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Attualità

Le notizie di attualità

Note sulla lunga marcia del sistema

FONTE: DEDEFENSA.ORG ... “Lunga Marcia” per quanto riguarda la distanza, ma a tempo di record ogni giorno di più e incessantemente in stato di tensione, tanto il Sistema funziona senza riprendere fiato in modalità di superenergia che sembra non avere limiti di utilizzo, fino a che morte o autodistruzione non seguano. La Lunga Marcia è scandita a ritmo incredibile da una serie stupefacente di catastrofi, e da altrettante stupidaggini, o mostruose coglionerie, se vogliamo adoperare un…

Perché i mercati ignorano i rischi geopolitici?

DI NOURIEL ROUBINI MarketWatch.com Con la vittoria di Macron sulla Le Pen, l'Unione europea e l'euro hanno schivato un proiettile (EURUSD, -0.1287% ). Ma i rischi geopolitici continuano a proliferare. La sfida populista contro la globalizzazione in occidente non sarà fermata dalla vittoria di Macron e potrebbe ancora portare a protezionismo, guerre commerciali e forti restrizioni all'immigrazione. Se le forze di disintegrazione continueranno, il ritiro del Regno Unito dall'UE potrebbe…

Ecco quanto sosteniamo da tempo immemorabile

DI GIANFRANCO LA GRASSA facebook.com E su cui gli indecisi “alleati” dell’italiano “Gano di Maganza” hanno continuato a sorvolare con semplici brontolii e bronci ridicoli. Oggi sul “suo Giornale” (edizione cartacea, in alto a sinistra nella prima pagina) l’infido dichiara (riportato tra virgolette): “La vittoria di Macron è un bene per l’Europa, certe teorie non funzionano”. A cui risponde, ormai fuori tempo massimo, Salvini: “Se sta con lui si scordi l’alleanza con noi”. Non so cosa pensa…

Soros: l’ebreo che odia Israele

DI GIAMPAOLO ROSSI L'Anarca COMPLOTTISMO CARICATURALE Per la pubblicistica complottista George Soros è l’espressione di una sovrastruttura mistica identificata con un presunto progetto di conquista del mondo; la versione moderna del famoso complotto “pluto-giudaico” con cui il ‘900 giustificò l’antisemitismo. Lui, ebreo ungherese fuggito alla persecuzione nazista e uomo della grande finanza, rappresenta l’archetipo perfetto del cospiratore al soldo di Sion. Di questa pubblicistica…

La lezione di Macron agli antisistema

DI NICOLAS BONNAL dedefensa.org Metabolizzata la batosta, occorre interrogarsi sulla vittoria del sistema. Questo trionfo prova diverse cose: I media continuano a fare dei francesi ciò che vogliono. I francesi non si fidano di internet, e non vogliono usarlo. Quindi preferiscono farsi instupidire dalla stampa e dalla televisione che dice loro per chi votare. I socialisti, giocatori intelligenti, sono stati delle volpi – come lo intende Pareto. Pareto: «Per impedire la violenza o…

Chi c’è dietro Emmanuel Macron ? Kadima ! En Marche! Avanti, March!

DI THIERRY MEYSSAN  megachip.globalist.it Dopo aver eletto come Presidente della Repubblica in successione un agente della CIA e un impiegato degli emiri del Golfo, i francesi si son fatti truffare una terza volta, ora da un prodotto israeliano. Credono di avere allontanato lo spettro del fascismo votando per un candidato sostenuto dalla NATO, dai Rothschild, da tutte le società quotate dell'indice CAC40 e dalla stampa unanime. Lungi dal misurare il loro errore, sono ancora sotto ipnosi e…

L’emergenza, la pace

FONTE: ILPEDANTE.ORG Sul tema delle ONG umanitarie, al netto di quelle semisconosciute oggi giustamente sotto processo, in linea di principio non esulto quando soggetti non governativi operano in settori strategici e vitali. Ma è pur vero che se i governi non si attivano in quei settori o se ne ritirano adducendo i pretesti più penosi, è un bene che quegli spazi siano occupati da organizzazioni motivate e senza scopo di lucro piuttosto che dai "mercati" o da nessuno. Evidentemente chi si…

I migliori scienziati americani confermano: l’obiettivo degli Stati Uniti è ora quello di conquistare la Russia

DI ERIC ZUESSE unz.com Il Bollettino degli Scienziati Atomici ha pubblicato uno studio, il 1 ° marzo 2017, che iniziava così: Il programma di modernizzazione delle forze nucleari statunitensi è stato ritratto come uno sforzo per rendere sicure le testate nucleari: in realtà ne migliora di molto le capacità militari. Il programma ha implementato nuove e rivoluzionarie tecnologie che aumentano notevolmente la capacità di targeting dell'arsenale balistico U.S.A. La forza distruttiva dei…

I veri motivi delle nuove elezioni generali inglesi

DI MATTHEW JAMISON strategic-culture.org Martedì 18 aprile il primo ministro britannico, la signora Theresa May, ha sorpreso un pubblico britannico ormai stanco di elezioni. Nonostante avesse più volte ripetuto, dopo essere divenuta Primo Ministro e leader del Partito Conservatore, che non ci sarebbero più elezioni a sorpresa, la signora May ha fatto un’ennesima inversione di marcia e ha cambiato idea. A differenza della signora Thatcher, questa signora qui adora i cambi di programma. E…

