archivi annuali

2015

WOLFGANG SCHUBLE, IL LUPO DELLA FORESTA NERA

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Chi è Wolfgang Schäuble, l'uomo che ha osato sfidare il sistema imperiale della Troika, consolidato da anni di sevizie sociali? L'uomo che ha in mente un piano strategico innominabile e spregiudicato? L'uomo che ha avuto l'ardire di opporsi ai diktat del Fmi sul debito greco? Nessuno sconto al debito, dice lui, nessun taglio di capelli primavera-estate (haircut), nessun hairstyle, né rasato, né spettinato, né…

ORO E MATERIE PRIME: L’OPINIONE DI AMBROSE EVANS-PRITCHARD E L’IRONIA DI PAUL KRUGMAN

La notizia che le riserve auree cinesi siano di gran lunga inferiori a quanto si era ipotizzato ha scosso gli investitori … ma Pechino potrebbe non aver raccontato tutta la verità. L’inizio della fine per la “barbara reliquia”? Un attacco concertato per distruggere la fiducia nell’oro? Il suo reale valore di mercato è ora di 750 dollari l’oncia. Con il passare del tempo “oro” significa "ritorno al passato". (Nota del Traduttore)…

TSIPRAS AVREBBE CHIESTO ALLA RUSSIA 10 MILIARDI DI DOLLARI PER STAMPARE DRACME

Questo è PAZZESCO, se è vero. Solo Varoufakis ha la risposta e non sta parlando. SE è vero capisco perfettamente perchè Vlad l'ha fatto. Angie (la Merkel, ndr) deve essere rimasta senza parole. Adesso è debitrice dell' "unità dell'Euro" - e di quella dell'UE, per quanto gliene importa - a Vlad. Scacco, amico. Pepe Escobar (*) Il primo ministro greco Alexis Tsipras avrebbe chiesto al presidente russo Vladimir Putin 10 miliardi di dollari per…

IL DEBITO CHE CRESCE

DI GIULIETTO CHIESA Come tutte le variabili esponenziali della crescita di un qualunque organismo, biologico o sociale, il debito nasconde un punto di discontinuità. Cioè si rompe Rispondo a Marco Ponzi su due questioni cruciali che mi ha posto nella lettera che segue: Gentile Dottor Chiesa, le propongo una riflessione sulla petizione per uscire dalla NATO. Penso che in generale le raccolte di firme siano sterili di per sé. L'uscita dalla NATO è un attacco…

GREXIT PER INSURREZIONE ?

DI WOLFANG MUNCHAU ft.com Alexis Tsipras non avrebbe mai dovuto nominare Yanis Varoufakis ministro delle finanze. Oppure avrebbe dovuto ascoltarlo, e tenerselo. Invece il primo ministro Greco ha scelto l’opzione peggiore di tutte. Ha seguito il consiglio di Varoufakis di rifiutare l’offerta dei creditori – fino alla scorsa settimana. Ma dopo averlo fatto, il signor Tsipras ha commesso un grave errore nel rifiutare il piano B di Varoufakis (ammesso che il ministro avesse…

GRECIA, UNA LEZIONE PER LA RUSSIA

DI PAUL CRAIG ROBERTS counterpunch.org "Il debito della Grecia può essere reso sostenibile solo attraverso misure di riduzione del debito stesso, che vanno ben al di là di ciò che l'Europa è stata disposta a prendere in considerazione finora." - Fondo Monetario Internazionale La lezione che si trae dai fatti della Grecia per la Russia, la Cina e l'Iran, è quella di evitare tutti i rapporti finanziari con l'Occidente perché dell'Occidente…

FACEBOOK E IL CONTROLLO DELLE MASSE: LA FABBRICA DEGLI ETAT D'ESPRIT E LA PROMOZIONE DELLA CRISTIANOFOBIA

DI ENZO PENNETTA enzopennetta.it In questi giorni l’attenzione di molti osservatori è stata rivolta verso il “fenomeno” Facebook, e quello che sta emergendo merita particolare attenzione. L’obiettivo di orientare le masse è compatibile con la democrazia ? L’attenzione su Facebook è stata richiamata dall’iniziativa dello scorso 26 giugno quando in occasione della sentenza della Corte Suprema degli USA sul riconoscimento dei…

ALTRO CHE GRECIA. L'ITALIA E' LA BOMBA INNESCATA SOTTO L'EURO

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it ..Ed anche Renzi ha avuto il suo “Berlusconi’s Moment”: meno tasse per tutti! Via l’IMU prima casa! 45 miliardi che restano nella vostre tasche! Così, adesso, si vede benissimo perché ce l’hanno messo sopra, quegli stessi che ci avevano messo sul collo Mario Monti e il Letta GeyAr: per rimbambirci di annunci contrari alla realtà, farci sperare (sempre meno) in “riforme” che non hanno…

