archivi mensili

Settembre 2015

GRILLO NON CONTRO LA NATO

DI GIULIETTO CHIESA facebook.com L'ha detto ieri agli ambasciatori dei paesi molto democratici del nord Europa. Ha aggiunto, forse per rassicurare i più russofobi (italiani e stranieri), che "non è schiacciato sulla Russia". Adesso si capisce meglio perché il M5S ha taciuto fino ad ora sulla questione. Il reddito di cittadinanza, che è ora la bandiera del M5S è una buona cosa. Servirà a far vivere un po' meglio i poveri. Fino a che la Nato…

DETTO’ LA REALE SOLUZIONE ALLA STRAGE DEI BARCONI. FU IGNORATO

DI PAOLO BARNARD Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ci fu un uomo che si erse in data 17 febbraio 2011 e dettò al Financial Times parole di un vero Illuminato, una delle soluzioni SISTEMICHE alla strage dei profughi. Eccola in sintesi, scritta, ripeto, quattro anni fa: “Il caos Libico, e il ritorno del radicalismo islamico di porteranno ondate di rifugiati senza precedenti, disperazione che alimenterà altro terrorismo e radicalismo, coi criminali che ne traggono…

ECCO CHE COSA C'E' DIETRO L'APERTURA TEDESCA AI MIGRANTI SIRIANI

DI VLADIMIRO GIACCHE' militant-blog.org Il cambiamento è evidente, siamo di fronte a un’inversione di marcia rispetto a pochi mesi fa. Fino ad agosto la CDU ha di fatto sostenuto, giustificato con affermazioni abbastanza ambigue e in altri casi in maniera più esplicita, le proteste contro l’accoglimento dei rifugiati, non di rado promosse da gruppi neonazisti. Segnalo che ad agosto sia nei Lander orientali sia in zone molto ricche della Germania, quali la…

CONTRACCOLPO SULLA SPIAGGIA NATO

DI PEPE ESCOBAR rt.com L’avevamo previsto e quando arriverà potenzialmente tutto il pianeta reagirà con uno stupito silenzio. A volte basta solo una fotografia per mostrare la prospettiva di una versione dannatamente complessa dell’inferno. Nilufer Demir, ventinovenne, la fotogiornalista del Turkish Dogan News sapeva che quando ha visto il piccolo Aylan Kurdi, di tre anni, sul bagnasciuga della spiaggia Ali Hoca Burnu vicino a Budrum, sapeva che avrebbe fatto la…

EMERGENZA IMMIGRAZIONE ED ISIS: L'EXTREMA RATIO PER SALVARE LA UE

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org È fallito il tentativo della BCE di infondere nuova vita all’eurozona attraverso l’allentamento quantitativo, come dimostrano i tassi di crescita economica e la deflazione incipiente: Italia e, soprattutto Francia, annaspano e rischiano di trascinare a fondo l’intera moneta unica. L’esplosiva situazione economica dell’eurozona è però offuscata dal fenomeno dell’immigrazione di massa…

MARCE A PIEDI SCALZI CHE DIMENTICANO I SIGNORI DELLA GUERRA

FONTE: SIBIALIRIA.ORG Non sappiamo se addebitarla alla goebbelsiana capacità dei mass media mainstrem di travisare la realtà o alla dabbenaggine di tante “anime belle” della “Sinistra”. Di certo, c’è da riflettere sulla, prevedibilmente affollata, "Marcia delle donne e degli uomini scalzi ” (link) indetta, per l’11 settembre, anche da organizzazioni come CGIL (link) e ARCI (link) (che invocavano la No Fly Zone in Libia) o…

TUTTO FA GUERRA. MISERICORDIOSI, XENOFOBI, OLIGARCHI EUROATLANTICI: UNA FACCIA, UNA RAZZA

DI FULVIO GRIMALDI fulviogrimaldi.blogspot.it “Proprio come noi rivendichiamo il “diritto” di invadere il mondo, così il mondo rivendica il diritto corollario a invadere noi”. (Anonimo) “Non mancare, non delegare, trasforma la tua indignazione nell’esempio del fare per gli altri” (Sergio De Caprio, “Casa Famiglia dei volontari Capitano Ultimo”) Una cosa è da premettere ed è fondamentale: tutto questo gigantesco ambaradan politico-mediatico-misericordioso-colonialista sui popoli in…

