L’area dell’euro entrerà in recessione nel quarto trimestre di quest’anno a causa della riduzione delle forniture energetiche dalla Russia, sostiene un rapporto di Morgan Stanley pubblicato oggi, mercoledì 29 giugno, e riportato da Bloomberg.
Secondo la proiezione, la contrazione economica dovrebbe durare almeno due trimestri prima di riprendere la crescita nel secondo trimestre del 2023, grazie a un aumento degli investimenti.
Le prospettive di crescita economica sono state riviste a ribasso a causa delle crescenti preoccupazioni per la riduzione delle forniture di gas naturale russo, oltre che per il calo della fiducia dei consumatori e delle imprese e per l’impennata dell’inflazione.
Massimo A. Cascone, 29.06.2022