Aosta, Arezzo, Como, Modena, Massa, Napoli, Padova, persino Lipari e tante altre: dilagano ormai le denunce contro Mario Draghi e Francesco Paolo Figliuolo, iniziate da Bologna quattro giorni fa, con lunghe file di cittadini che vanno a depositare la loro denuncia in commissariato. Il non-eletto e a quanto pare non voluto dalla maggior parte degli italiani, secondo alcuni queste denunce non le vedrà nemmeno, perché la maggior parte degli incauti dissidenti – non tutti, per fortuna – ha presentato la denuncia per estorsione dell’avvocato Marco Mori, i cui crimini denunciati rientrano nell’immunità parlamentare, mentre ne sta girando un’altra per “violenza privata” che invece avrebbe maggior effetto. Qualcun altro avrebbe addotto il “ricatto vaccinale”. Comunque è stato un grande successo (qualcuno, cercando di attribuirselo, lo ha chiamato Procura Day) soprattutto perché, come all’epoca dei portuali di Trieste, tutta la nazione si sta riunendo intorno a una battaglia.
MDM 28/01/2022