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Il rublo cresce per il sesto giorno consecutivo

L'avevano data per spacciata, convinti che colpita dalle sanzioni sarebbe andata in default nel giro di poche settimane, e invece per il momento la Russia è ancora lì, forte delle sue posizioni e convinta delle scelte fin ora fatte. A darle ragione oltretutto, la costante crescita del rublo, che ieri sera, lunedì 28 marzo, ha chiuso in rialzo per il sesto giorno di fila. Secondo quanto riportato dalla borsa di Mosca infatti, il dollaro ha chiuso a 89,75 rubli, scendendo di 6,25 rubli in un…

DONBASS, 8 ANNI DI SOFFERENZA DIMENTICATA – DIRETTA VIDEO

In Donbass la guerra non è cominciata nel febbraio di quest'anno, ma nella primavera del 2014. In questi 8 anni di sofferenza dimenticata dal mondo occidentale e oggi silenziata dal mainstream, sono diversi gli italiani che hanno avuto il coraggio di andare a toccare con mano la tragedia di quelle terre martoriate da un conflitto oggi strumentalizzato. Continuando la serie di conferenze-testimonianza, ne parliamo questa volta con Marcello Berera di Redazione Zeta, Ennio Bordato presidente…

Domani nuovo giro di colloqui Russia-Ucraina

Domani, martedì 29 marzo, le delegazioni ucraine e russe riprenderanno i colloqui di pace ad Istanbul. A confermare la notizia, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, membri di entrambe le delegazioni, successivamente al colloquio telefonico che il presidente turco Erdogan ha avuto con Putin ieri, domenica 27 marzo. David Arakhamia, membro della delegazione negoziale ucraina, aveva precedentemente annunciato che i colloqui sarebbero ripresi già oggi, 28 marzo; successivamente, a causa di…

Kyiv Post: sventato un attentato al presidente Zelensky

Il Kyiv Post, oggi, lunedì 28 marzo, ha riferito tramite un tweet, che un gruppo militare di 25 persone guidato dai servizi speciali russi è stato catturato dalle autorità ucraine. Secondo le fonti, l'obiettivo della squadra d'assalto era il presidente ucraino Zelensky. https://twitter.com/KyivPost/status/1508370033625423874 Un altro attentato alla vita di Vladimir Zelensky è fallito. Questa volta, un gruppo militare di 25 persone guidate dai servizi speciali russi è stato catturato vicino…

Eni annuncia l’impossibilità di pagare il gas in rubli

Durante il Global Energy Forum di Dubai che si tiene oggi, lunedì 28 marzo e domani, Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni e vice presidente di Confindustria Energia, ha affermato che la società italiana non può pagare in rubli il gas russo: L'unico grosso problema è il gas. Ci hanno chiesto di pagarlo in rubli. È diventato molto difficile comprarlo, pagarlo, perché non abbiamo rubli. E questo non è previsto dal contratto, che specifica i pagamenti in euro. Non puoi cambiarlo…

La guerra in Ucraina per far grande lo yuan cinese

Non c'è occasione migliore per liberarsi del dollaro americano che uno scontro tra USA e Russia avranno pensato a Pechino quando è scoppiata la guerra in Ucraina, e difatti l'occasione è bella ghiotta. Come sappiamo infatti, a causa di tutte queste sanzioni, la Russia oramai deve necessariamente affidarsi alla Cina per poter sopportare i contraccolpi economici e abbiamo già riportato in precedenza che le due nazioni, insieme con l'Unione Economica Eurasiatica (UEE), hanno concordato di…

Draghi vuole la poltrona di Segretario Generale della NATO?

