archivi annuali

2005

CHI HA FATTO CROLLARE LA STERLINA?

La valuta e’ caduta del 6% nei 10 giorni precedenti agli attacchi di Londra Nel successo Hollywoodiano del 1988 "Die Hard”, interpretato da Bruce Willis, un gruppo di “terroristi“ prende il controllo di un istituto bancario giapponese a Los Angeles, trattenendo ostaggi e richiedendo la liberazione di “prigionieri politici“. Ma quelli che sembrano terroristi non lo sono. Sono in realtà ladri di banche che stanno cercando di ricavare una fortuna dal caveu della banca. Può essere che Osama bin…

LA LUNGHISSIMA ESTATE DEL ' 45

La bomba ha 60 anni Lo sterminio delle donne e degli uomini di Hiroshima e Nagasaki non è stato un modo per finire subito la guerra contro un nemico ormai vinto e in cerca di resa ma un crimine contro l'umanità rimasto impunito che anticipa la politica di George Bush DI VITTORIO CAPECCHI Da sessanta anni, ad ogni anniversario dello sterminio delle donne e degli uomini di Hiroshima e Nagasaki, la domanda a cui si tenta di rispondere è: «perché?». Oggi, grazie all'ampia…

DRESDA

DI ULRIKE MARIE MEINHOF “La guerra contro Hitler a Dresda è degenerata in ciò che si cercava di combattere e che in realtà si era combattuto: barbarie e disumanità, per le quali non c’è alcuna giustificazione.” (konkret, Nr. 3, 1965) Vent’anni fa, il 13 e 14 febbraio del 1945, nella notte tra il martedì grasso e il mercoledì delle ceneri, c’è stato il più grande attacco aereo della seconda guerra mondiale sferrato su una città tedesca da parte della flotta di bombardieri…

CONOSCETE QUESTO UOMO?

Baghdad Dweller August 2,2005 Non importa guardare, cercare e pensare, lo conoscerete meglio da QUESTA FOTO , l’ uomo con i capelli grigi ha 44 anni e si chiama Ali-Al-Kaysi. Racconta del giorno che divenne l’ immagine senza volto o storia, prima che gli fosse dato il numero 101716 e lo chiamassero con il soprannome di ‘Colin Paul’, il suo collega divenne ‘ Dracula’ e un altro ‘ Uomo Lupo’, furono etichettati come prigionieri ‘ Big Fish’ (Pesce Grosso ). Quando la prima…

VITTIME DI GUERRA: L'ECONOMIA STATUNITENSE

Le guerre in Iraq e in Afghanistan sono già costate ai contribuenti americani 314 miliardi di dollari, e l'Ufficio Economico del Congresso prevede una spesa addizionale di circa 450 miliardi per i prossimi 10 anni. Questo fa delle due campagne combinate, e soprattutto di quella in Iraq, la maggior spesa militare degli ultimi 60 anni, causando anche critiche da parte di qualche conservatore riguardo l’impegno militare indeterminato verso un traguardo sfuggente. L'interesse principale…

FORMULA PER L'ESTINZIONE

Governi criminali, media corrotti, pubblico comatoso: la combinazione perfetta per la distruzione definitiva della specie umana. DI JOHN KAMINSKI Ho un sogno ricorrente. Sono su un aereo, seduto vicino al finestrino, e osservo soddisfatto la superficie soffice delle nubi, e lontano laggiù le città microscopiche, chiacchierando cordialmente col mio vicino di posto. Ma presto sembra che ci troviamo in disaccordo sulla nostra destinazione. Lui sostiene che sia Los Angeles; io dico…

Mauritania: Taya, amigo de Bush y de Israel

EEUU exige el regreso del dictador mauritano derrocado ayer por un golpe militar Aunque un autodenominado Consejo Militar para la Justicia y la Democracia anunció ayer el derrocamiento del presidente Maaouya Ould Sid'Ahmed Taya (en la fotografía), la situación en Mauritania continúa sin estar clara. Un portavoz del Gobierno de George W. Bush, acaba de condenar públicamente el golpe militar que ha depuesto a su "amigo magrebí" y ha exigido el fin de la violencia y el retorno pacífico del…

AAA AL QAEDA CERCASI DISPERATAMENTE

DI ALDO VINCENT Visto il successo ottenuto dal mio post sul terrorismo estemporaneo, continuo con l’argomento, visto che non ci abbiamo una lira e siamo costretti a rinfrescarci davanti al computer invece che al mare. Ho gia’ detto in un paio di occasioni, che l’attentato terroristico da qualche tempo a questa parte ha assunto una sorta di valore aggiunto che si…

LE PRETESE DEL NEOLIBERALISMO

Sei Miti sui benefici degli investimenti esteri Di JAMES PETRAS Ci sono diversi miti, riguardanti gli investimenti all’estero, propinati da economisti ortodossi, pubblicitari di multinazionali e stampa. Mito n° 1 Gli Investimenti all’Estero (IE) creano nuove imprese, migliorano o espandono i mercati, stimolano nuove ricerche e lo sviluppo di “Know How” tecnologico locale. La maggior parte degli IE sono mirati all’acquisto di imprese redditizie pubbliche (che vengono…

BBC: FAZIOSA, LIMITATA, COLPEVOLE

John Pilger, Hans von Sponeck, Dahr Jamail e altri rispondo alla dichiarazione della BBC riguardante il Tribunale Mondiale sull'Iraq. "Perchè dire di più? Osserva questa distinzione: tra il folle che desidera ardentemente il suo bene e il saggio che desidera ardentemente il bene degli altri". (Shantideva, VIII secolo) Di recente Media Lens ha lanciato un media alert riguardo la mancanza di informazione (da parte dei media britannici) sul Tribunale Mondiale per l'Iraq…

