Il ministero degli Affari Esteri federale sta attuando un programma di sostegno finanziario istituito dal Bundestag…per sostenere sia il soccorso civile in mare che i progetti a terra per le persone soccorse in mare.
Così ha affermato il portavoce del Ministro degli Esteri di Berlino [1], e la notizia è arrivata rapidamente in Italia, con l’effetto di uno shock sul nostro tramortito Piantedosi, il quale ha dichiarato di non saperne nulla. Il nostro Governo risponde piccato, ma in effetti non sembra esserci altro se non un brontolio diplomatico espresso da Palazzo Chigi, che a fronte di questo atto tedesco che si dimostra di aperta ostilità nei confronti del nostro Paese pare del tutto inadeguato.
Grande stupore per la notizia riportata dall’Ansa secondo la quale un portavoce del ministero degli Esteri della Repubblica Federale di Germania avrebbe annunciato un imminente finanziamento a delle ONG per un progetto di assistenza di migranti sul territorio italiano e un progetto di “salvataggi” in mare. Il governo italiano prenderà immediatamente contatto con le autorità tedesche per un chiarimento. Si confida che la notizia sia priva di ogni fondamento perché il finanziamento da parte della Germania di attività di ONG sul territorio italiano sarebbe una grave anomalia [2].
Pare sia Sos Humanity la prima ONG tedesca a cui verranno destinati i fondi che il Ministero degli Esteri di Berlino ha stanziato per finanziare un progetto sulle operazioni di salvataggio di migranti nel Mediterraneo [3].
Il 18 settembre il Ministero degli Esteri Federale ha stanziato i fondi destinati al salvataggio in mare previsti dalla Commissione di Bilancio e ha approvato una richiesta che prevede di sostenere finanziariamente Sos Humanity.
Come se non bastasse, e qui la gravità di queste dichiarazioni aumenta esponenzialmente, veniamo a sapere riguardo a questo finanziamento che:
Si tratta di un progetto per l’assistenza a terra in Italia di persone soccorse in mare e di un progetto di un’organizzazione non-governativa sulle misure di salvataggio in mare. Sant’Egidio svolge un lavoro eccellente qui in Italia e nel mondo. La Germania continuerà a sostenerlo.
Ricapitolando: la Germania intende finanziare fino al 2026 le ONG che puntualmente scaricano migranti nel nostro territorio praticamente imponendocelo, inoltre intende sostenere le strutture IN ITALIA che praticano l’assistenza ai suddetti migranti, in prima linea la Comunità di Sant’Egidio. E tutto questo dopo la denuncia della Meloni contro l’utilizzo politico dei migranti come elemento destabilizzante all’interno del nostro territorio [4]
Praticamente la Germania spinge affinché i migranti arrivino qui e qui ci restino. E questa volontà è espressa chiaramente: il Ministro tedesco dell’Interno, Nancy Faeser, lo dice annunciando un congelamento del meccanismo di solidarietà.
L’Italia non sta rispettando le riammissioni del regolamento di Dublino. E finché non lo farà, nemmeno noi accoglieremo altri rifugiati.
E mentre si alzano timide voci di indignazione nel nostro Paese, e si cerca di trovare una soluzione tra gli esperti di relazioni internazionali, appare sempre più evidente che la Germania abbia deciso di pagare organizzazioni non governative per trasferire clandestini in Italia.
Sostanzialmente un atto di guerra camuffato dal proposito umanitario. Ci piacerebbe una reazione finalmente di orgoglio nazionale, ma temiamo che sarà ancora una volta l’occasione dei “colleghi” europei di prendere a schiaffi l’Italia senza subire a loro volta la nostra giusta reazione.
NOTE:
[1] https://www.nicolaporro.it/oro-tedesco-quanto-dara-la-germania-alle-ong-per-portarci-i-migranti/
[4] https://tg24.sky.it/mondo/2023/09/21/meloni-onu-discorso