archivi annuali

2009

A QUANDO LA CAMICIA DI FORZA ?

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Devo confessare che, quando me lo sono trovato di fronte, sulla soglia, ho trasalito. Non m’aspettavo certo di vederlo comparire, dalle nebbie dei lontani anni ’70, sulla mia porta. Eppure è proprio lui: i capelli alla “Jimi Hendrix” sono diventati una zazzera grigiastra, gli occhi sono cerchiati e le rughe scorrazzano sul viso ma, nel profondo degli occhi, il lampo è il medesimo.Avevo saputo, da amici comuni, che era partito per il…

LA VERITA' SULLA SECONDA GUERRA MONDIALE

DI ERIC MARGOLIS ericmargolis.com Metz, Francia. La visita in Normandia del presidente americano Barack Obama, per commemorare il 65mo anniversario dello sbarco, ci ha portato a riflettere sull’intero corso della Seconda Guerra Mondiale e sulla sua perdurante propaganda come sui miti che tuttora ne circondano il ricordo. Come istruttore decano appassionato di storia e docente di storia militare, permettetemi di sottolineare quattro di questi “miti” che sono particolarmente…

MA AHMADINEJAD HA RAGIONE: L'IRAN DELLA POVERA GENTE E' CON LUI

DI MASSIMO FINI lanazione.ilsole24ore.com Il ministro Bondi, replicando a certe farneticazioni di D’Alema, ha affermato: “Chi ha vinto le elezioni ha il diritto di governare”. Ineccepibile. Ma questo principio non vale a Teheran, dove il presidente uscente Ahmadinejad ha vinto le elezioni con il 62,64% contro il 34,7% del suo principale avversario, il “moderato” Mousavi. I sostenitori di quest’ultimo, affermando che la vittoria di Ahmadinejad è frutto di brogli, non hanno…

I TRAVISAMENTI OCCIDENTALI DI FRONTE ALLA REALTA' IRANIANA

DI GEORGE FRIEDMAN stratfor.com/ Nel 1979, quando ancora eravamo giovani e sognatori, in Iràn ebbe luogo una rivoluzione. Quando chiesi agli esperti cosa sarebbe successo, si divisero in due campi. Il primo gruppo d'iranisti sosteneva che lo Scià ne sarebbe senz'altro uscito indenne: i disordini non erano altro che un evento ciclico agevolmente gestibile dalla sua polizia, ed il popolo iraniano sosteneva compatto il programma di modernizzazione promosso dalla monarchia. Questi esperti…

LA SIGNORA THATCHER E LORD KEYNES: MITI E FATTI

DI JOSÈ LUIS FIORISin Permiso La storia della seconda metà del X X secolo ha trasformato l’elezione come primo ministro della signora Margareth Thatcher, il giorno 4 maggio del 1979, in una frontiera simbolica tra due grandi periodi del mondo contemporaneo: l’era “keynesiana” e l’era “neoliberale”. Nonostante questo, non è facile spiegare come questa signora si sia trasformata in un emblema della reazione conservatrice durante la crisi degli anni 70, vincitrice in Inghilterra ed in tutto il…

LA TERZA ONDATA DI CRISI E' PIU' VICINA, LO DICE ANCHE LA BCE

DI MAURO BOTTARELLI ilsussidiario.net Ottocentocinquantamila dollari. È questa la cifra pagata da un grande investitore, ovviamente anonimo, che ha comprato 20mila opzioni call luglio del Vix, l'indice che determina la volatilità dei mercati, scommettendo che questo salirà e raggiungerà in meno di un mese quota 45,42 dall'attuale quota 30. Insomma, si scommette sul crollo dei mercati a breve. Luglio appunto, la terza ondata che ilsussidiario.net aveva preventivato e annunciato oltre…

IL TIMES E BERLUSCONI: MACCHE’ NOEMI

DI PAOLO BARNARD paolobarnard.info Che il Times di Londra arrivi a scrivere un editoriale dove chiama il capo di governo di un Paese europeo “clown” e “buffone sciovinista”, e ciò solo per motivi di indignazione politica, lo lascio credere ai giornalisti, ma noi persone raziocinanti dobbiamo andare oltre. Un quotidiano della portata del Times, storico bastione del conservatorismo mondiale, voce internazionale dei Consigli di Amministrazione più potenti del pianeta, non…

UNA CONNESSIONE TRA MIR-HOSSEIN MOUSAVI E L'“IRANGATE”?

