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Storia

LA GUERRA PERSA DEL NAZISMO UCRAINO

Introduzione In questo lungo articolo è contenuto l’intero saggio scritto da Ivan-Paul Khimka nel 2014, con la ricostruzione puntuale ed approfondita del nazionalismo radicale Ucraino nel tempo, oggi comunemente chiamato nazismo Ucraino. Il lettore non offuscato dalla propaganda o dalle notizie manipolate del mainstream che vuole essere informato sull’argomento, si armi di pazienza e di tempo per la lettura. Che la non-nazione italica mostri palesi disturbi psicopatologici tra la…

Mussolini e la Moneta: dal Duce a Monti i governi italiani mai sono usciti dal “fantasma” del debito!

di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani) Capire chi ha detenuto il controllo della moneta in un dato periodo storico, ci conduce direttamente a quello che è anche un giudizio a posteriori sull'operato dei governi che hanno caratterizzato una determinata epoca. Certo, non è mai semplice, in quello che metaforicamente potrebbe essere un percorso a ritroso, seguendo il flusso del denaro, arrivare a determinare in modo definitivo in quali mani questi numeri che nascono dentro i computer…

The masquerade svela la Storia nascosta: “Viviamo la peggior Italia dal 1861, ecco perchè”

Di Jacopo Brogi per ComeDonChisciotte.org La nostra vita nazionale, così incerta e traballante è soltanto - si fa per dire - frutto di una infinita serie di “mascherate”, ossia di leggende metropolitane e distorsioni interpretative promosse dal sistema e fatte sedimentare nella società civile dai suoi pretoriani piazzati nei gangli della politica, dell’informazione e della saggistica nell'ultimo mezzo secolo di storia, tricolore ma soprattutto atlantica, anzi il riflesso condizionato e…

Come Panama è diventata lo SKYNET del totalitarismo orwelliano nelle Americhe

Di Cynthia Chung “LA GUERRA È PACE, LA LIBERTÀ È SCHIAVITÙ, L'IGNORANZA È FORZA” - “1984” di George Orwell (il mantra del Grande Fratello) È noto il detto “La storia è scritta dai vincitori”, reso famoso da Churchill, anche se non ne è l'autore. È una frase che tutti abbiamo sentito e che concordiamo essere vera in gran parte dal punto di vista, consapevole o meno, che noi, cioè il mondo occidentale, costituiamo questo gruppo di “vincitori”. In altre parole, un punto per la…

Israele: Masada 2024?

Julian Macfarlane – News Forensics – 22 febbraio 2024 Per gli israeliani moderni l'assedio di Masada rappresenta l'eroismo ebraico, una pietra miliare dell'identità nazionale, un'eroica "ultima resistenza" per Israele. Secondo la storia, gli eroici difensori della roccaforte resistettero ai Romani per tre anni e alla fine si suicidarono piuttosto che accettare la sconfitta. Morale: Israele non può essere sconfitto. I soldati arruolati nelle Forze di Difesa israeliane…

Lavrov e i 500 anni di dominio

Loreto Giovannone per ComeDonChisciotte   “…la spiegazione del passato ha il fine di “illuminare i problemi del presente” (Carl Polanyi. La grande trasformazione, , p. 7.)   Il 10 dicembre 2023 il Ministro degli Esteri della Federazione russa Sergej Lavrov ha tenuto un importante discorso che rimarrà nella Storia per aver indicato la direzione intrapresa dalla Russia oggi. Un discorso di diplomazia, equilibrio nella geopolitica, alta qualità dei ragionamenti, ma che è apparso…

La bufala di Costantino e la falsificazione della storia occidentale

Laurent Guyénot - The Unz Review - 8 febbraio 2024 Il cattolicesimo romano, scriveva Fëdor Dostoevskij, "ha proclamato un nuovo Cristo, non come quello di prima, ma sedotto dalla terza tentazione del diavolo - la tentazione dei regni del mondo: ‘Tutte queste cose ti darò se ti inginocchierai e mi adorerai!’". Questo è il principale rimprovero mosso dagli ortodossi alla Chiesa romana. Lo trovo del tutto giustificato e aggiungo che il falso Cristo cattolico è in realtà…

