DI MINCUO
comedonchisciotte.org
Io ho qualche dubbio.
L’uscita di questo Gallegati mi lascia un po’ perplesso.
E’ un po’ difficile da spiegare, ma ci provo.
Sopra un certo livello, e cioè a livello professionale, la convenienza per l’Italia a uscire da EUR è un fatto certo, non è cioè una cosa dubbia, o una cosa discutibile, e nemmeno una cosa poco trattata.
Sui giornali, blog, TV ecc.. è discutibile, e anche da economisti che magari fanno propaganda per uno o l’altro carro, ma non è professionalmente nemmeno discutibile. Dal punto di vista economico-finanziario.
Poi politicamente è un’altra storia.
Ci sono molte analisi complete, da anni, e sono decine di pagine ognuna, di scenario.
Chi le fa intanto? Le fanno le più grosse banche Internazionali.
La gente confonde un po’, cioè probabilmente non lo sa, e immagina “l’economista famoso” che dice….ma questo non conta molto in realtà, o conta solo per un comparto limitato.
Questi sono lavori di staff giganteschi che solo le banche primarie (o le Banche Centrali) hanno, e cioè macro e micro economisti, settoristi, analisti finanziari e specialisti per credito/reddito fisso/ azionario/obbligazionario/cambi/commodities ecc..e dentro ci sono ex Governatori di Banche Centrali ed ex Direttori Generali, anzi quelli che non ci sono allora è perchè sono in carica attualmente a FED, BCE ecc..e poi ritornano lì dentro e così via.
Sono le uniche che con centri studi e centinaia di analisti e sedi in ogni singolo Paese con staff di specialisti per ogni singolo settore e con una mole impressionante di dati possono fare queste cose con una visuale completa.
Sono quelle che hanno fatto gli advisors per le privatizzazioni, per fare lo stesso EUR, sono quelle che hanno creato tutti i mercati in Cina e il passaggio da NDF a CNY convertibile, e sono i consiglieri della politica monetaria Cinese ecc…
E in più sono i dealer di mercato, non è che dicono solo “opinioni”.
E infatti sono poi determinati i rischi Paese dai mercati, sono quotati, non sono “opinioni” ed è quotata l’uscita ad esempio dagli stessi CDS sovereign per semplificare qui al massimo.
Non è cioè il professorone o il professorino universitario, che magari anche collabora per la sua parte, ma si tratta di tutto un altro livello, un’altra complessità.
Spero che si capisca pur avendo detto qui male e in fretta.
Ora io ho accesso ad alcuni di questi studi, riservati ad Istituzionali cosiddetti, che differiscono un po’ tra loro ma sono tutti concordi su alcune questioni, ad esempio che la massima convenienza è proprio per l’Italia a uscire, mentre il massimo danno è per la Germania e l’Olanda.
Poi variano e variano gli scenari in funzione di diverse ipotesi considerate, però questo è il quadro di fondo. E lo è da anni e anni.
Questi scenari sono aggiornati periodicamente. E sono come ho detto relativi a migliaia di variabili, economiche e finanziarie.
Non so questo Gallegati che competenza abbia, ma anche volendo stare ai soli semplici macroeconomisti, cioè al suo lavoro, lo stesso Stiglitz con cui dice di collaborare mi pare fosse molto critico sulla permanenza nell’EUR.
E come lui quasi tutti quelli per così dire abbastanza indipendenti.
Non è nemmeno sotto il solo profilo economico facile, senza una grande faccia tosta, sostenere il contrario, anche solo ad analizzare 10 anni di bilancia dei pagamenti, di perdita di competitività ecc… dovuta a EUR in tutti i Paesi PIIGS.
Quindi dato che questo Gallegati era sempre stato zitto e ora parla come responsabile economico del M5S (che lo sia o no poi non cambia, l’effetto voluto è quello) e dice che è “una follia uscire dall’EUR” e in più condita con un’autentica vaccata a livello “La Repubblica” come quella del 30% di impoverimento, questo mi lascia molto perplesso.
Io non credo alle coincidenze.
Se viene fuori una dichiarazione, io non credo che sia per caso.
Anche quella di abolire il contante poi mi lascia molto dubbioso. Se abolisci il contante (a parte la fattibilità, ma anche solo come annuncio) quel quinto di economia sommersa che fa il PIL ad esempio non si reggerebbe più.
Significa creare un buco gigantesco e un balzo di disoccupazione altrettanto gigantesco e per non ottenere poi alcun gettito fiscale verosimilmente, anzi forse peggiorandolo.
Questo lo capisce pure il Fisco da 50 anni, tra parentesi.
Puoi pensare a far emergere quando hai una tassazione che possa essere sostenuta da quella economia sommersa, e/o una forte ripresa economica che può creare occupazione.
Altrimenti scegli: o te la tieni e bene o male il sommerso occupa gente e fa consumi, o l’ammazzi e poi però valuti le conseguenze.
Non mi pare possibile che non lo capisca Gallegati.
E quindi?
E quindi ho un dubbio.
Non tanto bello, dato che queste due cose: permanenza “indiscutibile” nell’EUR e abolizione del contante sono due di quelle cose che guarda caso….
Mincuo
Fonte: www.comedonchisciotte.org
1.03.2013