“…Harry Nilsson!” mi disse una volta un mio amico facendomi sentire questo celeberrimo pezzo: “Everybody’s Talking”
che ha avuto il suo massimo successo con: “Midnight Cowboy” infelicemente tradotto in italiano in: “Un uomo da marciapiede” film cult degli anni ’70 del secolo scorso.
“Harry Nilsson? Non l’ho mai sentito nominare.” risposi io.
Conoscevo il film ed ovviamente conoscevo il brano, ma in effetti non mi ero mai chiesto di chi fosse o chi l’avesse interpretato. L’originale di questo brano, é un pezzo molto country fatto da Fred Neil nel 1966 poi pubblicata nel ’68, a voi il giudizio su quale é la migliore tra l’originale e la versione di Harry, per me sono diverse ed entrambe belle:
Poi scopro che anche questo brano é stato interpretato da lui prima di molti altri: “Without You”
Prima di Celine o Mariah questo magnifico pezzo é stato interpretato dal nostro Harry. Anche questo pezzo non é originale suo, é una cover. L’originale di questa canzone, é un pezzo scritto da Peter Ham e Tom Evans, ed i primissimi interpreti furono una band gallese degli anni ’60, i Badfinger, a voi di nuovo il giudizio su quale sia la migliore, questa volta per me Harry vince, anche di molto:
Harry ha composto musica, ma ha soprattutto interpretato alcuni classici di metá XX secolo. Forse é ormai troppo lontano nel tempo visto che si parla di oltre 40 anni fa, ma Harry ha avuto alti e bassi nella sua carriera, come molti artisti ha avuto momenti di gloria e momenti di nulla. Ma era uno fuori dal comune, un fuoriclasse. Come realmente i Beatles dissero quando gli fu chiesto quale band fosse la loro preferita: “La nostra band preferita é … Harry Nilsson!”.
Lui stesso racconterá che partendo da John Lennon, tutti i Beatles (eccetto Ringo) lo chiameranno esprimendo apprezzamento per la sua musica e lo inviteranno in Inghilterra. Harry dopo si vanterá che: “… mi sa che sono diventato il quinto Beatles!”
Sin da bambino sognava di fare spettacoli per un pubblico immaginario, questo sogno gli sará per tutta la vita precluso dal suo terrore del palcoscenico. Lui fará solo TV o videoclip o trasmissioni, ma tutto registrato, mai dal vivo. Persino in una trasmissione in cui lui era ospite negli anni ’70, una telefonata dal pubblico chiese: “Farai dei concerti o spettacoli dal vivo?” Lui rispose glaciale: “No.”
Le sue composizioni, esistono e sono molto particolari, come ad esempio la divertente e goliardica: “Coconut” un ritmo coinvolgente, un accordo maggiore di settima ripetuto per tutto il tempo, ed un testo … come definirlo? … citando la canzone:
“Metti il limone nella noce di cocco e poi bevi tutto… Metti il limone nella noce di cocco e poi bevi tutto… Dottore?? …”
Nel video originale lui, travestito da scimmia suona tutti gli strumenti:
Poi guardo una serie putiniana molto recente chiamata Russian Doll (scherzo, non é putiniana), che ha usato questa canzone centinaia di volte in tutta la prima stagione:
é ancora il nostro Harry, questa é un’altra sua composizione che definisco geniale!
Ha avuto una vita ricca e particolare, tante donne, ed é stato un terribile genitore ed un eterno bambino, sempre in cerca di “good time”. La ex moglie lo ha detto in un documentario sulla sua vita pubblicato nel 2006 qui (video in inglese): “…Lui era sempre in giro con gli amici a bere tequila, non ha mai voluto veramente essere un marito o un padre…” purtroppo il nostro Harry si unisce alla lunga lista di grandi artisti della storia a partire magari da Wolfgang Amadeus Mozart, genio ma alcolizzato, frivolo e promisquo. Anche lui non era un uomo per la famiglia ed i doveri coniugali.
Cenni di Biografia da Wikipedia:
Nato a New York e cresciuto in California, Nilsson, pur avendo già scritto canzoni per Phil Spector e per The Monkees, divenne internazionalmente conosciuto principalmente per due brani opera di altri autori: Everybody’s Talkin’ (1969), composto da Fred Neil per la colonna sonora di Un uomo da marciapiede, e Without You (1970), composta da Peter Ham e Tom Evans originariamente per i Badfinger. Negli anni i suoi album solisti vennero però rilanciati in varie fasi dalla critica, che vede spesso nell’album dell’anno precedente dal titolo Aerial Ballet (RCA, 1968) uno dei suoi migliori[3].
Nel 1970 pubblica un album di canzoni di Randy Newman che ottiene un grande successo, Nilsson Sings Newman. Tra il 1973 e 1974 Harry Nilsson, insieme a Keith Moon e Ringo Starr, è protagonista del cosiddetto “Lost Weekend” di John Lennon, un periodo di 18 mesi che Lennon passò per lo più in stato di ebbrezza da un locale all’altro. In questo periodo tuttavia John Lennon partorisce un importante album solista, Walls and Bridges, che vede Old Dirt Road, canzone scritta insieme ad Harry Nilsson. Sempre in questo periodo John Lennon produce l’album Pussy Cats di Nilsson ed entrambi partecipano come scrittori e musicisti nell’album Goodnight Vienna di Ringo Starr. È autore anche del film d’animazione La storia di Oblio nel paese degli uomini con la testa a punta.
Affetto da problemi congeniti al cuore, Nilsson muore di infarto il 15 gennaio 1994, nella sua casa di Agoura Hills, in California, all’età di 52 anni. È sepolto nel Pierce Brothers Valley Oaks Memorial Park (Westlake Village, California).
Vi lascio con gli ultimi 2 video del nostro Harry Nilsson, un’album con i suoi piú grandi successi:
Ed uno dei pochissimi concerti che ha fatto (ovviamente registrato) per la BBC nel 1971, gli applausi che sentite sono registrati, lui non ha mai accettato di avere un pubblico presente. Ma qui lo vedete “al nudo”, lui da solo con un pianoforte, qui si vede chiaramente il suo straordinario talento:
Articolo scritto e pubblicato da Giulio Bona per ComeDonChisciotte.org