Domani, 5 agosto, il famosissimo ultrasecolare hotel Cavallino Bianco di San Candido (BZ) verrà chiuso coattamente, almeno secondo quanto hanno stabilito le istituzioni democratiche.
Per quale motivo? L’albergatore Hannes Kuehebacher si è sempre rifiutato di rispettare le restrizioni e le norme anti-Covid. Non solo per necessità economiche, ma anche perchè in disaccordo con le politiche di confinamento governative: “servono per sottomettere i cittadini” (1). E Arno Kompatscher, presidente della provincia, gli ha ordinato di serrare l’attività.
Il giornalista Fulvio Grimaldi è sul posto, per raccontarci come stanno realmente le cose.
Nelle ultime ore, un colpo di scena, la deputata Sara Cunial – che vedremo nel servizio – ha stabilito il suo domicilio parlamentare proprio al Cavallino.
La prova di forza del “governatore” Kompatscher riuscirà? Di certo, la resistenza alla dittatura sanitaria continua, ne dà prova anche quella cittadinanza che si sta mobilitando a difesa di Hannes Kuehebacher e della sua storica attività. In ballo c’è molto di più di un hotel.
La parola, e il video, a Fulvio Grimaldi.
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Di Fulvio Grimaldi per ComeDonChisciotte.org
San Candido (BZ) – Chi avrebbe detto che in un remoto, quanto ambientalmente noto e pregiato angolo delle Alpi dolomitiche, San Candido, si sarebbe rischiato di arrivare a un punto nodale nel confronto tra libertà/verità e operazione di ingegneria sociale e biotecnologica come lo è la covid-globalizzazione coatta.
Regia e montaggio video: Massimo Cascone, ComeDonChisciotte.org
Ha collaborato: Marco di Mauro, ComeDonChisciotte.org
04.08.2021
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05.08.2021
San Candido (BZ) – Il Cavallino Bianco resta aperto, il presidente della provincia di Bolzano, Arno Kompatscher ha fatto retromarcia. Provvidenziale l’azione della deputata Sara Cunial: il fatto di aver stabilito appositamente il proprio domicilio parlamentare presso l’albergo, ha scongiurato questa mattina lo sgombero e la prevista serrata dell’impresa della famiglia Kuehebacher.
Ma non finisce qui: “Il governatore – scrive l’ANSA – sospenderà l’ordinanza di chiusura (…) L’albergatore dovrà però comunque pagare la multa e – soprattutto – rispettare d’ora in poi tutte le misure anti-contagio (…) In caso di nuova violazione scatterebbe invece la chiusura” (2).
Oggi a San Candido si è vinta una battaglia, ma la guerra – di resistenza – continua, come ci racconta Fulvio Grimaldi attraverso le interviste a Davide Barillari (Consigliere della Regione Lazio), Hannes Kuehebacher e Sara Cunial.
Buona visione.
Montaggio video: Giulio Bona, ComeDonChisciotte.org
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