archivi mensili

Giugno 2011

ECCO COME SAR L’AUSTERIT PER MOLTI GRECI

DI JEFF COX CNBC Se pensaste che è diventato difficile vivere in America, siate contenti di non essere in Grecia mentre quel paese sta iniziando a confrontarsi con la dura realtà dell’austerity. Con l’approvazione di mercoledì da parte del Parlamento greco dei tagli al bilancio individuati per portare le finanze disastrate della nazione sotto controllo si è arrivati a una serie di iniziative che farebbero piangere anche Zeus.

LA TORTA CHE SI STRINGE: LA GEOPOLITICA POST-CRESCITA

DI RICHARD HEINBERG Energybulletin.net La geopolitica post-crescita Mentre le nazioni competono per i vantaggi sulle monete, stanno anche dando un’occhiata alle risorse in diminuzione del pianeta – combustibili fossili, minerali, terreni agricoli e acqua. Le guerre per le risorse sono state combattute fin dall’alba della storia, ma oggi la competizione sta entrando in una nuova fase. Le nazioni hanno bisogno di una sempre maggiore disponibilità di energia e…

COSA C’ DAVVERO IN BALLO IN LIBIA

DI PEPE ESCOBAR Asia Times Sforando l’impenetrabile nebbia della guerra, la tragedia libica di questi giorni sta assumendo i contorni di una guerra di acronimi che geograficamente tratteggiano le tortuose "doglie" di un ordine mondiale possibilmente nuovo. Da un lato c’è la NATO (la North Atlantic Treaty Organization) e la LA (la Lega Araba; dall’altro l’Unione Africana (AU) e il gruppo dei BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa). Da un altro punto di vista, tutto…

GRECIA: SEMBRA PROPRIO UNA RISSA DEL FMI

DI KURT NIMMO Prison Planet Il mercato azionario europeo ha reagito con giubilo alla notizia che il parlamento greco avesse approvato i termini mafiosi richiesti dall’operazione predatoria dello squalo del prestito globale, il FMI. Gli investitori hanno contemplato con lo sguardo miope i tabulati del London FTSE 100 dando ogni tanto un’occhiata al Frankfurt’s DAX e al CAC-40 a Parigi. Negli Stati Uniti i futures sulle azioni sono aumentati in modo modesto all’apertura di Wall…

ASSASSINIO IN VAL SUSA

DI MIGUEL MARTINEZ Kelebleker In questo blog, non siamo antimilitaristi, nel senso di coloro che se la prendono con la truppa e assolvono i generali. Gli assassini non sono giovani carabinieri confusi, alla guida di mezzi di guerra ingestibili. Gli assassini sono tutti, tutti coloro che hanno voluto l’attacco armato alla Val Susa. Sapendo che negli attacchi armati, è normale che si uccidano non solo i paesaggi e i luoghi, ma anche le persone. La donna…

ORA SI SALVI M.P.S.

DI MARCO DELLA LUNA marcodellaluna.info Nel settore bancario italiano si moltiplicano i segni di illiquidità. Alcuni primari istituti hanno sospeso le erogazioni di credito. I corsi azionari vanno male o malissimo. Corrono voci che in ottobre o novembre sia probabile un credit crunch tale da precipitare l’economia in una recessione nera e da minacciare i depositi. E’ in corso uno sforzo di ricapitalizzazione. Particolarmente inquietante, per la contraddittorietà esplosiva dei dati, è la…

L' HARAKIRI DELL’EUROPA IN LIBIA

DI SREERAM CHAULIA Asia Times Mentre l'economia europea si indebolisce per l'incontrollata spregiudicatezza fiscale e per le paure del contagio dei default nazionali, sembra assurdo che Gran Bretagna e Francia stiano guidando una sempre meno ricca coalizione della NATO in un attacco militare contro la Libia. Stati a rischio default, che stanno affrontando enormi proteste dei propri cittadini infuriati, stanno portando avanti una guerra sconcertante in Nord Africa.

CANCRO” E RESURREZIONE DI HUGO CHAVEZ

DI HEINZ DIETERICH Kaos en la Red 1. Il “cancro” del Presidente I rumori secondo cui il Presidente Hugo Chávez stia soffrendo di un cancro alla prostata sono stati sollevati dal quotidiano El Nuevo Herald di Miami e poi riecheggiati dall’editorialista dell’El Universal venezuelano, Nelson Bocaranda. Le fonti di questa supposizione vengono da settori dell’ “intelligence statunitense”. La probabilità che questa “notizia” sia certa sono prossime allo zero. Non solo per l’anonimato…

MICHELE SERRA, FAI SCHIFO

DI ALESSIO MANNINO ilribelle.com Michele Serra, paladino della Tav Il celebre notista di Repubblica sbaglia tutto e si schiera contro i cittadini della Val di Susa. Sostenendo che i lavori per la ferrovia ultra veloce sono giusti e sacrosanti per il fatto stesso che ce li chiede l’Europa, la cui funzione di guida sovrannazionale andrebbe accettata in toto anche quando è «scomoda» In questi giorni in cui la maledetta Tav è tornata all’onor della cronaca a furia di…

I DISUMANI CRIMINI DI GUERRA DEI RIBELLI LIBICI APPOGGIATI DA OBAMA

Guardate quanto sono belli quelli che l’Occidente sostiene in Libia DI SUSAN LINDAUER Ex agente CIA operativo in Libia Rense.com La NATO ha scatenato la sua propaganda in Libia per giustificare la sua "guerra umanitaria" contro il governo di Moammar Gheddafi. Fino ad ora, la NATO ci è ben riuscita perché la gente comune in tutto il mondo non ha accesso alle fonti d'intelligence su cui basare le propria opinione. Da ex agente CIA che si è occupata di Libia presso le Nazioni Unite…

