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povertà

Tempo da Ciclopi

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La paura viene diffusa tra i Greci anche attraverso il catastrofismo delle previsioni meteo, in un inverno insolitamente nevoso e freddo. Le celebrazioni della Teofania riportano per poco i greci alle loro tradizioni e forniscono a Tsipras l'occasione di prendersi gli ormai soliti fischi, penosamente nascosti con foto di circostanza. Anche perchè l'inizio dell'anno ha portato una nuova ondata di tasse ed aumenti per i greci, insieme all'abolizione del…

Il rimedio è la povertà

DI GOFFREDO PARISE corrieredellasera «Questa volta non risponderò ad personam, parlerò a tutti, in particolare però a quei lettori che mi hanno aspramente rimproverato due mie frasi: «I poveri hanno sempre ragione», scritta alcuni mesi fa, e quest’altra: «il rimedio è la povertà. Tornare indietro? Sì, tornare indietro», scritta nel mio ultimo articolo. Per la prima volta hanno scritto che sono “un comunista”, per la seconda alcuni lettori di sinistra mi accusano di fare il gioco dei…

Inverno freddo ad Atene: i termonauti

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Greekcriasis. Con l'inverno che fa il suo mestiere e gran parte dei riscaldamenti centralizzati inattivi per mancanza di soldi, gli ateniesi si riscaldano con le stufe elettriche, se possono permettersi il costo della bolletta (doppio che in Francia, grazie alle privatizzazioni) oppure ritornano a bruciare la legna, rendendo di nuovo attuali antiche forme di inquinamento. I più bisognosi, però, hanno ridotto il costo del riscaldamento a ... quello di un caffè. Il…

Bruciare di tutto

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Sciopero generale, in Grecia, espressione di riti ormai fiacchi, ma sufficienti a spingere Tsipras ad erogare una “mancia” ai pensionati di Grecia, minimo risarcimento rispetto a quanto gli è stato sottratto dal 2011 ad oggi. In Tessaglia ci si prepara all’inverno, e gli albergatori vedono sempre meno prenotazioni: le ONG lo sanno e, su indicazione delle banche locali, vanno da quelli più indebitati e gli propongono vantaggiosi contratti per ospitare…

In nome della dignità – il NO in Italia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr L'esito del referendum in Italia regala ai Greci un filo di speranza: la salvezza può venire da noi o dai francesi. In patria l'odio per l'UE e l'euro è palpabile ("o noi o loro" si dice nei bar), poichè il genocidio economico del paese è cosa ormai quasi fatta, tanto da far temere disegni di eliminazione tout-court del paese dalla cartina geografica. Mikis Theodorakis scrive a Tsipras parole sprezzanti dopo il viaggio a Cuba: "ci incontreremo poi ...…

Agli amici italiani

DI PANAGITIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou racconta a beneficio dei lettori italiani di un altro referendum, avvenuto solo 16 mesi fa in Grecia, del quale oggi sono noti gli sconcertanti retroscena. E paragona il nostro attuale momento con gli anni 2011-2012 della Grecia, quando al solo annuncio di un referendum sull’Euro, venne organizzato un golpe soft per insediare un governo tecnico che facesse da ponte fino a successive elezioni (come potrebbe succedere in Italia in…

Black Friday

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Black Friday in Grecia. Istantanee da una crisi: i poveri rovistano tra i rifiuti, chi ha comprato casa se la vede sfilare dai fondi-avvoltoio, le commissioni di inchiesta sui reati dei politici vengono chiuse per "palese inutilità" da ministri che a malapena parlano greco, i rimpasti di governo voluti da Tsipras premiano ministre di sicuro impatto visivo (e poco altro, forse), mentre il paese vede due mondi non comunicanti fra loro: chi ha ancora un…

Carovana solidale (per la fine del mondo)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La Grecia è ormai un paese dimenticato nel resto di Europa. I reporter da Atene non riescono a vendere i propri pezzi ai media occidentali. L’unica forma di attenzione rimasta è quella di singoli o associazioni che, ad esempio in Francia, raccolgono medicinali e aiuti per la popolazione e li portano fin lì (come si faceva con le zone più povere del terzo mondo). Chi resta, se ha un mestiere, prova a sopravvivere chiudendo i negozi e le attività per…

Crisi, bellezza e serenità !

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La crisi colpisce anche nel Nord della Grecia, dove la disoccupazione è al 30% e si pensa di chiudere la produzione elettrica derivata  dalla lignite, principale fonte di reddito del paese. Il turismo, possibile, per le bellezze ambientali della Regione, risente della fuga dei russi e degli ateniesi, per motivi diversi. I locali che non vogliono emigrare tornano a coltivare i campi inventandosi nuovi usi dei vecchi macchinari industriali in disuso. E…

Luce e bellezza (vita sospesa)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU Greekcrisis.fr In Grecia sempre meno persone lavorano, ma Tsipras e compagni indicono un “Garden party”, dopo avere ceduto alla Troika i beni pubblici. Il governo conduce battaglie cosmetiche con la Chiesa Ortodossa, ma gli stranieri dettano perfino quanto durano le messe e vietano le processioni. Attaccano le radici stesse della vita e della cultura greca, oltre che, più prosaicamente, si appropriano di interi pezzi di paese, come l’area del vecchio Ellinikon,…

Sulla guerra (vista da Atene)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Immagini di una guerra (forse) in arrivo. Ad Atene la Polizia aggredisce i pensionati in corteo e lo stato si inventa come spremere soldi a cittadini esausti. Intanto il governo più odiato degli ultimi cento anni cammina sul filo di una rivolta, mentre i beni demaniali passano in mano alla Troika. La Grecia è terra di conquista per gli stranieri, che comprano, a poco prezzo, i beni del paese. E intanto la Turchia ricomincia a parlare dei confini……

La visibilità della povertà. Questione di metodo

DI ANTHONY MURONI facebook.com 400 euro di pensione al mese e un collaudato metodo di sopravvivenza. Leggo da Antonio Manzini di occhi grandi, disincanto, pelle dura: "Anzitutto, la scoperta della carne per cani. Una scatola da 500 grammi costa 80 centesimi e ci si può mangiare per due giorni. E poi il riso soffiato, anche quello per cani. Una confezione costa un euro e mezzo e può durare anche dieci giorni, una confezione. Con poco più di 16 euro ci si può mangiare per un…

LA CELEBRAZIONE DEL 1%. L’INEGUAGLIANZA FA BENE ALL’ECONOMIA ?

DI MICHAEL HUDSON counterpunch.org Parafrasando Mark Twain, tutti si lamentano dell’ineguaglianza, ma nessuno fa qualcosa contro di essa. Ciò che al contrario accade spesso è di usare il concetto di ineguaglianza come pretesto per proiettare le proprie vedute su come rendere la società più prospera ed allo stesso tempo più equa. Queste vedute dipendono in larga parte dal fatto che l’osservatore abbia una considerazione dell’1% come innovativo, intelligente, creativo, che la sua…