DI REZA FIYOUZATRevolutionary Flowerpot Society Che cosa hanno in comune Michael Ledeen (il ‘neoconservatore’ americano), Mir-Hossein Mousavi (il candidato iraniano alla presidenza del ‘cambiamento’) e Adnan Khashoggi (il ricco membro del jetset dell’Arabia Saudita)? Sono tutti buoni amici e soci di Manuchehr Ghorbanifar (un mercante di armi iraniano, un presunto doppio agente del MOSSAD nonché figura chiave del caso Irangate, ovvero gli accordi di ‘armi in cambio di ostaggi’ tra…

QUEGLI INDIOS DELL’AMAZZONIA SACRIFICATI ALLO SVILUPPO “CIVILE”

DI MASSSIMO FINI Il gazzettinoMentre in Europa e in Italia si censurava lo stanco rito delle elezioni, che interessa moltissimo i partiti e i media e sempre meno i cittadini (anche nel nostro Paese, tradizionalmente ligio a queste celebrazioni, un terzo delle persone non è andato a votare), nella lontana Cagua, nella regione di San Martin, Amazzonia peruviana, è passata quasi alla chetichella e nel disinteresse delle organizzazioni umanitarie, in genere così sensibili se, poniamo, in Iran…

1992: LA CROCIERA DEL BRITANNIA FRA AFFARI E SOSPETTI

FONTE: CORRIERE.ITLettera a Sergio Romano Che cosa accadde realmente il 2 giugno 1992 a bordo del Britannia, il panfilo della Corona d’Inghilterra, dove manager ed economisti italiani discussero con i banchieri britannici della prospettiva delle privatizzazioni in Italia? Una minicrociera di mezza giornata al largo di Civitavecchia attorno alla quale si è sviluppata la leggenda di un complotto per svendere l’industria pubblica italiana alla finanza anglosassone. Quali esponenti italiani…

TEHRAN TURMOIL

Riceviamo e volentieri pubblichiamoDI AMIR AHMADI Quanti elementi di dissonanza nelle recenti diatribe pro-Mousavi. Prima, banale considerazione: Tehran non è l'Iran. Questo Ahmadinejad l'aveva capito benissimo, e ci ha giustamente puntato. I milioni di elettori sparsi per il paese non si identificano con la quota di ventenni nati dopo la rivoluzione e cresciuti tra pasdaran di giorno ed MTV la notte, e le cifre parlano chiaro. L'unico che sembra non averlo ancora capito è…

DIETROLOGIA IRANICA PER PRINCIPIANTI

DI GIANLUCA FREDA blogghete.blog.dada.net! Il mio articolo di ieri ha sollevato alcune critiche, soprattutto nella parte riguardante la situazione postelettorale in Iran. Le critiche sono di tre tipi: 1) Ho affermato che Mousawi, lo sfidante di Ahmadinejad che ha perso con disonore le elezioni presidenziali, è un quisling americano; in realtà, mi fanno notare, egli è stato primo ministro per ben 8 anni ai tempi di Khomeini; 2) Ho affermato che i sostenitori di Mousawi, che…

RONDE. SICUREZZA, SICUREZZA…PRIMAVERA DI BELLEZZA

DI MIRO RENZAGLIA mirorenzaglia.org Non li trovate di una somiglianza impressionante? Il primo è Vito Catozzo, la celebre macchietta del vigilantes messo in scena ai tempi di “Drive In”, da Giorgio Faletti. L’altro è il milite volontartio della Guardia Nazionale Italiana messa in campo dal segretario del redivivo Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale, Gaetano Saya. Il primo faceva crepare dalle risate. Il secondo, invece… pure. O, meglio: farebbe crepare dalle risate se,…