Edward Luttwak: la Geoeconomia e il possesso dei mercati

di Fabrizio Bertolami per ComeDonChisciotte.org La tesi di Luttwak, è stata enunciata la prima volta nel suo articolo From Geopolitics to Geo-Economics: Logic of Conflict, Grammar of Commerce su “The National Interest” del 1990 (tesi ampliata e dettagliata nel successivo saggio del 1993 The Endangered American Dream) nel quale prospetta un futuro di accentuati conflitti di natura economica per il predominio su materie prime e mercati tra le grandi potenze mondiali. Egli sostiene…

Il mito sionista del “Ritorno”

Di Claudio Mutti, eurasia-rivista.com In un libro che all’epoca provocò un certo scalpore, il filosofo francese Roger Garaudy sottopose ad una critica spietata quelli che egli definiva “Les mythes fondateurs de la politique israélienne”. Garaudy usava la parola mito nel senso estensivo che essa riveste allorché designa un racconto o un concetto suggestivo (il linguaggio odierno direbbe “una narrazione” o ancor peggio “una narrativa”), insomma: un racconto fornito di credito e prestigio – che…

“Lo scontro di civiltà” non è quel che pensi

Quella che segue è una sintesi del celebre testo del politologo americano Samuel Huntington "Lo scontro di civiltà", del quale molti, forse troppi, citano solamente il titolo senza averne compreso realmente il contenuto. E' un testo che anticipa di 30 anni gli avvenimenti di questo periodo e nel quale l'autore propone alcune soluzioni, drastiche ma non certo irrealistiche, al fine di mantenere un equilibrio internazionale necessario al funzionamento del sistema mondiale.

Ci risiamo: Netflix al servizio dell’ideologia woke americana

Di Katia Migliore per ComeDonChisciotte.org Denzel Washington interpreterà il generale cartaginese Annibale in un film Netflix, ancora senza titolo, diretto dal regista Antoine Fuqua. Secondo la sinossi ufficiale, racconterà “la vita reale del guerriero Annibale, che è ampiamente considerato come uno dei più grandi comandanti militari della storia. Il film ripercorre le battaglie cruciali che ha condotto contro la Repubblica di Roma durante la Seconda Guerra Punica”. Al di là…

USA e Nuovo Ordine Mondiale: Il gesuita Edmund Walsh e la politica deuteronomica americana

Di Loreto Giovannone, sovranitapopolare.org Introduzione Nel recente articolo “I gesuiti della Georgetown University: la scuola degli sceriffi globali agli ordini delle élite dominanti” e nel precedente “Deuteronomio e NATO, Madeleine Albright, gesuiti e DEM americani", facendo inoltre riferimento al libro della Albright “Fascismo, un avvertimento”, spiegavo chiaramente che alla Georgetown University, più precisamente nella School of Foreign Service (SFS), i…

Il politico che ha difeso l’interesse dei lavoratori: Giorgio La Pira

Di Katia Migliore per ComeDonChisciotte.org Il 17 settembre 1953 trapela la notizia dell’imminente chiusura dell’azienda Pignone. Il 19 ottobre la Snia comunica di voler mettere in liquidazione lo stabilimento. Il 28 ottobre La Pira scrive al Papa comunicando che: «l’atto temuto si è verificato: 1.750 licenziamenti alla Pignone (totalità dei lavoratori) e chiusura dell’azienda». Il 17 novembre gli operai occupano lo stabilimento, e la domenica successiva  si riuniscono nel piazzale interno…

