La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

Svizzera non oscurerà Russia Today e Sputnik

Pur allineandosi alla politica Nato delle sanzioni, Berna non ritiene che si combatte una voce disallineata silenziandola
blank
A cura di Marco Di Mauro
Il 26 Marzo 2022
5078 Views
5078 Views
Il ministro dell'economia elvetico Guy Parmelin

Il ministro dell'economia elvetico Guy Parmelin

Il Consiglio Federale svizzero, riunitosi in seduta straordinaria ieri sulla posizione da adottare rispetto al conflitto russo-americano e la politica delle sanzioni imposta all’Europa dai tecnici di Bruxelles, ha deciso di allinearsi in parte all’Unione Europea. Sono proibite l’esportazione di beni del settore energetico e l’erogazione dei relativi servizi, ed è vietato fornire crediti o partecipare alle aziende energetiche. Vietata l’importazione di prodotti siderurgici provenienti o originari della Russia e l’esportazione di generi di lusso e beni per la navigazione marittima. In campo finanziario sono quindi interdette le transazioni con alcune imprese pubbliche e la messa a disposizione di servizi di rating per il credito. Già il 16 marzo la Svizzera aveva fornito le sue liste di proscrizione russofobe, ottemperando alla decisione di Bruxelles dello stesso giorno, che prevedeva di sanzionare anche le persone fisiche.

Su un punto, però, la Svizzera, a differenza di tanti staterelli europei tra cui il pavido e servile stivale, ha deciso di rimanere democratica: i canali d’informazione e propaganda bellica russa Russia Today e Sputnik non saranno oscurati nel paese. Così ha motivato la decisione il ministro dell’economia Guy Parmelin: pur riconoscendo il “carattere di disinformazione e propagandistico” di questi canali e le loro dichiarazioni “fallaci e dannose” – del tutto diversi dai “professionisti dell’informazione” nostrani! – tuttavia “un divieto potrebbe essere interpretato come una censura. Oltre a non essere veramente efficace perché facilmente aggirabile, una simile decisione rischia di rendere queste due emittenti ancora più attrattive. Ad ogni modo, secondo Parmelin la popolazione è in grado di giudicare la «propaganda assurda» da ciò che non lo è.” Più efficace replicare con i fatti, garantendo un pluralismo dell’informazione, dando la possibilità di esprimere punti di vista diversi, piuttosto che silenziando una delle voci. E ci è voluta la Svizzera per ricordarcelo, dandoci una lezione di democrazia nell’era della sua lenta e inesorabile fine.

MDM 26/03/2022

Fonti https://www.rsi.ch/news/svizzera/La-Svizzera-riprende-altre-sanzioni-dellUE-15192427.html

https://www.cdt.ch/news/la-svizzera-attua-ulteriori-sanzioni-nei-confronti-della-russia-277194

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Ricercatore indipendente, è tra i fondatori del Comitato di Sana e Robusta Costituzione.
Notifica di
2 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

1 / 146 Pagine


blank