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Cultura

Definire il fascismo: Georgi Dimitrov contro Umberto Eco

James Tweedie thesaker.is Cos'è il fascismo? Con l'"operazione di de-nazificazione" russa in Ucraina ormai nella sua quarta settimana, e "Black Lives Matter" sostituito con "I Stand With Ukraine" come sfoggio di virtù del giorno, ora sembra un buon momento per definire questo termine. Anche se sono un grande fan del giornalista iraniano Ramin Mazaheri, devo dissentire dalla tesi del suo ultimo articolo su The Vineyard of the Saker. Mazaheri afferma che la Russia interpreta erroneamente il…

Maledetti architetti

Maledetti architetti è il titolo di un saggio di Tom Wolfe, il polemico scrittore e giornalista americano, autore del famoso Falò delle vanità, affresco del materialismo e dell’edonismo rampante. Wolfe fu l’inventore della celebre espressione “radical chic”, marchio dell’intellettualismo progressista, moralista ma amorale, alto borghese, osservato nel prestigioso attico newyorchese del musicista Leonard Bernstein. Il titolo originale del saggio di Wolfe- meno sulfureo della versione italiana- è…

Essere contro la scienza o contro il meccanicismo?

Il paradigma meccanicistico propugna il dominio dell'uomo sulla natura, considera il mondo materiale come una macchina, postula il concetto di 'leggi della natura' oggettive e immutabili e promuove una visione razionalistica e atomistica della società. La trappola meccanicistica è un insieme di sistemi di incentivazione che rendono naturale la situazione attuale. È particolarmente difficile sfuggirle, in quanto lo status quo, che appare naturale, più che culturale, priva di potere le persone.…

E dal letame… nascono i fior

di Katia Giannotta comedonchisciotte.org L'arte cambia la mente delle persone e le persone cambiano il mondo. È la frase con cui si viene accolti nel sito dell’artista afghana Shamsia Hassani. Una donna e il cambiamento, ingredienti entrambi scelti per celebrare oggi questa giornata.  Una donna vissuta in un paese in guerra, con restrizioni imposte soprattutto al genere femminile, che ha saputo, nonostante questo, seguire la sua anima e parlare al mondo. A 33 anni, è la prima street artist…

Distruzione creatrice, sviluppo economico e decadenza: un invito a rileggere davvero Schumpeter

Di Stefano Lucarelli, economiaepolitica.it 1. Dinanzi all’esigenza di uscire dalla crisi economica successiva alla Pandemia, da più parti si è fatto riferimento alla teoria economica di Schumpeter (**) e in particolare alla “distruzione creatrice”. Nel farlo però, si lascia intendere che Schumpeter sia un antesignano della teoria della crescita economica dominante. In queste note sosterrò che siamo piuttosto di fronte ad uno stravolgimento della visione schumpeteriana, a una…

L’età moderna non finisce mai

Di Riccardo Donat-Cattin per ComeDonChisciotte.org Focault spiegò molto bene come l'abuso del concetti di scientifico e di razionale rappresentassero il più potente strumento di oppressione nelle cosiddette società liberali, le cui istituzioni si arrogano il diritto di definire ciò che è razionale, e quindi ciò che è normale, accettato, dove chiunque vada contro è potenzialmente tacciabile di malattia mentale. Gli scritti di Focault fecero da detonatore per quella che prese poi nome di…

La Moralità della Scienza: in cosa dobbiamo credere?

di Ugo Bardi theunconditionalblog.com Dopo una carriera decennale nella scienza, non avrei mai pensato di dovermi domandare certe cose che non mi ero mai domandato. Avevo sempre pensato che la conoscenza fosse “neutrale” — i dati provano qualcosa? Allora quella cosa è vera. In realtà, la faccenda è molto più complessa di così. Nessuno di noi ha in mano “i dati” — tutto quello che abbiamo sono resoconti di persone che li hanno ottenuti, o li hanno avuti da qualcuno che li ha ottenuti,…

