Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi che già preannunciavano la decisione, il Consiglio europeo ha deciso di concedere lo status di candidato all’Ucraina e alla Moldavia durante il vertice di Bruxelles di ieri, giovedì 23 giugno.
La notizia è stata data dal Primo Ministro lussemburghese Xavier Bettel, che su Twitter ha scritto: “(Il) Consiglio europeo ha concesso lo status di Paese candidato all’Ucraina e alla Moldavia. Un momento storico e un segnale di speranza per il popolo ucraino”.
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha celebrato la decisione aggiungendo che, anche se la Georgia non ha ottenuto stesso status, l’Unione ne ha riconosciuto “la prospettiva europea”, sottolineando che il Consiglio “è pronto a concedere lo status di candidato (alla Georgia) una volta affrontate le priorità in sospeso”.
All’inizio della giornata di ieri, anche il Parlamento europeo aveva appoggiato a larga maggioranza la proposta di concedere lo status di candidato all’UE a Ucraina e Moldavia, sulla scia delle raccomandazioni della Commissione europea della scorsa settimana.
La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si è congratulata con i Paesi per la decisione del blocco. Tuttavia, ha avvertito che “hanno del lavoro da fare prima di passare alla fase successiva del processo”.
Un commento molto simile è arrivato anche dal Primo Ministro belga Alexander De Croo, che ha commentato la decisione del Consiglio dicendo che la concessione all’Ucraina dello status di candidato all’UE è un importante soprattutto attualmente un “messaggio simbolico” per sostenere Kiev nel conflitto in corso con la Russia, mentre l’effettiva adesione all’UE del Paese (e il discorso è uguale per la Moldavia) è ancora lontana “molti anni”.
“Questo non significa che l’Ucraina farà presto parte dell’Unione Europea. Si tratta di un processo di molti anni con riforme che saranno molto difficili e, per noi, è molto importante dare un forte segnale simbolico”, ha dichiarato De Croo.
Il presidente ucraino Zelensky ha accolto la decisione dell’UE di concedere al Paese lo status di candidato con enorme favore, twittando: “Mi congratulo sinceramente con i leader dell’UE per la decisione presa al vertice del Consiglio europeo di concedere all’Ucraina lo status di paese candidato. È un momento unico e storico nelle relazioni tra Ucraina e UE”.
Massimo A. Cascone, 24.06.2022
Fonte:
https://www.politico.eu/article/eu-leaders-grant-ukraine-and-moldova-candidate-status/