La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

La pianta del buon umore

blank
Il 6 Maggio 2022
5363 Views
5363 Views
La pianta del buon umore

È cominciato il periodo balsamico della MELISSA che in maggio-giugno dà il meglio di sé. Chi è cresciuto in campagna sa che è proprio questo il momento migliore per raccogliere questa pianta erbacea: all’inizio della fioritura, più tardi il suo gradevole profumo muterebbe in un odore sgradevole.

In grado di calmare l’ansia e l’agitazione senza alterare le altre funzioni cognitive (come può fare invece la valeriana), la melissa è conosciuta e apprezzata fin dall’antichità.
Dioscoride, nel suo ‘De Materia Medica’, sostiene che “restituisce la serenità e allontana la tristezza”; Avicenna scrive che “ha la facoltà di rallegrare l’animo e rendere gioioso il cuore”; il grande medico svizzero Paracelso la definisce “elisir di lunga vita” e il Mattioli, nella sua vasta opera, conferma che “possiede la virtù segreta di rallegrare l’animo e allontanare i pensieri negativi”.
All’inizio del Seicento l’ordine monastico dei Carmelitani Scalzi crea la famosa “Acqua anti-isterica”, un’acqua di melissa particolarmente richiesta per le sue proprietà antispasmodiche e sedative.

Si può utilizzare fresca o secca ma, per ottenere il massimo dei benefici, la melissa andrebbe raccolta nelle ore calde del mezzogiorno, in una giornata soleggiata e senza vento, durante il periodo di luna crescente.

Ecco alcuni semplici utilizzi:

INFUSO
2-3 g di foglie in una tazza di acqua non troppo bollente. Lasciare in infusione coperto per dieci minuti. Se ne possono prendere 2- 3 tazze al dì. Sorseggiare quando l’infuso è ancora caldo, meglio se lontano dai pasti. Oltre al recupero del buon umore, è un valido sostegno quando una situazione richiede mente sveglia e nervi calmi (esame, riunione).

BAGNO
Si mettono a macerare per circa mezz’ora 100 g di melissa in 3 litri di acqua bollente, poi si filtra spremendo bene e si aggiunge all’acqua della vasca per un bagno veramente rilassante e rigenerante.

USO ESTERNO
Le foglie fresche possono essere strofinate sulle punture di api e vespe.
Contro le mialgie e i dolori articolari si possono fare delle strofinature con lo ‘Spirito di Melissa’ che si può preparare facilmente lasciando macerare per 15 giorni molta melissa fresca in alcol a 40 gradi. Poi si filtra strizzando bene la pianta e si trasferisce in una bottiglia di vetro ben tappata dove si conserva lontano dalla luce.

Le persone che beneficiano maggiormente di questo dolce rimedio sono quelle di carattere irritabile o particolarmente sensibile che spesso somatizzano l’ansia sotto forma di spasmi in vari distretti dell’organismo (emicrania di origine digestiva, gastrite nervosa, nausea, colite, colon irritabile, dolori del ciclo mestruale, tachicardia, vertigini e ronzio all’orecchio, insonnia).

P.S.
La melissa possiede anche un’attività ipotiroidea. Questo la rende ideale se c’è una tendenza all’ipertiroidismo, ma è da evitare se c’è ipotiroidismo e in caso di trattamento con ormoni tiroidei.
__

VB

 

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Giornalista professionista specializzata in tematiche di salute e ambiente. Naturopata membro FNNP (Federazione Nazionale Naturopati Professionisti). “Percepisco il mio lavoro come una sottile indagine fatta di domande, di chiedersi il perché. Comprendere la causa è sempre il primo passo da fare.”
Notifica di
3 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank