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Novembre 2015

LA RUSSIA: SALVATRICE DELL'OCCIDENTE IN DECLINO ?

DI SAM GERRANS rt.com Mentre interi settori della popolazione in tutto l'Occidente stanno aprendo gli occhi riguardo al fatto che i loro governi sono pesantemente influenzati da interessi esterni, molti stanno guardando alla Russia – ed a Putin in particolare- come colei che possa cavarli dagli impicci. Ma questo è verosimile ? Se ascolti la stessa storia abbastanza a lungo finirai per credere che non ne esistano altre.

NELLA LOTTA ALL’ISIS LA RUSSIA NON FARA’ PRIGIONIERI

DI PEPE ESCOBAR counterpunch.org Il cosiddetto Stato Islamico finora una cosa l’ha capita: hanno attaccato briga con la gente sbagliata. Siamo nella zona del “non si fanno prigionieri”. Per la Russia, si combatte senza guantoni. Specialmente dopo che la webzine dei terroristi Dabiq ha pubblicato una foto della presunta bomba che avrebbe abbattuto il Metrojet: un ordigno artigianale inserito in una lattina di Schweppes Gold, piazzato sotto un sedile passeggeri. Sono state…

SCUSATE ! SCUSATE! SCUSATE ! AD NAUSEAM (IL POST CENSURATO DA FACEBOOK)

DI ROUA NABOULSI lesakerfrancophone.net Questo post è stato censurato da Facebook. Ecco quanto riporta al proposito un articolo di Russia Today: “questo post ha avuto 9000 condivisioni e 12000 like, prima che Facebook lo rimuovesse lunedì perché non avrebbe rispettato le sue regole. In seguito all’inchiesta di Russia Today, il gigante dei social media ha ripubblicato il post ammettendo di aver fatto un errore”. Quel che è successo ieri sera a…

BILL GATES SI SCHIERA A FAVORE DI UN SOCIALISMO AUTORITARIO E AFFERMA: LA DEMOCRAZIA E' UN PROBLEMA

DI J.D.HEYE reseauinternational.net La sinistra radicale americana sa bene che la fine del mandato di Obama è accompagnata da un ripensamento totale di tutto ciò che è stato fatto per l’avanzamento dell’utopia socialista. Questo spiega il motivo per cui ha raddoppiato l’attenzione sugli stessi temi, in maniera chiara e semplice, mentre Obama si avvicina all’ultimo anno di mandato. Tuttavia, muovendosi in questo modo, la sinistra radicale finisce…

DOPO PARIGI, UN PREMIO NOBEL PER LA PACE A PUTIN ?

DI BARRY LANDO counterpunch.org E se uno dei risultati indiretti dei terrificanti attacchi a Parigi potesse essere un premio Nobel per la pace al presidente Russo Vladimir Putin? L’idea potrebbe non essere così oltraggiosa e oscena come potrebbe sembrare a qualcuno a prima vista. Ed ecco perchè: L’incredibilmente impopolare presidente francese Francois Hollande ha ordinato di stringere la morsa sui sospetti spalleggiatori dell’ISIS e su tutti i gruppi con…

UNA SERATA AL BATACLAN (QUELLA DEL MASSACRO)

DI ALEXANDRE FACHE Humanite.fr Stéphene T., 49 anni fa parte della decina di spettatori presi in ostaggio dai terroristi, usati come scudi umani o per comunicare con la polizia. Stéphene ci racconta dello shock dell'attacco, del comportamento degli assalitori e dell'assalto finale, nonché della difficoltà di realizzare che si è trovato al centro di un tale dramma.La coperta termica è ancora lì, all'ingresso del suo appartamento, sotto un…