M5S: QUESTA NON È SOLO BRUTTA, È UNA SUPER-PORCATA

DI PIEMME sollevazione.blogspot.it Che i leader Cinque Stelle avessero recentemente preso il vizietto di cambiare posizione a seconda delle loro convenienze e per raccattare voti purchessia, l'han capito quasi tutti. Man mano che si avvicinano alla soglia del potere, il vizietto sta diventando una vera e propria pornografica perversione. Una mossa dietro l'altra per accreditarsi a chi comanda come "affidabili", gesti simbolici dietro l'altro per tranquillizzare chi sta in alto che, in…

E’ NATO IL PARTITO UNICO DELL’EUROPA POST-NAZIONALE

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it Macron e Jacques Attali alla riunione del Bilderberg a Copenhagen, giugno 2014 (nella foto).  Lì Attali ha presentato il suo giovane protetto a quelli che contano. E lì probabilmente è  stata architettata la  strategia per fare del giovanotto il candidato sintetico al silicone,   visto che il loro Hollande stava rovinando nei sondaggi e diventava impresentabile alle elezioni il  partito detto “socialista”. Dovrà diventare “il campione del…

CAPISCO…

DI GIANFRANCO LA GRASSA facebook.com Sì, capisco la rabbia di coloro che continuano a veder vincitori, o comunque ancora non seppelliti sotto mucchi di spazzatura, quelli che ci hanno ridotto, in specie nel mondo detto “occidentale”, ad una situazione di degrado non semplicemente morale, ma proprio per quanto riguarda l’evidente rammollimento della materia cerebrale. E uno dei sintomi di quest’ultimo è anche il successo di questo quaquaraqua che è Macron. Non è nemmeno furbastro, nel…

Fine della Campagna Elettorale: le Secessioni

In chiusura della campagna elettorale più cruciale per il futuro dell’Europa e in attesa del risultato, su quale si  sono incentrate tante speranze ma il cui esito appare scontato a favore del candidato che più di tutti incarna l’establishment europeista,  facciamo spazio alle riflessioni di Jacques Sapir, il nostro economista francese di riferimento.  Lo scenario è quello di un paese profondamente diviso, sia geograficamente che  culturalmente e socialmente, tra gruppi che si trovano su…

Macron’s french follies !

FONTE ICEBERGFINANZA .COM Ieri il due di picche della sinistra francese ha chiesto a Macron di fare un gesto distensivo nei confronti dei suoi elettori, ha chiesto di cancellare l’odiosa legge sul lavoro che porta il nome di quello che tutti ormai considerano il nuovo presidente francese. Povero illuso… Parigi, 1 mag. (askanews) – Se eletto nel ballottaggio delle presidenziali di domenica, il candidato centrista all’Eliseo Emmanuel Macron non ritirerà la controversa riforma del lavoro…

Idioti in marcia (la merde)

DI ALCESTE pauperclass.myblog.it Raspail. Sulle recenti elezioni presidenziali francesi non si può che citare, a spanne, Jean Raspail: “I Francesi di fegato? Gli ultimi sono morti in Algeria“. L’eventuale vittoria della Le Pen, pur benvenuta, è solo un sassetto in una macina da mulino. Barbie. C’è poco da dire o fare. Il primo turno l’ha vinto la Barbie del potere, l’asessuato Macron. Anch’egli un vizioso, ne sono certo. Il potere seleziona con cura i suoi pupazzi: li vuole fotogenici…

Soros a Roma: salvate l’operazione migranti ! – Siria, Non Nord Corea, delenda est

DI FULVIO GRIMALDI Mondo Cane L’arma di migrazione di massa La preoccupazione deve essere tanto forte, rasentando il panico, quanto è sporca l’operazione, se George Soros, da mezzo secolo grande stragista sociale, si è precipitato da colui che falsamente presume nostro presidente del consiglio (ma avrà incontrato anche quello effettivo). In ballo era l’urgenza di applicare una sutura veloce e conclusiva allo squarcio aperto nel corpo del reato dal benemerito procuratore di Catania,  …

Gli africani bianchi si preparano alla loro “totale rimozione entro cinque anni”

DI DANIEL LANG shtfplan.com Nel mese di marzo, il presidente del Sudafrica ha fatto una proposta scioccante, che fa temere a molti proprietari terrieri bianchi una guerra razziale nel prossimo futuro. Jacob Zuma ha annunciato di volere che il governo cominci a confiscare le terre ai bianchi per redistribuirle ai neri sud africani. Zuma vuole un "controllo pre-coloniale del territorio per stabilire come sia stato occupato" per decidere quali terre debbano essere confiscate. Ha anche…

Perché la nuova Guerra Fredda è più pericolosa di quella precedente

DI STEPHEN COHEN thenation.com La discutibile narrazione ufficiale della Guerra Fredda rende attualmente la guerra con la Russia più probabile di quanto sia stata durante i precedenti 40 anni. Il Redattore del Nation Stephen F. Cohen ed il conduttore radiofonico John Batchelor continuano le loro discussioni settimanali sulla nuova guerra fredda tra gli USA e la Russia. (Lo show è arrivato alla quarta edizione, le puntate precedenti possono essere trovate qui). Cohen ricorda che nel…

Cosa penso dopo aver visto Di Maio parlare ad Harvard

DI FRANCESCO ERSPAMER Perché a me, italiano negli USA, Luigi Di Maio è parso maturo, equilibrato, aperto. È con parecchi pregiudizi che mercoledì sono andato alla Kennedy School (la scuola di scienze politiche di Harvard) ad ascoltare Luigi Di Maio, di cui peraltro sapevo pochissimo. Innanzi tutto non sono di quelli che credono che chi è giovane abbia automaticamente ragione, neppure nelle mode e nei consumi figuriamoci in politica. E poi sono ostile alla democrazia diretta, che era lo…