YANIS VAROUFAKIS, LA VERGOGNA, IL FALSARIO

DI PAOLO BARNARD paolobarnard.info E’ stato osceno per me assistere alla sceneggiata dell’ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis che di fronte ai media internazionali salta in sella alla sua moto e, da eroe spartano dissidente combattente del Popolo greco, lascia il suo governo in un tripudio di “eroe!”, “coraggioso!”, “grande vero politico!” da parte di tutta la stampa internazionale, bloggers e fessi assortiti, i quali tutto…

IL SOGNO IMPOSSIBILE DELL’EUROPA

DI PAUL KRUGMAN nytimes.com Alle élites europee istituire una valuta unificata era sembrata una grande idea. Non vollero che degli economisti americani un po’ sfigati dicesse loro che la visione glamour di cui erano portatori fosse in realtà una cattiva idea. E così è arrivato l’euro. La situazione di crisi può durare a lungo e diventare la nuova normalità. L'euro si è trasformato in una specie di Roach Motel, una trappola da cui…

“LE STRADE DI ATENE STRARIPERANNO DI CARRI ARMATI”: MATHIMERINI SVELA LO SCIOCCANTE “LIBRO NERO” DEL GREXIT

DI TYLER DURDEN zerohedge.com Nel corso di sei mesi di sofferenza, incontro dopo incontro per negoziazioni fraudolente tra la Grecia e i suoi creditori si sono venute a creare un’infinta sorta di speculazioni su come effettivamente si sarebbe svolto il Grexit. Senza precedenti a cui guardare come esempio, chiarire le implicazioni di un’uscita dalla valuta comune era (ed è tutt’ora) un compito virtualmente impossibile, ma lo sforzo congiunto dei venditori, dei…

LA CRISI. UN PIENO DI BENZINA A GAZA, PIANURA PADANA

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it Cosa sono i volti della crisi? Sono quelle immagini di disperazione economica ed umanitaria che all’improvviso irrompono nella tua routine quotidiana casa-lavoro-casa, te le trovi davanti e non puoi fare niente per scacciarle dalla vista. La presa di coscienza arriva come una secchiata d’acqua gelata stile ice bucket challenge. I volti della crisi sono quelle cose che ti si piazzano davanti e ti annunciano all’istante l’arrivo…

COS’E’ CHE NON FUNZIONA NEL NOSTRO SISTEMA MONETARIO (E COME RIMEDIARE)

DI ADRIAN KUZMINSKI cluborlov.blogspot.com C’e’ qualcosa di profondamente sbagliato nel nostro sistema finanziario globale. Papa Francesco è solo l’ultimo di molti ad aver lanciato questo allarme: “Gli esseri umani e la natura non devono essere al servizio del denaro. Dobbiamo dire no a un’economia di esclusione e disuguaglianza, regolata non dallo spirito di servizio ma dal denaro. E’ un’economia che uccide. E’ un’economia…

GERMANIA, ITALIA, GIAPPONE E LA CLAUSOLA DEGLI “STATI NEMICI” DELLO STATUTO DELLE NAZIONI UNITE. UN OSTACOLO ALLA PACE IN ASIA ED EUROPA

DI CRISTOF LEHMANN globalresearch.ca Lo Statuto delle Nazioni Unite designa ancora l’Italia, la Germania e il Giappone come stati nemici delle Nazioni Unite. In termini legali, ciò significa che qualsiasi Stato membro delle Nazioni Unite può lanciare un’offensiva militare “preventiva” contro queste nazioni, senza una dichiarazione di guerra. Raramente discusso, si può sostenere che questo status di “stato nemico” sia oggi uno dei…

LETTERA APERTA AGLI AMICI SONNAMBULI

DI MARINO BADIALE E FABRIZIO TRINGALI badiale-tringali.it È evidente a tutti che la fine drammatica dell'esperienza del governo Syriza è uno spartiacque. Essa infatti rappresenta la verifica concreta, l'experimentum crucis che decide se una strategia politica sia valida oppure no. Non è difficile, se si ha onestà intellettuale, trarne le necessarie conseguenze. Proviamo a farlo in questa lettera aperta. Gli “amici sonnambuli” ai quali è…

L’EURO E’ UN DISASTRO ANCHE PER I PAESI CHE HANNO FATTO LE COSE NEL MODO GIUSTO

DI MATT O'BRIEN washingtonpost.com Meglio fallire che far parte dell’eurozona. La camicia di forza dell'euro trasforma i problemi comuni in problemi straordinari, e i problemi straordinari in problemi storici. L'euro è un dio capriccioso, punisce sia i santi che i peccatori. Meglio fallire che far parte dell’Eurozona. E’ quanto meno il caso della Finlandia e dell’Olanda le quali, a partire dal 2007, sono cresciute meno dell’Islanda. Questo paese era…