Avete presente quell'immagine che gira sui social e nelle chat da qualche settimana, che mostra come l'Italia sia l'unico paese ad aver dichiarato lo Stato di Emergenza per la guerra in tutta Europa? Ebbene a quanto pare, oltre al delirio folle a cui è assoggettabile un Paese come il nostro, il cui popolo ha completamente dimenticato cosa vuol dire Stato di Diritto accettando tutto passivamente, c'è forse di più. C'è chi ha intravisto nelle scelte del nostro caro Primo Ministro una…

CIEB: L’emergenza sanitaria è finita solo apparentemente

Il CIEB - Comitato Internazionale per l'Etica della Biomedicina, di cui vi abbiamo parlato anche qui e qui - ha pubblicato un nuovo parere dal titolo "Sulla fine apparente dell’emergenza sanitaria", nel quale sottolinea come, contrariamente a quanto annunciato a più riprese dal Governo e dai media, le misure connesse allo Stato di Emergenza, in particolar modo Green Pass e Super Green Pass sono stati estesi oltre il 31 di marzo, in molti casi a tempo indeterminato. Per questo motivo, sulla…

Vogliono rimuovere la Russia dall’AIEA

Elena Zerkal, ex viceministro degli Affari Esteri e attuale consigliere del Ministro dell'Energia dell'Ucraina, intervistata dalla radio ucraina NV, ha affermato che l'Ucraina, insieme ai partner, sta lavorando per rimuovere la Russia dall'AIEA - Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica. Ora stiamo lavorando con i partner per rimuovere la Russia dall'AIEA , o almeno per ridurre il suo ruolo lì e rimuovere tutti i russi dalle posizioni chiave che occupano nel Segretariato dell'Agenzia…

Biden cercherà di imporre un “cambio di regime” in Russia?

Ennesimo atto contrario alla diplomazia internazionale quello avvenuto ieri, sabato 26 marzo. Il presidente Joe Biden, durante un discorso al Castello Reale di Varsavia, ha infatti affermato che, per lui, Vladimir Putin "non può rimanere al potere", dando così adito alle voci che vedono in questa affermazione una minaccia velata di "cambio di regime" in Russia, alla maniera americana. D'altronde siamo stati abituati a rivoluzioni colorate sponsorizzate dagli USA in varie parti del globo.…

La Serbia non dimentica e dice no alle sanzioni alla Russia

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha affermato di aver subito pressioni nelle settimane precedenti dall'UE e dalla NATO affinchè anche la Serbia sostenesse le sanzioni contro la Russia. Ebbene, secondo Vucic, non solo le sanzioni sono sbagliate, ma a esserlo ancora di più sono le richieste Occidentali alla Serbia, dal momento che il paese è uno Stato sovrano, non fa parte dell'UE, ed è sopravvissuto all'aggressione della NATO nel 1999. Già precedentemente, il 2 marzo, il presidente serbo…

Erdogan: sempre più vicini alla fine della guerra

Tom Ozimek – The Epoch Times - 25 marzo 2022 Il presidente turco Tayyip Erdogan ha detto giovedì che Kiev e Mosca si stavano avvicinando a porre fine al loro conflitto armato, con "quasi un consenso" su argomenti come l'adesione dell'Ucraina alla NATO e gli accordi di sicurezza, ma restano ancora differenze significative da colmare in termini di compromessi sul territorio. Parlando ai giornalisti a Bruxelles dopo un vertice straordinario della NATO, Erdogan ha detto che…

Il Bundestag si spacca sulle sanzioni alla Russia

Nonostante la propaganda voglia far passare l'idea che tutto il mondo occidentale è a favore delle sanzioni alla Russia, mezzo prescelto per cercare di fermare l'avanzata verso Kiev dell'esercito russo nonostante le disastrose conseguenze per l'economia europea, qualcuno fortunatamente ha deciso di non supportare questa follia. Come riporta la rivista Der Spiegel infatti, attualmente all'interno del Bundestag tedesco più di una forza parlamentare si è schierata e continua a schierarsi contro…

