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Geopolitica

Quanto costerà allargare la NATO?

di Leonid Savin L'8 Settembre, il Center for Strategic and International Studies, uno dei più importanti think tank americani in materia di sicurezza e politica estera, ha pubblicato uno studio sull'allargamento della NATO . La sua enfasi principale era sui requisiti delle forze armate della NATO e sui costi coinvolti. La stessa pubblicazione dello studio è abbastanza sintomatica. Mentre le discussioni ai vertici annuali si concentrano sulla possibile ammissione o rinvio di nuovi membri e i…

Cinque lezioni che l’India dovrebbe imparare dal suo fiasco afghano

di Andrew Korybko La conquista dell'Afghanistan da parte dei talebani porta con sé cinque lezioni molto importanti su cui gli strateghi indiani dovrebbero riflettere seriamente. La grande potenza dell'Asia meridionale ha completamente mal calcolato quasi tutto ciò che riguarda la sua politica in quel paese, il che è diventato ovvio nei mesi da quando il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva annunciato a metà aprile che ritirerà le forze americane da lì entro l'11 settembre. Tutti…

La caduta dell’America Imperiale

di Rod Dreher Mi sono svegliato questa mattina con i video clip di afgani che precipitavano verso la morte dal carrello degli aerei cargo dell'aeronautica americana che decollavano dall'aeroporto di Kabul: https://twitter.com/ragipsoylu/status/1427189716294815752 Un amico ha sottolineato che questo è un fermalibri adatto, anche se orribile, all'avventura americana in Afghanistan. Ha scritto, dell'uomo che cadde l'11 settembre e degli afgani che stanno cadendo oggi: “entrambi accettano…

Per proteggersi dall’ostilità degli Stati Uniti l’Australia ha deciso di comprare i sottomarini statunitensi

Moon of Alabama moonofalabama.org Ieri, Stati Uniti, Regno Unito e Australia hanno annunciato che quest'ultima acquisterà sottomarini a propulsione nucleare per fare gli interessi degli Stati Uniti contro la Cina: La futura flotta sottomarina dell'Australia sarà a propulsione nucleare secondo l'audace progetto che prevede la rinuncia ad un controverso programma da 90 miliardi di dollari per la costruzione di 12 sottomarini di progettazione francese. Secondo ABC, l'Australia userà la…

Russia: alla ricerca della Potenza perduta

Di Jacopo Brogi, ComeDonChisciotte.org Incontriamo lo studioso Alessandro Fanetti, autore del libro "Russia: alla ricerca della potenza perduta" (Edizioni Eiffel, 2021), per affrontare la realtà di un Paese che sembra lontano, ma che invece è vicinissimo, tenuto però a distanza dall'Occidente, pur non allontanandolo mai dal mirino. Non è certo un mistero che il sogno segreto di ogni conquistatore che voglia arrivare davvero lontano, è sempre stato quello che Sir Halford John Mackinder…

Aukus e Quad, verso una Nato asiatica anticinese. Biden esclude e umilia l’Ue

Di Lorenzo Lamperti, Affaritaliani.it Sì Australia, sì Giappone, sì India, sì anche il Regno Unito. Ma l'Unione europea, quella no. Joe Biden lancia una "santa alleanza" anti cinese, ma nel farlo ignora del tutto i partner europei, rischiando di mettere a repentaglio i classici rapporti transatlantici. Era evidente sin dal ritiro dall'Afghanistan, letto come una debacle per Washington: la Casa Bianca aveva immediato bisogno di far capire le sue intenzioni nell'area dell'Asia Pacifico. Ed ecco…

Le piccole vittorie di Biden

Dmitry Orlov cluborlov.wordpress.com Per un bambino, la vittoria può essere sputare un boccone di cibo il più lontano possibile, per un adulto nel fiore degli anni, la vittoria può essere andare a letto con una bella donna e per qualcuno dell'età di Joe Biden, la vittoria può essere una evacuazione intestinale ben riuscita. Non perdiamo di vista queste relatività quando consideriamo l'uscita vittoriosa dell'America dall'Afghanistan e le sue prossime uscite vittoriose da Iraq, Siria, Ucraina,…

Sopravvivere non è tutto

Il Great Reset in Grecia è qualche passo più avanti che altrove e mostra una faccia sempre più inquietante. L'obiettivo non è economico, forse nemmeno (a)sociale, ma antropologico. E' un attacco ad ogni forma di indipendenza.

Requiem per un Impero: Prequel

Pepe Escobar strategic-culture.org Dominato dalla dissonanza cognitiva in tutto il suo spettro, l’Impero del Caos si comporta  come un detenuto maniaco e depressivo, marcio fino al midollo, un destino più spaventoso che dover affrontare una massiccia rivolta delle satrapie. Solo degli zombie senza cervello ora credono alla sua autoproclamata missione universale come Nuova Roma e Nuova Gerusalemme. Non c’è alcuna cultura unificante, economia o geografia che ne tenga insieme il nucleo, in…

Gli ultimi pagani

La storia è ottima maestra, si sa, ma tende molto spesso a non avere allievi. Le misure discriminatorie verso i non vaccinati, sempre più evocate (ed applicate) anche in Grecia ricordano da vicino la sorte degli ultimi pagani che, nel IV-V d.c non furono quasi mai costretti esplicitamente a convertirsi al cristianesimo, ma finirono per essere via via esclusi da tutte le attività. Come i greci (e gli italiani, e i francesi) non vaccinati. Mitsotakis ha annunciato le misure discriminatorie in…

Il trattato di Westfalia del 1648 è l’unico rimedio all’attuale ordine unipolare basato sulle regole

Matthew Ehret strategic-culture.org Nel 1999, in un discorso apparentemente innocuo tenuto a Chicago aveva rivelato un nuovo paradigma negli affari mondiali che era subito stato soprannominato "la Dottrina Blair." In quel discorso, Blair aveva affermato che la realtà della nuova era della guerra al terrorismo aveva reso irrilevante e obsoleto il rispetto per gli stati nazionali sovrani e che occorreva arrivare ad una dottrina di livello superiore, compatibile con la necessità di bombardare…

Vertice di Ginevra: nulla di fatto o spartiacque?