LA DEPRESSIONE DELLA FINLANDIA E’ L’ATTO D’ACCUSA FINALE NEI RIGUARDI DELL’UNIONE MONETARIA

DI AMBROSE EVANS PRITCHARD telegraph.co.uk Dal 2008 la Finlandia ha perso un quarto della sua produzione industriale, nonostante fosse ‘il campione’ dell'Unione Monetaria La Finlandia sta scivolando sempre più nella depressione economica. E’ l’esempio principale del fallimento dell’euro, il colpo più inquietante inflitto ai difensori della moneta unica, peggiore di quello costituito dalla crocifissione della Grecia. Dopo ben sei anni e mezzo di…

REPUBBLICA O GUERRA CIVILE

DI JACQUES SAPIR russeurope.hypotheses.org Oggi siamo posti di fronte ad una sfida assoluta: la Repubblica o la guerra civile. Ci è chiaro, a causa di questi tragici attentati del 13 novembre che fanno da eco a quelli dello scorso gennaio, che si profila la guerra di tutti contro tutti. Ci serve capire questa sfida, se vogliamo vincerla ed evitare peggiori scenari. A tal fine, però, ci serve misurare l'importanza e affermare il significato di queste parole che sono…

QUEL FILO CHE UNISCE I TERRORISTI DEL 13/11 AI SERVIZI SEGRETI FRANCESI

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org È stata una settimana di ordinaria follia per la Francia e l’Europa quella che ha seguito gli attentati del 13/11: se non si ha più nessuna remora nell’attuare lo stragismo di Stato, a maggior ragione si perde qualsiasi freno inibitore nell’annunciare reali o potenziali minacce, pur di alimentare il clima di terrore. La Francia di François Hollande è precipitata ai tempi più bui degli…

I NUOVI SILURI NUCLEARI RUSSI POSSONO GENERARE TSUNAMI CHE SPAZZANO VIA INTERE CITTA’ COSTIERE

DI MICHAEL SNYDER theeconomiccollapseblog.com Mentre gli occhi del mondo sono puntati su ISIS, la Russia sta mettendo a punto armi diverse da tutte quelle che il mondo finora ha conosciuto. Poco tempo fa sono “trapelati per errore sulla stampa” i piani per la costruzione di un gigantesco siluro nucleare semovente capace di generare uno tsunami di più di 300 metri di altezza. A quanto pare le testate nucleari installate su questi siluri sono progettate per creare talmente…

ECCO LA LISTA DEI 10 TERRORISTI PIU’ PERICOLOSI

DI PEPE ESCOBAR informationclearinghouse.info Avrebbero potuto riesumare David Letterman dalla pensione per farlo. Il secondo episodio della sfilata di Vienna – scusate, il dibattito di pace sulla Siria – sabato scorso (ndr) se ne esce con un pacchetto spettacolare: tutti i 20 giocatori al tavolo dovrebbero sfornare una lista definitiva dei terroristi siriani. Ovvero chi si merita una chance di partecipare al futuro della Siria e chi sarà bombardato.

PARIGI: L’ORSO RUSSO E' USCITO DAL LETARGO …

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Forse qualcuno non se n'è accorto, ma stiamo assistendo alla conclusione di una lunga epoca di predominio dell’Occidente, predominio economico, finanziario, politico. O forse l'Occidente è semplicemente in putrefazione da centinaia di anni, ma non sembra essere ancora giunto alla sua decomposizione definitiva. Anche raffiche fanatiche di sciovinismo non potrebbero negare che qualcosa sta cambiando nei rapporti tra i due poli del…

IN NOME DELL’OCCIDENTE!

DI DINO ERBA Comedonchisciotte UNA CROCIATA ISTERICA E IPOCRITA, FUORI TEMPO MASSIMO I trafficanti di civiltà, che sparano a palle infuocate contro città indifese, e aggiungono lo stupro all’assassinio, chiamino pure barbari, atroci, codardi, questi metodi; ma che importa, ai cinesi, se sono gli unici efficaci? Gli inglesi, che li considerano barbari, non possono negar loro il diritto di sfruttare i punti di vantaggio della loro barbarie. Friedrich Engels,…

