DI MYSTES
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E così adesso la commedia si recita a soggetto. E ognuno la recita nella sua lingua: Cesare Battisti è un cittadino brasiliano e la recita in portoghese, mentre l’inviato della RAI che “dovrebbe” essere un italiano la recita in italiano, sempre che non decida di optare per l’inglese che adesso nelle nostre emittenti televisive è considerata la lingua madre.
Nella sua lingua madre in poche parole il Battisti ha voluto dire: io non vengo in Italia, non ho niente da fare in questo paese straniero, io sto bene qui, qui mi trattano bene e sono a casa mia.
Resta in sospeso quel piccolo dettaglio degli ergastoli che lo aspettano in Italia, ma ci pensò a suo tempo Lula a vanificarli con un visto permanente che consente praticamente a Battisti di considerarsi intoccabile.
Temer dice il contrario: ma ho dei dubbi che dica la verità perché dovrebbe sapere che il visto permamente permette a un cittadino straniero che abita in Brasile di chiedere anche il passaporto brasiliano. E a quel punto cosa può fare Temer: estradare un cittadino del suo paese verso un paese straniero? Bisognerà aspettare il parere del Supremo Tribunale Federale che ha il dente parecchio avvelenato con Temer…
Ecco spiegato il paradosso dell’uso della lingua portoghese di Battisti quando ha parlato alla Rai.
Si aspetta il prossimo atto perché la sceneggiata è solo all’inizio…
Mystes
Fonte: https://comedonchisciotte.org
Link: https://comedonchisciotte.org/forum-cdc/#/discussion/98635/cesare-battisti-e-la-lingua-madre
14.10.2017