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Media mainstream

Il Principio di Indeterminazione nel Web

Di Glauco Benigni per ComedonChisciotte.org Tratto dal libro TSUNAMI INTERNET "Annali Matematici" è il libro con il quale nel 1926 Heisenberg enuncia il suo Principio di Indeterminazione. In quel testo ho sostituito alcune affermazioni con altrettante parole chiave usate nelle moderne teorie della Comunicazione e ho ottenuto quello che io definisco il Principio di Indeterminazione in Internet. Sentite : Nel Web, dove si generano effetti grazie a narrazioni realizzate con…

Sky News provoca un incidente diplomatico

Il 24 gennaio il canale britannico Sky News ha intervistato il Primo Vice Rappresentante della Russia Federazione all'ONU Dmitry Polyansky sperando di poterlo incalzare sulla gestione russa della crisi al confine con l'Ucraina. Durante l'intervista però qualcosa è andato storto... Riportiamo le dichiarazioni di Polyansky apparse sul suo canale Telegram (traduzione automatica): Sul tema dell'imparzialità e dell'equilibrio dei giornalisti occidentali. I giornalisti del canale britannico Sky…

“Ma tu sei vaccinata?” La gaffe di Selvaggia Lucarelli e il clima di odio

www.lantidiplomatico.it di Agata Iacono Non seguo il programma della Rai Ballando con le stelle, ma la curiosità sul "caso" della "gaffe" di Selvaggia Lucarelli, "giudice" della trasmissione, nei confronti di Mietta è stata troppa. In estrema sintesi, la concorrente alla trasmissione, Mietta, è risultata positiva al Covid e quindi non si è potuta esibire sabato. Lo ha annunciato, dispiaciuta, in collegamento video da remoto. Subito la Lucarelli, perfetta nel ruolo di "cattiva", le ha…

“Tampone per sicurezza”. Alla fine i veri no Vax sono le Tv italiane

www.lantidiplomatico.it di Agata Iacono Due articoli de Il Tempo svelano, in successione, due fondamentali retroscena che l'asfissiante omologazione propagandistica televisiva censura accuratamente. Mentre, infatti, dallo schermo, i presentatori e i loro ospiti politici e "tecnici" in studio, in tutti i talk show, criminalizzano gli italiani non vaccinati che, addirittura!, (a me ogni volta viene in mente come sottofondo Contessa di Pietrangeli), chiedono di poter lavorare senza ricatti…

Sancho #5 II stagione – Fulvio Grimaldi – Media e fascisti sgherri del Green Pass

Quinta puntata di Sancho II stagione, in una versione leggermente ridotta rispetto alle altre. Per rispettare al massimo gli impegni dei nostri spettatori e la loro tanta pazienza nel seguirci infatti, proveremo da questa puntata in avanti a ridurre i minuti di registrazione, rimanendo focalizzati il più possibile sulle notizie più importanti ed i rispettivi approfondimenti. Nell'intervista di oggi al nostro Fulvio Grimaldi, ovviamente non potremo che parlare di cosa succederà a partire dal…

Fondi in cambio di spot sul covid: altri 20 milioni alle emittenti locali

www.byoblu.com di Michele Crudelini Il fondo emergenze emittenti locali È quanto emerge dopo un anno e mezzo di distanza dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Il cittadino italiano si è infatti dovuto confrontare con un mondo mediatico troppo spesso appiattito alla narrativa offerta dal Governo sulla gestione sanitaria. Se in alcuni casi quest’atteggiamento può essere riconducibile ad uno scarso senso critico, in altri casi questa sintonia tra messaggi governativi e media può essere…

Sancho #14 – Fulvio Grimaldi – Mainstream: Paese corrotto, stampa infetta

Puntata 14 di Sancho, appuntamento settimanale in compagnia di Fulvio Grimaldi. Oggi parliamo di attualità nazionale ed estera, ma soprattutto di Media Mainstream. Attraverso l'esperienza di Fulvio ripercorriamo mezzo secolo di corruzione e omologazione della stampa nazionale. Attualità: Roma: La violenza della polizia non si placa davanti ai fedeli Brigate Rosse: un'estradizione che sa di vendetta Dossier Amara: CSM verminaio pronto ad esplodere Diffida Fontana: complice della…

Andrea Scanzi, il male assoluto della cultura italiana

Stelvio Fregola Oltrelalinea.news Andrea Scanzi non è semplicemente un pessimo giornalista. E non vale nemmeno descriverlo come “un mediocre a cui non dare importanza”. E’ qualcosa di molto peggio: un personaggio pericoloso. Un organo di controllo del consenso riguardo ogni tema portante della società dominante a cui apparteniamo (l’elenco è semplice, e simile alla linea editoriale di Domani di cui abbiamo appena pubblicato una riflessione: globalizzazione, immigrazionismo, antifascismo…

Ecco perché Sherlock Holmes non è mai stato considerato un teorico della cospirazione (come, del resto, non dovrebbero esserlo i media alternativi)

ROBERT BRIDGE strategic-culture.org Rimane difficile capire come mai lo scrittore scozzese Arthur Conan Doyle sia oggi ancora così popolare con le avventure del suo famoso detective, mentre ogni pensiero critico che contraddica lo status quo viene liquidato senza troppi complimenti, alla stregua della sfuriata di un pazzo. In altre parole, al giorno d’oggi, sarebbe stato praticamente impossibile per Sherlock Holmes risolvere molti dei suoi casi, data la propensione dei padroni del vapore…

Intervista a Harry Browne, autore di «The Frontman. Bono (Nel nome del potere)»

di  Wu Ming 1 e Alberto Prunetti http://www.wumingfoundation.com/ AP. Il tuo libro dà un contributo importante a un genere che ha valore anche dal punto di vista narrativo. The Frontman è una biografia, un saggio, un pamphlet politico, una miscela di tutti questi generi. Come mai hai deciso di impostare la tua scrittura su quest’ibridazione? Stavi seguendo qualche esempio, forse nella tradizione della pamphlettistica radicale? HB. Sono lieto che lo riteniate un contributo…

La menzogna diventa verità e passa alla storia

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Il New York Times sta preparando un futuro  di «democrazia» sempre più orwelliana, con la prospettiva di  algoritmi sapienti, in grado di eliminare rapidamente quelle che i network tradizionali definiscono «fake news», ecco perché ha proposto  in una sua ultima edizione un elogio appassionato  alla produzione di un'intelligenza artificiale in grado di dare la caccia alle presunte fake. Insieme al Washington Post, Google, le reti televisive,  …