navigazione Tag

Euro

L’EURO E’ DAVVERO IRREVERSIBILE ?

di Fabio Conditi Comedonchisciotte Le dichiarazioni di Mario Draghi, in risposta a Marco Valli, da tutti riassunte con lo slogan "L'euro è irrevocabile" >>>QUI, sono identiche a quelle che pronunciò due anni fa, quando disse "L'euro è irreversibile" rispondendo a Marco Zanni, ma allora ne aveva spiegato meglio il motivo e la sua risposta conteneva alcuni elementi interessanti che vale la pena di approfondire. I media che, nella migliore delle ipotesi, non hanno ancora…

L’eurozona scricchiola … a quando il crack ?

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Sì lo so ... i profeti laureati lo hanno pronosticato già dal 2012, ma nulla è ancora successo. Però forse l'armageddon è ormai  imminente, un anno o due, ma è sempre più chiaro che l'Italia sta giocando col fuoco e se non si muove presto, probabilmente resterà con il cerino in mano. Intanto il dogma whatever it takes di Mario Draghi, che sanciva l'immortalità dell'Euro, non sarebbe più valido ... basterebbe pagare i debiti e un Paese membro…

Nella palude post-referendum c’è una vittima sacrificale: non certo Renzi, ma … Grillo

DI ROSANNA SPADINI comedonchiscitte.org Il day after è arrivato e certo non abbiamo creduto alle lacrime da lumacone di Renzi, e nemmeno alle sue promesse da baro ... al sabbatico per un anno di meditazioni Zen, o al ritiro definitivo dalla politica, oppure ancora alle elezioni anticipate.  Con l'Italicum vincerebbero i 5 Stelle, quindi bisogna modificare la legge, perché i bari non rispettano le regole democratiche valide per tutti, ma le cambiano e le modulano secondo le proprie…

L’ultima speranza dell’élite italiana è andata (e con lui l’euro)

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Dopo la netta ed inequivocabile sconfitta referendaria, un 60-40 reso ancora più doloroso dall’affluenza record, Matteo Renzi ha annunciato l’intenzione di dimettersi. Molti commentatori ragionano sulle cause circostanziali del voto referendario: la disfatta del premier era in realtà una “necessità storica” e si inquadra nel più ampio disfacimento della Seconda Repubblica che ha traghettato l’Italia nella moneta unica. La relativa calma…

Non cambierà nulla

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Quando si vince si vince per sé, quando si perde è l’Italia a perdere un’occasione: questo, in sintesi, il discorso di Renzi e le sue conclusioni. Non esultiamo troppo: le cose rimarranno tali e quali a prima. Osservate cosa è successo in Austria: votarono e vinse il candidato europeista...già, ma scoprirono brogli – guarda a caso anche oltre Tarvisio – sulla circoscrizione estero. E sono stati obbligati a rifare le elezioni. Il voto degli…

PUO’ L’INTRODUZIONE DI UNA MONETA COMPLEMENTARE ESSERE UNA ALTERNATIVA ALL’USCITA DALL’EURO?

DI ENRICO FERRINI Geopolitica-rivista La crisi che ha colpito i paesi periferici dell’Eurozona ha sollevato il dibattito circa l’opportunità di uscire o meno dall’unione monetaria. L’introduzione di monete complementari, in coesistenza con la valuta principale, costituisce tuttavia una terza via non ancora contemplata seriamente a livello politico ma che conferirebbe più flessibilità e sostenibilità all’intero sistema economico. La moneta continua ad essere il fulcro dell’economia e,…

IO HO QUALCHE DUBBIO

DI MINCUO comedonchisciotte.org Io ho qualche dubbio. L'uscita di questo Gallegati mi lascia un po' perplesso. E' un po' difficile da spiegare, ma ci provo. Sopra un certo livello, e cioè a livello professionale, la convenienza per l'Italia a uscire da EUR è un fatto certo, non è cioè una cosa dubbia, o una cosa discutibile, e nemmeno una cosa poco trattata. Sui giornali, blog, TV ecc.. è discutibile, e anche da economisti che magari fanno propaganda per uno o l'altro carro, ma non è…