A Davos il brasiliano Bolsonaro canta una canzone di umana follia
PEPE ESCOBAR atimes.com No Xi, no Putin, no Modi. No Trump, no Macron, no May. La Merkel difficilmente potrebbe essere considerata un best seller. Non essendoci nessuna concorrenza, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, l'ex paracadutista felicemente ribattezzato dai media occidentali "il Trump dei tropici," al World Economic Forum (WEF) di Davos non poteva assolutamente essere scavalcato da nessuno nel ruolo di nuovo salvatore del capitalismo globale. L'Uomo di Davos (e, in…