L’Occidente: disturbo delirante

Julian Macfarlane – News Forensics – 18 dicembre 2023

Il Tenente Generale Ben Hodges, un ex ufficiale di alto rango delle forze armate statunitensi che ha prestato servizio in quei due grandi esempi di prodezza militare americana, l’Iraq e l’Afghanistan, ha parlato un paio di giorni fa di come la Russia stesse perdendo la guerra, subendo un numero enorme di perdite, impegnando truppe non addestrate nel “tritacarne” in luoghi come Adeeveka e cercando di convincere il mondo che non era a corto di risorse – solo per citare alcune cose che dimostrano che il buon generale riceve le sue veline di informazioni dalla CNN.

Fortunatamente per le forze armate statunitensi, il Gen. Hodges è in pensione: chiaramente è un idiota, ma fa riflettere; sappiamo tutti che la merda sale in alto, come d’altronde succede anche nel mondo aziendale.

Hodges ripete a pappagallo la propaganda americana che a sua volta ripete la propaganda ucraina.

Il commento sulle vittime russe è un buon esempio. È stato sfatato abbastanza volte da essere a malapena menzionato, dal momento che, rispetto agli ucraini, i russi hanno chiaramente subito perdite minime. Tra le ragioni per cui stanno prendendo tempo con quell’Adeevaka c’è l’impegno a minimizzare le perdite infliggendo il massimo dolore agli ucraini, ai quali apparentemente non importa quanti altri soldati muoiono.

Ma non importa: il buon generale dice che se solo l’Occidente desse all’Ucraina più armi e denaro, Zelensky potrebbe bere vodka in Crimea in poche settimane.

“Il mio regno per un cavallo”.

Il mio regno per un F-16. Zelensky non è Riccardo III.

Sarebbe divertente, se non fosse che ci sono così tanti altri articoli su come la Russia stia perdendo – che fanno punti quasi identici. Karaoke 3.0. Cantate insieme al Dipartimento di Stato americano. E dimenticate che la Russia è ora la prima potenza militare del mondo, con gli Stati Uniti al secondo posto.

D’altra parte però, molti commentatori parlano ora della necessità di “negoziare” perché l’Ucraina non può vincere.

Voglio dire che offro all’Occidente l’aiuto professionale di cui ha ovviamente bisogno. Mi occupo di analisi geopolitiche, che di questi tempi richiedono una prospettiva psichiatrica. Si chiama disturbo delirante.

“Le persone che ne sono affette non riescono a distinguere ciò che è reale da ciò che è immaginario. I deliri sono il sintomo principale del disturbo delirante. Sono convinzioni incrollabili di qualcosa che non è vero o basato sulla realtà.”

In ogni caso, come ho già scritto, i russi stanno perdendo la pazienza. Cani e gatti sono carini. Le tigri sono impressionanti. Gli Stati Uniti e i loro alleati non sono né l’uno né l’altro.

Non ci saranno negoziati del tipo di cui parla l’Occidente – sapete, dove ucraini e russi si siedono al tavolo e i russi scendono a compromessi – e gli ucraini fanno promesse che non manterranno mai.

La linea dura russa è ormai praticamente ufficiale.

L’Ucraina ha perso l’opportunità di siglare un accordo di pace favorevole, quindi ora ogni potenziale accordo rifletterà la sua capitolazione, ha dichiarato Dmitry Polyansky, primo vice rappresentante permanente russo presso le Nazioni Unite.

“Per quanto riguarda l’accordo di pace, è già noto che è stato siglato dai negoziatori di Ze [il presidente ucraino Vladimir Zelensky], e la sua copia è stata mostrata dal presidente [russo] Putin. Questa storia, così come il coinvolgimento diretto del Regno Unito e degli Stati Uniti nel convincere Ze a rifiutare [l’accordo], è stata confermata da numerosi testimoni. Tuttavia, non avete nulla di cui preoccuparvi, perché l’Ucraina di Ze ha sprecato le sue possibilità di ottenere un risultato favorevole e quindi ogni possibile accordo rifletterà ora la sua capitolazione”, ha scritto il diplomatico russo sulla sua pagina X (precedentemente noto come Twitter).

In precedenza, Polyansky aveva affermato che il regime di Zelensky era in agonia e che tutti i suoi associati avevano scatenato una lotta per il potere. Secondo il diplomatico, gli Stati Uniti avevano intenzione di negare gli aiuti all’Ucraina, poiché il regime di Kiev stava per cadere e i rischi strategici per Washington erano aumentati. Nazioni Unite, 16 dicembre. /TASS/ (Qui l’interessantissimo feed Twitter di Polyansky).

Cosa significa esattamente “capitolazione”?

Significa “resa”. Una resa incondizionata. Il modello è il Giappone del 1945.

L’Ucraina dovrebbe consegnare tutto il suo equipaggiamento militare, come ha fatto il Giappone, compreso tutto ciò che ha ricevuto dall’Occidente. Tutti gli accordi e le transazioni fatte con l’Occidente e le aziende occidentali sotto il precedente regime diventerebbero nulli. L’Ucraina dovrebbe accettare una nuova costituzione che garantisca una democrazia pluralistica, diritti etnici e linguistici e libertà religiosa.

Chiunque fosse coinvolto nel precedente governo verrebbe epurato e ci sarebbero processi per crimini di guerra.

Inizialmente l’ordine sarebbe mantenuto dalle forze russe.

L’Ucraina occidentale potrebbe essere indipendente o autonoma, ma solo come lo è la Bielorussia, come Stato dell’Unione Russa, legato alla Federazione Russa.

Molte cose cambierebbero.

Ogni giorno che passa e che aumenta l’evidenza che l’Occidente è pazzo, gli atteggiamenti russi si induriscono. Ci si può fidare di un pazzo?

Dal quotidiano Kommersant.

“Signor Presidente, lei ha detto che il mondo non sarà più lo stesso. Cosa direbbe a Vladimir Putin del 2000 se ne avesse la possibilità? Che consigli darebbe? Da cosa lo metterebbe in guardia? Ha qualche rimpianto?

Vladimir Putin: Cosa direi? Direi: siete sulla strada giusta, compagni.

Da cosa lo metterei in guardia? Dall’ingenuità e dall’eccessiva fiducia nei nostri cosiddetti partner.”

Conferenza stampa di Putin del 14 dicembre.

Putin ha superato la sua iniziale “fiducia ingenua” nei valori e nelle intenzioni occidentali.

Nel corso degli anni ha fatto ogni sforzo per negoziare e ha visto che l’Occidente non può onorare le sue promesse. Anzi, non ha onore e conosce solo il linguaggio della forza.

Julian Macfarlane è un analista di strategia e media, di base a Tokyo

Link: https://julianmacfarlane.substack.com/p/the-west-delusional-disorder

Scelto e tradotto (IMC) da CptHook per ComeDonChisciotte