STORIA DI DUE MONDI ECONOMICI DIVERGENTI

DI F. WILLIAM ENGDAHLGlobal Research Nel mondo della globalizzazione sta emergendo progressivamente un punto di divisione che assumerà un significato profondo nelle nazioni del G7, nella loro economia e stabilità politica. Tale punto di divisione trova luogo tra le nazioni che sono ancora inserite nel sistema del dollaro, inclusa l’Eurozona, e le economie emergenti – in particolare il BRIC, ovvero Brasile, Russia, India, Cina –, dove nuovi mercati economici e regioni stanno rimpiazzando…

IRAN: PARLA IL POPOLO IRANIANO

DI KEN BALLEN E PATRICK DOHERTYThe Washington PostI risultati elettorali in Iran potrebbero riflettere la volontà del popolo iraniano. Molti esperti stanno sostenendo che il margine di vittoria del presidente in carica, Mahmoud Ahmadinejad, è stato il risultato di frodi o manipolazioni, tuttavia il nostro sondaggio dell’opinione pubblica iraniana a livello nazionale tre settimane prima del voto mostrava Ahmadinejad in testa con un margine di oltre 2 a 1 – superiore a quello con cui…

L'INVASIONE DELLE BALLE GIGANTI

DI GIANLUCA FREDA Blogghete! Ora che gli artigli economici e militari del drago americano si sono spezzati sulla crisi del dollaro e sulle guerre senza via d’uscita in Medio Oriente, tocca ai valletti adibiti alle pubbliche relazioni fare le veci del grande mostro indisposto, sciorinando il meglio delle proprie baggianate in sua difesa e attendendo con fiducia l’esito della convalescenza. Prendiamo ad esempio le elezioni in Libano. I media occidentali hanno fatto un ottimo lavoro nel…

ITALIA E DINTORNI: UN’ANALISI DEI RISULTATI DELLE ULTIME EUROPEE

DI HS comedonchisciotte.org In attesa di conoscere i risultati definitivi della tornata elettorale delle amministrative e l’esito del referendum val la pena spendere qualche parola per un’analisi sui risultati delle ultime europee dentro e fuori dall’Italia. Una disamina che, pur essendo inevitabilmente di “parte”, cercherà di essere il più obiettiva possibile nella valutazione dello stato delle cose… Per valutare il quadro delle “europee” in Italia non si può prescindere da come tali…

DAVID CARRADINE: UCCISO DA UN “ILLUMINATO” “KUNG FU” ?

DI LOREN COLEMAN copycateffect.blogspot.com David Carradine potrebbe essere stato ucciso da un illuminato anche se la vittima risulta essere la stessa persona che ha commesso il crimine. Forse è stato assassinato perché era diventato un “ricercatore”? A quanto pare, Carradine stava indagando sulle “società segrete” (vedi l’aggiornamento alla fine dell'articolo sulle ultime novità sul punto di vista della famiglia Carradine in merito al complotto “Kung Fu”). Non gli…

GHEDDAFI. QUANDO L' OSPITE E’ UN BEDUINO

DI SHERIF EL SABAJE salamelik.blogspot.com "Si puó essere più o meno d'accordo sulla personalità di Gheddafi, ma l'analisi di Sherif è a dir poco spettacolare nel rendere alla perfezione l'arroganza tipica italiana, che non ha colore - destra, sinistra o centro che sia - perché basata sulla tipica ignoranza autocompiacente dei miei concittadini, che NON mi fanno pentire di avere lasciato l'Italia 12 anni fa". E. Gullo In questo paese nemmeno ai capi di stato in visita ufficiale…

LA SOLUZIONE FINALE: COME FUNZIONA LO STERMINIO MILITARE DI MASSA

DELLA “POPOLAZIONE IN ECCESSO”DI MANUEL FREYTAS IAR Noticias Laboratori sperimentali del "nuovo ordine mondiale". I parametri funzionali del sistema capitalista (stabilito come "unica civiltà") designano come "popolazione eccedente" le masse espulse dal circuito del consumo come conseguenza della dinamica di concentrazione della ricchezza in poche mani. Queste masse che si moltiplicano alle periferie di Asia, Africa ed America Latina, non riuniscono gli standard minimi del…