QUEL BAMBINO MORTO IN SPIAGGIA SA DI CIOCCOLATA

DI PAOLO BARNARD Riceviamo e volentieri pubblichiamo Un trader in commodities, cioè in materie prime, mi dice che è impegnato a far pervenire 10.000 tonnellate di cacao dall’Africa alla Nestlè, che fa anche cioccolato. Domanda: perché se l’Africa ha il cacao e la Nestlè no, la cioccolata la fa la Nestlè e non l’Africa? Risposta: le regole dicono che l’Africa non può. Ma dai?

LE ELITE SI STANNO PREPARANDO AD UN COLLASSO IMMINENTE. E VOI?

DI MICHAEL SNYDER theeconomiccollapseblog.com Perché l'elite globale sta comprando compound estremamente remoti dotati di piste di atterraggio private​ nel bel mezzo del nulla dall'altra parte del pianeta? E perché hanno iniziato a vendere come pazzi sui mercati all'inizio di quest'anno? Sanno qualcosa che il resto di noi non sa? Le cose che sto per condividere con voi sono piuttosto allarmanti. Sembra che l'élite globale abbia un’idea precisa di ciò…

L'ESODO: SE LA MERKEL VINCE LA GARA DELLA SOLIDARIET…

DI LEONARDO MAZZEI sollevazione.blogspot.it Ieri a Milano il capo del governo ha inventato una nuova dicotomia. Macché destra e sinistra, alto e basso, proletari e borghesi, ricchi e poveri, oppressi ed oppressori. Cose del passato... ora la discriminante è tra le «bestie» e gli «umani». Naturalmente, egli si colloca tra i secondi. Mentre - chi più, chi meno - tutti i suoi avversari sono candidati a finire nel giardino zoologico di…

LA TURCHIA SCENDE IN GUERRA. MA DA CHE PARTE ?

DI GORDON DUFF veteranstoday.com Segnalare la verità sembra essere diventato un fatto involontario ... una questione di mera serendipità. La Turchia ha annunciato che oggi, 4 Settembre, avrebbe dato inizio ad una campagna aerea contro il gruppo terroristico conosciuto come ISIS. Ecco l'annuncio, tratto dal Los Angeles Times: ”La Turchia è da tempo un partner riluttante nella campagna a guida statunitense contro i militanti dell’ISIS. Quando gli Stati…

LA DEPORTAZIONE SELETTIVA DEI POPOLI

FONTE: LUOGO COMUNE.NET Una interessante analisi di Alberto Bagnai sull'improvviso "voltafaccia" della Merkel rispetto ai migranti, e sull'uso storico delle grandi crisi (in questo caso, quella migratoria) come strumento per influenzare l'opinione pubblica e per condizionare le scelte di intere nazioni. Bagnai affronta inoltre il caso dell'Ungheria, dove Bruxelles non può esercitare il suo potere ricattatorio, in quanto nazione con moneta propria, e la contraddizione del…

LA PROSSIMA GUERRA DI GAZA

DI MAX BLUMENTHAL TomDispatch Introduzione di Tom Engelhardt E' appena trascorso il primo "anniversario", -se si può usare questa parola per parlare di una simile catastrofe- dell'operazione 'Bordo Protettivo', la terza invasione israeliana della Striscia di Gaza degli ultimi tempi. Un anno fa, il piccolo territorio ha sofferto più devastazione di qualsiasi altro luogo sulla terra. Come conseguenza della terza guerra dal 2008, oltre 100.000 abitanti di Gaza restano senza…