31 gennaio: Giornata Nazionale per la Libertà

Di Giacomo Ferri per ComeDonChisciotte.org Il 31 gennaio 2131, un'insegnante di un liceo classico entra in aula con una borsa a tracolla e una lavagnetta elettronica di cristallo sotto al braccio. Gli studenti osservano il suo arrivo, la capoclasse si alza e gli altri, seguendo il suo esempio, la imitano esclamando in coro: “ben arrivata professoressa, buongiorno!”; ella sorride: “grazie ragazzi, è un piacere vedervi anche oggi”. La donna si siede, posiziona la lavagnetta sul leggìo…

Psicopatologia del radical chic

Di Costantino Ceoldo, ComeDonChisciotte.org Roberto Giacomelli ritorna e ci delizia con un altro dei suoi piccoli ma intriganti pamphlet, questa volta su quella caricatura di essere umano che passa sotto il nome di radical chic . Giacomelli ci parla del borghese annoiato che pretende di insegnare agli altri come si vive, ma scarica su di loro le inevitabili difficoltà e tutti i problemi che generano la sua vita avvolta nella bambagia. Sguardo e pensiero vanno inevitabilmente alla gauche…

Le figure del tempo in ‘C’era una volta in America’

Anni Venti: due ragazzini ebrei, Max e Noodles, iniziano la loro carriera nella malavita facendo piccoli traffici. Noodles, innamorato di Deborah, finisce in prigione e ne esce durante il proibizionismo. La banda continua a fare affari d’oro, ma a poco a poco tra Max e Noodles il rapporto si guasta. Un giorno, Max muore in uno scontro a fuoco e Noodles resta solo, ma trent’anni dopo riceve una lettera…

Filosofi da salotto

di Ivana Suerra, ComeDonChisciotte.org Al mio lettore chiedo perdono poiché sono vittima del mio stesso sfogo, il quale non mi consente più di mantenermi lucida. La lucidità mi permetterebbe di non perdere del tempo sulla questione che sto per affrontare, così irrilevante, così indegna di essere trattata in tempi tanto oscuri. Tuttavia, dopo l’ennesimo ‘Decreto Pandemico’, che si spinge in ultimo ad intaccare anche il diritto inviolabile della difesa, la mia mente inveisce, in…

IL COMPLOTTO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE DI JAMES CORBETT – PARTE 3/3

Parte III – Un Nuovo Ordine Mondiale Dai fumi ed il sangue della Prima Guerra Mondiale nasce un nuovo ordine, una vera e propria "ridefinizione dei poteri" citando Hannah Arentd, Qui l'autore cerca di definire sia la fine di quella folle strage, dando anche dettagli descrittivi dei diretti testimoni al fronte, sia definire quello che succedeva ai piani alti e quello che veniva deciso per il destino dell'Europa e quindi del mondo intero. Dopo la prima Guerra Mondiale, 4 grandi imperi vengono…

La cancellazione della civiltà europea

Di Costantino Ceoldo, ComeDonChisciotte.org Per qualcuno può essere difficile trovare una risposta alla domanda su come abbiamo fatto a finire in questo stato di isteria irrazionale e totalmente ascientifica che perdura oramai da due anni. È un’isteria quasi globale, nel senso che colpisce l’intero mondo occidentale ma solo alcuni dei territori di confine e barbari (per noi, sic), dove la gente vive seguendo valori più o meno diversi da quelli “democratici e progressisti” così tanto cari alle…

Il Complotto della Prima Guerra Mondiale di James Corbett – Parte 2/3

Il Complotto della Prima Guerra Mondiale - The World War I Conspiracy Video di James Corbett, traduzione e sottotitoli in Italiano a cura di Giulio Bona. Parte II - Il fronte Americano Qui Corbett analizza quello che succede negli Stati Uniti, prima del loro ingresso ufficiale nella Grande Guerra, avvenuto nel 1917. La posizione ondivaga del popolo americano, sballottato qua e la dalla propaganda di stato che prima vuole l'isolazionismo, poi promulga la guerra usando anche metodi…