LE AGENZIE DI RATING POSSONO AZZERARE LA SOVRANIT DI UNA NAZIONE

DI ELENA PUSTOVOITOVA Strategic Culture La storia della raccolta di dati credibili per le richieste del settore privato negli Stati Uniti è relativamente breve. Il crash del mercato azionario nel 1907 fu il momento di svolta e, da un momento all’altro, la dipendenza imposta dalle agenzie di rating (CRA) sulle potenti multinazionali e la complicità con le compagnie che dovevano valutare, specialmente nel mercato finanziario, cominciarono a stringersi in modo sempre più inscindibile.…

CHE FA LA GRECIA? SENZA REFERENDUM I DIKTAT DELL’UE NON DEVONO ESSERE VINCOLANTI

DI MICHAEL HUDSON New Economic Perspectives La lotta per il futuro dell’Europa è stata avviata ad Atene e nelle altre città greche per resistere alle richieste finanziarie, ormai la versione aggiornata al XXI secolo degli attacchi militari. La minaccia della supremazia bancaria non è certo il tipo di politica anti-economica che consenta eroismi sul campo di battaglia, a dirla tutta. Le politiche finanziarie distruttive sono più che altro un esercizio della banalità…

CATASTROFE NUCLEARE IMMINENTE IN NEBRASKA?

Negligenza e insabbiamento al reattore di Fort Calhoun DI JOSEPH GIAMBRONE Counterpunch Quando la scorsa settimana ho scritto qualcosa sul reattore del Nebraska circondato dall’alluvione io, come quasi tutti, consideravo la possibilità di un cataclisma assai remota. Dopo aver indagato un po’ di più, ora mi sembra molto più plausibile. Il New York Times ha parlato di negligenze criminali e di scherzi pericolosi per la sicurezza della nazione da parte dell’operatore…

L'ITALIA, IL PAESE DOVE A COMANDAR E' IL SIGNOR NESSUNO

DI MASSIMO FINI ilgazzettino Luigi Bisignani, allora oscuro cronista dell’Ansa, comparve all’onor del mondo quando nel 1981 il suo nome fu trovato fra i quasi mille iscritti alla Loggia P2 di Licio Gelli. Un peccato, anche se non innocente, di gioventù (aveva 27 anni), perché sono sempre stato convinto che la P2 fosse un’associazione a delinquere solo nei suoi vertici (Gelli, Ortolani, Calvi e Tassan Din) mentre per il resto si trattava, per lo più, di una framassoneria di…

I GUERRIERI DELLA VALLE DIMENTICATA

DI GIANLUCA FREDA blogghete.altervista.org Con un certo trionfalismo e la consueta passione per le cazzate, che sulle sue colonne non mancano mai, questa mattina il sito di “Repubblica” ha dato notizia del nuovo assalto delle forze dell’ordine al presidio No Tav in Val di Susa. I toni utilizzati dal fogliaccio debenedettico richiamano, per l’orgoglio spirante dalla narrazione, altre memorabili conquiste dell’umanità, quali le quote rosa, i diritti dei gay, la vittoria…

LIBIA: IL DISPREZZO E LA MALAFEDE

DI MOHKTAR SAHKRI Mondialisation.ca La guerra di Libia non è la guerra di Spagna. E i ribelli, barbuti e armati di fucili mitragliatori, lanciamissili e mortai installati sui pick-up, non sono degli idealisti che aspirano alla Libertà e alla Democrazia. Questi concetti, evocati davanti alle telecamere, li interessano solo nella misura in cui possono permettere l’instaurazione di uno Stato teocratico basato sulla Shari'a, mentre la risoluzione 1973 è soltanto…

DON’T CRY FOR ARGENTINA

DI PAUL KRUGMAN krugman.blogs.nytimes.com Bene, devo dire che non riesco a vedere come il default dell’Argentina, tra tutti gli esempi fatti, possa essere considerato una storia che possa servire d'ammonimento alla Grecia. L’Argentina ha sofferto tremendamente dal 1998 fino al 2001, fino a che ha cercato di essere ortodossa e di fare la cosa giusta. Dopo che è andata in default alla fine del 2001, ha dovuto affrontare un breve periodo di forte flessione, ma ha avuto un rapido…

COSA STA SUCCEDENDO NELL’ISTITUTO PER LE RICERCHE BIOLOGICHE ISRAELIANO?

I segreti più pericolosi di Israele DI SALEH EL NAAMI Uruknet Gli autisti danno solo un’occhiata, quando le passano accanto, alla struttura gigantesca tra le dune a sud di Rishon Litsion, nella parte meridionale di Tel Aviv. È proibito uscire dall’autostrada Tel Aviv-Rishon Litsion nella parte della carreggiata vicina a quell’edificio, barricato nei muri di cemento che sono dotati delle migliori attrezzature di sorveglianza e controllo sviluppate dalle industrie militari di Israele.…

CHI VUOLE DISTRUGGERE LA GRECIA?

DI MIKIS THEODORAKIS Sur y Sur Il compositore ed ex ministro greco Mikis Theodorakis non crede che il suo paese sia responsabile della crisi finanziaria che sta attraversando. Theodorakis intravede la mano di Washington dietro tutto ciò e denuncia il ruolo del FMI. Una riflessione interessante per comprendere quello che sta succedendo in Grecia. Il senso comune di cui dispongo non mi permette di spiegare né tanto meno giustificare la rapidità della caduta del…