LA POPOLARITA’ DI SYRIZA CROLLA MENTRE LE URNE SI AVVICINANO

DI KERIN HOPE ft.com Antigoni Kanelli dice che di aver votato Syriza alle elezioni greche dello scorso gennaio perché ha creduto nella promessa di Alexis Tsipras di aumentare le pensioni statali dopo cinque anni di tagli che hanno decurtato il suo reddito mensile di oltre un terzo. Ora le pensioni sono ancora una volta state ridotte, questa volta per fornire fondi supplementari per il servizio sanitario nazionale a corto di liquidi, mentre ulteriori tagli si profilano il prossimo…

CARI REDATTORI DEL ‘GUARDIAN’: E’ QUESTA LA RAGIONE PER CUI NON VI CREDE PIU’ NESSUNO

DI BLACKCATTE off-guardian.org Cari redattori del ‘Guardian’, ed in particolare l'anonimo autore dell’editoriale di Domenica scorsa sull'Ucraina, “Guardian view on the latest Ukraine ceasefire call: …” (link),anche se questo articolo è solo l'ultimo di quelli che avete posto sul nastro trasportatore delle ‘realtà alternative promosse dallo stalinismo’, che ora costituiscono la maggior parte della vostra – ehm –…

LA FALSA CRISI DEI RIFUGIATI

DI THIERRY MEYSSAN megachip.globalist.it Un'ondata di emozioni ha brutalmente sommerso le persone che vivono nello spazio della NATO. Improvvisamente si sono rese conto del dramma dei profughi nel Mediterraneo; una tragedia che durava da anni nella loro indifferenza permanente. Questa inversione è dovuta alla pubblicazione d'una fotografia che mostra un bimbo annegato, derelitto su una spiaggia turca. Non importa che questa immagine sia in sé una montatura grossolana: il mare…

UN QUANTITATIVE EASING PER LA GENTE: LA RADICALE PROPOSTA DI JEREMY CORBIN

DI ELLEN BROWN counterpunch.org Jeremy Corbyn, il candidato sul ‘cavallo scuro’ attualmente in testa nei sondaggi per la leadership del Partito Laburista Britannico, ha incluso nella sua piattaforma un ‘Quantitave Easing per le persone’. Nella presentazione del 22 Luglio egli ha detto: ”Il 'riequilibrio' di cui sto parlando si riferisce a quello della finanza nei riguardi dei settori sostenibili e ad alta crescita del futuro. Com’è che possiamo…

DITE CIAO AI NUOVI GIOCATTOLINI DELLA CINA

DI PEPE ESCOBAR counterpunch.org L’aggressione cinese sta destabilizzando i vicini del Sudest Asiatico. La Cina non smette mai di barare sul mercato mondiale. Il mercato azionario cinese è una trappola per gli investitori.. La svalutazione dello Yuan è una mossa sporca. La Cina sta implodendo. Il Presidente Xi Jinping non ha più alcuna credibilità. La Cina è una delle maggiori minacce perchè lo ha detto il Pentagono. Come vi pare.

C'E' L'INDUSTRIA DEL BIOTECH DIETRO LA DISTRUZIONE DEGLI ULIVI ITALIANI ?

DI RUBEN ROSENBERG COLORNI mondialisation.ca L’Italia è conosciuta a livello internazionale per tre cose: la sua cucina, la sua terribile politica, i suoi panorami e le sue spiagge. In questi ultimi mesi si sono verificati alcuni fatti che coinvolgono tutti e tre questi elementi. Militanti, agricoltori e un’inchiesta governativa hanno fatto un po’ di luce su quello che potrebbe essere un potenziale attacco segreto dell’industria delle biotecnologie contro uno…

ARMI DI MIGRAZIONI DI MASSA

L'importanza del gesto FONTE: L' ORIZZONTE DEGLI EVENTI (BLOG) Grazie a questo articolo di Maurizio Blondet, ho potuto scoprire un'interessantissima ricerca che analizza, senza tanti filtri emotivi ma in modo scientifico, il fenomeno delle migrazioni di massa dal punto di vista strategico. Questi spostamenti sempre più frequenti di masse di persone verso quei paesi che, ecco la stranezza, in vari modi sono sottoposti alle pressioni economiche e politiche che…