Nuovi attacchi agli impianti petroliferi sauditi

Ieri, venerdì 25 marzo, le milizie Houti dello Yemen hanno sferrato un attacco contro un impianto petrolifero saudita a Jeddah, l'ennesimo dopo gli attacchi della scorsa settimana di cui vi abbiamo parlato. Ancora una volta però, a finire sotto la lente di ingrandimento della comunità internazionale (occidentale), oltre al gruppo yemenita, l'Iran, accusato di star fornendo armi alle milizie e di voler destabilizzare così gli equilibri energetici mondiali. A fare la voce grossa quindi,…

Manifesti contro il Green Pass in tutt’Italia

Da poco più di una settimana, in numerose città di Italia, è apparso un grande manifesto che sprona i cittadini a riflettere criticamente sull'utilità del Green Pass. "Il Green Pass non ferma il virus, ma ci mette gli uni contro gli altri" #BastaGreenPass. Un messaggio semplice quanto chiaro, seguito da sei persone che esprimono il loro malcontento attraverso un espressione di disappunto, quasi infelice, con affianco la descrizione della professione lavorativa che rappresentano. Una…

La russofobia c’era già prima della guerra!

Successivamente all'articolo "Genova: conto in banca chiuso perchè di origini russe", nel quale ho riportato uno spiacevole episodio discriminatorio subito da una donna con doppio passaporto, tedesco e russo, residente in Lombardia, un nostro lettore - che preferisce mantenere l'anonimato - ci ha scritto una mail per raccontarci di un episodio simile capitato a sua moglie. La cosa interessante e particolare però, è che è accaduto prima dello scoppio della guerra! I fatti La moglie di G. -…

Ristoratori Veneto: Dal 31 marzo ci riprendiamo il nostro lavoro

La Redazione di ComeDonChisciotte.org riceve e pubblica il comunicato stampa dell’associazione Ristoratori Veneto & Ho.Re.Ca., attraverso il quale l’associazione annuncia ufficialmente che con la fine ufficiale dello Stato di Emergenza, le quasi 5mila attività regionali che fanno parte di questa realtà non accetteranno più nessun tipo di restrizione e controllo. L'hashtag lanciato è infatti chiarissimo: dal 31 marzo #bastatutto * * * Massimo A. Cascone, 26.03.2022

La Stampa colpisce ancora: videogame spacciato per guerra

Qualcuno va a dire ai redattori de La Stampa che i video che arrivano bisogna guardarli prima di pubblicarli? Magari lo stesso addetto che pulisce gli occhiali di Enrico Mentana quando spaccia film di fantasia per servizi reali, o che confeziona i documenti su potenti(ne) lobby ai ragazzetti in cerca di fama di Fanpage (gruppo Ciaopeople). La stampa italiana gruppo GEDI e Cairo Communications su tutti, sta dando la peggior prova di sé con la guerra russo-americana d'Ucraina. Anche a noi era…

Svizzera non oscurerà Russia Today e Sputnik

Il Consiglio Federale svizzero, riunitosi in seduta straordinaria ieri sulla posizione da adottare rispetto al conflitto russo-americano e la politica delle sanzioni imposta all'Europa dai tecnici di Bruxelles, ha deciso di allinearsi in parte all'Unione Europea. Sono proibite l'esportazione di beni del settore energetico e l'erogazione dei relativi servizi, ed è vietato fornire crediti o partecipare alle aziende energetiche. Vietata l'importazione di prodotti siderurgici provenienti o originari…

Russiagate: Trump fa causa a Hillary Clinton

Giovedì Donald Trump ha citato in giudizio Hillary Clinton e tutti coloro, tra democratici e membri dell'FBI, hanno preso parte alla campagna di discredito contro di lui nelle elezioni del 2016, quando si cercò di farlo apparire come un candidato di Putin, tanto da avviare un'indagine - il famoso "rapporto Mueller" - che si è conclusa nel 2019 con un nulla di fatto. La stessa cricca che ha montato il Russiagate, quando lui era ormai presidente, adducendo delle pressioni di Trump su Zelens'kyj…