Riceviamo e Pubblichiamo
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Il 1º Corteo autorizzato e apartitico del dissenso per dire NO ZTL FASCIA VERDE tenutosi sabato 21 ottobre a Roma, da Piazza Vittorio a Piazza San Giovanni in Laterano, ha radunato circa 4.000 cittadini residenti e non.
Gli organizzatori della protesta Angelo Distefano – Presidente dell’Associazione Partite Iva Italia da anni in difesa del popolo produttivo – e da Simona Boccuti – Presidente de “Il Popolo delle Mamme” e attivista da sempre contro la tirannia sanitaria – continuano a portare avanti la battaglia partecipata da tantissimi cittadini per dire NO alla NUOVA ZTL FASCIA VERDE nella capitale d’Italia.
Appuntamento CORTEO NO ZTL!
Sabato 18 novembre ore 14:30, partenza fermata metro Monti Tiburtini.
Simona Boccuti sottolinea:
La nuova mobilitazione contro la Ztl Fascia Verde, proposta a Roma dalla giunta Gualtieri, è nata sui social e ha unito tanti romani e non solo. Le motivazioni di ogni cittadino seppur diversificate, portano ad un unico obiettivo: annullamento totale di questo abominio che nulla ha di “green”, il cui unico scopo è rinchiuderci in prigioni a cielo aperto, continuando la farsa dal lockdown sanitario a quello ambientale.
Di pochi giorni fa la notizia ufficiale di una nuova Sala Operativa di Sicurezza per la Polizia Locale, dotata di 15.000 telecamere costate a noi cittadini ben 14,5 milioni, che consentirà un monitoraggio più sofisticato e capillare della città per governare il traffico, come dichiarato da Gualtieri.
L’estensione della ZTL dal centro storico (in cui già vi è ZTL) in fascia allargata, arriverà nelle borgate e periferie. Sono già pronti e istallati ben 51 varchi videosorvegliati.
Da questo anno 1º novembre 2023 è STOP fino ad euro 3 Diesel e Motocicli euro 1.
Dal 1º novembre 2024 sarà STOP euro 4 e 5 Diesel e euro 3 Benzina.
Esentati saranno i veicoli autorizzati dei disabili e gli autobus, quest’ultimi i più inquinanti e provocatori di tanti incidenti a causa delle macchie d’olio sull’asfalto che rilasciano nel percorso quotidiano.
Nella capitale si vive in una pessima situazione dovuta a una gestione logistica; totalmente inefficienti i servizi, strade disastrate con buche e voragini, spazzatura che arriva sotto le finestre di abitazioni in ogni quartiere dal centro alle periferie. Roma è una discarica a cielo aperto tra gabbiani, piccioni, topi e cinghiali.
Mi chiedo, dove istalleranno le colonnine per ricaricare le auto “green”?
Forse nei garage delle abitazioni con obbligo di attivazione della seconda utenza elettrica?
E chi si potrà permettere questa automobile?
Come la manterrà?Ma l’altro quesito più interessante:
Come mai non vi è la sospensione della compravendita USATO dei veicoli banditi nella nuova ZTL fascia allargata? A cosa serve a questo punto la REVISIONE AUTO fino a euro 3 Diesel per quest’anno e dal prossimo anno per euro 4 e 5 Diesel e euro 3 Benzina?
Se le auto sopracitate passano il controllo dei gas di emissione, rientrando nei limiti, perché bloccano le vetture nella nuova ZTL?
Quest’ultime domande devono accedere la lampadina a milioni di cittadini, non solo romani, ma di tante altre città come Trento e Milano, in cui è già attiva la ZTL anche dietro pagamento di ticket per accesso nelle aree…un vero e proprio carnet di ingressi.
Infine ricordo anche la “scatola nera” chiamata MOVE- IN che verrà istallata nelle vetture e che ci consentirà una percorrenza massima annuale dell’automobile. L’auto è un bene di prima necessità per lavorare, portare e riprendere figli a scuola, recarsi in ospedale o strutture sanitarie, andare a trovare i cari, fare acquisti.
Noi rifiutiamo il controllo della popolazione. Il popolo non ha intenzione d’indietreggiare e intende protestare ogni mese. Non prendiamo in considerazione il rinvio di un anno che penalizzerebbe le vetture, incluse le euro 5.
Le nostre proteste continueranno fino a quando questo chiaro e nitido piano globalista mascherato da “green” non verrà abolito in maniera definitiva.
Il 21 ottobre eravamo 4.000 cittadini liberi del dissenso in corteo da piazza Vittorio fino a piazza San Giovanni.
Prossimo appuntamento CORTEO NO ZTL!
Sabato 18 novembre ore 14:30, partenza fermata metro Monti Tiburtini.Ogni mese alzeremo la protesta nelle borgate e la completeremo poi con 2 grandi mobilitazioni infrasettimanali in Regione Lazio e al Campidoglio.
Saremo un fiume in piena.
Noi siamo il popolo di Roma che grida:
“Ma quale ambientalismo ma quale ecologia, ZTL ti spazzeremo via”
Simona Boccuti, fondatrice e presidente de “Il Popolo delle Mamme” per la tutela della famiglia e dei bambini.
Sito CORTEO NO ZTL: www.noztlroma.it
Gruppo Facebook gestito da Andrea Bova (imprenditore che collabora attivamente con gli organizzatori) Fermiamo la nuova ZTL in fascia verde: https://www.facebook.com/groups/874419699323670/?ref=share_group_link&exp=93fa
Gruppo WhatsApp ROMA CORTEO NO ZTL: https://chat.whatsapp.com/GY3lG5aTnJJCzadLRCxCwO