati nell’Italia degli anni Settanta e Ottanta. I motivi di questo rinnovato interesse letterario per quel periodo piuttosto turbolento e convulso della nostra storia sono diversi e disparati, spesso inconciliabili fra loro. C’è la semplice voglia di raccontare…

UN GIORNO NELLA VITA DI UN SOSPETTO TERRORISTA

Mahmoud Abu Rideh vive dal 2005 sotto “control order”. Ci rivela come la perdita della sua libertà, della sua famiglia e dei suoi amici l’abbia portato alla disperazione DI ELAINE SANER guardian.co.uk Strisce di cicatrici chiare percorrono la parte interna delle braccia di Mahmoud Abu Rideh, fino ad arrivare ad una profonda cicatrice all’altezza dei gomiti. Le cicatrici testimoniano anni di autolesionismo, ma i tagli sono stati fatti l’anno scorso in un bagno all’interno di una…