Il seme della violenza – Parte II. Dal 1948 all’ascesa di Hamas

Dopo la prima parte de Il seme della violenza. Le origini del conflitto israelo-palestinese, pubblichiamo l'ultima puntata della serie che analizza le radici storiche degli orrori che viviamo oggi. Buona lettura. IL SEME DELLA VIOLENZA PARTE II - DAL 1948 ALL'ASCESA DI HAMAS Di Domenico Moro per ComeDonChisciotte.org Il periodo che va dalla fine della guerra del 1948, definita dai sionisti prima guerra di indipendenza e dai palestinesi Nakba (disastro), fino all’inizio del XXI secolo è…

Le origini (molto) antiche della guerra giusta e le sue lezioni per il presente

Di Rory Cox, e-ir.info Molto è stato scritto sugli innumerevoli modi in cui la guerra è orribile e violenta. Nelle parole del veterano della Seconda Guerra Mondiale Eugene B. Sledge, “la guerra è brutale, ingloriosa e un terribile spreco” (With the Old Breed). Alla luce di ciò, forse la cosa davvero sorprendente della guerra non è che sia brutale o dispendiosa, ma che siano stati fatti tentativi di regolare o limitare la sua natura intrinsecamente violenta. Quanto indietro nel tempo, e in…

False flag e teorie del complotto – Capitolo 1, false flag

Larry Romanoff moonofshanghai.com Un evento sotto falsa bandiera (false flag) è una messinscena che noi commettiamo, ma che viene abilmente organizzata in modo da deviare la colpa su un nemico politico, spesso usata come pretesto per iniziare una guerra contro un nemico esterno o per far approvare leggi draconiane in nome della sicurezza nazionale. Occasionalmente, come nel caso della diffusione di un agente patogeno biologico, l'evento è volutamente progettato per farlo apparire come un…

Francis Fukuyama e La Fine della Storia

Il professore americano, filosofo di formazione, è noto per la sua teoria sulla fine della Storia, enunciata alla fine della Guerra Fredda. Quasi vent'anni dopo dovette ricredersi pubblicamente per questa sua tesi, ma nel frattempo numerosi uomini politici, politologi e anche autori geopolitici l'avevano fatta propria, creando il sostrato culturale del periodo della Globalizzazione. In questo articolo riassumeremo le parti salienti del suo pensiero, contenuto nel suo libro più famoso.

Il Trattato del 1947 ha segnato la nostra schiavitù (ma le catene si possono spezzare)

Di Katia Migliore per ComeDonChisciotte.org Mentre il nostro Governo accetta senza batter ciglio che la più grande portaerei statunitense attraversi il nostro mare Adriatico, ricordiamo quali siano le ragioni storiche di questo subire costante le decisioni americane sul nostro territorio. Bisogna guardare indietro, al Trattato di Pace firmato a Parigi nel 1947 fu di fatto una Resa senza condizioni, un “Dettato di Pace”. L’Assemblea costituente italiana votò a favore della ratifica del…

Il seme della violenza. Le origini del conflitto ISRAELO-PALESTINESE

Di Domenico Moro per ComeDonChisciotte.org I fatti recenti che stanno insanguinando Israele e la striscia di Gaza non sono certo una novità, ma affondano le radici nel conflitto che da circa un secolo oppone i palestinesi a Israele. Di conseguenza non possono essere visti isolatamente ma vanno inquadrati nel contesto storico. L’origine del conflitto affonda le radici nell’imperialismo e nel colonialismo di marca europea, che dominava le relazioni internazionali un secolo fa. In…

Ricordando Patrice Lumumba che visse e morì per l’Africa libera

Di Lorenzo Maria Pacini Parliamo di Patrice Lumumba, l'impavido combattente congolese per la libertà dell'Africa. A ucciderlo fu un complotto criminale colonialista ed è arrivato il momento di smascherare le falsificazioni occidentali su Lumumba e sul movimento di liberazione nazionale da lui guidato. Per approcciare la questione, è necessario compiere un processo di trasformazione del proprio punto di vista, una vera metanoia nel senso originale del termine. Anzitutto, è fondamentale…