The Saker thesaker.is Il contesto del vertice L'unica cosa su cui sia gli osservatori statunitensi che quelli russi sono d'accordo è che lo stato delle relazioni russo-americane è il peggiore possibile (secondo la mia opinione personale, è anche molto peggio di quanto non fosse durante la crisi dei missili cubani o in qualsiasi altro periodo della Guerra Fredda). Come ho già detto molte volte, credo che l'Impero Anglo-Sionista e la Russia siano in guerra almeno dal 2013. Ricordate Obama,…

L’impero americano d’Occidente schiera le truppe per la battaglia

di Manlio Dinucci, Rete Voltaire Si è svolto il 14 giugno, al quartier generale di Bruxelles, il Summit Nato: il Consiglio Nord Atlantico al massimo livello dei capi di stato e di governo. Esso è stato presieduto formalmente dal segretario generale Jens Stoltenberg, di fatto dal presidente degli Stati uniti Joseph Biden, venuto in Europa per chiamare alle armi gli Alleati nel conflitto globale contro Russia e Cina. Il Summit Nato è stato preceduto e preparato da due iniziative politiche…

Il governo riconsidera «attentamente» la Nuova Via della Seta di Pechino

Da Epoch Times Italia Il primo ministro italiano Mario Draghi ha dichiarato al vertice del G7 che l’Italia sta rivalutando «attentamente» gli investimenti cinesi nel Paese, allontanandosi così dalla politica pro-Pechino del precedente governo. Domenica, durante una conferenza stampa al vertice del Gruppo dei Sette (G7), Draghi ha pronunciato parole critiche nei confronti del regime comunista cinese: «È un’autocrazia che non aderisce alle regole multilaterali e non condivide la stessa…

L’Italia accetterà mai di diventare una potenza di mare?

Di Jacopo D'Alessio per ComeDonChisciotte.org 1. IL CASO MATTEI Intervenendo nel 1954 nella delicata questione di Suez, Enrico Mattei riesce a stringere degli accordi vantaggiosi sugli approvvigionamenti di energia provenienti dall'Egitto in base alla famosa formula dell'ENI che prevedeva una spartizione equa degli utili tra l'Italia e i paesi produttori di greggio al 50%, tanto da abbattere la concorrenza dei colossi petroliferi americani e britannici. Mattei dimostrava in questo modo al…

Fuga di capitali, Pechino vieta le valute virtuali (ma non il mining)

Di Alexander Liao, epochtimes.it Per molti anni, il Partito Comunista Cinese ha acconsentito all’utilizzo delle valute virtuali in Cina, ma nel 2018 ha iniziato a limitare le transazioni di Bitcoin, incoraggiandone però ancora segretamente il cosiddetto mining. Tuttavia, ora che grandi quantità di denaro stanno uscendo dal Paese mediante le valute virtuali, le autorità cinesi sembrano determinate a reprimere le criptovalute al 100 per cento. Le valute virtuali, delle quali la…

Il business italiano in Nagorno-Karabakh, in nome della riconciliazione

Di Marco Santopadre, pagineesteri.it Il 9 novembre 2020, Armenia e Azerbaigian hanno firmato il cessate il fuoco, mediato dalla Russia, al termine di un cruento conflitto iniziato il 27 settembre per il controllo dell’Artsakh, territorio dichiaratosi indipendente alla fine degli anni ’80 in una regione azera (il Nagorno-Karabakh) abitata prevalentemente da armeni. Il primo conflitto, dal 1991 al 1994, si era concluso con una netta vittoria degli armeni, che non solo avevano mantenuto il…

Putin riscrive la legge della giungla geopolitica

Peper Escobar unz.com l'intervento di Putin all'Assemblea Federale Russa – di fatto un discorso sullo Stato della Nazione - è stato una mossa di judo che ha lasciato i falchi della sfera atlantica assolutamente sbalorditi. L'"Occidente" non è stato nemmeno chiamato per nome. Solo indirettamente, attraverso una deliziosa metafora, il Libro della Giungla di Kipling. La politica estera è stata affrontata solo alla fine, quasi come un ripensamento. Per più di un'ora e mezza, Putin si è…

L’America e la dittatura dei numeri

Andrei Martyanov unz.com Eccovi alcuni numeri, iniziamo con un paio: 447 milioni e 4,67 miliardi. Queste due cifre parlano chiaro e sono alla base del declino dell'America e del suo comportamento sempre più irrazionale che potrebbe, tanto per citare un famoso pezzo dei Bachman Turner Overdrive, portarci al punto del proverbiale “e non avete ancora visto nulla.” Il primo numero si riferisce alla popolazione dell'Unione Europea, mentre il secondo a quella dell'Asia. La popolazione dell'Asia…

Ucraina redux: russofobia e la guerra per il gasdotto

Pepe Escobar asiatimes.com L'Ucraina e la Russia potrebbero essere sull'orlo della guerra, con conseguenze disastrose per tutta l'Eurasia. Andiamo al sodo, e tuffiamoci a capofitto nelle nebbie della guerra. Il 24 marzo, il presidente ucraino Zelensky, a tutti gli effetti, ha firmato una dichiarazione di guerra contro la Russia tramite il decreto n. 117/2021. Il decreto stabilisce che la riconquista della Crimea dalla Russia è ora la politica ufficiale di Kiev. Questo è…