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Palestina

Il Convegno sulla Palestina

CJ Hopkins consentfactory.org Grazie a Dio c'è la Polizia dell'odio tedesca! Heil ... o qualunque sia il saluto appropriato per questi oscuri eroi. Ci hanno appena salvato dall'"odio", di nuovo! Sì, è vero, ancora una volta qui nella Berlino Nuova Normale e in tutto il Mondo Nuovo Normale le persone che amano la democrazia erano proprio sul punto di essere esposte all'"odio", e lo sarebbero state se la Polizia dell'Odio non fosse entrata in azione. Probabilmente non avete idea di cosa…

Si può fermare Bibi?

Mike Whitney unz.com I recenti sviluppi suggeriscono che l'offensiva di terra su larga scala di Israele a Rafah potrebbe aver luogo in qualsiasi momento. Quello che ci è stato detto dai funzionari israeliani è che l'operazione richiederà l'evacuazione della città, presumibilmente in modo che l'IDF possa infliggere a Rafah lo stesso livello di distruzione di Khan Yunis e Gaza City. Una volta dispiegate le forze di terra, i palestinesi saranno costretti a fuggire verso il confine egiziano,…

Dove va a parare Israele con Gaza?

Philip Giraldi – The Unz Review - 22 marzo 2024 La scorsa settimana ho avuto un'interessante discussione con un opinionista politico di Washington che ha espresso alcune opinioni, a mio avviso eccentriche, sui possibili sviluppi della campagna presidenziale nei prossimi sei mesi. Ha detto che quello strano ometto di Jared Kushner è di nuovo impegnato in incontri segreti, ma questa volta viene promosso come possibile candidato alla vicepresidenza per correre a fianco del…

Bye bye LaVerità! Un addio disincantato al quotidiano

https://youtu.be/Q1nXtBLxesc Di Francesco Pisanu. Il video si ispira alla lettera che il 4 marzo di quest'anno ho scritto a LaVerità. Una lettera intrisa di scoramento e delusione. Da assiduo lettore di quel quotidiano infatti non mi davo pace nel constatare quanto certe posizioni di geopolitica, ma anche di pura etica, fossero non solo distanti dal mio sentire ma anche semplicemente disinformative. In fondo si trattava dello stesso giornale che aveva condotto in solitaria una coraggiosa…

La guerra degli Stati Uniti contro il Tik-Tok è al 100% ebraica

Larry Romanoff – Blue Moon of Shangai – 15 marzo 2024 L'attuale guerra contro Tik-Tok non ha nulla a che fare con gli Stati Uniti o gli americani. Sono gli ebrei che vogliono Tik-Tok morto o sotto il loro controllo. Vi spiegherò, ma prima fatemi fare un passo indietro. Nel 2023 è stata lanciata una prima guerra contro Tik-Tok, e quella guerra era americana. Il motivo era semplice: la Cina si stava mangiando il pranzo dell'America e gli americani erano infuriati. Il sito…

Perché i regimi arabi sono così impotenti di fronte alla barbarie sionista?

Kevin Barrett – per Crescent international - 5 marzo 2024 Nel momento in cui scrivo, alla fine di febbraio 2024 CE (metà dello Shaban, anno 1445 dall’Egira), il numero ufficiale dei palestinesi uccisi dall'aggressione sionista nella guerra della Tempesta di al-Aqsa è salito a quasi 30.000. Il numero reale è notevolmente più alto, poiché molte vittime sono ancora sepolte sotto strati di macerie. Quasi 70.000 sono i feriti. La maggior parte delle vittime e dei mutilati sono…

Gli Stati Uniti cercano di limitare la violenza in Medio Oriente; in questo l’Iran è una sorta di “alleato”

Alastair Crooke strategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell'instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord). Solo che Hizballah non si muove. Rimane irremovibile: non accetterà di essere sfollato dalle sue terre d'origine storiche nel sud e si rifiuta di discutere la…

Si è dimesso il Governo Palestinese

di Fabrizio Bertolami per comedonchisciotte.org Il governo palestinese presieduto dal Primo Ministro Mohammad Shtayyeh ha rassegnato le proprie dimissioni oggi, Lunedì 26 Febbraio. A partire dal 7 Ottobre, le pressioni sul Presidente Mahmoud Abbas sono state enormi, sia dall'interno che dall'estero, e le contraddizioni in seno alla politica interna alla fine hanno avuto la meglio. Internamente, l'azione di Hamas ha messo in imbarazzo l'ANP che, ricordiamolo, non governa a Gaza ma non ha più…

Benjamin Netanyahu in bilico

Le provocazioni di Benjamin Netanyahu hanno suscitato reazioni che il massacro di 29.000 civili a Gaza non ha causato. Tutti i protagonisti del Medio Oriente Allargato e dell’Occidente, che di solito sono in contrasto permanente, improvvisamente si sono coalizzati contro Netanyahu. Ciascuno immagina un futuro diverso per Gaza, ma tutti concordano nel ritenere che Israele non possa continuare ad avere un governo ove siedono suprematisti ebrei. Ci si avvia a uno spostamento provvisorio degli…

Il vortice mondiale

Alastair Crooke strategic-culture.su Gli Stati Uniti si stanno avvicinando alla guerra con le Forze di Mobilitazione Popolare irachene, un'agenzia di sicurezza statale composta da gruppi armati, alcuni dei quali vicini all'Iran, ma soprattutto da nazionalisti iracheni. Mercoledi scorso, a Baghdad, gli Stati Uniti hanno ucciso con un drone tre membri della forza Kataeb Hizbullah, tra cui un comandante anziano. Uno dei tre, al-Saadi, è il funzionario più alto in grado assassinato in Iraq dopo…

Polli in Medio Oriente

la tempesta è iniziata. E non c’è modo di fermarla finché non si concluderà in un modo o nell’altro. Ciò che vediamo non farà altro che peggiorare fino a quando, si spera, non sarà risolto in una situazione pacifica e migliore di quella odierna.