Argentina: La política económica del gobierno

x Norberto Bacher Los terratenientes y los exportadores son los principales beneficiados Las principales medidas económicas adoptadas por el gobierno de Néstor Kirchner desde su asunción favorecen al conjunto de los sectores capitalistas del país. Sin embargo no todos los sectores explotadores han recibido beneficios inmediatos en la misma proporción. Esta doble determinación signa los alineamientos de las distintas franjas del capital con el equipo gobernante, desde el apoyo activo de…

BLAIR IL CAMERAMAN

I britannici sanno ciò che Blair nega DI GILAD ATZMON In caso qualcuno di voi le avesse perse, ecco le parole di saggezza che Tony Blair ha espresso ieri: “Finchè non ci liberiamo di questa completa assurdità nel cercare di fabbricare qualche similitudine tra ciò che stiamo facendo aiutando gli iracheni e gli afgani a costruire la loro democrazia e quelle persone che uccidono la gente con l’intento di farlo, non potremo confrontare questa ideologia nel modo in cui deve essere…

Londra: una ditta israeliana gestiva la sicurezza alla metropolitana

Alcuni punti salienti riguardo gli attentati del 7 luglio a Londra sembrerebbero essere: 1) l'ambasciata israeliana conosceva quanto sarebbe accaduto; 2) gli "attentati terroristici" sono avvenuti negli stessi luoghi e nello stesso tempo di svolgimento di una esercitazione "anti-attentati terroristici" (il che rappresenta una eventualità decisamente rara, a meno che…) 3) A ciò ora si aggiunge un nuovo tassello per gli amanti della cospirazione. Chi si occupava della sicurezza alla…

Statistics prove prescription drugs are 16,400% more deadly than terrorists

America was rudely awakened to a new kind of danger on September 11, 2001: Terrorism. The attacks that day left 2,996 people dead, including the passengers on the four commercial airliners that were used as weapons. Many feel it was the most tragic day in U.S. history. Four commercial jets crashed that day. But what if six jumbo jets crashed every day in the United States, claiming the lives of 783,936 people every year? That would certainly qualify as a massive tragedy, wouldn't it?…

MORTI QUASI 9000 SOLDATI STATUNITENSI?

DI BRIAN HARRING TBR News I soldati statunitensi morti negli ospedali tedeschi o raggiungendo gli ospedali tedeschi non sono stati contati in precedenza. Il primo gennaio 2005 erano in tutto circa 6.210. La progressiva sottostima dei morti in Iraq non è accurata. Il Dipartimento della Difesa Usa sta deliberatamente riducendo le cifre. Un’analisi di molti siti di informazione stranieri dimostra che in realtà il numero dei caduti è molto più alto di quello recentemente ridotto. Le morti di…

CHAVEZ HA PIU' VOTI DI BUSH

    DI GIANNI VATTIMO Tiranno a chi, a Chávez? Appunto questo è il presupposto indiscusso, indimostrato, ma per lui (e per molti, purtroppo) ovvio, da cui parte Pier Luigi Battista nell’articolo uscito il 1° agosto sul Corriere della Sera, nel quale stigmatizza la tendenza degli intellettuali - anche del sottoscritto - a «suonare il piffero per le tirannie (purché lontane)», per esempio innamorandosi del regime «dispotico-populista» di Chávez. Con Battista farei volentieri una…

Sharm el-Sheik e la Strategia del Terrore

kurt Nimmo, Un Altro Giorno nell’Impero “Le fonti ufficiali sostengono che la mente dietro gli attentati (di Sharm el-Sheik) possa essere collegata agli attacchi dell’ottobre scorso nelle località turistiche della penisola del Sinai. L’etichetta di morte degli attacchi implicavano tre esplosioni che hanno distrutto l'hotel a Taba e altri due complessi nel Sinai: 34 persone, la maggior parte israeliani”, scrive Joe Gandelman in un sunto di notizie. Si dice che le Brigate di Abdullah Azzam di…

POLIZIOTTI BRITANNICI ADDESTRATI IN ISRAELE

“Operazione Kratos”: Le Unità Speciali della Polizia Metropolitana di Londra pronte ad adottare la politica “Spara Per Uccidere” DI MICHEL CHOSSUDOVSKY L’omicidio a sangue freddo di Jean Charles de Menezes nella stazione metropolitana “Stockwell” non è stato un incidente. La Polizia di Londra aveva già deciso in precedenza di attuare la politica “Spara per uccidere”: “una linea di condotta alquanto controversa e da usare…

5.000 soldados estadounidenses han desertado

Fuera de Iraq… de una manera u otra Los militares de Estados Unidos han declarado que confían en que, para el principio de la primavera próxima y a lo largo del verano, se produzca una reducción sustancial del número de sus efectivos en Iraq. El General George Casey, el comandante estadounidense más antiguo en Iraq, dijo que si los desarrollos políticos continuaran de forma positiva y las fuerzas de seguridad iraquíes se fortalecieran, podrían producirse entonces reducciones significativas en…

CHI HA PAURA DEL CHADOR

DI MASSIMO FINI Capisco ancora ancora il divieto di indossare il burqua, inserito nelle misure antiterrorismo del "pacchetto Pisanu", trovo inaudito, liberticida, razzista e incostituzionale l'inasprimento delle pene, fino a due anni di galera, per la donna che porti il chador (e mi par grave che una cosa del genere sia prevista come reato, sia pur con pene molto più lievi, da una legge che risale addirittura al 1975). Perché il burqua copre il viso, il chador no. Per la verità…