di Fabrizio Bertolami per comedonchisciotte.org
Il governo palestinese presieduto dal Primo Ministro Mohammad Shtayyeh ha rassegnato le proprie dimissioni oggi, Lunedì 26 Febbraio.
A partire dal 7 Ottobre, le pressioni sul Presidente Mahmoud Abbas sono state enormi, sia dall’interno che dall’estero, e le contraddizioni in seno alla politica interna alla fine hanno avuto la meglio. Internamente, l’azione di Hamas ha messo in imbarazzo l’ANP che, ricordiamolo, non governa a Gaza ma non ha più un pieno consenso in Cisgiordania e tra i palestinesi in generale. La risposta di Israele, con quasi 30000 morti, perloppiù civili, ha aggravato la posizione di Abbas, la cui incapacità di essere un interlocutore in questo frangente è stata palese. La reazione israeliana si è riversata anche nella Palestina governata da Abu Mazen e il suo governo, e solo dal 7 Ottobre nella West Bank il conto dei morti palestinesi è già di 330, che si aggiunge ai 520 del 2023.
l’Autorità Palestinese ha subito anche forti pressioni da Stati Uniti ed Egitto, oltre che dai maggiori attori della regione, con gli USA tornati in prima linea a chiedere la soluzione a due Stati.
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha infatti richiesto al Dipartimento di Stato di verificare tutte le opzioni politiche sul possibile futuro riconoscimento di uno Stato palestinese.
Questa svolta necessita però di un punto di appoggio saldo in Palestina, anche se Nethanyahu ha già chiarito che, dopo aver “eliminato” Hamas da Gaza, non vuole che la sua amministrazione vada all’ANP. Solo la forte pressione statunitense sul governo israeliano potrà fargli cambiare rotta: la soluzione a due Stati non è in nessuno dei piani israeliani e l’annunciata operazione militare su Rafah sembra andare nella direzione di un’avanzata senza freni per l’IDF nella Striscia. Le speranze sono legate ai negoziati che, in Qatar, Hamas, Egitto, USA ed Israele stanno conducendo per addivenire ad un accordo sul rilascio di prigionieri israeliani in cambio di tregua e rilascio di palestinesi dalle carceri di Tel Aviv.
di Fabrizio Bertolami per comedonchisciotte.org
Fonti:
https://www.axios.com/2024/02/26/palestinian-authority-shtayyeh-resignation-abbas-gaza
https://www.aljazeera.com/news/2024/2/26/palestinian-pm-submits-resignation-to-mahmoud-abbas-over-gaza-aggression
https://www.nytimes.com/2024/02/26/world/middleeast/palestinian-authority-government-pm-resigns.html
https://english.alarabiya.net/News/middle-east/2024/01/07/Israeli-raid-kills-six-in-Jenin-West-Bank-Palestinian-health-ministry-
https://www.theguardian.com/world/2024/feb/10/us-biden-two-state-solution-explained-israel-palestine
https://www.repubblica.it/esteri/2023/11/12/news/netanyahu_anp_gaza_attacco_beirut-420135825/
https://www.nytimes.com/live/2024/02/25/world/israel-hamas-war-gaza-news