Il Capo dello Stato ha sciolto le Camere dopo le dimissioni di Mario Draghi.
Ieri pomeriggio l’ex premier è salito al Quirinale per firmare il decreto per lo scioglimento del Parlamento.
L’atto succcessivo è stato riunire il Consiglio dei ministri, concludendo infine come data per le urne il 25 settembre.
Il Presidente della Repubblica era visibilmente contrariato che Mario Draghi si fosse dimesso, ma è stato un passo “inevitabile”, il voto del Senato e, soprattutto, le modalità di quel voto hanno reso chiaro che non c’era spazio per altre maggioranze.
Da adesso in avanti i partiti dovranno impegnarsi per costruire delle alleanze, ma soprattuttuo (secondo Mattarella) dovranno cercare di collaborare con Draghi in questi ultimi mesi di governo.
Sembra che la difficoltà maggiore per i politici, in questo momento, sia proprio creare delle liste uniche, infatti Silvio Berlusconi ha affermato: “Ciascun partito continuerà con la propria identità, ci sono differenze di posizione, di linguaggio, di storie tra i partiti per cui riteniamo che debba restare“.
Forza Italia era per votare la fiducia, ma poi le cose sono andate diversamente, suscitando la disapprovazione di Renato Brunetta, ministro della Pubblica Amministrazione, Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali, e Andrea Cangini, che hanno deciso quindi di staccarsi dal partito.
Anche Soave Alemanno si è distaccata dai 5S, poichè questi ultimi non hanno votato la fiducia facendo cadere il governo, e ha deciso di passare in Italia Viva.
L’unico segugio fedele di Draghi rimane il PD, infatti Enrico Letta ha dichiarato: “Credo che sia stata una vergogna, l’Italia è stata tradita perché quei partiti che hanno deciso di non votare la fiducia al governo lo hanno fatto soltanto per interessi egoistici”
Insomma la situazione al momento è molto caotica, questo cambiamento ha sorpreso la maggior parte dei cittadini, diffondendo anche un certo entusiasmo, come se da adesso in poi ci saranno più discese che salite.
E’ necessario rimanere vigili e ricordarsi che i giochi di potere sono l’asso della manica dell’elitè.
Noi vi terremo informati.
FONTE:
Sara Iannaccone, 22.07.2022