Ho conosciuto questa band solo negli ultimi anni. Sin da bambino peró ho ascoltato anche inconsapevolmente i loro pezzi, dagli anni ’70 del secolo scorso hanno prodotto tantissime opere oltremodo famose, é quasi impossibile non avere ascoltato Dreams o The Chain almeno una volta negli ultimi 50 anni. Cosí ho voluto saperne di piú.
Diamo un’occhiata ai componenti della band, tutti artisti estremamente raffinati e particolari.
Il nome della band viene in parte dal cognome del batterista fondatore, l’inglese Mick Fleetwood, uomo dall’aspetto imponente per i suoi 198cm di statura, un gigante.
Al basso troviamo un altro fondatore inglese della band, John McVie, probabilmente anche sorgente del “Mac” nel nome della band.
La band, che credevo 100% americana, ha 3 componenti su 5 britannici. La terza componente, anchessa inglese di nascita, si chiama Christine McVie, con lo stesso cognome del bassista perché sono stati sposati tra il 1968 ed il 1976. Christine é stata tastierista, voce e compositrice della band.
Come chitarrista e voce principale c’é il grandissimo Lindsay Buckingham, americano anche se il suo cognome é omonimo del palazzo a Londra. Chitarrista particolare, ma ancora piú particolare é la sua voce potente e tragica.
Stevie Nicks, celeberrima cantante negli States anche da sola, é una voce principale e ha composto molte canzoni per la band. Figlia d’arte visto che sia il padre che il nonno erano entrambi cantanti folk. Per i suoi spettacoli si fa preparare dalla sua stilista solo abiti in stile gitano, quasi sempre scuri, sembra una strega o una cartomante. Le sue movenze da sciamana e la sua voce straordinaria danno un tocco di magia agli spettacoli.
Il mix di questi straordinari artisti ha creato l’alchimia dei Fleetwood Mac, una mistura molto particolare che ha fatto la storia del pop e del rock. I loro pezzi sono estremamente melodici o estremamente “potenti”. Ascoltiamo qualcosa insieme, cominciamo dai brani piú famosi.
The Chain
Una mistura unica, dalla chitarra e stile del blues classico iniziali, molto americano, a trasformare il pezzo in una storia quasi prog. L’intercalare dei due ritornelli dopo l’intro, non te li aspetti, ma sposano incredibilmente. Il basso e la batteria uniti da un organo, che crescono di potenza ad ogni ripetizione tolgono il fiato. Appena si conclude questa sezione ne inizia un’altra simile scandita dal basso e dalla batteria, la chitarra lancia la scintilla che infiamma la struttura! Da li la sezione finale molto piú progressive con il finale botta e risposta dei cantanti, ed il ritmo da “ballo” a 2/4. Un capolavoro secondo me. A voi questa versione rimasterizzata che ho trovato su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=JDG2m5hN1vo
Dreams
Questa é una canzone molto piú (passatemi il termine) commerciale, un pezzo melodico cantato da Stevie Nicks come voce principale, piacevole e nulla di speciale eccetto che é un pezzo cosí famoso che é un classico degli anni ’70. Pezzo molto diverso dallo sperimentale The Chain.
https://www.youtube.com/watch?v=swJOIjjW69U
Go Your Own Way
Pezzo molto diverso ancora, un pezzo praticamente pop anni ’70 quasi un pezzo “disco”, un altro classico per fama. In qualche film o pubblicitá lo avete beccato sicuramente almeno una volta nella vita.
https://www.youtube.com/watch?v=MTIkFwMuiTw
Rhiannon
Altro pezzo icona degli anni ’70. Qui é Stevie Nicks la voce principale, questo é un altro pezzo che si sente ovunque da anni in TV o nelle radio.
https://www.youtube.com/watch?v=0xGPi-Al3zQ
Adesso vediamoli dal vivo in un pezzo suonato nel 1997 ma scritto negli anni ’70. Come ultimo pezzo ho scelto un pezzo “sperimentale” super progressive che ha voluto tantissimo sia Mick Fleetwood che Lindsay Buckingham. Il pezzo si chiama “Tusk“. Tusk in inglese significa zanna, come quella degli elefanti, ma é uno slang per l’organo sessuale maschile. Incredibile la coreografia che ha impiegato altri 100 musicisti da banda che ad un certo punto si uniscono a loro sul palco.
https://www.youtube.com/watch?v=NKCucBUWx5o
Qui sotto vi lascio il loro canale YouTube dove ci sono tutti i loro successi e anche di piú:
https://www.youtube.com/channel/UCAb60rVrvVQVfSgrX1UWb0g
Articolo di Giulio Bona per comedonchisciotte.org