Sotto indagine le fonti delle ingenti somme arrivate nei conti delle organizzazioni di Navalny
di Andrej Sokolov stoletie.ru Non si tratta solo del caso della società francese “Yves Rocher”, per la quale l’“oppositore” ha iniziato a scontare la pena, ma del finanziamento di organizzazioni legate alla FBK (Fond Bor’by s Korruptziej - Fondazione Anti-Corruzione) da lui creata, che in Russia è stata inserita nella lista degli “agenti stranieri”. Secondo le indagini, Navalny “insieme ad altre persone” per scopi personali ha speso 356 milioni di rubli di questa fondazione, su 588 milioni…