LA FINE DELLA PROPRIET DI S
DI JEAN-CLAUDE PAYE Reseau Voltaire Ne "I Tempi moderni" (1936), Charlie Chaplin non ha denunciato solamente l'organizzazione taylorista del lavoro. Ha anticipato l’affidamento del corpo dell'operaio al servizio della produzione e la fine della propria vita privata. Il suo personaggio va a rifugiarsi in prigione per ritrovare paradossalmente una forma di intimità e di libertà interiore. L'ultima legge psichiatrica francese, il rapporto dell'assemblea nazionale…