LE OMBRE DELL'ALGERIA: IL CONTESTO PERDUTO NEGLI ATTACCHI DI PARIGI

DI ROBERT FISK independent.co.ukDopo la carneficina di Parigi a scomparire non è stato soltanto uno degli attentatori.In seguito ai crimini commessi contro l' umanità nella capitale francese e in seguito alla risposta collettiva al limite dell' isterismo, si è distolta anche l' attenzione mondiale verso tre nazioni- l'Algeria, l'Arabia Saudita e la Siria - la cui storia, attività e inattività sono utili a spiegare le atrocità dell' Isis.L'origine…

SE DOMANI ANDATE IN AUTO DAL DOTTORE, CAGATEVI SOTTO. ALTRO CHE ISIS

DI PAOLO BARNARD paolobarnard.info Ma quanto siamo scemi? Voglio dire, se stiamo sulla paura, adesso divenuta panico, che la morte anzi tempo ci stia soffiando sul collo ora perché chissà quanti assassini ISIS stanno nascosti nelle nostre città, bè allora siamo veramente scemi. Se esco di casa, mi metto in auto e vado dal medico di famiglia (o mi ricovero) rischio la vita migliaia di volte di più del pericolo ISIS

LA FRANCIA METTE DA PARTE LE REGOLE DI BILANCIO EUROPEE E SI RIARMA

DI AMBROSE EVANS PRITCHARD “Il patto di sicurezza ha la precedenza sul patto di stabilità. La Francia è in guerra”, ha dichiarato il Presidente Hollande La Francia ha invocato i ‘poteri d’emergenza’ per mettere da parte le regole sul deficit pubblico dell'Unione Europea e riprendere il controllo sulla sua economia, dopo le atrocità terroristiche di Parigi, promettendo un massiccio miglioramento della sicurezza e della difesa qualunque…

PARIGI: QUALCHE KAMIKAZE ERA RADIOCOMANDATO ?

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it Vi è piaciuta la sceneggiata “Caccia all’uomo a Parigi?”. Un thriller che nemmeno l’indimenticabile Frenzy di Roman Polanski con Harrison Ford ha uguagliato. Vi è piaciuto? Ai giornalisti italiani è piaciuto: hanno occupato tutta la giornata a raccontare – da dietro transenne lontanissime – cosa stava succedendo. Non vedevano niente, ma li informava la polizia, e si sentivano gli spari, le…

IO ACCUSO HOLLANDE E DIFENDO I FRANCESI

DI MICHEL HOUELLEBECQ corriere.it All’indomani degli attentati del 7 gennaio, ho passato due giorni incollato ai notiziari televisivi, senza riuscire a staccare lo sguardo. All’indomani degli attentati del 13 novembre, non credo nemmeno di aver acceso la televisione. Mi sono limitato a chiamare amici e conoscenti che abitano nei quartieri colpiti (e si tratta di parecchie persone). Ci si abitua, anche agli attentati. Nel 1986, Parigi è stata colpita da una…

SARA' L'INIZIO DELLA FINE DELL'OCCIDENTE ?

DI MASSIMO FINI ilfattoquotidiano.it Più continueremo a bombardare l’Isis, con caccia irraggiungibili e droni senza pilota, più l’Isis porterà la guerra in Europa con i mezzi che, da noi, gli sono possibili: gli attentati terroristi e kamikaze. A me pare talmente evidente che l’ho scritto più volte su questo giornale. Non c’è bisogno di uno stratega militare. In uno dei comunicati dopo gli attentati di Parigi l’Isis ha…

UN PENSIERO PER DIESEL

DI ALESSANDRA COLLA alessandracolla.net Si chiamava Diesel. Era una femmina di Malinois, aveva sette anni ed era — suo malgrado — un cane poliziotto: perché ai cani di fare il poliziotto non importa niente. Diesel è morta stamattina nello scontro a fuoco di Saint-Denis, a Parigi, crivellata di colpi dai terroristi asserragliati nell’appartamento circondato dalle forze di polizia. Probabilmente sarebbe stato possibile fare ricorso a mezzi più…