La sfuggente politica di Netanyahu non è uno stratagemma, ma un ritorno alla vecchia strategia sionista

Alastair Crooke strategic-culture.su Una volta, il defunto Ariel Sharon, leader militare e politico israeliano di lungo corso, aveva confidato al suo caro amico Uri Dan che "gli Arabi non avevano mai veramente accettato la presenza di Israele... e quindi una soluzione a due Stati non era possibile - e nemmeno auspicabile". Nelle menti di questi due - così come della maggior parte degli israeliani di oggi - c'era il "nodo gordiano" che caratterizza l’essenza del Sionismo: come mantenere…

Bluff e contro bluff mentre la guerra si allarga

Alastair Crooke english.almayadeen.net Il 7 gennaio 2024, il Washington Post riferiva che Biden aveva incaricato il suo staff di prevenire l'allargamento della guerra regionale. Il pezzo era stato fatto trapelare di proposito (come aveva ammesso anche lo stesso Washington Post) - ed era un bluff. Quando il Segretario alla Difesa Austin aveva visitato "Israele" per l'ultima volta, aveva chiaramente "dato il via libera" all'azione militare israeliana per allontanare Hizbullah dal Libano…

Un uomo con le palle

Mike Whitney unz.com "Ho imparato che il coraggio non è l'assenza di paura, ma il trionfo su di essa. L'uomo coraggioso non è colui che non prova paura, ma colui che vince quella paura". - Nelson Mandela I membri della Knesset israeliana sono 120, ma un uomo svetta su tutti. Si chiama Ofer Cassif ed è forse la persona più disprezzata di Israele. Il suo crimine - se così si può dire - è quello di aver messo in pratica le sue convinzioni morali firmando una petizione a sostegno "dell'imminente…

Lo Yemen è pronto ad affrontare una nuova coalizione imperiale

Pepe Escobar sputnikglobe.com Nessuno ha mai perso soldi scommettendo sulla capacità dell'Impero del Caos, della Menzogna e del Saccheggio di costruire una "coalizione dei volenterosi" ogni volta che si trova di fronte ad un problema geopolitico. In tutti i casi, debitamente coperti dall'imperante "ordine internazionale basato sulle regole", il termine "volonterosi" si applica ai vassalli costretti da carote o bastoni a seguire alla lettera i capricci dell'Impero. Ecco l'ultimo…

Possono aspettare con calma, mentre Netanyahu si affanna e sbaglia

Alastair Crooke strategic-culture.su In una piccola stanza poco illuminata di Gaza, era stato possibile distinguere prima la vecchia sedia a rotelle da museo e poi la figura accartocciata e avvolta in una coperta del paraplegico che la occupava. All'improvviso, dalla sedia a rotelle era arrivato uno stridio acuto; l'apparecchio acustico del suo occupante era impazzito e avrebbe continuato a strillare a intervalli regolari per tutta la durata della mia visita. Mi ero chiesto quanto potesse…

Hamas, versione 4.0

Julian Macfarlane – News Forensics - 3 dicembre 2023 L'Uomo Nero L'Uomo Nero è senza volto, senza nome e malvagio, nascosto nell'oscurità. Questo è anche Hamas, secondo quelli che una volta erano chiamati i media "mainstream", ma che ora vengono sempre più spesso e più accuratamente definiti i media "legacy"". La loro eredità? Racconti per bambini, VOI. Nessuno si chiede mai chi sia l'Uomo Nero. Nessuno si chiede chi sia Hamas. Sono solo oscure malignità. In…

Hamas: la prima vittoria è non perdere

Julian Macfarlane – News Forensics - 24 novembre 2023 Ho studiato diverse arti marziali.  L'ultima era lo Shorinji Kenpo, che è un misto di Kung-Fu Shaolin e Aiki-Jutsu, con un po' di Zen. In ogni sessione, il nostro insegnante ci teneva una breve lezione. Un giorno disse: "Le arti marziali insegnano a vincere. Ma come si fa a vincere se l'avversario è più grande di te, più forte e più abile? Come si fa a vincere contro più di un avversario? O contro un avversario…

Hamas sta vincendo la battaglia di Gaza

Scott Ritter sputnikglobe.com Il cessate il fuoco annunciato di recente è una benedizione sia per i palestinesi che per gli israeliani: un'occasione per lo scambio di prigionieri, per la distribuzione di aiuti umanitari e per raffreddare gli animi delle due parti conflitto. Sebbene il cessate il fuoco, negoziato tra Israele e Hamas dal Qatar, sia stato concordato reciprocamente tra le due parti, non bisogna lasciarsi ingannare e pensare che non si tratti di una vittoria di Hamas. Israele…

La soluzione a due Stati e l’opzione nucleare di Israele

Scott Ritter consortiumnews.com Il 25 ottobre, il giorno prima dell’attacco a sorpresa di Hamas contro Israele e la successiva rappresaglia israeliana su Gaza, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva dichiarato in un discorso televisivo che, per quanto riguarda le relazioni tra Palestina e Israele, "non si può tornare allo status quo del 6 ottobre". Le parole di Biden avevano fatto eco a quelle del segretario di Stato, Antony Blinken, che, il giorno prima, aveva dichiarato al…