Archivi Giornalieri

21 Settembre 2020

L’1% più ricco produce il doppio della CO2 della metà più povera del mondo

Oxfam e Stockholm Environment Institute hanno pubblicato una ricerca sulla produzione di CO2 in relazione ai livelli di reddito.  I dati riguardanti la quantità di CO2 sono già da sè molto preoccupanti: le emissioni di anidride carbonica sono aumentate infatti del 60% dal 1990 al 2015. Le cifre che fanno discutere, e che potenzialmente potrebbero valere per spingere il discorso sull'ambiente su un terreno di scontro politico serio, riguardano sopra chi cade la responsabilità delle…

Covid, Europa in allarme. (Molti positivi, pochi decessi)

Francia, Germania, Regno Unito e Spagna tornano in stato di allarme, dopo i numeri degli ultimi giorni. Vediamo le situazioni: in Francia 50 dipartimenti sono dichiarati “zona di circolazione attiva del virus”, codificati come “zona rossa”. 50 distretti su 101, ma dal punto di vista geografico si tratta di un territorio che rappresenta più della metà del territorio francese. Più che allarme, si tratta di preallarme, dato che di per sè non implica ancora nulla. Ma da qui in poi i prefetti…

Bill Gates attacca Trump. Chi produrrà il vaccino anti-covid?

Helen Buyniski RT.com Bill Gates dubita che sia consigliabile fidarsi della FDA e del CDC in materia di Covid e di vaccini. Certo, invece possiamo fidarci di un miliardario senza alcuna preparazione medica, che però paga i media Dato che il "filantropo plutocrate" Bill Gates esorta gli americani a rifiutare i legislatori del governo e ad affidarsi agli sviluppatori di vaccini del settore privato, che lui finanzia e che lo arricchiscono, forse è il caso di chiedersi perché la gente si…

Referendum, primi Exit Poll: 60-64% Sì, 36-40% No

I sondaggi avevano parlato di una vittoria del sì ancora più schiacciante, con una previsione di 70-30. Si tratta comunque di previsioni che si allontanano molto dalla percentuale dei parlamentari che aveva approvato la legge da mandare al referendum: il 97% dei rappresentanti in parlamento aveva infatti votato sì alla legge quando è stato approvato il testo, lo scorso 8 ottobre. La riduzione dei parlamentari sembra perciò imminente, salvo colpi di scena.  Il numero di votanti è stato al…

Mezza Francia “zona rossa”. Media in allarme, ma per ora le misure si ammorbidiscono

Allarme Francia sui media. In parte giustificato: 50 dipartimenti sono dichiarati "zona di circolazione attiva del virus", codificati come "zona rossa". 50 distretti su 101, ma dal punto di vista geografico si tratta di un territorio che rappresenta più della metà del territorio francese. Più che allarme, innanzitutto, si tratta di preallarme, dato che di per sè non implica ancora nulla. Ma da qui in poi i prefetti avranno poteri straordinari riguardo all'attuazione di misure anticovid.…

È questo che vogliamo per i nostri bambini?

di Valentina Bennati comedonchisciotte.org La prima settimana di scuola si è appena conclusa e mentre sto scrivendo non so se mi sento più triste o arrabbiata. La maggior parte degli Istituti hanno sicuramente fatto degli sforzi per adattarsi alle Linee Guida che il Ministero dell’Istruzione e il Comitato Tecnico Scientifico hanno definito per le riaperture in sicurezza ma, tra mascherine, percorsi, cartelli, segnaletiche, distanziamento, disinfettanti e possibili trattamenti sanitari…

Galimberti: insegnanti deresponsabilizzati, come i medici (e i nazisti)

Al festiva della filosofia a Modena, Carpi e Sassuolo, ha parlato Umberto galimberti, con un intervento incentrato sulla scuola. Non è la prima volta che il filosofo denuncia la dannosità della scuola e propone alternative che potrebbero farla tornare utile ai ragazzi e alla società: "Si dovrebbe approfittare del Covid per fare investimenti strutturali che la cambino per sempre". Prima di tutto per ridurre definitivamente gli alunni per classe, "mai più di 12" secondo il filosofo. Una…

Dalla pizza sul treno al sushi nel rinomato ristorante. L’emblema della svolta elitaria e globalista di Di Maio.

Francesco Amodeo Francescoamodeo.it Ieri sera passeggiando per Napoli, sono passato nella prestigiosa piazza dei Martiri. Tra i tavoli di uno dei più rinomati ristoranti sushi della città, scorgevo un ragazzo molto abbronzato con una camicia bianca che ne risaltava l’abbronzatura, intento a sorseggiare vino con una appariscente bionda. Una scena classica, in quei ristoranti eleganti. Quel ragazzo, però, era il nostro Ministro degli Esteri, Lugi Di Maio. Nulla di male, anzi, ottima…

C’è una pandemia. Si chiama “disoccupazione” e si può eradicare una volta per tutte

di Pavlina Tcherneva, Sovranità Popolare Negli Stati Uniti, il Covid-19 ha agito come detonatore per la disoccupazione di massa. Ciò non ha fatto altro che esporre ulteriormente le evidenti disparità economiche presenti nella vita di tutti i giorni in USA: assistenza sanitaria, lavoro, banche, sistema carcerario, istruzione, alloggi. All’interno di questa miscela tossica si cela un altro motore d’ingiustizia sociale: la disoccupazione. Si tratta di una caratterista del nostro sistema…