Il Complotto della Prima Guerra Mondiale di James Corbett – Parte 1/3

Il Complotto della Prima Guerra Mondiale - The World War I Conspiracy Video di James Corbett, traduzione e sottotitoli in Italiano a cura di Giulio Bona. Parte I - Iniziare una Guerra Tutti conosciamo piu' o meno i fatti piu' cruciali della Seconda Guerra Mondiale, lo sbarco in Normandia, l'assedio di Leningrado, la travolgente avanzata tedesca in Francia nel 1940. Sulla Grande Guerra, per noi il '15 - '18 ma per molti altri nel mondo il '14 - '18, si sa di meno, diciamo che per noi…

Il decennio maledetto. Come l’UE ha saccheggiato la Libia con la scusa dei migranti

«O Europei! Non so davvero che dirvi. Non so voi a cosa pensiate che i neri servano. Non so cosa troviate divertente nel vedere i neri perdere la vita nel Mediterraneo, tutti questi morti e non dite una parola. Ora molti chiedono di tornare a casa ma voi piuttosto li volete spingere a buttarsi in mare e rischiare le loro vite, invece di offrirgli il modo per tornare a casa. Se siete addirittura capaci di affittare una nave per quelli che vogliono rischiare la loro vita in mare, perché…

GEORG FRIEDRICH LIST: SUL SISTEMA NAZIONALE DELL’ECONOMIA POLITICA

Georg Friedrich List (6 agosto 1789 – 30 novembre 1846) fu un economista tedesco (nel corso degli anni acquisì anche la cittadinanza statunitense) che sviluppò il “Sistema nazionale” dell’economia politica e fu capostipite della scuola storica economica tedesca. Strenuo sostenitore dell’Unione doganale tedesca da un punto di vista nazionalista, sostenne l’imposizione di dazi sui beni importati sostenendo al contempo il libero scambio di beni nazionali: affermò che il costo di un dazio deve…

SULLA FILOSOFIA A ROMA FONDAMENTI DI UNA FORMAZIONE CULTURALE / PARTE II

Un possibile seguace dell’epicureismo, almeno in alcune idee, è pure Giulio Cesare e per rivelare ciò è emblematico il suo dibattito con Catone in occasione del processo di Catilina. Essi sono in disaccordo, ma entrambi si servono delle stesse argomentazioni retoriche e delle stesse categorie e fanno appello agli stessi valori apparenti. Cesare cerca di evitare loro la pena di morte sostenendo che la morte non può essere un castigo, perché a esagerare è soltanto la fine di tutti i nostri mali;…

Gli occhi della paura e gli occhi dell’amore

Bill era un artista rivoluzionario, un anticipatore dei tempi, un personaggio scomodo, un amante degli eccessi, un musicista, un poeta e tanto altro. Nei suoi spettacoli non perdeva mai occasione per spiattellare tutte le contraddizioni e le atrocitá di un America in bilico fra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90 (non che le cose siano andate meglio dopo, e lo sappiamo bene) Le sue tematiche ricorrenti andavano dal consumismo al razzismo, dalla religione alla droga, dalla politica…

Sulla Filosofia a Roma

Di Francesco Giannetti, Instoria.it Il rapporto iniziale di convivenza della società romana con la filosofia greca, e anche di altri aspetti importati dalla Grecia, non è certo facile; Cicerone dimostra questo difficoltoso rapporto all’inizio di una sua opera, “De finibus”, in quanto chi come lui volesse occuparsi di filosofia a Roma, all’incirca negli anni 50 a.C., si trovava impossibilitato perché i ceti benestanti di Roma non avvertono la necessità di trascrivere le opere e i pensieri dei…